BullDog Vibo, una stagione da incorniciare

44 fotoGESTIONE ORGANIZZATIVA E DIFFICOLTA’ INCONTRATE Presidente: Patrizia Rubino

La stagione 2012/13 della ASD Bulldog Vibo calcio a 5 può considerarsi molto positiva considerando la vittoria del Campionato di Serie D da parte della prima squadra e l’ottimo andamento della Scuola Calcio a 5, con i suoi 60 bambini partecipanti alle categorie Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti. La programmazione stagionale è stata, pertanto, rispettata andando anche oltre visto il non preventivato, in estate, successo della Prima Squadra. Il primario obiettivo della Bulldog è, per tutte le categorie, giocare e divertirsi, ponendo il successo come fine ultimo e sempre nel rispetto delle regole e dell’avversario.La società, quest’anno ha effettuato diversi cambiamenti. A partire da quadri dirigenziali con l’elezione dei nuovi Presidente (Patrizia Rubino) e Vice-Presidente (Elena Gallo). Presidente Rubino e cice GalloSi è deciso di far rimanere in società solo gente motivata e capace di poter fornire un contributo importante per l’andamento stagionale. La Bulldog si è sempre distinta per capacità organizzative e anche in questa stagione i risultati sono ottimali sia a livello giovanile che di prima squadra. La Scuola Calcio si avvale delle capacità organizzative della Dott.ssa Elena Gallo. A livello tecnico oltre al responsabile tecnico, Paolo Blandino, tecnico anche della prima squadra, ci sono due i due istruttori Antonio Ferraro e Pasquale Nisticò, anche preparatore dei portieri della prima squadra. Le difficoltà maggiori sono state di natura logistica. Pochi gli spazi a disposizione a causa della mancanza di adeguate strutture idonee allo svolgimento della nostra disciplina. Abbiamo dovuto fare i salti mortali per portare degnamente a termine la stagione in una struttura che necessità dell’adeguata manutenzione. Purtroppo è da evidenziare il totale assenteismo delle Istituzioni (Provincia e Comune) che dimostrano un totale disinteresse verso le attività sportive che, ad ogni livello, hanno una grande valenza sociale.

