La notizia del giorno è senza dubbio il pareggio della capolista sul campo del Bisignano. A dispetto di una classifica precaria il quintetto di mister Barbuto mette paura alla primatista costringendola a rallentare la marcia vincente. Della ghiotta opportunità approfittano le immediate inseguitrici che, con alterni risultati centrano il bottino pieno ad iniziare dal Città di Paola che, alla distanza affonda la MM Club; passando per il Lamezia Soccer che, con fatica espugna il campo della ostica Real Luzzese; concludendo con il Five Falerna che di misura vince la resistenza del Città di Fuscaldo. Exploit esterno del Cirò Marina che, sul campo della Costa del Lione, interrompe la striscia negativa esterna centrando la prima vittoria. Entusiasmante a suon di reti tra Novelli vs. Silver City con i padroni di casa che, con un pizzico di buona sorte, escono vincenti dal festival del goal. Spettacolare pareggio in rimonta del Surdo contro una Tre Colli perfetta per 40’.
BISIGNANO – TRAFORO 4 – 4
Marcatori: 4’ e 6’ A. Bisignano, 10’ Barbuto, 23’ Berardi (T), 27’ Pace (T), 30’+1’ Buffone (T), 42’ A.Bisignano, 47’ Buffone (T)
I bisignanesi rallentano la corsa della prima della classe e ne interrompono la serie di vittorie consecutive. Quando il direttore di gara Lamonica, fischia l’inizio della gara, è la squadra casalinga a spiccare per qualità di gioco, tattica e reti. Infatti, dopo pochi tentativi in ininfluenti degli imbattuti, va a segno A. Bisignano mentre il cronometro segna 4’ di gioco. Al 6′, A. Bisignano raddoppia con un ammirabile tiro da centrocampo. A mettere a segno la terza rete, ci pensa l’allenatore-giocatore della Città di Bisignano, Barbuto al 10′. Il monologo dei padroni di casa potrebbe toccare l’apice ma, il tiro di A. Bisignano colpisce la traversa. Da quanto si evince, fin qui solo Bisignano, nonostante le marcature strette de La Sportiva Traforo. Ora, i bisignanesi concedono di più e gli ospiti, possono realizzare la loro rimonta. Al 23′ buca la rete Berardi autore di una buonissima gara. Pace ci prova al 27′ e segna il secondo goal per la sua squadra. Intanto, Massaro, giovanissimo portiere bisignanese va a terra insieme al capitano bisignanese, C. Bisignano che ha la peggio ed è costretto ad uscire provvisoriamente per anestetizzare il dolore. L’arbitro concede 3’ di recupero, giusto il tempo necessario per il terzo goal de La Sportiva Traforo che rimonta sui padroni di casa con Buffone. Al rientro in campo, gli ospiti fanno la partita, pressando alto e marcando stretto. I bisignanesi riescono a smarcarsi ed a trovare spazi liberi, come nel caso di A. Bisignano che al 42′ riporta avanti i padroni di casa. Il vantaggio dura poco. Buffone non accetta la sconfitta e mette a segno il goal del pareggio definitivo al 47′ chiudendo con anticipo la contesa. Il risultato descrive il match equilibrato. La difficoltà di scegliere i migliori in campo, evidenzia la capacità di fare squadra di entrambe le protagoniste, dove tutti aiutano tutti. Buona la conduzione della gara. (Federica Giovinco)
CITTA’ DI PAOLA – MM CLUB SPORT 7 – 2
Marcatori: 4’ Cerenzia (MM), 5’ Sganga, 9’ Scura (MM), 12’ e 30’+1’ Gallo, 32’ Chiappetta, 45’ Gallo, 50’ Mendicino, 57’ Scrivano
Con qualche iniziale patema la squadra di casa, supera il team di Corigliano proseguendo la rincorsa al Traforo. Primo tempo combattuto con gli ospiti che, passano in vantaggio contrapponendosi alle palesi difficoltà dei locali nel velocizzare il giuoco. Comunque sia, Sganga, trova subitola rete del pari ma, pochi minuti dopo sono ancora gli ospiti a colpire con Scura. Prima del riposo Gallo bissa la rete del provvisorio pareggio mettendo la freccia del sorpasso. Nella seconda frazione la manovra dei padroni di casa, è molto più fluida tant’è che, prendono in mano le redini del giuoco concretizzando ulteriori due goal. La gara è in discesa e gli ospiti giocano il tutto per tutto schierandosi con il portiere di movimento. La mossa gli si ritorce contro quando prima mistee Mendicino e poi il portiere Scrivano, ampliano la vittoria sul definitivo 7 a 2.
