Avevamo scelto la via del silenzio, onde evitare polemiche, ma dopo l’ingiustizia di ieri subita a S.Giovanni in Fiore, riscriviamo INGIUSTIZIA e non errore, diciamo basta agli scempi arbitrali!!! Mancano pochi minuti alla fine di una gara maschia ma corretta, quando Romano del S.Giovanni in Fiore, colpisce con una testata il nostro giocatore C.Santise, il quale non reagisce (le riprese televisive possono confermare il tutto…), l’arbitro il sig.Pescatore tra lo stupore di tutti espelle ambo i giocatori, riferendoci in seguito che aveva sentito il nostro tesserato minacciare l’avversario(?), fosse stato cosi’, doveva subito ammonirlo e non espellerlo dopo essere stato colpito violentemente e ingiustificatamente!!! Invece il direttore di gara, si lava le mani, e oltre al danno la beffa, rosso per C.Santise…per non scrivere del fallo di mani del portiere cosentino fuori la sua aerea di rigore,anche gli avversari l’hanno ammesso,e che il sig.Pescatore non ha visto…(esistono sempre le riprese televisive…ma tanto ,purtroppo,non servono a niente..)!!!! IL TUTTO è solamente VERGOGNOSO!!!!
A questo punto facciamo un passo indietro nel tempo e ritorniamo ai provvedimenti disciplinari dopo la gara casalinga contro lo Sporting Corigliano :
in seguito alle decisioni del G.S. sulla gara Soverato c/5 – S.Corigliano ,di sabato 01.03.2014 , 400,00 eur di ammenda al CALCIO A 5 SOVERATO
per reiterati comportamenti offensivi e minacciosi da parte di un sostenitore della squadra ospitante nei confronti dell’arbitro nº1 nel mentre venivano invitate le squadre alla ripresa del secondo tempo di gioco e durante la gara, nonchè per entrata abusiva in campo da parte di altro sostenitore del C5 Soverato tenendo un comportamento minaccioso nei confronti dell’arbitro nº2 durante la gara, reiterato con ingiurie e attingendolo con uno sputo che lo raggiungeva alla maglietta in direzione della spalla destra.
Desideriamo chiarire alcuni aspetti, precisiamo subito che : è vero che un tifoso entrava in campo senza avvicinarsi a nessuno dei due direttori di gara, ma veniva immediatamente allontanato dal nostro portiere Rotella e richiamato negli spalti da un nostro dirigente,evidentemente nessuno dei 2 arbitri ha voluto vedere questa collaborazione, una partita svoltasi in modo più che corretto da ambo le compagini,una partita condotta sempre in vantaggio dalla nostra squadra,una partita vinta,una partita che ci costa 400 eur di multa per sputi(?) al secondo arbitro e un mese di squalifica al nostro mister per reiterati comportamenti minacciosi(?),dovrebbe poi spiegarci il sig.Carboni di Locri quale siano state le minacce del nostro allenatore, che chiedeva semplicemente spiegazioni sua una sua decisione, espulso e squalificato per un mese solo per le fandonie e fantasie refertate dal sig.Carboni….!!! Ci domandiamo pure e lo domandiamo al responsabile regionale dei signori arbitri,che motivo si aveva di sputare l ‘arbitro e minacciarlo in una partita corretta,condotta sempre in vantaggio e vinta??? E’ vero che un tifoso di quasi 80 anni ha inveito contro il secondo arbitro,atteggiamento non giustificabile e deprecabile,ma nient’altro è accaduto!!! Il fatto però’ più’ grave e deprecabile invece e’ da attribuire al sig. Carboni di Locri, primo arbitro, che oltre che parlare per tutta la durata della gara con il pubblico,come gli stessi amici di Corigliano possono testimoniare,ne provocava l’ira quando a una protesta veemente e non violenta ne minacciosa di un nostro tifoso,che veniva immediatamente catechizzato e allontanato da un nostro dirigente,rispondeva con tono minaccioso,arrogante e di sfida esattamente con queste parole ” nda parramu a fine gara ca eu su cca” il tutto nel suo dialetto ….!!!! Atteggiamento che a fine gara rimproveravamo all’arbitro il quale ci rispondeva che lui stava parlando da solo…!!! Allora noi vorremo sapere,le società fan di tutto per collaborare con gli arbitri,tenere a bada gli animi caldi,ma agli arbitri che adottano questo comportamento,era già capitato anni addietro con altri due arbitri, chi li “marca”??? Non perchè’ sono indispensabili a questo sport si possono arrogare il diritto di dire e refertare ciò’ che vogliono adottando pure comportamenti e frasi degni di altri “palcoscenici”!!! Non permetteremo più a nessun arbitro,a cominciare dal sig.Carboni di Locri, di offendere il nome della nostra società’ e di scrivere falsità gratuite!!!! Abbiamo sempre preso le distanze da tutto ciò, che non fa parte della nostra cultura,e continueremo a farlo,ma allo stesso tempo denunciamo e denunceremo tutti gli arbitri che adotteranno comportamenti osceni,segnaleremo il tutto agli organi competenti pretendendo provvedimenti disciplinari seri !!! Vogliamo ricordare che la squadra siciliana che disputò la gara di coppa Italia a Soverato,encomiò la nostra società e il pubblico per l’accoglienza e l’ospitalità, biasimando invece su un giornale locale, il comportamento arrogante dei due arbitri nazionali…. calabresi!!!! Facciamo sacrifici,come tutte le altre società, per disputare questocampionato, e vedersi offesi prima e multati dopo non fa bene!!! Chiediamo più rispetto verso tutti e ricordiamo che gli arbitri ci sono perchè esiste questo gioco,non sono loro i protagonisti!!! Del resto basta guardare a livello nazionale cosa stia accadendo ogni domenica sui campi,per rendersi conto di tante cose….!!!A Soverato mai nessun arbitro e’stato minacciato e o sputato, il sig.Carboni di Locri evidentemente,come direbbe un nostro caro amico, ha arbitrato Atalanta Cremonese….!!!
Tutti questi episodi fanno male a questo sport,i direttori di gara,che noi ringraziamo per il loro operato, devono spogliarsi delle vesti di giustizieri, ed essere piu’ umili verso tutti coloro i quali fanno giornalmente grossi e grandi sacrifici per lo sport!!! Noi siamo stufi, ma nello stesso tempo fiduciosi verso tutti gli organi competenti .
SOVERATO CALCIO/5
Scritto da: Soverato Calcio a 5