GIUDIZIO TECNICO DELLA STAGIONE 2012/13 Allenatore Prima Squadra: Paolo Blandino

10 fotoE’ naturale che quando si vince tutto va bene. Ma bisogna dire che il brillante e non preventivato (almeno ad inizio stagione) risultato ottenuto dalla prima squadra della Bulldog Vibo C5 è frutto di un’ottima struttura organizzativa di base e dall’applicazione costante e puntuale dei giocatori facenti parte della rosa. E’ naturale poi che i risultati generano entusiasmo e tutto diviene più facile. Ad inizio stagione sono state fatte delle scelte drastiche. Partendo dall’ultima deludente stagione, in termini di risultati, si è deciso di dare una cosiddetta “ripulita” all’ambiente facendo rimanere quei giocatori che avevano a cuore le sorti della squadra e che hanno sposato il progetto societario cioè giocare a calcio a 5 divertendosi e magari anche vincendo. Così si è ripartiti dal gruppo storico composto da Domenico Fantò, Saverio Monteleone, Fabio Blandino e Pino Sarlo, confermando elementi di valore quali Daniele Barbagallo, Andrea Muscaglione e Massimiliano Simari. Allo zoccolo duro della squadra si sono poi aggiunti Antonio Russo e Emanuele Covello (provenienti dallo Stefanaconi C5), Francesco Miceli, Salvatore Eramo, Saro e Cristian Ferraro, Francesco Monteleone, Andrea Mandarano e Antonio Runco.20 foto Quindi si è costituita un rosa di sedici giocatori con tanti volti nuovi, alcuni dei quali si affacciavano per la prima volta al calcio a 5. Il lavoro iniziale, quindi, nel periodo estivo è stato quello di far acquisire le nozioni di base del calcio a 5 ai nuovi arrivati con l’impegno e la disponibilità dei giocatori più rappresentativi. A dire il vero il risultato è stato da subito eccellente. I ragazzi si sono applicati tantissimo seguendo le mie direttive e i miei consigli. Così facendo siamo arrivati all’inizio della stagione con l’unico obiettivo di divertirci nel rispetto delle regole e dell’avversario. Già le prime gare di Coppa Calabria contro il Rombiolo mi hanno fornito ottime indicazioni. Nella prima giornata di campionato, contro lo Stefanaconi e senza Monteleone e Fantò, la squadra ha fornito una prestazione di grande livello. Abbiamo conseguito una vittoria schiacciante e da li ho capito che avremmo disputato una grande stagione. Si è creato un gruppo fantastico, tutti a remare nella stessa direzione da quelli che giocavano di più a quelli che andavano in tribuna. Di giorno in giorno migliorava la qualità del gioco e la determinazione dei ragazzi. Sette successi consecutivi e morale alle stelle, vinti tutti gli scontri diretti. Nel nostro miglior momento di forma abbiamo subito la sconfitta a Cittanova su un campo dove è impossibile giocare a calcio a 5 e subito dopo, nell’unica brutta prestazione, abbiamo pareggiato con la M&C Food, nel derby. 30 fotoNel ritorno dopo l’immeritata e incredibile sconfitta a Stefanaconi, dove se avessimo vinto largamente non ci sarebbe stato nulla da dire, ci siamo guardati negli occhi e, per la prima volta, ai ragazzi ho detto che il campionato era alla nostra portata e sarebbe stato un peccato perderlo. I ragazzi hanno recepito il messaggio, hanno iniziato a crederci con convinzione, sono diventati più cattivi, sportivamente parlando, e da li alla fine è stato un crescendo di prestazioni di spessore. Abbiamo vinto contro tutti e lo abbiamo fatto giocando bene e con grande sportività. Ogni vittoria è stata una festa e l’ultima gara, quella contro il Laureana, mi ha veramente commosso. Ai ragazzi devo rivolgere un grazie per come mi hanno seguito e per la velocità con cui hanno metabolizzato, soprattutto i nuovi, le mie idee. Vincere il campionato alla prima esperienza da allenatore è una sensazione fantastica. Naturalmente si soffre molto di più perchè sono gli altri, i giocatori, a dover mettere in pratica il tuo pensiero ma le soddisfazioni per le vittorie e soprattutto nel vedere la squadra giocare un gran bel calcio a 5 sono tante. La promozione è il giusto premio per la mia squadra, per i miei fantastici ragazzi, per il loro impegno, per il loro saper reagire alle avversità. Li ringrazio di cuore per avermi regalato una soddisfazione che resterà indelebile dentro me. 40 fotoUn ringraziamento particolare anche ai miei collaboratori. Pasquale Nisticò, preparatore dei portieri, è stato determinante nel mantenere su alti livelli, per tutta la stagione, Barbagallo, Covello e Runco. Pino Sarlo è stato fondamentale per la gestione delle partite aiutandomi, con la sua puntuale analisi di ogni match, a capire su cosa dovevo soffermarmi di più in allenamento. Antonio Ferraro è sempre stato disponibile per qualsiasi esigenza. Grazie a loro abbiamo creato una macchina perfetta capace di esprimersi al massimo per tutta la stagione. Sul girone E di Serie D mi sento di dire che era composto da squadre prima di ogni cosa corrette. Con tutte le società, e i tanti messaggi di riconoscimento e stima ricevuti dopo la vittoria del campionato ne sono la testimonianza, abbiamo instaurato ottimi rapporti. Sfida in campo ma con grande correttezza e fairplay. E’ doveroso un pensiero per i nostri avversari più agguerriti, per lo Stefanaconi che ci ha tenuto testa sino alla fine della stagione. I giallorossi di mister Maccarrone sono stati leali avversari e hanno disputato un gran campionato al pari della Bulldog e ritengo si meritino la promozione in Serie C2 per continuare la grande sfida che ci vede protagonisti e duellanti da tre stagioni. Ora è il momento della felicità, godersi la meritata Promozione dopo un torneo condotto con grande personalità. Alla Serie C2 ci penseremo più in la. Sappiamo che il nuovo campionato sarà tutta un’altra storia. Si lotta per la promozione ma anche per non retrocedere, la qualità del calcio a 5 è di gran lunga superiore alla Serie D dove, la stragrande maggioranza delle squadre gioca per divertirsi. Tutti gli avversari saranno attrezzati e noi, per non sfigurare, dovremo arrivare all’inizio del torneo con la giusta determinazione e organizzazione sapendo che se è vero che la prima stagione nella categoria superiore è la più dura per l’ambientamento è vero anche che si affronta con l’entusiasmo di chi ha vinto e proprio quell’entusiasmo potrebbe essere l’arma in più per disputare un grande torneo ed essere la sorpresa della stagione

