Risultati, marcatori e commenti
Girone A Oltre alla striscia della LS Cariatese, si mettono in mostra la Real Krimisa e il Folgore che ritorna a vincere dopo la sconfitta nel derby. Girone B Olimpus mantiene la vetta con uno score di 7 vittorie e 1 pareggio, segue l’Enotria Città di Catanzaro, indietro di sole tre lunghezze, cade in casa lo SC Lamezia. L’altra formazione a punteggio pieno in questo campionato si trova nel Girone C ed è lo Sporting Melicucco; a sei lunghezze segue l’Olimpia 2000, dopo c’è il vuoto. Melicucca ancora a secco.
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REAL KRIMISA – NEW FUTSAL UMBRIATICO 4-1
Marcatori: Ceravolo(2), De Bartolo G., Fuscaldo D.(K)
Vittoria per 4:1 per il real krimisa frutto di una partita dominata per quasi tutti i 60 minuti. R.K. subito vicina alla rete con Ceravolo che riceve palla da Mummolo si accentra e calcia forte, bravo il portiere ospite a deviare in angolo, passano pochi minuti ed è sempre ceravolo che riceve palla da de bertolo C. Calcia dalla distanza e punisce Grillo. La partita prosegue con buone occasioni per il R. K. Ma con poca precisione, fino al minuto 14 quando De Bertolo G. Riceve palla da Ceravolo va via e segna la rete del 2:0. Fino alla fine del primo tempo si procede con il R. K. che cerca la rete ed il new Futsal Umbriatico che si difende ordinatamente. Il secondo tempo vede subito la rete del 3.0 a seguito di un buon giro palla Ceravolo riceve da Mummolo che calcia forte e segna. Al quarto minuto è ancora il R. K. vicino alla rete Ceravolo per Mummolo che di prima serve De Bertolo C. che manca di poco il tapin vincente, al 5° si fa vedere il N.F.U. con un calcio di punizione che va di poco a lato. Nel giro di 2 minuti altrettante occasioni per il R. K. La prima con una ripartenza di Mummolo che si trova di fronte al portiere ospite prova il colpo sotto la palla va di poco sulla traversa, poco dopo e Bastone che ruba palla, serve subito Ceravolo, il suo tiro è ben parato dal portiere. Ancora R.K. che macina occasioni da rete prima con Mummolo e poi con ceravolo in entrambi i casi la bravura del portiere ospite evita la rete, rete che arriva al 23° con Casciaro che serve De Bertolo G. Che di prima intenzione trova Fuscaldo sul secondo palo che segna la rete del 4.0. A questo punto il R. K. Prova a gestire ma è la compagine Umbriatichese che ha l’occasione di accorciare grazie a due tiri liberi, il primo Dima ipnotizza Greco e para, il secondo e sbagliato da Liotti. Nell’unico minuto di recupero vi è una prima occasione per il R.K. e successivamente la rete dell’Umbriatico con Scigliano D. che trova lo spiraglio nella selva di gambe. Si chiude sul 4:1 e pensiero sul prossimo incontro. (Real Krimisa)
MONGRASSANO – PARENTI 5-4
Marcatori: Santostefano(2), Bianco, Nudo, De Biase(M) – Greco(2), Garofalo, Lamanna(P)
FUTSAL ACRI – FOLGORE 3-4
Marcatori: Manfredi, D’Andrea, Carpino(A) – Marino(3) – Gentile(F)
LS CARIATESE – EC CASTROLIBERO 8-7
Marcatori: 5’ Russo (CA), 17’ Pirillo (CA), 19’ Porto (EC), 25’ Cicero (EC), 26’ Pirillo (CA), 30’+1’ Amodeo (CA), 33’ D. Torchia (CA), 35’ Amodeo (CA), 42’ aut. Russo (EC), 43’ D. Torchia (CA), 45’ Porto (EC), 46’ Forciniti (CA), 48’ Alfano (EC), 54’ e 62’ Cicero (EC)
Nel testa-coda di giornata la capolista, inanella l’ottava vittoria consecutiva rimandando battuto il quintetto di Castrolibero. Tuttavia a dispetto delle opposte posizioni di classifica, l’Eugenio Coscarello ha palesato una vitalità ed un giuoco brillante capace di mettere in serie difficoltà la primatista realizzando ben sette reti facendo tirare, al triplice fischio, un sospiro di sollievo nello staff ionico. Comunque più che le vicende sportive a tenere banco sono le tragiche notizie provenienti dall’Ucrania e così come sta accadendo in tutte le parti del mondo anche l’Italia ed in questo caso Cariati ha inteso manifestare a favore del popolo Ucraino. Invitando il Sindaco Avv./to Filomena Greco, l’Ass./re alle politiche sociali Rosaria Bianco, l’associazione arte e spettacolo “Nella Ciccopiedi”, un nutrito gruppo di rappresentati Ucraine avvalendosi anche della collaborazione dell’arbitro sig. Eugenio Isaia Russo e della squadra ospite, la società della Cariatese, ha espresso loro piena solidarietà al popolo Ucraino affermando un secco NO alla guerra auspicando un immediato ritorno alla PACE. Le note dell’inno Ucraino ed italiano hanno reso ancora più intensa ed emozionante la manifestazione accomunando in un