REAL LUZZESE – LAMEZIA SOCCER 2 – 3
Marcatori: 12’ Lopetrone (RL), 42’ Riconosciuto (LS), 43’ Galiano (LS), 59’ Arzente, 60’ Crocco (RL)
Amara sconfitta interna per i ragazzi di mister Sena che, con maggiore attenzione e concretezza avrebbero potuto quanto meno evitare la sconfitta. Nella prima frazione la Real Luzzese, domina la scena siglando una rete con Lopetrone sprecando, però, almeno altre tre nitide opportunità per ampliare il bottino. Dall’intervallo torna in campo una Real Luzzese più nervosa al punto di perdere alcuni determinanti contrasti in campo. Malgrado ciò i locali, sembrano potere gestire il pressing degli avversari fino a quando l’arbitro assegna un calcio di rigore ai lametini vivacemente contestato dai padroni di casa. Dal dischetto bomber Riconosciuto non sbaglia siglando il pareggio. La Real Luzzese, non ha neanche il tempo di metabolizzare la rete subita che, dopo pochi secondi incassa dall’ottimo Galiano (in predicato di cambiare squadra) una spettacolare rete direttamente da fondo campo. I locali non demordono e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio. Il Lamezia chiude bene tutti gli spazi e di rimessa con Arzente, realizza la rete della tranquillità rendendo inutile la seconda marcatura dei padroni di casa maturata in pieno recupero.
FIVE FALERNA – CITTA’ DI FUSCALDO 6 – 5
Marcatori: Pestich (2), De Cario (2), Madonna e Deodato per il Five Falerna. Cinnanti (4) e Novello per il Città di Fuscaldo
Altri 3 punti importanti conquistati dal Five Falerna di Mister Rotundo nella 10ª giornata del girone d’andata giocata al “Cuda Stadium” contro un ottimo Fuscaldo. I gialloblù, nonostante le carenze difensive visti gli squalificati Martello e De Martino, riescono a soccombere e a vincere l’incontro portandosi a quota 18 punti. Un match ricco di occasioni, tra le quali molte sono state sprecate da entrambe le parti, non ha deluso le aspettative viste le posizioni in classifica e la media gol delle due squadre. Ad aprire le danze è il giovane Pestich al 7′. Una gioia durata pochissimi minuti in quanto gli ospiti ribaltano la situazione con Cinnanti al 10′ e al 12′. Timida ma comunque prevista la reazione dei locali immediatamente con Fabio De Cario che ristabilisce la parità su calcio di rigore e un minuto più tardi Aversa colpisce il legno da posizione ravvicinata. Il Five spento nei minuti finali del primo tempo si fa cogliere impreparato e subisce il gol di Novello al 23′ e di nuovo Cinnanti al 26′ su tiro libero, chiudendo il primo tempo col risultato di 2-4. Fondamentali, come sempre, le parole di incitamento del Mister Rotundo negli spogliatoi rivolte ai suoi ragazzi, capaci di reagire e a riportarsi in parità con Madonna e Deodato nel giro di 10′. Gli ospiti provano a resistere agli insistenti attacchi dei falernesi chiudendosi e ripartendo in velocità con Leta e Cinnanti. Quest’ultimo trova il poker al minuto 47′, proprio per mezzo di un’azione nata dal contropiede. Ancora Five all’arrembaggio, alla ricerca del pareggio immediato che risollevi gli animi ad una squadra che probabilmente non crede più nella rimonta ma che allo stesso tempo sa di avere i mezzi per farlo in qualunque situazione temporale. Dopo tante, forse troppe, chiare occasioni da gol sprecate, Pestich trova, dunque, al 50′ la doppietta e il gol vittoria, proprio come sette giorni fa a Sant’Elia, è di Fabio De Cario nei minuti finali. La squadra falernese, guidata da un ottimo timoniere, può consolidare la sua posizione, mantenendosi quindi a tre punti dal Città di Paola e rimanendo ai vertici della classifica, in zona play off, nell’attesa che si concluda il girone d’andata per poi riprendere a dare il massimo e sorprendere chi dava questa squadra per spacciata ad inizio campionato. (Simone Caterina, addetto stampa A.S.D. Five Falerna Stella Maris)
