di Vincenzo Accinni – Futsal Melito e Cosenza conquistano la Finale. La gara in campo neutro si disputerà il 18 Maggio. La vincente di questa sfida andrà direttamente in serie A, la perdente affronterà nella doppia gara l’Iron Team Palermo per la conquista di uno dei cinque posti utili per la massima serie.
Futsal Melito – Polisportiva Cutro 4-1
3 Agostino, Grotteria (C), Meduri
Il Futsal Melito conquista la finale per la promozione in serie A. La solita Elena Agostino trascina la squadra tirrenica firmando una tripletta. Trovato il vantaggio, il Futsal Melito tiene il pallino del gioco. Di contro una Polisportiva Cutro forse un po’ troppo timorosa che si rende pericolosa con la sola Grotteria. Tutti in piedi al minuto 15, quando Elena Agostino realizza una pregevole rete mettendo a sedere il portiere con una gran bella giocata. La giocatrice reggina si ripete qualche minuto fuori con una bordata dai 10 metri in seguito ad una parata dell’estremo difensore ospite. In avvio di ripresa, sul calcio di rigore Grotteria accorcia le distanze, ma ancora Elena Agostina inventa per Meduri che sul secondo palo deve solo spingerla dentro. Il passivo sarebbe potuto essere più ampio, se il portiere del Cutro Liuzzo non avesse compiuto dei veri miracoli. Ricordiamo che alla Final Four di Coppia Italia svoltasi a Reggio Calabria, proprio la Liuzzo è stata eletta migliore giocatrice della competizione femminile con ben due statuette in altrettante partite.
Cosenza – Lamezia 4-3
2 Scicchitano (L), Vezio (L), 3 Pellegrini (C), Postorino (C)
Grazie alla maggiore esperienza, il Cosenza approda in finale. Alla Royal Lamezia non è bastato l’entusiasmo. Ai punti avrebbero sicuramente vinto le lametine che hanno dovuto fare i conti con una giornata negativa del proprio portiere De Biase. Nella prima frazione, botta e risposta delle squadre con le cosentine sempre avanti. In avvio di ripresa è sempre il Lamezia a fare la gara, ma a nove minuti dal termine, con un bel colpo di tacco la Pellegrini porta in vantaggio il Cosenza. La giornata negativa dell’estremo difensore lamentino tocca l’apice quando la Postorino realizza la quarta rete da metà campo. Il Lamezia non ci sta e prova a recuperare lo svantaggio accorciando le distanze a due dal termine la Scicchitano. La squadra del presidente Mazzocca prova il forcing finale, ma il Cosenza alza un muro e conquista la finale.