Convincente 4-1 contro la Cormar Reggio Calabria (esordi per Scervino da una parte e Vinicius dall’altra) e sorpasso al Regalbuto in seconda posizione. Gialloblu solidi nell’anticipo di venerdì, BC5 ancora sconfitto nonostante i nuovi innesti, ma la prestazione lascia ben sperare
12^ GIORNATA SERIE A2/C
PIROSSIGENO COSENZA-CORMAR REGGIO CALABRIA 4-1 (1-1 p.t.)
PIROSSIGENO COSENZA: Del Ferraro, Poti, Marchio, Sanz, Bavaresco, Frassetti, Petragallo, Pagliuso, Scervino, Gallitelli, Lambre, Marano Cantisani. All. Tuoto
CORMAR REGGIO CALABRIA: Martino, Francini, Cimarosa, Maluko, Vinicius, Adornato, Cilione, Dentini, Torino, Labate, Calabrese, Imbalzano. All. Praticò
MARCATORI: p.t. 5’28” Pagliuso (P), 6’04” Maluko (C), s.t. 12’27” Sanz (P), 18’36” Marchio (P), 19’33” Sanz (P)
AMMONITI: Cilione (C), Dentini (C), Francini (C), Saez (P)
ARBITRI: Raffaele Buonocore (Castellammare di Stabia), Tommaso Vallecaro (Salerno) CRONO: Lucio Coviello (Potenza)
La Pirossigeno strappa la terza vittoria consecutiva superando la Cormar Reggio Calabria, rivelatasi avversario molto ostico, per 4 reti ad una. Regna l’equilibrio per gran parte del match: al vantaggio di Pagliuso nel primo tempo infatti aveva risposto prontamente la formazione amaranto con Maluko. Nella ripresa Sanz, con una doppietta, e Marchio (tra i migliori in campo oggi) suggellano il successo che vale ai rossoblù il raggiungimento del secondo posto in classifica. Dopo venti secondi arriva la prima insidia portata dai rossoblù. Poti però sporca il tiro e l’occasione sfuma. Pochi secondi più tardi Marchio impegna Martino. Minuto 3: Del Ferraro chiude lo specchio della porta sull’avanzata pericolosissima di Francini. Capovolgimento improvviso di fronte e Bavaresco sfiora la rete del vantaggio, bravissimo nell’occasione Martino a sventare in corner. Botta e risposta a stretto giro: passano prima i padroni di casa con Pagliuso che sfrutta alla perfezione il pregevole assist di tacco di capitan Paride Marchio, pareggio ospite immediato con il tap in vincente di Maluko. Momento favorevole alla Cormar ora: il destro di Dentini viene smanacciato da Del Ferraro sul palo. Le squadre vanno al riposo sul risultato di parità: 1-1. Ad inizio ripresa i lupi sprecano una clamorosa chance con Poti, che si libera bene alla conclusione ma manca il bersaglio da distanza ravvicinata. Al 5′ Marchio in proiezione offensiva fa gridare al gol, la sfera fa la barba al palo. Ancora Cosenza, decisamente salito di livello nella seconda frazione di gioco. Petragallo calcia di destro sul primo palo, Martino risponde con un buon intervento. Corre il dodicesimo minuto quando Poti scucchiaia una gran palla sulla testa di Sanz. L’argentino non si fa pregare e realizza il gol che vale il 2-1. Il 9 rossoblù va poi ad un passo dalla doppietta personale con uno scavetto delizioso su Martino in uscita. La Pirossigeno ora è inarrestabile e dilaga nel finale con Marchio (gol meritatissimo a coronamento di una prestazione sontuosa) e il solito Mati “Lupo” Sanz. Finisce 4-1, è la terza vittoria consecutiva per i lupi.
POLISPORTIVA FUTURA-VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA 4-2 (2-2 p.t.) (giocata venerdì)
POLISPORTIVA FUTURA: Parisi, Scopelliti, Modafferi, Zamboni, Morgade, Carella, Pannuti, Durante, Cividini, Falcone, Caliciuri, Malara. All. Fiorenza
VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA: Pozzo, G. Mura, Murgo, Lupoli, Fred, A. Mura, Ferrara, Nenna, Mancusi, Alemao, Dall’Onder, Soloperto. All. Cundari
MARCATORI: p.t. 4’16” Cividini (F), 5’26” Alemao (V), 12’33” Dall’Onder (V), 16’44” Scopelliti (F), 1’40” s.t. Morgade (F), 19’49” Scopelliti (F)
AMMONITI: Alemao (V), Durante (F), Fred (V)
ARBITRI: Antonella Manca (Sassari), Antonio Nappo (Ercolano) CRONO: Antonino Mandaradoni (Vibo Valentia)
La Futura ci mette cuore e generosità, battendo meritatamente Manfredonia: 4-2 al Pala Attinà, i gialloblù salgono a quota 17 punti in classifica, accorciando le distanze dalla top five.