COSTA DEL LIONE – HELLAS CIRO’ MARINA 2 – 4
Marcatori: 15’ Malena (HC), 16’ e 19’ Notaro (HC), 22’e 30’+2’ Cacia (CL), 58’ L. Potrone (HC)
Partita nervosa e spigolosa che alla fine conta due espulsi e tre ammoniti con uno score totale di sette tiri nello specchio della porta; Sei reti e un grande intervento del portiere di casa. Si sapeva già di dover assistere ad una gara che avrebbe portato così poco spettacolo e così tanto nervosismo, ma i ragazzi in campo non hanno fatto nulla per assottigliare questa sensazione.Un primo tempo che offre 15’ di scambi e studio con incursioni e tiri che non centrano mai la porta avversaria, poi alla metà esatta del tempo, Malena indovina una punizione e trova lo spiraglio lasciato aperto da un posizionamento errato della barriera. Un minuto dopo, in contropiede Notaro insacca a tu per tu con il portiere. L’azione si ripete tre minuti dopo ed ancora Notaro insacca con un veloce capovolgimento di fronte. Quattro minuti tre reti. Di sicuro non incolpevoli tanto la difesa quanto l’estremo difensore. Al 22’ Cacia accorcia, anche lui su punizione che passa attraverso le gambe della barriera, a questo punto la Costa del Lione si butta in avanti con lo scopo di dimezzare lo svantaggio prima del riposo e, complice il gioco spigoloso manifestato fino a quel momento dalla squadra ospite, complice il gioco dei leoncini che non si esprime su un piano tattico troppo elevato, la partita si innervosisce e porta prima all’espulsione del massaggiatore della squadra ospite e successivamente all’ammonizione del giovane Villella. Prima del fischio di mezza gara lo stesso Villella trova il modo di servire un pallone lungo che trova pronto Cacia a mettere in rete. 2-3 e tutti negli spogliatoi. Un secondo tempo che offre ancor meno spettacolo sportivo e ancor più spettacolo donato da dirigenti, calcettisti e direttore di gara. Al 39’vengono ammoniti Malena e Vallone perché arrivano quasi alle mani con insulti e provocazioni, l’arbitro, esasperato dal continuo protestare, butta fuori anche il Mister degli ospiti. Al 12° viene ammonito anche De Fazio per un intervento al limite (uno dei tanti altri che non sono stati sanzionati). Non si gioca più, la partita si trascina nervosamente fino alla fine con i padroni di casa che provano il quinto uomo e con gli avversari che li ribucano con Potrone al 59’.Finisce finalmente una non partita con gli ospiti esultanti ed i ragazzi di Mister Carnuccio a rivedere nel loro sconforto il film di una partita nata nervosa e spigolosa. (A.S. Costa del Lione)
SURDO – TRE COLLI CZ 5 – 5
Marcatori: Fasolino (TC), Martino (S), Lio (S), Cipparrone (TC), Veraldi (TC), Lacava (TC), Cittadino (LC), Gaudino (S), A. Ritacca (S), De Luca (S)
Il Surdo ritorna a giocare tra le mura amiche dopo la scorsa partita casalinga non giocata per forza maggiore e si rivede dopo circa un mese e mezzo mister Ritacca . La partita inizia subito ad alti ritmi sia da una parte che dall’altra tra due squadre ben messe in campo . Il Tre Colli inizia la gara con un asfissiante pressing che mette in difficoltà subito la retroguardia bianco – blu . A passare in vantaggio infatti è la squadra Catanzarese che da posizione defilata insacca alle spalle di Cuconato . Il Surdo prende le misure ai giallo rossi e con un perfetta azione in contropiede Lio concretizza il pareggio . Al 15′ è di nuovo il Surdo che con un preciso schema su calcio d’angolo