 Monteleone Francesco

Monteleone Saverio: Il capitano e l’anima della Bulldog.
Stagione sfortunata a causa di infortuni e vicissitudini.
Però stringe i denti ed è sempre presente.
Mette la sua esperienza e la sua classe al servizio della squadra.
Fondamentale per il gioco della Bulldog è l’allenatore in campo, colui che detta i tempi.
Non risparmia energie pur di vincere il campionato.
LEADER

 

 

 Barbagallo Daniele

 

 

Barbagallo Daniele: Portiere dalle qualità elevate.
Tra i pali è insuperabile. Dà sicurezza e tranquillità alla squadra.
Diviene protagonista nei momenti di difficoltà.
Determinante, come gli altri suoi compagni, per la vittoria finale.
Vuole vincere a tutti i costi il campionato e con grande
personalità carica la squadra in ogni gara.
SARACINESCA

 

 Fanto Domenico

Fantò Domenico: Insieme a Monteleone è l’elemento di maggior esperienza. Aiuta i nuovi arrivi ad inserirsi e, in fase difensiva, annulla qualunque avversario passi dalle sue parti. Non disdegna le sortite offensive che lo portano a realizzare goal determinanti e di pregevole fattura. Ci tiene tanto a vincere il campionato e con la sua personalità, in ogni gara, carica a dovere la squadra per condurla al successo. INSUPERABILE

 

Simari Massimiliano 

 

Simari Massimiliano: Altra stagione da incorniciare. Con i suoi goal trascina la Bulldog al successo. Si adatta benissimo in ogni ruolo. Gioca da Pivot, da laterale e quando serve anche da ultimo con risultati eccellenti. INDISPENSABILE

 

 

 
 
 Russo Antonio

 

 

Russo Antonio (Pupo): Autentica rivelazione del campionato. Della sua velocità si sapeva già. Ma è stato bravissimo ad inserirsi, velocemente, nei meccanismi della squadra. Si è così fatto apprezzare anche tatticamente. Oggi è un giocatore completo e quando è in giornata fa la differenza. SPEEDY GONZALES

 
 
Muscaglione Andrea 

 

Muscaglione Andrea: Classe, forza, velocità e potenza, insomma un giocatore completo. In ogni gara fa notare la sua presenza sia in fase offensiva che difensiva. Si carica di responsabilità quando serve. Determinante negli scontri diretti. Non si arrende mai. GLADIATORE

 

 

 
Blandino Fabio 

 

Blandino Fabio: Mette la sua esperienza al servizio dei compagni. Si fa sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa fornendo prestazioni di spessore. Ci tiene tanto alla vittoria del campionato ed è un costante punto di riferimento. ESSENZIALE

 

 
Ferraro Saro 

 

 

Ferraro Saro: E’ al debutto nel calcio a 5. Si applica con professionalità e abnegazione. Entra presto nei meccanismi della squadra della quale diventa un elemento indispensabile. La sua caparbietà e forza fisica lo portano a realizzare reti determinati per la vittoria finale. DETERMINANTE

