Cataforio da applausi, ma passa la New Taranto

Pirossigeno Città di Cosenza, il comunicato sulla positività emersa


NEW TARANTO-CATAFORIO 4-3 (1-1 p.t.)

TARANTO: Ventimiglia, Bottiglione, Dao, Fininho, Di Pietro, Loconte, L’Ingesso, Solidoro, Salvo, De Risi, Lacatena, Bianco. All. Bommino
CATAFORIO: D. Laganà, Scopelliti, Durante, Modafferi, Martino, Adornato, An. Labate, Cilione, Torino, Sarica, Calabrese. All. Praticò
MARCATORI: 0’32” p.t. Dao (T), 12’44” Modafferi (C), 0’46” s.t. Modafferi (C), 10’12” Bottiglione (T), 10’26” rig. Bottiglione (T), 16’26” Bottiglione (T), 19’08” Martino (C)
AMMONITI: Dao (T), Martino (C), Modafferi (C), Bottiglione (T), Cilione (C), Durante (C), Sarica (C), An. Labate (C)
ESPULSI: al 19’53” del s.t. Sarica (C)
ARBITRI: Gianpiero Cafaro (Sala Consilina), Marco Bartoli (Nocera Inferiore) CRONO: Vincenzo Buzzacchino (Taranto)

Ancora gli episodi condannano i reggini, che incassano un’altra amara sconfitta, ben oltre i propri demeriti. Tripletta di Bottiglione, dubbi che restano sul rigore e sul tiro libero che valgono il decisivo sorpasso ionico Un’altra grande prova, un’altra grande prestazione. Solidità difensiva, propositività palla al piede ed anche gol. Il Cataforio torna in campo dopo due settimane di stop per giocarsi lo scontro diretto sul campo della New Taranto. Alla sirena conclusiva sono i rossoblù ad uscirne vincitori, ma i reggini tornano a casa ancora una volta a testa alta, sicuri di aver dato tutto ed aver raccolto meno di quanto meritato.
PRIMO TEMPO – Praticò senza Mancuso, Cris Laganà e Alessio Labate (quest’ultimo squalificato) ritrova capitan Cilione a mezzo servizio; Bommino invece riabbraccia Fininho ed anche Dao che ci impiega 32’’ per capitalizzare lo schema su calcio di punizione. Colpito a freddo il Cataforio non vacilla ed anzi prende in mano le redini del gioco. Il Taranto si arrocca a zona e appena può prova con scambi veloci a pungere all’interno della metà campo avversaria. Laganà è bravo in un paio di circostanze, poi Modafferi libera il mancino sullo spiovente da calcio d’angolo battuto da Scopelliti. Palla sulla traversa e poi in rete: è la prima marcatura in A2 del giocatore reggino, ennesimo prodotto del vivaio bianconero. De Risi ci prova con un pallonetto, di poco impreciso, e di fatto la prima frazione si conclude senza ulteriori sussulti.
SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa Modafferi (su assist di Labate) colpisce ancora, evitando Ventimiglia e siglando il vantaggio calabrese dopo neanche un minuto. Ora la New Taranto è chiamata a fare la partita, duello infinito tra Durante e Dao, mentre Fininho calcia alto. Lacatena ci prova anche lui e De Risi non ribadisce. Il Cataforio allora reagisce ancora una volta. Spunto personale di Andrea Labate, miracolo di Ventimiglia e Cilione manda alto. Ancora Cilione pochi istanti dopo calcia bene e trova un’altra parata di Ventimiglia, poi Sarica non arriva a correggere in rete. Nel momento migliore del Cataforio, dove forse sarebbe stato anche meritato il tris, Bottiglione trova l’angolino, beffando Laganà che in precedenza aveva compiuto un altro paio di interventi degni di nota. Sul 2-2 partita apertissima, almeno così potrebbe sembrare dato quanto visto in campo. Ma trascorrono 14’’ dal pareggio e gli arbitri sanzionano un dubbio tocco di mano a Durante, in area del Cataforio. Dal dischetto Bottiglione spiazza Laganà. Taranto nuovamente in vantaggio e che va sul +2 grazie ancora ad un fischio arbitrale che lascia perplessi. Giudicato falloso il contrasto corpo a corpo di Andrea Labate. Bottiglione calcia il tiro libero, Laganà respinge ma il giocatore di casa è anche fortunato a ritrovarsi il pallone tra i piedi e fa centro per il 4-2 ionico. Cataforio che si riversa allora in attacco (e non sembra neppure accusare sul piano fisico le problematiche legate agli strascichi degli stop forzati). Sarica fa il quinto di movimento ed a 52’’ dalla sirena Martino trova lo spazio per accorciare le distanze su schema d’angolo, ancora su assistenza di Scopelliti che poco dopo sfiora il pari chiamando Ventimiglia al miracolo. Poi Sarica viene espulso in chiusura, probabilmente per proteste visto il rosso diretto. Quarto stop di fila per il Cataforio, ancora una volta dobbiamo dirlo immeritato: dovrà finire prima o poi… (Pagina Facebook ASD Cataforio Calcio a 5 Reggio Calabria)


PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA – GEAR SIAZ PIAZZA ARMERINA rinviata

Il Covid colpisce ancora e questa volta lo fa nel gruppo dirigenziale del Pirossigeno Città di Cosenza causando l’inevitabile rinvio della gara in programma. La squadra si era allenata bene ad inizio settimana e aveva voglia di tornare a giocare. Tuoto aveva  svolto allenamenti intensi e mirati alla gara con la Gear ma si è dovuto arrendersi al giovedì quando i risultati dei tamponi hanno fatto emergere alcuni positivi. Ormai il calendario di serie A2 è sempre sub judice al maledetto virus che sta causando un campionato a singhiozzo, con tante gare non giocate e rinviate a data da destinarsi. Per i Lupi cosentini è la terza gara che non giocano dopo Napoli e Orsa Viggiano. Bisognerà vivere alla giornata fino a quando questa bestia di Covid non sarà in qualche modo sconfitto. La squadra è in isolamento fiduciario e gli allenamenti vengono svolti in forma individuale presso le proprie abitazioni. Inutile sottolineare come il fascino di un campionato di Futsal importante come quello di serie A2, perda fascino e interesse a causa degli effetti del virus, provocando non pochi danni economici alle società. (Comunicato Stampa Pirossigeno Città di Cosenza)


FUTSAL POLISTENA – BERNALDA rinviata


SIAC MESSINA – BOVALINO rinviata