Il capitano bianconero presenta la sfida del Pala Attinà contro la Leonardo
Sabato pomeriggio, al PalAttinà, con calcio d’inizio alle ore 16, inizia l’avventura dei play-off per la Serie A2 Elite per la Cormar Reggio Calabria.
La compagine di mister Praticò ospita nel match di andata la Leonardo, formazione cagliaritana che ha disputato il girone A. Avversario di livello, capace di rimontare e giocarsela fino alla fine contro il Sala Consilina in semifinale di Coppa Italia. Una squadra che nel girone di andata è stata anche in testa alla classifica, ma poi ha finito per pagare i tanti infortuni che (come in casa Cormar) hanno condizionato negativamente il rendimento.
Probabilmente il “cliente” più ostico che si potesse trovare, saggiamente guidato in panchina da Tony Petruso. In squadra il dinamismo di Tidu, la concretezza di Dos Santos, l’esperienza dell’eterno Gigi Asquer, sono alcune delle pedine chiave degli arancioneri, senza dimenticare gli altrettanto validi Acco, Siddi, Erbì, Demurtas e bomber Guti.
Cormar che dal canto suo vuole sfruttare il fattore campo e, possibilmente, cercare di farlo con il maggior scarto possibile in vista del match di ritorno che si giocherà in Sardegna il prossimo 6 maggio per poter tagliare il traguardo dell’A2 Elite.
A presentare il match è il capitano dei reggini, Tonino Martino.
“Diciamo che quest’anno è stato sicuramente un campionato molto strano e particolare. Come dice il mister è importante cercare di dare il massimo in questo primo turno per chiudere prima possibile la qualificazione in A2 Elite. Ho buone sensazioni e sono fiducioso perché mai come quest’anno abbiamo avuto la forza di rialzarci sempre e comunque da tutte le difficoltà incontrate, tra le quali i tanti infortuni”.
Avete studiato bene l’avversario in vista di sabato…
“Il mister, come ha sempre fatto quest’anno, ha iniziato la settimana con le idee molto chiare e ci stiamo già preparando in vista di questa difficilissima sfida. Sì, la Leonardo, come tutti sanno, è tra le squadre più insidiose che ci potevano capitare. Hanno disputato la Final Four di Coppa Italia e non a caso. Sono un’ottima compagine con tre stranieri di assoluto valore e dei bravissimi italiani”.
Come ci arriva la Cormar squadra sia a livello di uomini sia a livello mentale?
“Arriviamo contati a livello numerico. Come detto prima, è stata una stagione dannata per noi tra infortuni importanti e imprevisti. Però abbiamo fatto sicuramente un buon girone di ritorno e gente come Adornato, Torino e Labate, adesso è sicuramente più pronta per giocare partite di questo livello e non sono più una scoperta, ma giocatori fondamentali. Mentalmente invece diciamo che ci siamo risollevati dopo aver passato un periodo abbastanza ‘nero’ nel girone di andata, dove nonostante le buone prestazioni i risultati non arrivavano. E questo è sicuramente merito di mister Praticò, che non ha mai mollato, ci ha sempre incoraggiati e dato piena fiducia, facendoci sentire sempre al centro del suo lavoro”.
E per te sarà un week-end ricco di impegni visto che domenica mattina la tua Under19 si gioca l’accesso agli spareggi nazionali contro il Mirto…
“Approfitto di questo piccolo spazio per ringraziare pubblicamente i miei ragazzi dell’Under19. Hanno fatto finora qualcosa di grande, perché rispetto agli anni passati questa società non partiva coi pronostici a favore. Per la maggior parte si tratta dei primi mesi di futsal, e sono stati fantastici per approccio al lavoro, disponibilità e sacrificio. In più, per me, si trattava della prima esperienza e quindi non sapevo da dove iniziare. Loro mi hanno aiutato tantissimo e credo di essere ormai diventato più un amico che il loro mister. Mi rendono orgoglioso ogni domenica e ogni partita che disputano e questo per me va oltre il risultato del campo. Come dico spesso a loro, il mio sogno è vederli giocare ad altissimo livello e io battere le mani per loro dalla tribuna. Adesso cercheremo di completare il cammino fatto finora cercando di vincere domenica in casa col Mirto, perché vorrebbe dire essere i migliori in Calabria. Speriamo bene, ma comunque vada per me e per loro sarà sicuramente una stagione che ricorderemo sempre con piacere”.
Il capitano chiama a raccolta i tifosi.
“Vorrei, per l’occasione, chiamare a raccolta tutti i nostri tifosi e invitarli al palazzetto questo sabato. Abbiamo bisogno di loro e del loro calore, che sicuramente per cause di logistica, quest’anno è un po’ venuto a mancare. Ma adesso c’è un’occasione importante e tutto insieme sono sicuro che ce la faremo”. (Ufficio Stampa Cormar RC)
(foto: Timpano)