La Bulldog Vibo in festa per la sugellatura di una stagione da incorniciare conclusasi con la promozione in C2. La partita contro il fanalino di coda Laureana è stata una semplice formalità atta a fare da passarella ai boys di mister Paolo Blandino. Dietro la squadra campione si posiziona lo Stefanaconi che, in attesa degli spareggi playoff chiude la stagione regolare perdendo sul campo del Rosarno. Il Vibo C5, invece, scalda i motori in previsione dei playoff superando nettamente il Rombiolo squadra che, fra 7 giorni dovrà nuovamente affrontare sul campo avverso nella prima gara delle semifinali. La quarta semifinalista è il Melis che, vince il festival del goal contro la MC Food. Tra Piminoro vs. Edilferr Cittanova classico match di fine stagione che, ha visto prevalere il team ospite. Spazio al commento della gara che, ha sancito la promozione della Bulldog. La Bulldog Vibo è Campione. I neroarancio battono il Laureana e volano in Serie C2. Un traguardo meraviglioso, un sogno divenuto realtà, un successo tanto sudato quanto meritato. La sfida infinita con lo Stefanaconi, al quale vanno i complimenti per il grande campionato disputato, va alla Bulldog. Tutti aspettavano il passo falso dei neroarancio ed invece, il largo successo dei “cagnacci” e la concomitante sconfitta dello Stefanaconi contro l´ottimo Rosarno, hanno consacrato il successo meritato di Monteleone e compagni che hanno chiuso la stagione al comando con tre lunghezze di vantaggio sugli inseguitori. Che la Bulldog avrebbe vinto il campionato lo si era capito la scorsa settimana ma oggi è stata una bellissima festa, un grande spettacolo, con il Palazzetto di Viale della Pace tutto a tinte neroarancio e con la presenza di tutti i bambini della Scuola Calcio, accompagnati dai propri genitori, a sospingere la Bulldog verso l´olimpo, verso il sogno C2, obiettivo non preventivato ad inizio stagione ma ampiamente meritato oggi, al termine di una cavalcata incredibile composta da diciassette successi, un pareggio e due sconfitte, un ruolino di marcia da far paura con le nove vittorie consecutive sui dieci incontri del girone di ritorno, 119 goal fatti e 55 subiti, migliore differenza reti con +64, miglior bottino negli scontri diretti con le prime cinque squadre in classifica, 21 punti su 24 disponibili, frutto di sette successi ed una sola sconfitta. Questi, in sintesi, i numeri della Bulldog, della Regina del campionato, della squadra che sul campo ha dimostrato di essere la più forte del proprio girone. I validi e leali avversari del Laureana, colpiti dalla coreografia e dal numeroso gruppo di “cuccioli neroarancio” hanno dovuto cedere le armi alla motivatissima squadra locale. Oggi la cronaca della gara passa in secondo piano, ci limitiamo a segnalare le doppiette di Russo e Fantò, le reti di Muscaglione, Capitan Monteleone, Saro Ferraro, Fabio Blandino e Francesco Monteleone. In una giornata segnata dalla triste notizia della morte del nonno di Saverio e Antonio Monteleone, tutti i giocatori della Bulldog, i Dirigenti e i Tecnici hanno fortemente voluto la presenza dei due giocatori alla gara odierna, convinti che la stima e il rispetto si dimostrano in vita e convinti, ancor di più, che nonno Antonio ha gioito per il successo della Bulldog e per i goal dei suoi nipoti. Per il Laureana sono andati a segno Morabito ad inizio ripresa, sul punteggio di 5-0 per la Bulldog, e Sofrà al 30´ del secondo tempo per il definitivo 9-2. Al triplice fischio del Sig. Macrì è esplosa la festa neroarancio. I bambini della scuola calcio si sono riversati in campo per festeggiare i propri beniamini. Musica, coriandoli, sventolio di bandiere neroarancio hanno fatto da cornice alla commozione e alla gioia dipinta sui volti dei ragazzi vibonesi. Un gruppo meraviglioso che ha sempre creduto nel traguardo impossibile, che a fari spenti, lavorando e applicandosi costantemente, ha raggiunto la giusta maturità e la mentalità vincente. Un gruppo che ha saputo superare i momenti difficili, fare quadrato e tirare dritto per la propria strada. Un gruppo che ha accettato la sfida con Stefanaconi e Vibo calcio a 5 e che, alla fine, ha avuto ragione e si è laureato campione. Campioni in campo ma soprattutto Campioni fuori dal rettangolo di gioco visti gli ottimi rapporti instaurati con tutte le squadre del girone. Un gruppo, quello dei ragazzi della Bulldog, che ha saputo metabolizzare le sconfitte e non esaltarsi per le tante vittorie e con grande umiltà ha saputo marciare spedito verso la promozione in Serie C2, un sogno che diventa realtà. Questi i magnifici interpreti di una stagione indimenticabile che senza ombra di dubbio ha segnato una pagina importante nella storia della Bulldog: Daniele Barbagallo, Emanuele Covello, Antonio Runco, Pino Sarlo, Domenico Fantò, Saverio Monteleone, Fabio Blandino, Andrea Muscaglione, Antonio Russo, Massimiliano Simari, Saro Ferraro, Francesco Monteleone, Cristian Ferraro, Salvatore Eramo, Andrea