La Repubblica Ceca batte l’Italia. Uno spettacolo a Corigliano

Italiadi Giuseppe Praticò – Il 2015 sportivo di Corigliano si apre con il ritorno in Calabria della Nazionale di Futsal dopo 12 anni. Davanti ad un migliaio di spettatori, l’ItalFutsal esce sconfitta dalla prima sfida contro i cechi. Voto 10 agli organizzatori dell’evento, la società del Fabrizio Corigliano con la supervisione della Divisione Calcio a 5. Un lavoro certosino di tutto l’entourage ausonico su tutti il team manager Luca Forace ed l’addetto stampa Luca Salatino.

L’evento è stato aperto con l’esibizione dei bambini della scuola calcio a 5 Odissea 2000, Sporting Club Corigliano e Rossano Sport. Prima dell’ingresso in campo delle squadre per il classico riscaldamento pre-gara, la banda musicale “Ausonia” e il freestyler Swan Ritossa hanno scaldato il numero pubblico presente. Ad allietare l’intervallo, gli sbandieratori di Bisignano.

Rete CecaPRIMO TEMPO – Dopo l’esecuzione degli inni nazionali, pronti via e le due nazionali si affrontano a viso aperto. Mister Menichelli schiera il quintetto formato da capitan Mammarella, Ercolessi, Chimango, Canale e Giasson. Il commissario tecnico della Repubblica Ceca risponde con Gercak, Zaruba, Kovacs, Seidler e Belej. Dopo un minuto l’Italia potrebbe passare in vantaggio, ma il tiro di Chimango va fuori di un soffio. Al secondo Repubblica Ceca pericolosa, ma il tiro di Seidler termina sull’esterno della rete. Standing ovation dopo tre minuti quando fa il proprio ingresso in campo il beniamino di casa Fabricio Urio. Al quinto minuto Repubblica Ceca in vantaggio: Seidler va via sulla destra guadagnando il fondo del campo: assist in mezzo all’aria per l’accorrente Belej, abile a depositare in rete.

Esultanza CREDIT Cassella Div C5La rete subita sveglia gli azzurri che poco dopo potrebbero pareggiare, ma il diagonale di Merlim termina a lato. Italiani ancora pericolosi poco dopo con Canal che riceve in parallela da Murilo: sinistro e deviazione in angolo da parte di Gerčák. Dopo tre tentativi l’ItalFutsal raggiunge il pareggio grazie ad unassist rasoterra a tagliare tutta la metà campo da parte di Calderolli diventa un tiro, con Gerčák che esce ma non blocca a terra, la palla carambola sul corpo di Ercolessi, che andava in scivolata sul secondo palo, e finisce in rete. L’Italia potrebbe passare in vantaggio, ma Urio ben servito Schininà, manda al lato di punta.

SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa l’Italia sfiora il vantaggio in più occasioni, ma l’estremo difensore ceco e l’imprecisione sotto porta negano la rete agli azzurri. E’ un predominio italiano, ma a due minuti dal termine il tecnico ceco Neumann gioca la carta del portiere di movimento e trova il vantaggio con Resetar con un tiro dai dodici metri che beffa Mammarella. Subita la rete, Menichelli a sua volta inserisce il portiere di movimento, ma la scelta non dà i frutti sperati, anzi è la Repubblica Ceca ha sfiorare la rete ancora con il match winner Resetar. Ottima la direzione arbitrale.

ITALIA – REPUBBLICA CECA 1-2
Marcatori: 5’22’ pt Belej, 11’36’’ pt Ercolessi, 18’36’’ st Resetar
Italia:
Mammarella, Ercolessi, De Luca, Patias, Chimango, Merlim, Canal, Giasson, Urio, Murilo, Schininà, Milucci, Miarelli All. Menichelli
Repubblica Ceca: Gercak, Zaruba, Kovacs, Koudelka, Resetar, Rodek, Holy, Seidler, Listvan, Slama, Belej, Vahala All. Neumann
Arbitri: Malfer (Rovereto), Calaprice (Bari), Alessi (Taurianova) CRONO: Belsito (Lamezia T.)
Ammoniti:
Spettatori:1500 circa