caloroso applauso partecipanti e pubblico presente sugli spalti. Tornando alla vicende sportive la Cariatese continua la striscia vincente imponendosi con pieno merito contro la formazione del Presidente Beltrano Vittorio figlio d’arte dello storico ex presidente della Rendese Franco. Da premettere che, per quanto visto in campo l’Eugenio Coscarello ha evidenziato piacevoli trame di giuoco ed una costante crescita lasciando presagire ad un girone di ritorno ricco di soddisfazioni. Di contro la capolista forse sottovalutando gli avversari pur dimostrando qualità superiori troppo spesso si è specchiata nella propria bellezza fallendo diverse opportunità per ampliare il divario. Quanto premesso di evince sin dalla prima frazione nella quale al doppio vantaggio dei locali fa seguito l’uno due ospite per poi cambiare nuovamente marcia ristabilendo il divario. In avvio di ripresa i padroni di casa, concretizzando altre due reti, sembrano spiccare il volo ma, i ragazzi di Castrolibero dando vita ad un alternarsi di marcature con locali sanciscono il parziale di 8-4 a 15’ dal termine. La gara non finisce qui infatti, con orgoglio gli ospiti continuano a macinare giuoco lasciando spazi per le altrui giocate di rimessa. La Cariatese, però non concretizza per estremo narcisismo e determinanti interventi del portiere Alfano. Di contro il Castrolibero non sbaglia arrivando, in pieno recupero, ad una sola distanza dalla clamorosa rimonta. Tra complimenti ed abbracci finali va in archivio il match all’insegna del fair-play auspicando che il prossimo turno di campionato venga disputato sotto i gonfaloni della ritrovata PACE internazionale.
ATL. SAN LUCIDO – INGCO CETRARO 6-6
Marcatori: Mannarino (3), Mazza, Stefano (2) (SL) – Ramasco (2), Occhiuzzi, Caruso (2), Stamato (C)
Finisce in parità l’atteso derby del Tirreno Cosentino tra Atletico San Lucido e Ingco Cetraro valevole per l’8^ giornata di Serie D Futsal. Biancazzarri già sul doppio vantaggio dopo appena dieci minuti con i gol di Ramasco ed Occhiuzzi su punizione. Poi immediatamente accorciano i rossoblu i quali, col passare dei minuti, prendono le contromisure alla squadra biancazzurra (che nel frattempo “smarrisce” dal campo) ed in quattro minuti ribaltano la gara portandosi sul 4-2. Sembra frastornata la Ingco Cetraro che subisce successivamente anche la quinta rete e va al riposto sotto il punteggio di 5-2. Al rientro in campo la squadra biancazzurra si ricompatta e in un quarto d’ora riesce ad acciuffare il pari in rimonta grazie ai gol di Ramasco ed alla doppietta di Caruso. Ma a dieci minuti dal termine l’Atletico San Lucido segna il gol del 6-5 che sembra condannare i biancazzurri all’ennesima sconfitta fuori casa ed invece, quasi allo scadere del match, l’arbitro decreta un tiro libero che Stamato realizza trafiggendo il portiere per il primo punto esterno! Un punto che permette alla Ingco Cetraro di consolidare comunque la quarta posizione. A fine gara il presidente Terranova, oltre a fare i complimenti alla squadra avversaria e a ringraziarla per l’accoglienza ricevuta, esprime serie preoccupazioni riguardo il settore arbitrale. <<Un arbitraggio come quello diretto oggi, è da definire a dir poco imbarazzante. È inaccettabile che la figc manda sui campi gente poco competente che non sanno distinguere neanche i colori delle maglie, come è successo nella gara odierna, creando con i loro errori agitazioni fuori e dentro il campo>>. (Fb INGCO Cetraro Calcio a 5)
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SANTACROCENOTRIA – OLIMPUS 3-8
Marcatori: Caserta, Mussari, G. Critelli (S) – Serratore(3), Mandarano(2), De Sando(2), Giuliano F.(O)
Ottima prova di forza per L’Olimpus San Pietro a Maida , che gestisce il vantaggio degli avversari nei primi minuti di gioco con difficoltà a causa della forte pioggia incessante, ma bastano pochi minuti ai ragazzi di Mister Evoli per ribaltare la medaglia e portarsi in vantaggio . Nonostante il risultato, il nostro commissario tecnico non si ritiene pienamente soddisfatto della finalizzazione di gioco della squadra, che è mancata sotto rete con tantissime occasioni sprecate, ma ritiene valida la prova generale, conservando altri 3 punti fondamentali per la classifica e proiettandosi al lavoro di questa settimana entrante con la massima concentrazione, in vista della partita con la pretendente al podio, Sporting Club Lamezia nella 9^ giornata di campionato che segna la chiusura del girone di andata.
