SERIE C2 girone A
PLAYOFF (andata)
HELLAS CIRO’ MARINA – REAL ROGIT 3 – 3
L.S. TRAFORO – FUTSAL KROTON 2 – 1
Due match all’insegna dell’equilibrio i cui risultati lasciano aperte le porte a qualsiasi soluzione.
HELLAS CIRO’ MARINA – REAL ROGIT 3 – 3
Marcatori: 10’ Apprezzo (RR), 16’ e 17’ Mummolo (HC), 30’ Sinopoli (HC), 32’ Apprezzo (RR), 60’ Graziano (RR)
Pareggio decisamente stretto ai padroni di casa che, per la mole di occasioni create avrebbero meritato la vittoria. Prima di commentare la gara occorre evidenziare la profonda delusione da parte della società locale e della cittadina di Cirò Marina per la mancata presentazione dell’arbitro di C11 De Luca Gianluca non chè dell’immotivata assenza di un esponente del Comitato Regionale Calabria. In breve sintesi l’Amministrazione Comunale capeggiata dal Sindaco Siciliani Roberto in collaborazione con la società della Hellas Cirò Marina avevano organizzato un incontro solidale con il menzionato arbitro vittima di una recente aggressione in una gara di 1^ categoria sul campo del Cirò Marina per scusarsi dell’accaduto consegnandogli le chiavi della città. Purtroppo, come ribadito, ne il direttore di gara ne il rappresentate del CRC hanno ottemperato l’appuntamento al quale era stato ampio rilievo anche sulla stampa. Per quel che riguarda la gara dopo le iniziali fasi di studio a rompere gli indugi sono gli ospiti con l’esperto Apprezzo. Immediata dei padroni di casa che da subito prendono d’assedio la porta avversaria ribaltando con lo spietato Mummolo il punteggio in appena 2’. I locali non molla ed impegnano in più occasioni l’ottimo portiere Ciola che, dopo avere mantenuta indenne la propria porta prima del riposo, capitola per la terza volta ad opera di Sinopoli. In avvio di ripresa il tema della gara non muta con i cirotani protesi in avanti ma, uno sfortunato rimpallo mette in moto Apprezzo il quale. Davanti all’estremo difensore locale non sbaglia siglando riducendo il divario. Per quasi tutto il secondo tempo a fare la partita sono i locali con gli ospiti che, si difendono con ordine. Quando tutto lascia presagire alla vittoria del Cirò nel finale di tempo Graziano sfrutta una indecisione altrui per siglare la rete del definitivo pareggio.
L.S. TRAFORO – FUTSAL KROTON 2 – 1
Marcartori: 7’ Scalise (T), 37’ Arcuri (FK), 63’ Buffone (T)
Sfida tattica ed a tratti spigolosa soprattutto nella ripresa decisa in pieno recupero, da una invenzione di bomber Buffone. Il tema della gara appare da subito ben chiaro con il Traforo a comandare le operazioni ed il Futsal Kroton a limitare i danni con rapidi coperture sugli altrui portatori di palla. I padroni di casa saggiano le qualità del portiere Sotero sin dal primo minuto con Scalise il cui tiro viene parato. Lo stesso giocatore cosentino è il più attivo ed al 7’ sblocca il risultato con una splendida azione manovrata. Quasi avendolo messo in preventivo il Kroton, non si scompone più di tanto limitandosi a sporadiche incursioni offensive tutte di rimessa. La squadra di casa continua a fare la partita ma, gli avversari si difendono con ordine coprendo con estrema efficacia tutte le zone del campo riuscendo ad arrivare al riposo con il minimo scarto. Nella ripresa i pitagorici complice anche l’innalzamento del baricentro dei rossanesi diventano più audaci insidiando con continua frequenza il portiere Bianco. La pericolosità degli ospiti viene concretizzata in rete da un preciso tiro di Arcuri nato dagli sviluppi di una contestata punizione. Pochi minuti dopo, però l’attaccante crotonese a causa di un contrasto di giuoco viene preso da conati di vomito e giramenti di testa uscendo dal campo. Vista la situazione entrambe le squadre fermano il giuoco per portare soccorso allo sfortunato atleta che, pur riprendendosi a scopo precauzionale viene soccorso dai medici del 118 e portato in ospedale per maggiori accertamenti. Dalle notizie in nostro possesso tutte le indagini mediche hanno dato esito negativo tra il sollievo anche di alcuni giocatori del Traforo presentatesi al nosocomio locale. Ad Arcuri i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Continuando con l’incontro l’eccessivo agonismo genera sul campo un latente nervosismo tant’è che per larghi tratti più che assistere ad azioni da goal si verificano accesi contrasti anche verso i direttori di gara. Occorre evidenziare che, in questi concitati frangenti, entrambe panchine si sono adoperate per riportate la gara sui binari della tranquillità. L’incontro scivola via su quello che sembra essere il risultato finale ma, al 3’ dei 5’ di recupero, Buffone prende palla involandosi sulla destra e con un potente diagonale realizza la rete del definitivo sorpasso.
