Ripercorriamo il lungo tragitto iniziato lo scorso 29 settembre sotto la guida di mister Giuseppe Romanò. I bianco-rossi iniziano il campionato con il freno a mano tirato pareggiando le prime tre partite scavando un solco di 6 punti dalle battistrada Bovalino e F. Polistena. Ai tre menzionati pareggi fanno seguito tre vittorie che, sembrano rimetterla in carreggiata ma, la prima ed unica sconfitta (escludendo quella dell’ultima di campionato a Filadelfia) ne ridimensionano le attese proiettandola a – 9 dalla inarrestabile capolista Bovalino. Questo passo falso scuote l’orgoglio dei giocatori i quali, vincono le successive sei partite e complice le contemporanee frenate di Bovalino e F. Polistena chiudono il girone d’andata al primo posto in condominio con le due menzionate squadre. In un alternarsi di emozioni questo trio marcia più o meno compatto fino alla 16^ giornata poi, la sconfitta del F. Polistena sul campo di ardore restringe il braccio di ferro alle due principali candidate della vigilia del campionato. Nelle successive cinque gare Zefhir e Bovalino danno vita ad un intenso braccio di ferro presentandosi al confronto diretto in quel di San Leo con un divario di 1 punto a favore degli ospiti. Nel match-clou che vale una stagione lo Zefhir si presenta in panchina con il nuovo tecnico Fabio Carella. Il cambio effettuato alla vigilia del menzionato incontro poteva sembrare azzardato ma, confermando la maturità raggiunto dal gruppo la squadra conquistò i tre punti del sorpasso. Nelle successive due partite entrambe superano le rispettive avversarie mantenendo il divario a soli 2 punti. Questo dualismo sembra doversi risolvere nell’ultima giornata ma, nel 25^ turno la Maestrelli sbanca Bovalino e lo Zefhir superando nettamente la Virtus festeggia con un turno di anticipo la promozione in C1
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE FRANCO TRIPODI :
Lo straordinario risultato ottenuto quest’ anno è il frutto di un progetto nato qualche anno fa all’ indomani della retrocessione in serie D. Per portare a termine questo progetto, mi ero affidato totalmente a mister Romanò Giuseppe, che non finirò mai di ringraziare per aver accettato quella proposta; senza il suo apporto sicuramente oggi non saremmo in C1. Insieme siamo riusciti a costruire una squadra con cui siamo subito risaliti in C2, l’anno successivo siamo arrivati in finale dei playoff e quest’anno fino a poche giornate dal termine eravamo nelle primissime posizioni della classifica. Alla vigilia del match clou col Bovalino C/5 è successo l’ imprevedibile e le nostre strade purtroppo si sono divise. Ma torno a ribadire che gran parte del merito di questa vittoria è suo e a lui va ancora il mio grazie. Oltre a mister Romanò , colgo l’ occasione per ringraziare il tecnico che l ‘ ha succeduto: Fabio Carella, che ha portato la tranquillità – oltre alla risaputa competenza – nello spogliatoio , conducendo la squadra in queste ultime cinque partite come meglio non avrebbe potuto e al mio staff tecnico e dirigenziale, composto da persone serie , appassionate e competenti: Martinez Alessandro : vice allenatore, Neri Maurizio : addetto alle comunicazioni, Vincenzo Melissari : resp. Settore juniores, Vincenzo Saccà : addetto agli arbitri, Borrello Giovanni e Davide Benedetto resp. Logistici e Gregorio Chilà : dirigente accompagnatore. Naturalmente i principali protagonisti di quest’ anno sono stati i giocatori: a tutti va il mio ringraziamento per l’impegno profuso in ogni allenamento e partita. Se proprio devo fare qualche nome, senza nulla togliere agli altri, gente come Spanti, Zoccali, Calafiore e la sorpresa Federico sono stati quelli che hanno fatto la differenza. La società è già proiettata al prossimo anno, tenteremo di allestire una squadra che possa ben figurare nel massimo campionato regionale, con il primo obiettivo di mantenere la categoria. “
DICHIARAZIONE DI MISTER CARELLA :
“Quando mi è giunta la telefonata da parte della società, non ho esitato un attimo ad accettare la proposta del presidente Tripodi. Anche se era una situazione particolare, mi son voluto rimettere in gioco portando la mia esperienza e mettendola al servizio di questi ragazzi straordinari che si sono resi da subito disponibili. Il mio compito è stato facilitato dalla splendida organizzazione che ho trovato allo Zefhir, che mi ha permesso di lavorare con serenità in queste ultime cinque partite, centrando – penso meritatamente – l’obiettivo che la società si era prefissata ad inizio stagione. “