 

 

 
 
Eramo Salvatore 

 

Eramo Salvatore: Giocatore forte fisicamente e tatticamente. Anche lui all’esordio nel calcio a 5 si mette a disposizione del mister. Fa sentire sempre il suo preziosissimo contributo, sia in campo che dalla panchina. Pedina indispensabile per l’economia della squadra. PREZIOSO


 

Ferraro Cristian 

 

Ferraro Cristian: Trova poco spazio ma è sempre presente agli allenamenti. Dimostra professionalità e attaccamento alla maglia soffrendo sino all’ultimo per ogni successo. Determinante quanto è chiamato in causa. UMILE

 

 
Mandarano Andrea 

 

 

Mandarano Andrea: Vince a pieni voti la sua scommessa. Arriva da Stefanaconi in punta di piedi. Si mette a disposizione del mister e diviene subito il riferimento per lo spogliatoio. Dimostra attaccamento alla maglia. Quando entra in campo, dimostra tutta la sua forza e la sua classe. Determinante nelle gare atleticamente più difficili. TIR

 

 
 Covello Emanuele

 

Covello Emanuele: Nel delicatissimo ruolo di secondo portiere dimostra tutto il suo valore e la sua personalità. Si fa trovare pronto quando sostituisce Barbagallo fornendo un preziosissimo contributo per la vittoria finale. FONDAMENTALE

 

 

 
 Monteleone Francesco

 

 

Monteleone Francesco: Trova poco spazio ma è fondamentale durante la settimana. Pedina di valore e uomo spogliatoio. Accette le scelte del mister sempre con grande professionalità anteponendo gli interessi della squadra a quelli personali. Quando entra in campo lascia il segno. PROFESSIONALE

 

 

 

 

Runco Antonio 
 

 

Runco Antonio: E’ il terzo portiere della Bulldog. Fondamentale durante la settimana. Consente a Barbagallo e Covello di rimanere sempre al top della forma. Ragazzo che si integra a meraviglia con il resto del gruppo. ESSENZIALE

 

 

 Aziz Zharathi
 

Aziz Zarhathi: Giocatore di nazionalità marocchina. Arrivato alla Bulldog a gennaio 2013. Purtroppo la burocrazia non ne consente un veloce tesseramento. Mette in campo, durante gli allenamenti, tutto il suo bagaglio tecnico e atletico elevando notevolmente il tasso tecnico della squadra e allenando al meglio la difesa. Il suo contributo risulterà decisivo per la vittoria finale. Sicuramente è il primo rinforzo per la prossima stagione. FENOMENALE

 

 Blandino Paolo
 

 

Blandino Paolo (MISTER): Trasferisce le sue conoscenze alla squadra. Ha il merito di assemblare una squadra composta da elementi di esperienza e nuovi arrivi nel calcio a 5. Programma tutti gli allenamenti in funzione dell’avversario di turno senza lasciare nulla al caso. Riesce a mettere su una macchina che corre spedita verso la promozione giocando a calcio a 5 contro qualunque avversario

 

Sarlo Giuseppe (DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE): Elemento tutto fare. Aiuta la squadra in settimana negli allenamenti. Sempre presente in ogni gara. Grande sintonia con il mister nella gestione delle partite. Si dimostra una figura fondamentale per la società.

Nisticò Pasquale (Preparatore dei portieri): Ha il delicato compito di tenere sempre alta la concentrazione e la forma fisica dei custodi della porta neroarancio. Ci riesce alla perfezione con allenamenti specifici e mirati che consentono alla Bulldog di essere la migliore difesa del campionato.

 

Ferraro Antonio (TECNICO SETTORE GIOVANILE): Impegnato con il settore giovanile non fa mancare il suo contributo alla causa della prima squadra. Disponibile e sempre presente, punto di riferimento per società e atleti.