Atletico Belvedere – Città di Villafranca 4 – 1
Marcatori: Grumiche (B), Iozzino (B), Scigliano (B), Pato (B), Di Trapani (V)
Davanti a una bellissima cornice di pubblico l’Atletico Belvedere vince il match sul quale erano puntati tutti (o quasi) gli occhi della Serie B, imponendosi con un secco poker contro il Città di Villafranca e dando così un chiaro segnale di forza agli avversari odierni, che adesso vedono gli uomini di mister Cipolla distanti un solo punto in graduatoria e con una partita in più da dover ancora disputare.
I padroni di casa mettono sin da subito grande pressione sugli avversari, che rimangono storditi dal grande approccio dell’Atletico Belvedere e si trovano dopo soli quattro minuti già sotto di due reti, per effetto delle segnature di Grumiche e Iozzino. Dopo il tremendo uno-due iniziale gli ospiti provano a scuotersi, ma non creano grossi pericoli alla porta locale, anche perchè l’Atletico è sempre bravo ad uscire dal pressing portato dai siciliani. I locali riescono dunque a portarsi al riposo ancora sul doppio vantaggio.
Al rientro in campo il copione non cambia ed è sempre l’Atletico a continuare la sua partita perfetta, tenendo ancora in mano il pallino del gioco e non consentendo al Città di Villafranca di coltivare alcuna velleità di rimonta. A favore dei calabresi gioca anche l’ampia rotazione a disposizione di mister Cipolla (che oggi ha fatto ruotare tutti e dodici gli uomini a sua disposizione, secondo portiere compreso), a differenza di quella di cui disponeva oggi il mister dei siciliani Rinaldi. Il monologo del Belvedere viene finalizzato dalla rete di Scigliano, che porta il parziale sul 3 – 0 e sembra chiudere virtualmente i giochi. La giornata perfetta dei padroni di casa si conclude quando il neo-acquisto Pato cala il poker, mettendo dentro il 4 – 0. Nel finale Rinaldi prova a giocare la carta del portiere di movimento, ma la mossa serve solo per siglare il goal della bandiera, firmato da Di Trapani, che però non basta ad evitare che l’Atletico Belvedere si rifaccia sotto in classifica ed arrivi a meno uno dalla vetta con una partita in più da giocare.
Futsal Melito – Mirto 7 – 0
Marcatori: 3 Labate, 2 Scaramozzino, Barilla M., Modafferi
Il Futsal Melito schianta il Mirto per 7 – 0 nell’unico derby calabrese di giornata, invertendo così immediatamente la rotta dopo la sconfitta della settimana scorsa sul campo del Conversano. Il Mirto, invece, continua il suo periodo nero, rimanendo fermo a tre punti in penultima posizione.
Gli ospiti, che oggi si presentavano con quattro squalificati (tra cui figurava anche mister Benenati) e con una squadra fatta per lo più di under 21 e under 18, reggono solo cinque minuti, dopo i quali arriva infatti la rete di Marcello Barilla, che apre le danze della goleada del Futsal Melito che da lì in poi dà vita ad un vero e proprio monologo. La squadra di casa infatti, trascinata dalla gran giornata di Labate (autore di una tripletta) e dalle due reti del giovane Danilo Scaramozzino, finisce per dilagare ed arrotonda ancora il punteggio con la rete di Modafferi, che fissa il punteggio sul 7 – 0 finale che consente agli uomini di mister Franco di vedere la zona play off.
Catanzaro – Azzurri Conversano 7 – 4
Marcatori: 4 Ferraro (C), 2 Bruno (C), autorete, 2 Sciannamblo (A), 2 Corona
Il Catanzaro si mantiene nelle zone alte della classifica e difende il suo terzo posto dall’assalto del Putignano, imponendosi per 7 – 4 tra le mura amiche contro l’Azzurri Conversano, grazie soprattutto ad un gran primo tempo ed alla gran vena realizzativa di Ferraro, autore già al termine della prima frazione di un poker.
