Barcollando – Five Soccer Cz 0 – 2
Marcatori: Capicotto A., Zurlo
La Five Soccer, fresca di cambio in panchina, si aggiudica il derby contro il Barcollando, che viene sconfitto per 0 – 2 grazie a due reti arrivate entrambe nella seconda frazione di gioco. Con la vittoria odierna la Five consolida la propria posizione all’interno della zona play off ed allunga sul Bovalino. Il Barcollando invece assapora la prima sconfitta del 2015 e perde la seconda posizione in graduatoria, in favore dello Zefhir. Prima frazione molto blanda, con le due squadre che non prestano il fianco all’avversario, dando vita ad un match molto equilibrato, in cui però le occasioni da rete latitano. L’unico sussulto del primo tempo è un palo di Lo Riggio per i padroni di casa dopo cinque minuti, dopodiché solo tanta paura di andare sotto in un derby così sentito. Si va così al riposo a reti bianche. Nella ripresa la Five sembra partire con maggiore convinzione, ma Sperlì fa buona guardia e mantiene il risultato invariato. Anche il Barcollando ha una buona occasione, ma al 37′ il tiro di Iozzo incoccia nuovamente sul palo. L’episodio che cambia la storia del derby arriva al 45′, quando Andrea Capicotto supera Sperlì e cambia il punteggio, portandolo sullo 0 – 1 in favore della Five Soccer. Il Barcollando prova a reagire, ma la difesa ospite chiude molto bene tutti i varchi e anche quando si apre qualche spiraglio Buffa è sempre pronto a dire di no. Dal canto suo, la Five non si limita a difendere e quando può riparte, creando più di qualche grattacapo a uno Sperlì che però dimostra che se è lui il leader della difesa meno battuta del torneo, un motivo c’è. A una manciata di minuti dal termine, nel disperato tentativo di raggiungere il pari, Carrozza gioca la carta del portiere di movimento, ma il Barcollando non riesce a sfondare. Al 61′ è invece Zurlo a ricevere palla ed a battere dal limite dell’area Marullo (che fungeva da quinto di movimento) per lo 0 – 2 con cui si chiude il derby. PRECISAZIONE REGOLAMENTO A.I.A Circolare n° 1 stagione 2014/2015 Un calciatore di riserva che impedisce la segnatura di una rete, oltre a commettere un grave atto antisportivo, può causare conseguenze significative, come la determinazione del risultato della gara. Non risulta appropriato che la squadra del calciatore colpevole possa avvantaggiarsi da tale infrazione. Quindi, a titolo di eccezione, un calciatore titolare della squadra del calciatore di riserva che ha commesso l’infrazione deve lasciare il rettangolo di gioco, affinché la propria squadra rimanga con un titolare in meno fino a che non siano trascorsi due minuti o si sia verificato uno degli eventi menzionati nel paragrafo della Regola 3 intitolato “calciatori titolari e calciatori di riserva espulsi”.
Roglianese – Polisportiva Futura 1 – 9
Marcatori: Cipolla F. (R), 2 Ecelestini (F), 2 Votano (F), 2 Pannuti (F), Rappocciolo (F), Plutino (F), Gil (F)
L’impegno infrasettimanale di Coppa Italia non scalfisce la corazzata Futura, che dilaga per 9 – 1 sul campo di una Roglianese che, seppur consapevole che non sono queste le partite in cui deve raccogliere i punti necessari per la salvezza, è sembrata troppo arrendevole, giocando probabilmente la sua peggior partita della stagione. La partita inizia e finisce praticamente subito, perché gli ospiti riescono a sbloccare il parziale dopo appena quattro minuti con Ecelestini e da lì in poi inizia lo show dei reggini, che trascinati dallo stesso Ecelestini e da un Votano sempre più leader della classifica cannonieri chiudono la prima frazione avanti addirittura 0 – 6. Nella seconda frazione il copione non cambia, ed è sempre la Polisportiva Futura ad imporre il suo ritmo al match. Mister Alfarano inizia un’ampia rotazione, che coinvolge soprattutto gli under, tra cui spicca ancora una volta Pannuti, che dopo la prima rete in Serie C1 siglata la scorsa settimana, va al raddoppio, mettendo a segno due reti. Inutile per i padroni di casa la rete della bandiera siglata da Fabio Cipolla, che non evita il pesante passivo di 1 – 9.
