I clamorosi risultati di questo dodicesimo turno hanno ampliato il divario tra la capolista Five Soccer e… le altre. Mentre i catanzaresi fanno il loro “dovere” sbancando il difficile campo del Surdo, Rogit, Futsal Kroton ed MM Club sport incappano in tre confitte ad opera di squadre relegate in zona playout. Lo stop più clamoroso è sicuramente quella della Real Rogit battuta in casa dalla Roglianese. Il F. Kroton cade di misura sul campo della penultima della classe Costa del Lione mentre, la MM Club cede l’intera posta alla quart’ultima in graduatoria, il Traforo. Nel girono nero delle compagini candidate ai quartieri alti non da meno è voluto essere il Re Artù sonoramente sconfitto dal Città di Fuscaldo. L’unica delle formazioni posizionate nelle retrovie che non beneficia della giornata favorevole è il Telesio costretto a cedere l’intera posta interna alla baldanzosa Hellas Cirò Marina. Da questo bailamme di risultati ne trae giovamento la Xerox che alla lunga, vince il festival del goal contro la Real Luzzese
SURDO – FIVE SOCCER CZ 1 – 5
Marcatori: 2’ Zurlo, 4’ Martino (S), 5’, 25’, 55’ e 60’ Zurlo
Sfodera una gran prova il Surdo, forse la migliore prestazione di questo campionato, ma di fronte alla compatta capolista Five Soccer Catanzaro, non è bastato per conquistare punti e muovere la classifica. Sono dunque undici le vittorie consecutive dei giallorossi, tante quante le partite giocate finora ed il Surdo perde l’imbattibilità casalinga che durava da quasi 2 anni. Non è stato però tutto semplice come il risultato farebbe pensare. L’inizio è sul filo dell’equilibrio, con Zurlo che porta in vantaggio i suoi e Martino che trova il pareggio prima che la Five Soccer trovi il break decisivo grazie ad una sfortunata autorete di Gaudino ed al solito Zurlo. Forti del doppio vantaggio i catanzaresi si rintanano nella propria metà campo difendono a denti stretti la propria area. Il Surdo cerca la via del gol in tutti i modi, colpisce un palo e costringe gli ospiti a sprecare tutti e 5 i falli ma l’arbitro in varie occasioni non se la sente di concedere il tiro libero. Stesso copione nel secondo tempo, con il Surdo riversato in aventi e gli ospiti ad aspettare il contropiede giusto per chiudere la partita. La situazione non si sblocca neanche a metà tempo quando l’arbitro non concede un netto rigore per un fallo su Martino. Allora Mister Ritacca prova anche la mossa del portiere di movimento, ma puntualmente, chirurgiche, arrivano le due ripartenze dei fortissimi avversari che con Molinari e Zurlo chiudono il match. A.S.
REAL ROGIT – ROGLIANESE 2 – 3
Marcatori: 1’ Morelli (RR), 18’ Loria (RR), 43’, 51’ e 53’ Zumpano (RO)
Clamorosa debaclé interna della squadra rossanese battuta da avversari non certo irresistibili. Reduci dallo stop di Catanzaro i padroni di casa scendono in campo decisi a riprendere la marcia vincente. La cosa sembra diventare da subito realtà in virtù della rete lampo di Morello. Gli ospiti hanno il merito di non lanciarsi scriteriatamente in avanti lasciando il pallino del giuoco in mano ai padroni di casa. Malgrado il predominio territoriale il Rogit stenta a trovare la via del goal raggiungendola al 18’ con l’esperto Loria. Sembra il prologo verso un largo successo invece, progressivamente il forcing dei rossanesi inizia a scemare al punto di archiviare i primi 30’ sul punteggio maturato. Nella seconda frazione ci si attende dai locali il colpo del k.o. invece, a tornare in campo, è una squadra molle ed abulica. La Roglianese continuando a mantenersi compatta respinge i confusi attacchi altrui e di rimessa al 43’ punge con Zumpano dimezzando il divario. Nelle fila dei padroni di casa inizia a serpeggiare un certo nervosismo che, sommato ad un calo atletico genera solo confusione. Mister Sicilia intuendo le difficoltà dei padroni di casa continua a disporre la squadra con fare sornione e di rimessa la infila per la seconda volta con Zumpano pareggiando il conto. Il Rogit è allo sbando e quando il “giustiziere” Zumpano realizza la rete del sorpasso per i locali è notte fonda. Nei restanti minuti, infatti, la Roglianese difende con ordine il risultato gioendo al triplice fischio. Al fischio finale abbracci tra le due squadre con i complimenti alla società Real Rogit per l’ospitalità e la grande sportività dimostrata nonostante la sconfitta.
COSTA DEL LIONE – FUTSAL KROTON 4 – 3
Marcatori: Materazzo, El Madì, Floro e Villella per il Costa del Lione. Potrone e Le Rose (2) per il F. Kroton
Nel giorno delle squadre bistrattate una luce risplende anche sul cielo della Costa del Lione che, brinda alla seconda vittoria stagionale battendo il Futsal Kroton. I primi 30’ sono caratterizzati da un sostanziale equilibrio testimoniato dal 1 a 1 con il quale si va al riposo. In avvio di ripresa prepotente accelerazione dei locali i quali, con El Madì e Floro allungano sul 3 a 1. I pitagorici non ci stanno e con un sussulto torna in partita con la rete di Lerose. Neanche il tempo di organizzarsi che Villella sigla il 4 a 2 rilanciando la propria squadra. Nel poco tempo restante il Re Artù, si schiera con il portiere di movimento riuscendo a realizzare la terza rete comunque non sufficiente per colmare il gap.
