Potrebbe essere la partita della verità, quella che si giocherà domenica prossima contro la corazzata Real Statte, la formazione tarantina assoluta dominatrice del girone C avendo spazzato via, fino ad oggi, tutte le squadre affrontate. Otto vittorie in altrettante gare, 77 reti realizzate e solamente 11 subite, sono numeri che spaventerebbero chiunque. Purtroppo a giocarsi questa importantissima partita arriva uno Sporting Locri falcidiato dagli infortuni, reduce da una vera e propria battaglia contro il Real Fasano, dove si sono infortunate Samanta Fragola, il capitano Gigia Capalbo, Sara Borello e Giusy Ceravolo, tutte ancora non completamente recuperate e attualmente a rischio convocazione. Lo Statte, che quest’anno festeggia il ventesimo anno di fondazione è la squadra più titolata del calcio a 5 femminile italiano, avendo vinto 3 scudetti, 4 Coppa Italia e 4 Super Coppa Italiana, rappresenta la squadra, che, forse più di tutte, ha scritto la storia del futsal femminile a livello nazionale. Lo Sporting scenderà comunque in campo consapevole del proprio valore, le cinque vittorie consecutive hanno dato sempre più fiducia e speranze alle ragazze e, nonostante l’infermeria piena, si continua a pensare positivo. A pensare che fermare l‘invincibile Real Statte è un obiettivo possibile
Mister Ferrara (Sporting): Domenica affrontiamo la prima della classe, lo Statte, indiscussa formazione tarantina, costruita per essere protagonista sia nel girone di nostra competenza sia in prospettiva delle fasi finali. Noi veniamo da cinque vittorie consecutive, quindi mentalmente siamo ok, purtroppo non si può dire la stessa cosa del lato fisico, in quanto alcune ragazze non sono al meglio, vedi Fragola, Capalbo, Borello e Ceravolo, questo, ovviamente, non ci aiuta in vista dell’impegnativa trasferta pugliese, però noi siamo le “Nikite” giocheremo, come al solito, da “guerriere” per cercare di dare del filo da torcere alla corazzata Statte.
Foto di Cinzia Lombardo
Addetto Stampa Giuseppe Ritorno
Scritto da: Giuseppe Ritorto