PLAYOUT (andata)
ROGLIANESE – MM CLUB SPORT 1 – 1
COSTA DEL LIONE – RE ARTU’ 7 – 1
Finisce in parità la sfida di Rogliano mentre, il Re Artù compromette le proprie chance di salvezza cedendo nettamente sul campo del Costa del Lione.
ROGLIANESE – MM CLUB SPORT 1 – 1
Marcatori: 28’ Cerenzia (MM), 42’ Stumpo (R)
La paura di sbagliare blocca la Roglianese che impatta gara 1, rimandando il verdetto finale a sabato prossimo nella tana dell’MM club. I ritmi non sono altissimi, con due squadre molto concentrate in fase difensiva , ma lo spettacolo non ne risente xke il campo diventa uno scacchiere dove i due allenatori muovono le loro pedine seguendo i princìpi fondamentali del futsal. A rompere gli equilibri ci pensano gli ospiti al 28′ con Cerenzia, dopo che in precedenza Stumpo aveva centrato la traversa su uscita disperata di Maione. Una disattenzione che costa cara ai rossoneri e chiude la prima frazione di gioco. Mister Sicilia al rientro in campo alza il baricentro del gioco ed i risultati si vedono, il gioco scorre più veloce e si corrono meno pericoli. Al 42′ è Stumpo (migliore in campo) a siglare la rete del pareggio. La partita e più vivace ma nessuna delle due contendenti vuole cedere il fianco all’altra e, tranne un euro gol sfiorato da Domanico ed un palo colpito dal solito Cerenzia, si arriva al triplice fisico finale che rimanda tutto a sabato prossimo. (A.S.)
COSTA DEL LIONE – RE ARTU’ 7 – 1
Marcartori: Corea, Graziani (RA), Della Sanità (2), Villella, El Madì, Della Sanità, El Madì
Clamoroso risultato nel primo round degli spareggi salvezza dove gli scatenati ragazzi di mister Romano travolgono i pitagorici del Re Artù che, appena un mese fa, in campionato, si erano imposti con un netto 7-3. La squadra di casa con Corea nella veste di chioccia ed iniziale marcatore, sblocca il risultato sorprendendo gli avversari. Appena 1’ dopo El Madì ha sui piedi la palla del raddoppio ma, sciupa l’occasione e di rimessa Graziani pareggia il conto. In questi primi 30’ le due compagini si equivalgono cercando l’una di trovare il punto debole dell’altra. La cosa riesce ai padroni di casa che, prima del riposo. Si riportano avanti con Della Sanità. In avvio di ripresa Floro impegna il portiere pitagorico il quale, respingendone il tiro favorisce l’accorrente Della Sanità che, sigla il 3 a 1. Il Re Artù sbanda vistosamente e Villella su azione manovrata ne approfitta per concretizzare il 4-1. Il passivo induce gli ospiti ad alzare il baricentro costringendo i padroni di casa a chiudersi in difesa commettendo un fallo da rigore. Dal dischetto Graziani si fa ipnotizzare da Iuele che, respingendo il tiro favorisce El Madì il quale, con estrema rapidità firma il 5 a 1. Il Re Artù rischia il tutto per tutto schierandosi con il portiere di movimento ma, la mossa gli si ritorce contro quando Della Sanità prima ed El Madì dopo confezionano il micidiale uno-due conclusivo.