Sporting Club Corigliano – Zefhir Mega Five 1 – 3
Marcatori: Madeo (S), 2 Martino (Z), Pratticò (Z)
Nonostante le numerose assenze lo Zefhir Mega Five supera a domicilio senza alcuna fatica il fanalino di coda Sporting Club Corigliano con il punteggio di 1 – 3. Con la vittoria odierna a squadra di Carella approfitta della sconfitta del Barcollando nel derby contro la Five per riappropriarsi della seconda posizione in classifica. Ospiti che imprimono il loro ritmo al match sin dai primissimi minuti, trovando la rete del vantaggio con Pratticò attorno al 5′. La rete subita non sprona ad entrare in campo i padroni di casa, ed infatti è ancora lo Zefhir a creare le occasioni migliori, ma la squadra di Carella è poco incisiva sotto porta, anche per merito dell’estremo difensore dello Sporting Club, bravo a limitare il passivo per i suoi ed a consentire di andare al riposo sullo 0 – 1. Nella ripresa il copione non cambia, con lo Zefhir che fa la partita e lo Sporting Club che prova a limitare i danni. Gli ospiti riescono in ogni caso ad arrotondare il risultato, chiudendo virtualmente la partita grazie alla doppietta di Martino. Negli ultimi minuti lo Sporting Club Corigliano trova il goal della bandiera con Madeo, che fissa il punteggio sull’1 – 3 finale.
Maestrelli – Bovalino 2 – 1
Marcatori: 2 Chiaia (M), Clemente (B)
Battuta d’arresto per il Bovalino, che cade per 2 – 1 sul campo della Maestrelli, che a sua volta ritrova la via dei tre punti, grazie ad una rete di Chiaia arrivata negli ultimissimi minuti molto contestata dagli ospiti. Con la vittoria odierna i reggini escono momentaneamente dalla zona play out, superando in un sol colpo Città di Vibo e Futsal Kroton.
Sono i padroni di casa che provano sin dai primi minuti a fare la partita, costringendo il Bovalino ad una partita di attesa. Nonostante la pressione, i reggini non riescono a trovare la via della rete, merito anche di un Panuzzo sempre attento. Al 27′ il Bovalino riesce però a trovare il vantaggio, grazie al giovane classe 1995 Clemente, che con un gran tiro al volo da posizione defilata supera Lavilla e fa 0 – 1. Passano solo due minuti e la Maestrelli trova il pari, nell’occasione è grave però l’errore di Panuzzo, che dopo aver intercettato palla prova a ripartire in campo aperto in contropiede, sbagliando però l’appoggio per il compagno, con la sfera che viene intercettata da Chiaia, che dopo un primo tentativo ribattuto, riesce ad insaccare l’1 – 1 con cui si va negli spogiatoi. Nella seconda frazione è sempre la squadra di casa ad approcciare meglio, con il campo reso pesante dalla pioggia che si presenta come un fattore di ulteriore difficoltà per un Bovalino abituato a giocare sul parquet. In ogni caso, le occasioni create dalla Maestrelli non sembrano riuscire a portare alla rete del nuovo vantaggio, con Panuzzo che chiude bene ogni volta che la propria retroguardia lascia passare qualcosa. All’ultimo minuto arriva però l’episodio decisivo, con un’azione d’angolo confusa sugli sviluppi della quale un tiro svirgolato di Postorino sbatte sul gomito dello stesso calcettista reggino e finisce sui piedi di Chiaia, l’arbitro giudica il tocco involontario ed il numero 5 dei padroni di casa può così depositare alle spalle di Panuzzo per il 2 – 1. Nell’occasione sono molto veementi le proteste del Bovalino, che riteneva il tocco di braccio tutt’altro che involontario. Nei restanti minuti gli ospiti avrebbero l’occasione comunque per impattare nuovamente il risultato, ma il tiro libero concesso dagli arbitri viene fallito da Giovanni Avarello, che spara alto.
Futsal Kroton – Real Rogit 2 – 4
Marcatori: Basile (K), Suppa (K), 2 Salerno (R), Cofone (R), Calarota (R)
Dopo la vittoria della scorsa settimana ai danni dell’Enotria, il Real Rogit si ripete, fornendo un’ottima prestazione sul campo del Futsal Kroton, sconfitto con il punteggio di 2 – 4 dalla squadra di Cruceli. Ospiti che prendono sin da subito il comando delle operazioni, trovando dopo pochi minuti la rete del vantaggio. Il Futsal Kroton fatica a reagire ed il Real Rogit ne approfitta per raddoppiare. I padroni di casa rientrano subito in partita grazie al goal di Basile, ma allo scadere un errore punisce i pitagorici, che vengono trafitti dalla rete dell’1 – 3 con cui si va al riposo. Nella ripresa il Futsal Kroton prova a fare qualcosa di più, ma il Real Rogit seppur con un baricentro un pò più basso si difende molto bene, non concedendo nulla ai padroni di casa, che anzi subiscono anche il poker in occasione di una ripartenza al 12′. Nonostante lo sforzo profuso, i padroni di casa non riescono a creare importanti occasioni da rete, trovando il punto del 2 – 4 solo al 28′, quando però è ormai tardi per pensare ad una rimonta.
