Pirossigeno Cosenza, che carattere! L84 rimontata tre volte e buon punto conquistato

Quarto risultato utile consecutivo per i Lupi nella difficile trasferta in Piemonte

L84 TORINO-PIROSSIGENO COSENZA 4-4 (pt 3-2)
L84: Tondi, Rescia, Josiko, Cuzzolino, Murilo. De Rienzo, Tuli, Siqueira, Wellington, Mendes, Pasculli. All. Paniccia
COSENZA: Del Ferraro, Marchio, Trentin, Bavaresco, Jefferson. Adornato, Gabriel, Mateus, Felipinho, Restaino, Pedrinho, Cabeça. All. Tuoto
ARBITRI: Martina Piccolo di Padova, Carlotta Filippi di Bergamo. CRONO: Chiara Perona di Biella
MARCATORI: 00’32” pt, 06’33” pt e 14’44” st rig. Cuzzolino (L), 05’15” pt Gabriel (C), 07’14” pt rig. Cabeça (C), 10’56” pt Rescia (L), 11’37” st Bavaresco (C), 18’25” st Mateus (C)
NOTE: Gara disputata al PalaMaggiore di fronte a circa 300 spettatori. Ammoniti: 10’20” pt Murilo (L), 18’23” pt Bavaresco (C), 13’01” st Restaino (C), 13’01” st Trentin (C)

Gara ad alto contenuto di spettacolarità al PalaMaggiore di Leinì tra L84 e Pirossigeno Cosenza. Fin dai primi minuti di gioco le squadre si affrontano a viso aperto e ne vengono fuori subito gol ed emozioni. I lupi di mister Tuoto rispondono colpo su colpo agli avversari e puntualmente riescono a rispondere alle marcature dei verdeneri fino al definitivo 4-4 firmato da Mateus a poco più di un minuto dal termine. Con questo, preziosissimo pareggio, i rossoblù allungano la striscia positiva a quattro risultati utili consecutivi.
LA CRONACA DEL MATCH. Passa subito la L84 con la conclusione fulminea di Cuzzolino. Reagiscono i rossoblù con l’azione manovrata che porta Trentin a sfidare Tondi, bravo a coprire lo specchio e a sventare la minaccia. Doppia miracolosa parata di Del Ferraro che dice di no a stretto giro di posta sia a Rescia che a Murilo. Ci prova Cabeça al 5′ ma il portiere di casa blocca a terra. È il preludio al gol del pari siglato da Gabriel, ben appostato a spingere in rete l’assist al bacio di Cabeça. I padroni di casa però tornano nuovamente in vantaggio: protagonista ancora Cuzzolino. Ci pensa Cabeça a ristabilire immediatamente la parità trasformando un calcio di rigore. Palo colpito da Josiko al 10′. Su un errore in fase dei disimpegno dei rossoblù Rescia fa 3-2. Con questo risultato le squadre vanno al riposo. I lupi prendono possesso delle operazioni in apertura di ripresa e Cabeça testa subito i riflessi di Tondi. Il goleador rossoblù ci riprova all’8′ dalla grande distanza ma è sfortunato perché la sfera termina davvero di poco fuori. La Pirossigeno è in palla e raggiunge per la terza volta sul pari i verdeneri grazie a Gustavo Bavaresco, giunto al sesto centro stagionale. Provvidenziale Pedrinho al 14′: l’ultimo arrivato in casa Cosenza si sostituisce a Del Ferraro sulla linea di porta e salva i suoi dalla capitolazione. Poco dopo la direttrice di gara assegna un penalty ai padroni di casa per un dubbio fallo su Cuzzolino, che si prende la responsabilità di calciare e fa centro. Ultimi minuti di gioco particolarmente vibranti. Mister Tuoto decide di rischiare il powerplay e la scelta paga perché Mateus firma il punto del 4-4. Il brasiliano regala un dispiacere ai suoi ex tifosi ma fa felici quelli rossoblù perché vale un pari preziosissimo.

Il tecnico rossoblù Leo Tuoto ha rilasciato delle dichiarazioni al termine del match: “Siamo venuti a giocarci un match sulla carta proibitivo contro una squadra fatta di grandissimi giocatori. Certo, anche i miei ragazzi non sono da meno e hanno tanta qualità. Peraltro hanno dimostrato di poter tener testa a qualsiasi avversario. Forse abbiamo regalato qualcosa e siamo stati puntualmente puniti e la L84 non ha bisogno di regali per far gol. Dobbiamo ridurre al minimo gli errori. Per il resto mi è piaciuto il coraggio della Pirossigeno. Nella fase difensiva, anche prendendo qualche gol in più, siamo stati attenti. Sono sicuro che possiamo lottare per salvarci“ (www.pirossigenocosenza.it)