Ritorna a vincere la compagine di mister Salvatore Ferrara che nel campo siculo non lascia tregua ad un Vittoria che non preoccupa più di tanto le ospiti. Le intenzioni delle amaranto sono subito chiare. Si parte con Ceravolo, Fragola, Corio, Sabatino Imma, Capalbo guidate in panchina dal preparatore atletico Ilario Capocasale, mentre Ferrara, squalificato, seguiva le ragazze dagli spalti con il dg Armeni e il dirigente Primerano. Sarà la numero 7 amaranto Imma Sabatino ad aprire le marcature locresi preannunciando una sua ottima prestazione con doppia rete. La seguirà in gol Samanta Fragola che non solo è preziosa nelle retrovie ma regala gioie anche in fase offensiva siglando anche lei una doppietta ( «la partità è stata facile grazie alla nostra caparbietà e concretezza nell’andare in rete»). Spazio a tutte le ragazze di Ferrara che riuscirà a far giocare tutte e provare molte soluzioni utili. Il capitano Antonella Corio porterà il terzo gol, mentre Francesca Ierardi andrà in gol all’8’ e per lei sarà tripletta come la sua collega Gigia Capalbo. Gol anche per Azzurra Agostino e Babuscia, spazio anche per il secondo portiere Angela Saccà.
Il primo tempo finirà 8 a 2 e alla ripresa il Locri, con ormai in mano il risultato, rallenta il gioco, riuscendo comunque a concretizzare alle spalle dell’estremo difensore siciliano. Per il Vittoria la consolazione delle doppiette di Ternullo e Primavera. Gara facile e bottino dei tre punti conquistati, secondo posto in classifica confermato. In settimana il mister vorrà lavorare per affinare alcuni aspetti che una squadra come lo Sporting non può sottovalutare.
Francesca Ierardi ne fa tre. Soddisfazione personale per Francesca Ierardi che nel pre gara aveva manifestato la sua voglia di giocare e far bene. Ha risposto bene alla chiamata del mister e i tre gol sono il frutto della sua umiltà. «E’ una vittoria del gruppo che oggi si è manifestato unito e compatto. Abbiamo portato a casa i tre punti espugnando il campo del Vittoria. Non era facile perché loro cercavano un risultato positivo, ma si è vista una netta differenza tra le due compagine. Sono super contenta per la mia tripletta che dedico, ovviamente, ai miei tifosi».
Capalbo Gigia: Anche per lei tris di gol. Non manca all’appuntamento la numero 21 e ne segna ben tre gol e fa volare i suoi tifosi: «Dopo la sconfitta con il Real Statte avevamo tanta voglia di riscatto e con il Vittoria abbiamo mostrato il nostro potenziale. Le locali hanno fatto poco, noi le abbiamo assalite subito prendendo la partita in mano dai primi momenti. E’ una bella soddisfazione contribuire alla vittoria con una tripletta in esterna».
Imma Sabatino, autrice di una doppietta: «Dedico la doppietta a mia sorella Antonella che quest’oggi non era con noi a Vittoria e a tutte le persone che ci seguono. È stata una bella emozione segnare il primo gol in una partita che abbiamo sbloccato subito perché sapevamo quanto fosse importante la nostra determinazione. Sono sempre pronta alla chiamata del mister con la consapevolezza che dobbiamo migliorare su alcuni aspetti e crescere tanto».
Il mister Salvatore Ferrara, soddisfatto: «Ritorniamo a vincere e convincere contro una discreta squadra. Volevamo questa vittoria per riprendere la strada dei tre punti e ci siamo riusciti ottimamente. Abbiamo fatto girare tutti gli effettivi con grande senso tattico, stiamo producendo e proponendo un buon futsal credo che siamo, comunque, a un buon 60% e credo che con gli allenamenti mirati che stiamo facendo giornalmente arriveremo nel nostro intento. L’importanza di questa partita doveva essere la ripresa mentale dopo lo stop di domenica scorsa, credo che ci sia stata la giusta reazione delle mie nikite, quindi sono soddisfatto pienamente. Adesso – dice il tecnico- ci prepareremo per il derby amaranto cono la Pro Reggina di domenica prossima, anche perché ci teniamo a vincere contro la squadra reggina, solo così aumenterà la nostra autostima per il proseguo del campionato cercando di arrivare agli impegni importanti che ci aspettano con la mentalità di una grande squadra».
Scritto da: Domenica Bumbaca