Un giro di boa che vede attualmente in testa la formazione giallo nera del Presidente Conidi , che si complimenta con tutto l’asset dirigenziale e societario , con il commissario tecnico Carmelo Evoli e con tutti i giocatori .
In questa giornata delicata il Presidente, al termine della partita ha voluto sottolineare : ” Abbiamo una partita importante da vincere tutti insieme quella per la pace . Il mondo sportivo condanna la guerra in ogni sua forma .” #nowar (Olimpus)
CLUB QUADRIFOGLIO – ITALIA 90 ROCCELLETTA 2-3
Marcatori: Apicella, Teti(CQ) – Cossari (2), autogol (R)
Non riesce a fare punti nemmeno in casa il club quadrifoglio. Nella gara interna con il roccelletta va in scena l’ennesima bella prova ma con l’esito finale negativo. Dimostrazione è che i portieri sono stati i migliori in campo, quello del roccelletta capace nel finale di sventare due tiri liberi che avrebbero potuto quantomeno portare al pareggio. Per il Quadrifoglio in gol Apicella e Teti. Gara molto corretta e ben diretta dall’arbitro di giornata. Il mister dovrà trovare una rapida soluzione per uscire da questa crisi profonda di risultati, certo l’infermeria continua ad essere piena, mai in questo campionato abbiamo avuto tutti gli effettivi a disposizione, e di mancanza di gol. Comunque il gruppo continua ad essere unito e questo è importante, per il resto speriamo presto di iniziare a fare risultati, questo il commento finale della Presidente Iemmello. (Club Quadrifoglio)
ZAGARISE – ENOTRIA CITTA’ DI CATANZARO 2-8
Marcatori: Traicu, Francesco (Z) – Tavano (3), Carnevali(3), Argirò, Mauro(E)
SQUILLACE LIDO – MONTAURO 5-1
Marcatori: Mellace(2), Sama, Facciolo, Fregola G(S)
Dopo il pareggio con l’Olimpus l’ASD Squillace Lido torna a giocare in casa e cerca di rimettersi subito in scia delle prime. Dopo i 5 minuti di ritardo nel segno della pace per il conflitto ucraino inizia il match. Con le assenze di Capitan Alfieri e di Fregola i biancazzurri si ridisegnano cercando per tutto il primo tempo un assetto stabile e non riuscendo a bucare la porta ospite difesa dall’ex Macrì che le prende davvero tutte. Nel finale però Villella sale in cattedra e regala una palla al bacio a Mellace che sblocca il risultato. Dopo il gol c’è ancora tempo per un tiro libero con Samà che si inserisce nel tabellono dei marcatori. Dopo l’intervallo la squadra di casa torna ad aggredire gli avversari e Mellace dopo una piccola serpentina supera di nuovo il portiere neroverde. La partita diventa poi dominata quando tra le fila ospiti viene espulso il Capitano e la partita si porta prima sul 4 e poi sul 5 a 0. Gioia per Jack Macrì che in campo con la 00 sveste i panni di portiere e sigla un gol approfittando di una disattenzione. Ostacolo Montauro superato nonostante le assenze. È già ora di pensare a sabato e allo scontro con l’Enotria… (Ig Squillace Lido c5)
SC LAMEZIA – AESSE BUILDING 3-5
Marcatori: Paola (3) (SC) – D. Trapasso, F. Mancuso (2), Gallucci, M. Trapasso (AB)
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SPORTING MELICUCCO – LAUREANESE 6-4
Marcatori: Quaranta(2), Pettè(2), Taverna(2)(M) – Zangari(3), Matarozzo(L)
È stato un incontro estremamente combattuto quello che si è disputato oggi tra Sporting Melicucco e Laureanese: le due squadre si conoscono perfettamente, essendosi già scontrate per ben due volte nella stagione in corso, tra Coppa e Campionato. Per la terza volta è ancora il Melicucco a vincere con un importantissimo 6 a 4. La gara inizia con cinque minuti di ritardo e le due formazioni in silenzio a centrocampo in segno di opposizione ad ogni forma di guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. Il Melicucco sceglie Simone Pettè come capitano, facendogli indossare una fascia speciale con i colori della bandiera nazionale dell’Ucraina. Il primo tempo è un assedio dei padroni di casa, che trovano nel portiere avversario un baluardo quasi insuperabile. Riescono a trovare la rete, nonostante i miracoli del numero uno giallonero, prima Angelo Quaranta, poi Simone Pettè e ancora