Intervista al tecnico rossoblu
Mister, dopo un lungo stop per via delle feste natalizie e dei rinvii per covid, finalmente sabato si ricomincia fuori casa contro le Pantere Nere. Come ha trovato la squadra dopo la sosta “forzata” per l’aumento dei contagi e cosa ha chiesto ai ragazzi per la ripresa?
Riprendiamo finalmente , con ancora più voglia ed entusiasmo. La contingenza che tutti stiamo vivendo, non può fermare le nostre vite, ne lo sport. Noi non avevamo interrotto i nostri allenamenti in vista della final four del 6 gennaio, ci stavamo allenando molto bene, poi però ci siamo fermati per la tutela di tutti. Abbiamo ripreso da 2 settimane con molto impegno e voglia di fare bene.
Voi avreste dovuto riprendere contro il Roccelletta e a seguire in casa contro il Cittanova. Invece vi ritrovate a giocare direttamente contro la giovanissima squadra di Catanzaro e le due partite verranno recuperate in corso d’opera. Quanto possono incidere queste modifiche di calendario sulla classifica e sul rendimento?
Il calendario ci dava 2 turni casalinghi, che avrebbero potuto darci un minimo di vantaggio. Ricominciamo ora contro Mister Brescia, che è sempre un piacere incontrare.
Ci sarà sicuramente il debutto del nuovo innesto Calabrese ben conosciuto nel panorama futsal. Quanto può essere importante la sua presenza e il suo bagaglio per la sua rosa già ampiamente competitiva per la categoria?
Per quanto riguarda Matteo Calabrese , ogni parola penso sia superflua. Un elemento di notevole spessore che porterà a tutti la sua grande esperienza.
Oltre al campionato, si avvicina il weekend della Final Four, un evento unico in cui la Nausicaa di certo rappresenta la rivelazione. Come sta affrontando la preparazione alla competizione e cosa vuole trasferire in questi giorni ai propri ragazzi per motivarli al massimo?
La Final Four , era obbiettivo stagionale , ed è stato centrato ottimamente. L’aver poi eliminato il Soverato Binglink, squadra forte ed esperta, ci ha fatto prendere ancor più consapevolezza nei nostri mezzi. Cosa voglio trasferire ai ragazzi ? La voglia di divertirsi, divertirsi attraverso il sacrificio e la giusta concentrazione. Son sicuro che i ragazzi affronteranno la partita contro il Cataforio con la giusta determinazione , visto ciò che stanno facendo in allenamento.
Mister, Lei è approdato in casa Nausicaa in Serie D e in quell’anno ha vinto il campionato e la Coppa Calabria. La stagione successiva ha chiuso al quinto posto a quattro giornate dalla fine per via del Covid. Quest’anno si ritrova in finale di Coppa Italia e seconda in classifica. Qual è il trucco e soprattutto come si trova in un ambiente in cui la società è così ambiziosa e ormai consolidata?
Nessun trucco , solo entusiasmo , passione e giocatori sempre validi e con la voglia di fare bene . Penso che i successi raccolti a Sant’Andrea , siano in percentuale, per il 60 % di chi va in campo e il restante da dividere tra società e mister .Società, che non mi stancherò mai di affermarlo, è encomiabile per la voglia di fare bene , a volte pure troppo, società che è cresciuta e che può ancora crescere sotto ogni punto di vista. Una società di amici prima e dirigenti dopo nella quale io mi trovo non bene, ma di piu, e li ringrazio per tutto quel che hanno fatto e faranno. (Ufficio Stampa ASD Nausicaa C5)