Parisi, Zamboni, Modafferi, Morgade e Scopelliti nello starting five, Fiorenza deve rinunciare ad Andrea Labate e ha Durante solo a mezzo servizio. Manfredonia lancia subito Fred e Alemao, veri assi del team guidato dal tecnico Cundari.
In avvio di gara ci prova Fred, che viene prima murato da Parisi e poi salvataggio sulla linea di un difendente gialloblù. La Futura ci prova con una botta da fuori di Modafferi, di poco a lato. Dopo 4′ dall’avvio della gara, gran servizio di Cividini per Morgade, il portiere ospite salva il risultato. Ma subito dopo ci pensa Jean Cividini, che con una botta di destro fulmina l’incolpevole Pozzo, 1-0 Futura. A 14′ 34” dal termine del primo tempo, il Manfredonia trova il pari con un bel diagonale da fuori di Perotto Correa, 1-1 al Pala Attinà. A 12′ 38” azione personale di Zamboni, che da posizione ravvicinata tenta la girata in porta, Pozzo si immola ancora. Serata di numerosi tentativi da fuori da parte dei padroni di casa, a 8′ 30” Cividini si gira benissimo nella metà campo di Manfredonia, Pozzo si conferma attento e particolarmente ispirato. A 7′ 27” alla fine della prima frazione, vantaggio ospite con Dall’Onder, il quale si libera con un sospetto contatto falloso, tutto solo davanti a Parisi la scarica in rete, 1-2 dei pugliesi. A 6′ 25” dall’intervallo, Falcone sottoporta si divora il pari. A 4′ 29” Morgade ruba palla, dribbla un avversario e poi prova a piazzarla, sfera di poco a lato. La Futura attacca a testa bassa, con estrema generosità e a 3′ 16” Scopelliti trova la zampata sottoporta su servizio da corner, 2-2.
In avvio di ripresa arriva la zampata di Morgade che riporta avanti i suoi. A 12’41” dal termine Fred esalta i riflessi di Parisi. E’ una Furtura che gioca con il cuore, nonostante i molti problemi fisici accusati da molti elementi. Cividini non riesce a chiudere un lungo fraseggio, a 7′ 21” Zamboni salta un avversario sul lungolinea, ma conclude in porta debolmente. A cinque minuti dal termine salva ancora Pozzo su tiro insidioso di Morgade, poi a 2’24” Durante ha un’altra chance per chiudere i conti, ma Manfredonia si salva ancora. Il gol che mette ko la squadra pugliese è firmata da Scopelliti, che dalla distanza insacca con la porta sguarnita.
Dopo il triplice fischio scroscianti applausi da parte dei numerosi tifosi che hanno seguito la gara dagli spalti del Pala Attinà, che hanno apprezzato lo spirito combattivo della squadra di mister Fiorenza. (UFFICIO STAMPA POLISPORTIVA FUTURA)
AQUILE MOLFETTA-BOVALINO 4-3 (2-1 p.t.)
AQUILE MOLFETTA: Strippoli, Iessi, Rella, An. Murolo, Adami, Salvemini, Andriani, S. Dibenedetto, De Gennaro, Ag. Murolo, L. Murolo, F. Dibenedetto. All. Recchia
BOVALINO: Vallarelli, Redivo, Pagnussat, Demito, Benavoli, Fontana, Clemente, Reale, Zappalà, Capriolo, Rondo, Baldissarro. All. Sansotta
MARCATORI: 5′ p.t. S. Dibenedetto (A), 6’30” Rella (A), 13’42” Redivo (B), 3′ s.t. Benavoli (B), 6’30” Capriolo (B), 12′ An. Murolo (A), 14′ S. Dibenedetto (A)
AMMONITI: Adami (A), L. Murolo (A), Redivo (B)
ARBITRI: Alberto Onesti (Pescara), Antonio Serra (Tivoli) CRONO: Francesco Decorato (Barletta)
NOTE: al 14′ del p.t. Vallarelli (B) para un tiro libero ad An. Murolo (A)