passa in vantaggio con Martino . La partita un po’ si innervosisce ed il Surdo rimane in uno in meno per l’espulsione di Martino ma il Tre Colli non ne approfitta . Nei minuti finale del primo tempo il Surdo abbassa la guardia ed i giallo rossi approfittano di due disattenzioni per andare al riposo in vantaggio sul 2-3. I primi minuti del secondo tempo per il Surdo sono deleteri infatti subisce due gol andando sotto sul 2-5 . A questo punto il Surdo reagisce ma l’ottima difesa del Tre Colli non lascia spazi riproponendosi con veloci ripartenze. Al 40′ ci prova prima Gerbasi e poi Ritacca da pozione ravvicinata ma il portiere ospite sembra insuperabile. A dare fiducia agli uomini del presidente Santelli ci pensa il capitano inesauribile Gaudino che al 50′ trova la terza rete . La squadra bianco -blu da il massimo sforzo e con una bella giocata di Ritacca trova la rete che riapre la partita . Infatti negli ultimi minuti il Surdo con il portiere in movimento trova la rete del pareggio con un bolide dalla distanza di de Luca su cui nulla può fare l’ottimo estremo difensore ospite. Nel recupero il Surdo ci prova nell’impresa ma De Luca sfiora di poco il palo. (A.S. Surdo)
I NOVELLI – SILVER CITY 8 – 7
Marcatori: Covello (5), Abruscia, G. Montesanto, Caniglia per i Novelli. G. Argento (2), De Luca (2), M. Argento, El Madì, Romagnolo per la Silver City
Quante emozioni nella struttura sportiva de Il Ragno. Novelli e Silver City, hanno dato vita ad una entusiasmante ed alterna sfida ricca di goal nella quale, entrambe sarebbero potute uscire vincenti e se alla fine a prevalere sono stati i padroni di casa il merito va principalmente ascritto a bomber Covello che, si congeda dai compagni di squadra con una strepitosa cinquina. Per quanto visto in campo la Silver City ha molto di cui rammaricarsi soprattutto per non essere riuscita a gestire quattro reti di vantaggio facendosi beffare in pieno recupero. Sicuramente il prossimo arrivo del nuovo tecnico (in sostituzione dell’esonerato De Luca) darà alla compagine del presidente Argento, quell’equilibrio tattico necessario per gestire con sagacia situazioni come l’odierna evitando di vanificare gli sforzi profusi dalla squadra. L’inizio gara arride al quintetto locale che, gestendo con ordine la palla capitalizza il predominio territoriale sbloccando il risultato con un micidiale calcio di punizione di Covello. Tutte le azione offensive dei Novelli passano dai piedi dell’estroso giocatore di casa tenendo in costante apprensione la retroguardia ospite che, a distanza di 4’ capitola nuovamente in virtù della rete di Caniglia. Tutto sembra andare bene per i cariatesi ma la Silver non è intenzionata a fare da vittima sacrificale e progressivamente inizia a conquistare sempre più porzioni di campo finendo con il sovrastare i locali. Questo dominio viene concretizzato nella rimonta con sorpasso firmato, De Luca. Romagnuolo e Lagamba archiviando i primi 30’ in vantaggio. In avvio di ripresa prosegue il blackout della compagini di casa che, incapace di reagire subisce ulteriori tre reti dallo scatenato Elmadì ed G.Argento. Sul punteggio di 2 a 6 la gara sembra compromessa per i Novelli ma, Pignataro e compagni hanno il merito di non demoralizzarsi ed ecco tornare in cattedra Covello il quale, coadiuvato da Abruscia e G. Montesanto riporta il punteggio a proprio favore (7-6). Replica immediata della Silver che con Elmadì sigla il 7 a 7. Il Risultato potrebbe accontentare le squadre ma, in pieno recupero ancora Covello lascia un segno indelebile a questo suo secondo campionato di C5 realizzando la rete del definitivo 8 a 7.