I due atleti originari della nostra regione in evidenza nella manifestazione giovanile in corso di svolgimento in Croazia
Due vittorie su due per gli Azzurrini nel girone B dell’Europeo U19 in corso di svolgimento in Croazia con la semifinale ad un passo: arriverà in caso di vittoria, pareggio o sconfitta di misura contro la Slovenia, battuta 4-2 e raggiunta a quota 3 dall’Ucraina nel lunedì della Žatika Arena.
Oggi, intanto, dopo l’iniziale successo contro l’Ucraina, i ragazzi di Bellarte hanno concesso il bis contro la Finlandia, sconfitta per 5-0: in bella evidenza due giovani atleti calabresi, Giuseppe Lavrendi e Francesco Vescio, entrambi classe 2004.
Lavrendi è sicuramente più noto al nostro mondo: l’atleta reggino (di Motta San Giovanni per la precisione), scuola Segato, è stato acquistato anni fa dalla Roma Calcio a 5 (formazione di A2 in cui attualmente milita), impressionata dal suo talento cristallino messo in mostra nel corso del TdR2019, e oggi ha siglato un gol contro la formazione scandinava.
Vescio invece è nato ad Aosta, ma nelle sue vene scorre sangue calabrese: il padre Gaetano, infatti, è originario di Cancello, frazione del comune di Serrastretta nel lametino, emigrato in Valle d’Aosta nel lontano 1998, ma sempre con la Calabria nel cuore. Il numero 11 azzurro, oggi autore di una doppietta, lo scorso 11 giugno si è tra l’altro laureato campione d’Italia U19 con la sua Aosta Calcio 511, battendo in finale proprio la Roma di Lavrendi, e nella stagione 2022/23 ha maturato anche presenze in A2.
A loro il nostro in bocca al lupo per l’Europeo e per una radiosa carriera nei piani alti del futsal.