Il Casali del Manco: “Atteggiamento degli arbitri arrogante e fortemente irritante”

La nota della società del presidente Cuconato dopo la gara di ieri contro l’Ecosistem Lamezia Soccer

L’A.S.D. Casali del Manco Futsal, con la presente nota intende manifestare il proprio disappunto sull’ atteggiamento arrogante e fortemente irritante tenuto dagli arbitri durante tutta la gara Ecosistem Lamezia Soccer – Casali del Manco Futsal. Sono stati numerosi gli episodi, assolutamente censurabili, che ci hanno indotto a pensare, ed esserne convinti, che i suddetti arbitri erano prevenuti nei nostri confronti, ne vogliamo citare alcuni:
1) L’arbitro 1 si rivolgeva spesso alla panchina usando intercalari poco rispettosi e superficiali, stesso atteggiamento nei confronti dei giocatori, usando analoghi intercalari e sorrisi ironici.
2) Sempre l’arbitro 1, rivolgendosi al mister e sempre con tono arrogante e minaccioso, affermava che il 19 (Luca Potestio ndr) alla prima parola lo avrebbe fatto fuori e puntualmente, dopo 10 secondi, lo ha espulso per doppia ammonizione. L’ammonizione sarebbe anche plausibile, per una situazione a metà campo, se non fosse che lo aveva già anticipato ed è stata la seconda ammonizione per il giocatore Potestio, la prima era stata letteralmente inventata, a suo dire lo stesso Potestio gli avrebbe rivolto parole offensive del tipo “non ci capisci niente”.
3) L’arbitro 2 ammonisce il nostro giocatore De Rose perché gli intimava di indossare la casacca che aveva fra le mani mentre era in procinto di entrare in campo, alla sola richiesta di spiegazioni lo stesso De Rose veniva immediatamente ammonito a suo dire perché “parlasti troppo”, sempre con atteggiamento estremamente autoritario ed arrogante.
4) Alla richiesta di spiegazioni su un particolare episodio, da parte della nostra dirigente Monica Fusaro, il cronometrista pronunciava le seguente parole: “Signora, se si ci mette pure lei, la prossima volta è meglio se rimane a casa”
5) A fine partita il nostro presidente va a parlare con la terna arbitrale per chiarimenti, il mister si avvicinava pure per cercare di capire ma il cronometrista si alzava di scatto urlando e facendo cadere la sedia con fare molto minaccioso. Tutto questo davanti ai dirigenti delle due squadre ed all’osservatore arbitrale. Le giustificazioni che ci venivano fornite da alcuni addetti ai lavori erano:” purtroppo il cronometrista non è del nazionale ma del regionale”.
L’A.S.D. Casali del Manco Futsal prende atto che la componente arbitrale si è ostinata ad atteggiamenti che escludono un confronto costruttivo e soprattutto umano. Avremmo gradito un maggiore dialogo ed un maggiore confronto in un clima molto più sereno, una direzione arbitrale fatta con una supponenza e un’arroganza mai viste prima d’ora. E a tal proposito ancora non ci spieghiamo cosa cambi dall’atteggiamento amicale che hanno nella fase del riconoscimento alla metamorfosi durante la gara. Questi gravi episodi ci spingono a chiedere un intervento agli organi federali, affinchè vigilino sul rispetto delle regole e garantiscano la lealtà della competizione sportiva, messa in discussione dall’ inadeguatezza comportamentale da parte della terna arbitrale della suddetta gara. Considerato il clima che i direttori di gara hanno instillato nello svolgimento della gara il mister ad un certo punto ha preferito “preservare” alcuni elementi dando spazio ai ragazzi della juniores. In questo frangente sempre il primo arbitro si rivolgeva sogghignando al cronometrista dicendo:” hai visto? Ora non succede più nulla e non devo neanche fischiare falli”. 
Questo ha chiaramente condizionato l’esito del finale di gara comunque meritatamente vinta dal Lamezia Soccer che, come sempre, e visti i rapporti che ci legano alla società lametina, ringraziamo per l’ospitalità. Ora non ci resta che attendere il CU per verificare se le parti hanno sovvertito l’accaduto.