Angelo Quaranta. Gli ospiti riescono però a gonfiare due volte la porta Melicucco agendo velocemente di rimessa. Il secondo tempo è rovinato da un’espulsione nelle file degli ospiti, per una mancata su Andrea Varamo già a terra. Nei due minuti successivi, grazie alla superiorità numerica, è Taverna a trovare la sua prima rete. Allunga ancora Simone Pettè, portando la sua squadra sul 5 a 2. La reazione della Laureanese è immediata e arrivano due reti ravvicinate che riaprono l’incontro. Nel finale, con anche il portiere ospite in avanti, arriva il 6 a 4 di Luca Taverna dalla linea di centrocampo. Con l’ottava vittoria consecutiva in campionato lo Sporting Melicucco apre il girone di ritorno nel migliore dei modi, lanciando un fortissimo segnale alle sfidanti. Concentrazione alta, la promozione in C2 è l’obiettivo da raggiungere al più presto possibile. (Sporting Melicucco)
SOCCER ACADEMY – ITALICA XXI 5-2
Marcatori: Costantino(2), Caccamo, Riami, Presto(SA) – De Salvo(2)(I)
S.G.B. MELICUCCA – RHEGION 730 1-2
Marcatori: Scappatura, Vinci (R)
SEGATO – OLIMPIA 2000 2-3
Marcatori: Valentino(2)(S) – Zante(2), Autogol (O)
8 giornata del campionato di serie D prima di ritorno, si sono date battaglia in un derby infuocato la Segato e l’Olimpia del veterano Vitale. Partita come sempre dai due volti per la compagine di casa, che come sempre parte sotto grazie ad un errore difensivo dove ZANTE sigla lo 0-1 ospite. Reazione praticamente come spesso accade immediata della Segato e subito pareggio con il solito Valentino, partita che cambia subito ritmo dove i padroni spingono forte con una pressione asfissiante e tantissime ripartenze, dove però Fortugno e compagni non riescono a sfruttare le tante occasioni nitide create. Come si dice spesso goal mangiato goal subito, dove l’ Olimpia si riporta in vantaggio brava a sfruttare una ripartenza e dove si chiude la prima frazione di gioco. Purtroppo però dopo il bel primo tempo giocato da parte della squadra di casa, con un gioco e un giro palla superiore rispetto alla squadra ospite, scende in campo l’uomo che dovrebbe essere EQUO, l’arbitro purtroppo non altezza di una partita del genere, giocata ai massimi livelli, e non saputa gestire praticamente quasi mai, ha innescato un ruota di nervosismo, causa falli fischiati inspiegabilmente. Ma anche la dov’è ci si mette l’arbitro di mezzo il divario degli 8 punti in classifica è superfluo per la squadra di casa, infatti con orgoglio grinta e soprattutto con un gioco di una categoria superiore, agguanta il pareggio ancora una volta con Valentino con una rovesciata da copertina. 2-2 e ancora una volta l’arbitro protagonista del match, che nel primo tempo prima non chiama e non vede un rigore per fallo di mano, e nel secondo tempo a 5’ dal termine della gara, con la squadra di casa al quinto fallo a favore non chiama inspiegabilmente ,il tiro libero, con una trattenuta netta e visibile a tutti gli spettatori presenti, che poteva cambiare le sorti della gara. Gara che la Segato vede sfumare col classico dei gollonzi che spesso in partite storte cose capita, da lì in poi il direttore di gara non riesce più a gestire il nervosismo, dei padroni di casa, che si lasciano condizionare stupidamente dalle provocazioni esterne e dove si accende una diatriba placata dopo qualche minuto dagli stessi giocatori delle squadre che si stavano affrontando. Rimane per L ennesima volta L amaro in bocca per la compagine di casa ma consapevole che gli 8 punti che la distanziano dal secondo posto sono solo Punti che ha lasciato perdere la stessa, e che oggi ha dato un segnale forte che la compagine Regina è una delle pretendenti allo scontro finale. La dirigenza inoltre chiede chiarezza sulla condotta arbitrale INACCETTABILE del direttore di gara, in presenza anche del commissario di campo, e non ci si capacita ancora oggi come fanno a designare gente inesperta in partite così importanti. Ad ogni modo gran bella partita ora testa al prossimo derby in casa della Reghion, altra compagine reggina. (Segato)