Al Pala Attinà finisce 4-2 per i gialloblu
Partita bellissima ed intensa tra la Polisportiva Futura e il Pescara. Una gara memorabile e straordinaria per la formazione di casa che conferma la tradizione positiva tra le mura amiche e batte anche la terza della classe con un dominio importante e tanti bei segnali. Accanto al rientro emozionante con gol del Capitano Cividini, un gruppo reattivo e caparbio c’è spazio però per un’ultima nota amara: dispiace dirlo e sottolinearlo, ma l’arbitraggio in chiave totale nell’arco di tutti e 40 minuti non è stato all’altezza della categoria. La speranza è che, chi di competenza abbia le armi per intervenire. Primo tempo ricco di colpi di scena. La Futura parte a razzo e travolge gli avversari con un inizio di gara a dir poco esplosivo.
Non sono passati nemmeno due minuti dal fischio d’inizio che Simone Minnella, con una bordata delle sue, mette a segno un gol che fa esplodere il Palattinà Il portiere avversario, Chilli, non può nulla sulla potenza di quel tiro e la palla si insacca in rete per l’1-0. Il pubblico è in delirio, la Futura è carica e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Passano solo 4 minuti dal primo gol e arriva il raddoppio: un’azione personale di Eriel Pizetta si conclude con una bordata fuori area che non lascia scampo al portiere.
2-0. Sembra tutto finito, la partita sembra incanalata sui binari giusti per i locali. Ma attenzione, perché il Pescara (team che poteva vantare su due mostri sacri della nostra disciplina come Junior e Morgado), pur non avendo creato grossi pericoli (eccezion fatta per un palo) fino a questo momento, non ci sta e in soli 3 minuti riesce a ricucire lo svantaggio! Il gol del 2-1 arriva da una sfortunata autorete di Honorio che, nel tentativo di anticipare un avversario, devia la palla nella propria porta. La Futura accusa il colpo, ed il Pescara riesce a pareggiare grazie ad una deviazione beffarda: Rodriguez trova lo spazio giusto per insaccare il gol del pareggio. 2-2. Al ritorno in campo, la Futura sembra più determinata che mai a riprendere in mano la partita. Pizetta ci prova dalla distanza con un tiro potente, ma la difesa del Pescara respinge. La formazione di casa, però non molla e la svolta arriva grazie all’ingresso in campo di Jean Carlos Cividini. Il capitano, dopo una bella verticalizzazione di Humberto Honorio, si ritrova a tu per tu con il portiere i: due tentativi a rete del brasiliano, due grandissime risposte del portiere che però non può nulla sul tap-in vincente di Honorio. La Futura agisce con raziocinio e continua a spingere, sfruttando le abilità di Scopelliti e di Pizetta, autentiche armi difensive. Il capolavoro della serata è il gol del rientrante Jean Carlos Cividini: è 4-2! Ma c’è ancora tempo per un ultimo brivido! A 17 secondi dalla fine, un fallo in area (dubbio) provoca un rigore contro la Futura. Il portiere della Futura, Paolo Parisi intuisce la traiettoria e para. La partita termina 4-2 per la Futura, tra l’esultanza del pubblico di casa e la straordinaria curva giallo blu. Con questa vittoria, i ragazzi di Tonino Martino ed Humberto Honorio agganciano in classifica proprio il Pescara e si portano addirittura al terzo posto. Una giornata memorabile per la Futura, che conquista tre punti importantissimi contro una diretta concorrente. (ASD Polisportiva Futura Calcio a 5)