Naccarato: “Giove, voglio la C1”

Calabria Futsal intervista il laterale classe ’93 del team di Rovito

Ciao Carmine, dopo un periodo stop, a ottobre hai deciso di intraprendere questa nuova avventura alla Giove. Com’è nata la trattativa e come ti trovi nell’ambiente biancazzurro?
“Ciao! Avevo deciso di smettere, sia per via della situazione legata al Covid, sia perché il lavoro non mi permetteva di poter prendere impegni a livello nazionale, ma poi è arrivata la chiamata del presidente Maringolo e di mister Sacco e ho deciso di accettare: il motivo è sicuramente l’interessante progetto che mi è stato proposto. Qui mi trovo benissimo, poi penso di essere allenato da un tecnico, che ha delle capacità, delle potenzialità e un modo di vedere il futsal di categoria superiore”.

A inizio stagione avevamo pronosticato una Giove un po’ più su rispetto all’attuale sesto posto a -3 dai play-off e a -9 dal primato (pur con una gara in meno). Inoltre, Guardia a parte, avete perso gli scontri diretti contro chi vi precede (Nuova Fabrizio, Filadelfia e Città di Rende). Secondo te queste formazioni hanno finora avuto qualcosa in più rispetto a voi?
“E’ vero, la situazione di classifica è questa e accampare scuse è da perdenti. Ma sugli scontri diretti è doveroso fare delle precisazioni: con la Nuova Fabrizio i miei compagni (io non ero ancora tesserato, così come Lido Bruno) si sono presentati in sei e hanno perso 2-0 una gara combattuta; con Filadelfia e Città di Rende non eravamo ancora amalgamati come ora e, a dire il vero, tra infortuni e Covid non siamo mai stati realmente al completo. Penso che al completo siamo la squadra più forte, anche alla luce anche dei nuovi acquisti di Orlando Occhiuto e Fernando Cavicchia. Per il resto non mi spiego come negli scorsi anni questo gruppo abbia navigato nei bassifondi della classifica, perché vedo davvero tanto talento tra i miei compagni. Uno su tutti Alessandro Chiappetta, il nostro campitano: ha una mentalità pazzesca, merita altre categorie”.

A proposito di Covid, ritieni sia stato giusto prolungare la sosta natalizia e riprendere sabato scorso?
“Non biasimo chi ha paura di giocare, però credo che con le giuste condizioni e precauzioni prese dalle squadre, come ad esempio fa la nostra, possiamo stare un po’ più tranquilli e divertirci”.

Pare che ormai sia prossimo il rientro di Galiano. Potrebbe davvero essere la vostra arma in più, insieme ai nuovi acquisti che nei recuperi hanno fatto intravedere il loro valore…
“Certo che potrà essere un’arma in più, è un lusso per questa categoria, un top player. Ci darà più di una mano per raggiungere i nostri obiettivi, sperando che il Covid e gli infortuni non ci perseguitino come hanno fatto finora. Sugli acquisti vale quanto risposto nella precedente domanda”.

E invece a livello personale cosa ti aspetti dal prosieguo della stagione?
“Da questa stagione mi aspetto una cosa sola, che è quello per cui tutti lavoriamo ogni giorno: la serie C1, diretta o tramite play-off. Non mi nascondo”.

Dopo uno dei tuoi gol nell’ultima sfida con la Sinco Bisignano abbiamo visto un’esultanza particolare (nella foto, ndr). A chi era dedicata?
“A breve diventerò papà di una splendida principessa di nome Helena e dunque il gol e l’esultanza era dedicata a lei, così come tutto quello che faccio nella mia vita”.

Febbraio sarà il mese della Final Four e, a otto giorni dall’evento, vogliamo entrare in clima Coppa proprio chiedendo a un “esterno”, ma pur sempre navigato calcettista come te, un pronostico.
“Premesso che non ho mai avuto la fortuna di disputare la Final Four ed è un mio sogno che voglio provare a realizzare, magari l’anno prossimo. Faccio i complimenti alle quattro squadre che sono arrivate a giocarsi questa manifestazione: vedo favorite Farmacia Arturi e Cataforio, anche se penso che alla fine vincerà la formazione rossoblu, perché ha tanta fame e perché annovera tra le sue file tanti miei ex compagni di squadra, tra cui Raffaele Chiappetta, ragazzo di cui nutro una grande stima e che considero un fenomeno. Tiferò per loro”.

Sabato big match contro la capolista Nuova Fabrizio. Come la vedi?
“Dobbiamo vincere, altrimenti credo che per il primato si farebbe praticamente impossibile. Ci stiamo preparando per fare una grande partita: la Nuova Fabrizio è un’ottima squadra, in cui conosco diversi calcettisti, ma sono fiducioso sul fatto che potremo portare a casa i tre punti”.

Grazie per la disponibilità e in bocca al lupo!
“Grazie a voi per quello che fate e la visibilità che ci date!”