Mandarano, Aziz Zarhrati, Ciccio Miceli. Alla guida della Bulldog, Paolo Blandino, alla sua prima esperienza da tecnico che ha così commentato lo strepitoso campionato dei neroarancio:”Oggi sono molto felice. Lo sono per i miei ragazzi, per i bambini della scuola calcio, per la mia famiglia e soprattutto per mio fratello Fabio, anima di questa società e questa squadra. E´ merito suo se oggi siamo qui a festeggiare la promozione in Serie C2. Sono commosso e non lo voglio nascondere. Ho avuto la fortuna di guidare un gruppo di ragazzi eccezionali. Sfido chiunque a trovare una squadra che, per tutta la stagione, si è allenata almeno con quattordici persone. Ogni allenamento è stata una festa, un´opportunità per crescere e conoscersi, per fare gruppo. Siamo partiti con l´obiettivo di divertirci e restare compatti. Il gruppo iniziale è lo stesso di quello che ha chiuso il campionato. Nessun innesto in corsa ma soprattutto nessuno che si è tirato indietro. Anche chi ha giocato di meno è sempre stato presente agli allenamenti. Il gruppo, questo è il segreto della Bulldog una squadra che ha saputo vincere divertendosi. Io amo questo sport, mi piace giocare e un lungo infortunio mi ha spinto a prendere la conduzione tecnica della squadra. Quanto è difiicile allenare l´ho scoperto in questa stagione. Ma ho scoperto anche quanto è bello poter trasferire le proprie conoscenze tecniche a gente che ha gran voglia di apprendere. La promozione in Serie C2 è il giusto premio per un gruppo di splendidi ragazzi che hanno dimostrato di saper giocare a calcio a 5, ovunque e contro chiunque. Che avremmo lottato per la vittoria del campionato lo abbiamo capito dopo le sconfitte di Cittanova e Stefanaconi. I ragazzi, consapevoli, di aver perso immeritatamente, hanno tirato fuori una grande personalità conquistando nove vittorie consecutive che sono valse il primato. Ringrazio di cuore tutti i miei giocatori, i vari Fantò, Monteleone Saverio, Simari, Muscaglione, Antonio Russo, Fabio Blandino e Barbagallo, gente navigata e capace di fare la differenza ma un ringraziamento maggiore va a quelle che qualcuno considera, erroneamente, seconde linee. Cristian e Saro Ferraro, Francesco Monteleone, Antonio Runco, Andrea Mandarano, Emanuele Covello, il talentuoso Aziz e il mio pupillo, il giocatore che forse ha sofferto più di tutti a trovare spazio ma quello che mi ha dato le più grandi soddisfazioni umane e tecniche, sto parlando di Salvatore Eramo un ragazzo educato, disponibile sempre presente che ha accettato i miei consigli e le mie scelte. Ringrazio anche il mio amico fraterno Pino Sarlo e Antonio Ferraro. La loro costante presenza al mio fianco mi hanno consentito di poter svolgere al meglio il mio compito. Vincere un campionato è sempre difficile ma è sicuramente il più bel traguardo che si possa raggiungere. Ancora un grazie a questi ragazzi che mi hanno consentito di essere un tecnico vincente. Il merito di questo successo è tutto loro ed è giusto che se lo godano tanto. Un ultimo pensiero va ai validissimi avversari dello Stefanaconi, una squadra che, al pari della Bulldog ha disputato un gran campionato e meriterebbe la promozione nella serie superiore. Con lo AStefanaconi c´è stato un avvincente, ma sempre leale, testa a testa che ha reso elettrizzante ed entusiasmante il campionato fino alla fine. Mi ha fatto un gran piacere ricevere la telefonata del mister dello Stefanaconi Maccarrone, a poche ore dalla vittoria del campionato. Questo è un ulteriore segno della sana lealtà tra le due compagini che si sono contese la vittoria finale. Vincere e per di più con le lodi dell´avversario è la cosa più bella. Adesso godiamoci tutti questo successo finalmente consapevoli di essere i Campioni del Girone E di Serie D”. Per la Bulldog finiscono qui gli impegni ufficiali di una stagione ricca di soddisfazioni e culminata con la storica promozione in Serie C2. I neroarancio andranno a fare compagnia agli amici del Città di Vibo per rappresentare ancor più degnamente Vibo Valentia nel panorama calcettistico regionale. La società neroarancio, a fine gara, ha consegnato al capitano Saverio Monteleone il “Premio” stabilito ad inizio stagione per la disputa di un campionato di vertice. Si tratta di una vacanza a Rimini per continuare a festeggiare il traguardo raggiunto. In più sarà l´occasione per disputare un´amichevole con i “fratelli più grandi” della Bulldog Lucrezia, squadra marchigiana che disputa il campionato di Serie B, nella quale, per tre anni ha militato il tecnico neroarancio Paolo Blandino.
22^ giornata (ultima)
Vibo C5 – Rombiolo 7 – 2
Piminoro – Edilferr Cittanova 6 – 8
Melis – MC Food 12 – 10
Bulldog Vibo – F. Laureana 9 – 2
Rosarno – Stefanaconi 7 – 4
Riposa: Nicotera
Classifica
BULLDOG VIBO 52 (promossa in C2)
STEFANACONI 49
VIBO C5 46
ROMBIOLO 36
MELIS 31
EDILFERR CITTANOVA 25
ROSARNO 24
PIMINORO 23
MC FOOOD 18
NICOTERA 9
LAUREANA
PLAYOFF (11/05) – (18/05)
MELIS – STEFANACONI
ROMBIOLO – VIBO C5