L’allenatore della squadra di Cirò Marina commenta la stagione dopo la vittoria della finale Play Out intergirone contro l’Olimpia 2000.
Ribaltone del Real Krimisa che rimonta sull’Olimpia 2000 nella finale Play Out intergirone e per il terzo anno consecutivo mantiene la categoria. Grande soddisfazione per mister Antonio Surace che ci parla della stagione appena conclusa e fa spoiler della prossima: il Real Krimisa è già a lavoro per puntare a qualcosa di più.
Mister, una stagione difficile ed uno spareggio che sicuramente non ha fatto mancare forti emozioni. Una rimonta che è valsa la salvezza. Cosa ha fatto scattare quella reazione ad un certo punto della partita?
Allora partiamo dalla stagione abbiamo avuto delle difficoltà nel corso del campionato tra infortuni, squalifiche e assenze pesanti come Ceravolo che, nonostante ha saltato ben sette partite, è vice cannoniere del girone. Questi fattori hanno compromesso la classifica e siamo arrivati penultimi dove abbiamo dovuto affrontare la fase play out. La prima sconfitta è arrivata a San Lucido per 7-4 dove, con la squadra rimaneggiata per l’assenza di giocatori chiave come Malena, De Bartolo e Sinopoli, abbiamo fatto comunque un’ottima partita. Nonostante la sconfitta e l’espulsione di Ceravolo abbiamo lavorato per la finalissima play out contro l’Olimpia 2000, squadra molto organizzata e preparata a cui faccio i miei complimenti. Dopo trenta secondi dal calcio d’inizio i reggini si portano già in vantaggio, il primo tempo si chiude sul 3-1 per loro. Nel secondo tempo si rientra in campo con la grinta e la voglia di vincere la partita. Una vera battaglia, solo a 6 minuti dal fischio finale stavamo sotto, 4-2. Abbiamo avuto la forza di ribaltare la partita e vincere con il cuore, risultato finale 4-5 Real Krimisa!
Secondo nella classifica marcatori del girone è proprio il vostro pivot Ceravolo, che ha messo a segno quasi la metà dei goal realizzati. Quanto è pesata, a livello pratico e mentale, la sua assenza contro l’Olimpia?
L’assenza di Ceravolo si è sentita tantissimo, soprattutto perché lui è un giocatore esperto. Ha messo a segno ben 37 gol e sicuramente ci poteva dare una grande mano. Magari la partita si poteva chiudere con qualche gol in più ma il destino ha voluto così. La salvezza è anche sua, al triplice fischio siamo scoppiati tutti di gioia compreso Ceravolo!
Le sue considerazioni sulla stagione e le prospettive future sue e della squadra.
È stata una stagione di alti e bassi, siamo contenti della permanenza in C2. Per la stagione che verrà vogliamo puntare a qualche gradino più sopra, siamo già a lavoro con la società. Per quanto riguarda la squadra, abbiamo ragazzi di esperienza e ragazzi giovani che hanno voglia di imparare e divertirsi. Siamo una vera famiglia. Del resto, voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuti, tifosi e società. Ringrazio il presidente Rizzo, il direttore Vetere ed il vicepresidente De Bartolo. Complimenti di nuovo ai ragazzi. Grazie di tutto, il vostro mister.