Futsal Enotria – Città di Vibo 4 – 4
Marcatori: Rizzo (E), Brandonisio (E), Carnuccio (E), Mirante G. (E), Vitale (V), Di Bella (V), Policaro (V), Grillo (V)
Il Futsal Enotria manca ancora l’appuntamento con la vittoria, che manca ormai da inizio novembre, impattando per 4 – 4 tra le mura amiche contro un Città di Vibo acciuffato dai padroni di casa solo nel recupero, con una rete contastata dagli ospiti, che recriminano per il fatto che i due minuti di recupero assegnati dall’arbitro fossero scaduti. Il pareggio odierno, scontenta entrambe le squadre, che si vedono sempre più impantanate nella lotta per evitare i play out. Prima frazione che vede i padroni di casa scendere in campo molto determinati per portare a casa tre punti che servirebbero per allontanarsi da una zona play off che li vede sempre più vicini. Il Città di Vibo, orfano oltre che del suo mister, Lo Bianco, degli squalificati Daniele Briga e Paternò, fatica ad assestarsi in campo e subisce il ritmo dell’Enotria, che chiude il primo parziale avanti 2 – 0 grazie ai goal di Rizzo e Brandonisio. Nel secondo tempo però è tutta un’altra musica, con il Città di Vibo che tira fuori una reazione importante, che gli consente in un quarto d’ora di pareggiare i conti grazie alle marcature di Vitale e Di Bella. Passano però solo cinque minuti ed è ancora l’Enotria a mettere la freccia, con Carnuccio che riporta in vantaggio i suoi. I vibonesi non si danno per vinti ed in men che non si dica riescono a ristabilire la parità, con il goal del 3 – 3 messo a segno da Policaro. I padroni di casa hanno assoluta necessità dei tre punti e provano la carta del portiere di movimento, ma la mossa rischia di essere disastrosa, perché negli ultimi minuti Grillo completa la rimonta del Città di Vibo, che si porta avanti 3 – 4. Nell’assalto finale, sempre ovviamente con il quinto uomo sul terreno di gioco, l’Enotria riesce però a salvarsi almeno dalla sconfitta grazie al goal del 4 – 4 di Giuseppe Mirante. A tal proposito, sono forti le proteste della squadra ospite, secondo cui al momento della rete di Mirante i due minuti di recupero assegnati dal direttore di gara erano scaduti da più di sessanta secondi.
Città di Fiore – Amantea 2 – 3
Marcatori: Oliverio (CdF), Simari (CdF), Filice (A), Forte (A), Signorelli (A)
L’Amantea allunga a sette la sua striscia di risultati utili consecutivi (quattro vittorie e tre pareggi) espugnando il campo del Città di Fiore per 2 – 3. Con i tre punti odierni la squadra di mister Prati mette un mattoncino importante nel suo percorso salvezza, portando a sei i punti di vantaggio sulla zona play out. Padroni di casa che, al contrario, con questa ennesima sconfitta resta al terzultimo posto e vede allontanarsi le dirette concorrenti. Partita molto divertente, con le due squadre che non si lasciano andare a tatticismi e provano entrambe a cercare la via del vantaggio. Nonostante la buona pressione dei padroni di casa, è l’Amantea a sbloccare per prima il parziale, grazie alla rete di Filice. Subìto 0 – 1, la squadra di mister Federico prova a cingere d’assedio gli ospiti, che devono arrendersi proprio nel finale di frazione al goal del pareggio siglato da Mannarino, che manda le squadre al riposo sull’1 – 1. In avvio di ripresa le buone intenzioni dei padroni di casa vengono subito frustrate dalla grande fuga di Furano, che al termine di una bella azione personale serve Forte per il nuovo vantaggio dell’Amantea. Da questo punto in poi il Città di Fiore tira fuori una reazione importante, chiudendo nella propria metà campo gli ospiti, che vengono in più occasioni salvati dal proprio estremo difensore Porco. L’estremo difensore dell’Amantea nulla può però a una decina di minuti dal termine, quando Simari ristabilisce la parità, portando il parziale sul 2 – 2. Le emozioni non sono però ancora finite, perché i padroni di casa vogliono a tutti i costi i tre punti e provano la carta del portiere di movimento, ma l’uomo in più non aiuta gli uomini di Federico a trovare la terza rete. Proprio all’ultimo respiro arriva invece il goal che gela il pubblico di casa, con Signorelli che insacca il 2 – 3 e consegna tre punti pesantissimi all’Amantea in ottica salvezza.