I padroni di casa partono subito forte e dopo soli quattro minuti sbloccano il risultato grazie ad un’autorete. Passa un minuto e Ferraro dà il via al suo show personale: l’attaccante locale, infatti, tra il 5′ e l’8′ mette a segno una doppietta che porta il parziale sul 3 – 0 e, dopo un ritorno di fiamma da parte del Conversano, il bomber dei catanzaresi si ripete tra il 12′ e il 14′, siglando un’altra doppietta che fa salire a quattro le reti personali di giornata e che porta il risultato sul 5 – 2. Non c’è però nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro che il Catanzaro trova ancora la via del goal, questa volta è Bruno ad andare in rete ed a portare i suoi al riposo sul 6 – 2.
Nella ripresa i ritmi calano ed il Catanzaro si limita a gestire il meritato vantaggio accumulato nel corso del primo tempo. I padroni di casa sono comunque bravi a rispondere ai tentativi dei pugliesi, che vengono rispediti a debita distanza quando cercano di riavvicinarsi nel punteggio. Dopo il 6 – 3 ospite siglato al 7′, ci pensa infatti Bruno cinque minuti più tardi a rimandare il Conversano sotto di quattro. La rete dei pugliesi che arrriva un minuto più tardi serve solo a fini statistici, ma non a modificare una classifica che vede il Catanzaro a gonfie vele in terza posizione.
Sammichele – Kroton 3 – 1
Marcatori: 2 Giotta (S), Zerbini (S), Cimino (K)
Un rimaneggiato Kroton cade immeritatamente sul campo del Sammichele per 3 – 1 non riuscendo dunque a portare a casa punti preziosi che avrebbero consentito alla squadra di mister De Santis di risalire dalla difficile posizione di classifica.
L’avvio del match vede i pugliesi tenere il pallino del gioco in mano ed il Kroton provare a difendersi e ripartire. La squadra calabrese riesce nelle prime battute a non concedere varchi alle avanzate del Sammichele, ma capitola al 13′ per effetto del goal di Zerbini. La rete subita manda un pò in bambola il Kroton, che qualche minuto dopo commette uno svarione difensivo e subisce anche la rete del 2 – 0. La squadra ospite tuttavia riesce prima del rientro negli spogliatoi a trovare il punto del 2 – 1 grazie a Cimino, che rianima i suoi in vista della ripresa.
La rete del numero sei calabrese infatti danno vita a tutta un’altra ripresa, in cui è il Kroton a fare la partita e ad assediare la porta difesa dall’estremo difensore locale, Tasso, che però è strepitoso a dire di no a qualsiasi tentativo degli uomini di De Santis. Le parate del portiere pugliese consentono di congelare il risultato e, in occasione di una ripartenza, il Sammichele trova la rete che fissa il punteggio sul 3 – 1 finale.
Putignano – Fata Morgana 6 – 0
Marcatori: 2 Impedogo, 2 Potenza, Recchia, Lo Conte
Niente da fare per la Fata Morgana, che a dispetto del tennistico risultato finale sfodera un’ottima prestazione sul campo del Putignano, ma esce ugualmente sconfitta per 6 – 0, punita a più ripresa dal cinismo della squadra di casa.
Nella prima frazione i calabresi provano a pungere in ripartenza, ma non concretizzano mai le occasioni create. La conferma delle fatiche dei pugliesi stà nel fatto che la rete che sblocca il match arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti provano a trovare la rete del pari, ma il Putignano regge e congela il risultato fino al riposo.
Nella ripresa la Fata Morgana viene subito freddata dal 2 – 0 dei padroni di casa, ma non demorde e continua a produrre occasioni che però non vengono concretizzate. Gli sforzi dei calabresi continuano a non ricevere soddisfazione ed è invece ancora la squadra locale a trovare la via del goal, tagliando le gambe ad una Fata Morgana che, tra l’altro, sbaglia anche due tiri liberi. Nel finale il Putignano arrotonda il punteggio e chiude la gara sul secco risultato di 6 – 0 che però non rispecchia quanto visto in campo.
Sant’Isidoro – Virtus Rutigliano 3 – 3
Marcatori: 2 Puleo (S), Cascino (S), Lestingi (V), Dell’Olio (V), Rotondo (V)