CUS COSENZA – ROYAL TEAM LAMEZIA 4 – 3
CUS COSENZA: Colace, Parisi, Candreva, Mollame, Apa, Rigitano, Pellegrini, Cataldo. Imbrogno, Anelli, Scardamaglia, Cuello. Allenatore: Postorino
ROYAL TEAM LAMEZIA: De Biase, Carvella, Marrazzo, Vescio, Leone, Sirianni, Bagnato, Vezio, Scicchitano, Pota, Gigliotti, Tallarigo. Allenatore: Tulino
ARBITRI: Vallone Pietro di Crotone – Amodeo Antonino di Reggio Calabria
MARCATORI: 8’ Pellegrini (CC), 13’ Scardamaglia (L), 40’ Mollame (CC), 43’ Scicchitano (L), 55’ Leone (L), 60’ e 61’ Pellegrini (CC)
Che carattere il Cus Cosenza! Sotto di una rete nei pochi secondi rimasti il quintetto di mr. Postorino, ribalta il risultato grazie a due magie della strepitosa Pellegrini. Contro avversarie meglio organizzate, la carta vincente del Cus Cosenza è stata la giovane Pellegrini trascinatrice della squadra e soprattutto, autrice di tre reti. Lo show della Pellegrini inizia dopo soli 8’ sbloccando il risultato con un preciso tiro. La replica del Lamezia non tarda e 5’ dopo Scardamaglia, pareggia il conto. Prima del riposo le azione da goal si susseguono da una parte all’altra ma, il punteggio non muta siglando il parziale sul 1 a 1. Spumeggiante la ripresa nella quale, la stanchezza inizia a farsi sentire producendo maggiori occasioni da goal. Il Cus Cosenza spesso alle corde riesce con la Mollame a concretizzare un nuvo vantaggio con un preciso tiro sotto l’incrocio. Ancora volta immediata la risposta del Lamezia che, impatta il conto con la Scicchitano. Nel fase finale i lametini sostenuti da un gruppo di tifosi, alzano ulteriormente il baricentro riuscendo a 5’ dal termine a portarsi per la prima volta in vantaggio con la Leone, loro migliore giocatrice, abile a battere la Colace a conclusione di una schema su punizione. Il Lamezia vede la coppa a portata di mano ma, al 60’ sale in cattedra la Pellegrini che, trasforma in rete un calcio di punizione dal limite. A questo punto i supplementari sembrano incombere ma, il Lamezia non ci sta a prova a sfruttare i pochi secondi rimasti. La squadra di mister Tulino alza scriteriatamente il baricentro compreso anche il portiere De Biase la mossa si rivela deleteria quando la Pellegrini raccolta palla nella propria meta campo con un potente tiro beffa l’estremo difensore insacca la sfera del trionfo finale.