L.S. TRAFORO – MM CLUB SPORT 2 – 1
Marcatori: 50’ Cosentino (T), 54’ Madeo (MM), 59’ Buffone (T)
Si interrompe sul campo del Traforo la mini serie di quattro risultati utili della MM Club Sport. Il Traforo con in panchina il neo tesserato Pelentir evidenziando maturità tattica e compattezza tra i reparti ha dato vita ad un intenso braccio di ferro con la competitiva formazione coriglianese battuta solo sul filo di lana. Nel primo tempo il Traforo pur palesando una maggiore intraprendenza finisce impelagata nella fitta ragnatela degli avversari che, concedono ben poco anche perché protetti da un valido portiere qual è Colucci. Nel secondo tempo il tema tattico della gara non muta con le difese che puntualmente prevalgono sugli affondi offensivi. Questa fase di equilibrio si protrae fino al 50’ quando Cosentino fa esultare i supporter di casa sbloccando il risultato. A questo punto anche la MM esce dal guscio e proiettandosi in avanti pareggia il conto con Madeo. La divisione della posta sembra essere il risultato più consono ma, il Traforo ha più fame degli avversari ed in uno degli ultimi affondi centra la rete della vittoria con il cannoniere Buffone.
TELESIO – HELLAS CIRO’ MARINA 5 – 6
Marcatori: 5’ e 7’ Sinopoli (HC), 16’ Malaena (HC), 19’ Bernaudo (T), 20’ Malena (HC), 31’ Slaviero (T), 40’ Capalbo (HC), 42’ Sinopoli (HC), 55’ Muzzillo (T), 56’ Foglia (T), 57’ Muzzillo (T)
Continuano a crescere e migliorare i ragazzi di Cirò Marina al punto di imporsi in trasferta sul campo del Telesio. Complice un pessimo approccio al match i locali, subiscono tre reti nei primi 15’ dagli scatenati Sinopoli e Maletta. Le tre sberle destano dal torpore il Telesio che, reagisce siglando la prima segnatura con Bernaudo. Immediata la replica dei cirotani i quali, con Malena vanno nuovamente in goal chiudendo il primo tempo sul 1 a 4. Ad inizio ripresa Slaviero prova a suonare la carica ma, Capalbo prima e Sinopoli dopo ne sviliscono le intenzioni. Con il punteggio sul 2 a 6 il Cirò tira i remi in barca favorendo il ritorno dei padroni di casa che, con un impeto d’orgoglio si producono in un frenetico forcing capace di generare tre reti in 3’ comunque non sufficienti per raggiungere il pareggio.
XEROX CHIANELLO – REAL LUZZESE 8 – 6
Marcatori: 3’ e 18’ F. Signorelli (XC), 23’ Garofalo (XC), 28’ e 29’ Lopetrone (RL), 35’ D’Acri (RL), 37’ Lopetrone (RL), 38’ Perrotta (XC), 39’ I. Mantuano (XC), 40’ e 43’ F. Signorelli (XC), 60’ Lopetrone (RL), 61’ Lirangi (RL), 62’ F. Signorelli (XC)
Che spettacolo a Paola tra due squadre che, senza tatticismi si affrontano a viso aperto sfida in una gara all’ultimo goal. Ad aprire la serie delle sedici marcature sono i locali con la doppietta di F. Signorelli. Tra queste due reti sa segnalare il palo degli ospiti con Donnis. Al 23’ Garofalo realizza la terza segnatura dando l’impressione di un incontro addomesticato al punto mancando pochi minuti al riposo i giocatori di casa, allentano la morsa. La Real Luzzese approfitta del momento favorevole e con in capocannoniere Lopetrone segna due reti in 2’ riaprendo la sfida. Il momento di grazia degli ospiti prosegue anche nei minuti iniziali del secondo tempo tant’è che D’Acri prima e Lopetrone dopo operano il clamoroso sorpasso. Rabbiosa la reazione della Xerox la quale, con altrettanta velocità ribalta il punteggio realizzando quattro goal in 6’. Come un gatto a sette vite i ragazzi di mister Sena non mollano e nel finale operano il massimo sforzo riuscendo a realizzare due reti. Nel secondo ed ultimo di recupero la Luzzese tenta il tutto per tutto ma, di rimessa subisce la conclusiva marcatura di F. Signorelli.
CITTA’ DI FUSCALDO – RE ARTU’ 11 – 3
Marcatori: C. Leta (2), Condino (2), Formosa (2), Cinnanti (2), A. Leta, S. Mazzei e Vilardo per il Città di Fuscaldo. Giglio, Graziani e De Cicco per il Re Artù
Sonora vittoria casalinga della compagine tirrenica contro un irriconoscibile Re Artù. Malgrado il risultato finale faccia pensare ad una facile vittoria dei padroni di casa l’andamento del match per larghi tratti è stato equilibrato e combattuto soprattutto il primo tempo dove tra alterne segnature si va al riposo sul 3 a 2. Nella seconda frazione il Città di Fuscaldo gestisce il minimo vantaggio facendo girare palla. Questo atteggiamento si rivela deleterio per i crotonesi che, alzando troppo il proprio baricentro finiscono con il concedere il fianco agli assalti dei vari Condino, Formosa e Cinnati i quali, contribuiscono a portare il punteggio sul 6 a 3. A questo punto il Re Artù va in bambola e disunendosi finisce col subire un pesante passivo.