Bella prova dei Lupi in Campania
NAPOLI FUTSAL-PIROSSIGENO COSENZA 3-3 (pt 2-1)
NAPOLI: Bellobuono, Mancuso, De Luca, Galletto, Salas. De Simone, De Gennaro, Colessi, Perugino, Duarte. Allenatore: Colini
COSENZA: Del Ferraro, Poti, Marchio, Bavaresco, Petry. Marano, Lambrè, Adornato, Fanelli, Grandinetti, Iaria, Felipinho. Allenatore: Tuoto
ARBITRO: Antonio Di Guido
MARCATORI: 2’43” pt Salas (N), 9’13” pt Galletto (N), 11’33” pt Poti (C), 3’21” st e 11’57” st Petry (C), 18’00” st tl Mancuso (N).
NOTE: Gara disputata alle ore 16:00 al PalaJacazzi di Aversa (CE) di fronte a circa 180 spettatori. Ammonito: 18’00” st Del Ferraro (C).
Siamo ancora nella pre season ma è già un’ottima Pirossigeno Cosenza quella ammirata oggi sul parquet del PalaJacazzi di Aversa. Al cospetto del Napoli, formazione che ha spadroneggiato per larghi tratti dello scorso campionato di Serie A, i lupi di mister Tuoto hanno fatto un figurone. 3-3 il risultato finale con gli ospiti che hanno ribaltato il doppio svantaggio grazie alle marcature di Poti e di Bruno Petry, autore quest’ultimo di una doppietta, prima di farsi acciuffare nuovamente nel finale.
La cronaca del match. Passa in vantaggio il Napoli con Salas dopo due minuti di gioco. Il 10 dei partenopei approfitta di una disattenzione della difesa rossoblù, si invola verso Del Ferraro e lo trafigge con un sinistro nell’angolo alto. La reazione ospite è affidata ad un’iniziativa personale di Grandinetti che al minuto 8 calcia sul fondo dopo aver eluso la marcatura del diretto avversario. Un giro di lancette e il Napoli raddoppia: a segno Galletto sugli sviluppi di una rimessa laterale. Si rifà subito sotto la Pirossigeno grazie al centro di Poti, bravo a concludere una rapida combinazione con Bavaresco. Al 15′ Del Ferraro è bravo e al tempo spesso coraggioso a uscire a valanga per chiudere lo specchio della porta a De Simone. Ancora il portierone rossoblù protagonista sul tiro a botta sicura di Galletto. Mentre pochi istanti più tardi è la traversa a salvare i lupi sul bolide al volo di Salas. Si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio 2-1.
È una Pirossigeno in grande spolvero quella che scende in campo nella ripresa. Personalità, circolazione di palla già molto fluida e costante occupazione della metà campo avversaria. Il gol del pari, meritatissimo, arriva al terzo minuto per merito di Bruno Petry, che sfrutta alla perfezione l’assist di Bavaresco su corner e insacca a porta spalancata. I lupi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e vanno vicinissimi al 3-2 prima con Fanelli, poi con Grandinetti, sul quale è miracoloso De Gennaro. Ancora l’argentino, ritornato quest’estate in rossoblù dopo una parentesi in Francia, scatenato, coglie il palo esterno con un tiro in equilibrio precario. È Bruno Petry, quando sono trascorsi quasi 12 minuti dall’inizio del secondo tempo, a completare la rimonta cosentina. Doppietta per il brasiliano naturalizzato georgiano. Al 14′ Fanelli indovina il diagonale giusto ma De Simone si distende e col piedone respinge. Un minuto dopo ci prova Duarte, Del Ferraro dice di no. Si ripropone il duello Fanelli-De Simone, ne esce ancora vittorioso l’estremo difensore partenopeo, bravissimo a negare per l’ennesima volta la gioia del gol all’avversario. A due minuti dallo scadere il direttore di gara concede un tiro libero piuttosto generoso al Napoli. Alla battuta va Mancuso, che si fa ipnotizzare da Del Ferraro sia una prima che una seconda volta. L’arbitro però fa ripetere ancora, rifilando pure un cartellino giallo al portiere dei lupi, e al terzo tentativo Mancuso fa centro. Termina in parità con qualche scintilla tra i giocatori delle rispettive compagini ma l’intervento delle panchine e il fischio finale dell’arbitro riporta la situazione alla calma. (www.pirossigenocosenza.it)