Bovalino – Zefhir Mega Five 5 – 4
Marcatori: 2 Morabito (B), 2 Avarello (B), Pezzano (B), 2 Latella (Z), 2 Presini (Z)
Incredibile rimonta del Bovalino, che dall’1 – 4 del primo tempo riesce a capovolgere il risultato nella ripresa, imponendosi per 5 – 4 contro lo Zefhir Mega Five, che si vede così raggiunto in seconda posizione anche dalla Five Soccer. Brutta partenza dei padroni di casa, che sembrano rimanere negli spogliatoi di fronte all’avvio scintillante dello Zefhir, che dopo cinque minuti trova la via del vantaggio con Latella. La reazione del Bovalino non arriva ed al 15′ Presini va a siglare il raddoppio per gli uomini di mister Carella. Il primo tempo da incubo degli amaranto non finisce qui, perché sugli sviluppi di un calcio d’angolo ancora Latella va a firmare il tris. I locali hanno un sussulto d’orgoglio con il rientrante Pezzano, che ruba palla e la serve a Morabito per l’1 – 3, ma è un fuoco di paglia, perché prima dell’intervallo ancora Presini porta a quattro le marcature della squadra ospite, che sembra mettere una seria ipoteca sui tre punti. Nella ripresa però i ruoli si capovolgono, con tutto un altro Bovalino in campo che mette in netta difficoltà uno Zefhir che, a sua volta, sembra rimasto negli spogliatoi. La strigliata probabilmente subita dal proprio mister nell’intervallo e la carica di Federico e Pezzano cambiano il volto ai padroni di casa, che al 38′ accorciano con Morabito. L’inerzia della partita è cambiata ed in men che non si dica il Bovalino riesce a trovare in rapida sequenza prima il 3 – 4 con Pezzano, e successivamente il pareggio con Giovanni Avarello. Lo Zefhir è alle corde ed un minuto dopo su un’iniziativa di Pasquale Federico, Giovanni Avarello stoppa la palla in mezzo all’area e di tacco batte Tamiro per il goal del 5 – 4 che completa la clamorosa rimonta degli amaranto. Gli ospiti provano allora a giocare la carta del portiere di movimento, ma la mossa non sortisce alcun effetto ed è dunque il Bovalino a portare a casa i tre punti al termine di questo rocambolesco incontro.
Five Soccer Cz – Real Rogit 6 – 2
Marcatori: 2 Capicotto M. (F), 2 Capicotto A. (F), Gigliotti (F), Tavano (F), Cofone (R), Salerno (R)
Prosegue l’ottimo momento di forma della Five Soccer, che supera 6 – 2 il Real Rogit sul proprio terreno di gioco ed aggancia gli stessi rivali odierni (e lo Zefhir) al secondo posto in classifica.
Partenza sprint dei catanzaresi, che al 7′ sbloccano già il parziale portandosi in vantaggio. Sull’onda della prima rete, i locali si prendono il campo e trovano altre due reti che portano il punteggio sul 3 – 0. Il Real Rogit, dopo il brusco risveglio, prova a reagire o quantomeno a limitare i danni di un avvio decisamente troppo molle. I padroni di casa riescono comunque condurre il triplice vantaggio fino alla pausa senza troppi problemi. Nella ripresa gli ospiti sembrano scendere in campo con un altro piglio, trovando al 36′ la rete del 3 – 1 con Cofone. Tuttavia la Five Soccer oggi sembra proprio incontenibile, ed infatti la squadra di Cundò trova dapprima il poker e successivamente, sfruttando gli ampi spazi lasciati da un Real Rogit gettatosi a capofitto in avanti per cercare di rientrare in partita, la rete del 5 – 1. Gli ospiti provano la disperata mossa del portiere di movimento, ma dopo la rete del 5 – 2 firmata da Salerno, arriva la sesta rete dei locali, che chiudono definitivamente i giochi e fissano il punteggio sul 6 – 2 finale.
Amantea – Polisportiva Futura 1 – 2
Marcatori: aut. Ecelestini (A), Lo Giudice (P), Rappocciolo (P)
La Polisportiva Futura passa per 1 – 2 sul campo dell’Amantea e, complici i risultati provenienti dagli altri campi, corona la sua magnifica stagione da record ottenendo la matematica promozione in Serie B con addirittura cinque giornate di anticipo.
Che il campo dell’Amantea non sia mai facile per nessuno è cosa nota e diventa chiaro sin da subito anche per la capolista, che si trova dopo appena due minuti in svantaggio, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ecelestini con una sfortunata deviazione mette la sfera alle spalle di Lo Gatto. Dopo qualche minuto di assestamento, gli uomini di mister Alfarano iniziano ad esercitare la loro consueta pressione, ma trovano una retroguardia locale sempre molto ben disposta. Ad un paio di minuti dal riposo la Polisportiva Futura riesce però a trovare il pareggio grazie a Lo Giudice, che manda le squadre al riposo sull’1 – 1. In avvio di ripresa gli ospiti abbassano leggermente il baricentro, cercando di adattarsi al meglio alle dimensioni del campo dell’Amantea. La capolista riesce a trovare la rete che completa la rimonta quando Villalba ruba palla e la serve a Rappocciolo, che supera Porco per l’1 – 2. L’Amantea prova a reagire, ma è ancora la Polisportiva Futura ad avere l’occasione di chiudere i conti, mancando però di precisione in fase di finalizzazione. Gli errori sotto porta rischiano di pesare sulla capolista, quando nel finale l’Amantea dà vita ad un forcing che porta la Futura ad esaurire il bonus dei falli, ma che richiede soprattutto due prodigiosi interventi di uno dei componenti della squadra esaltato probabilmente troppo poco finora, Lo Gatto, che con due grandi parate abbassa la saracinesca e mantiene l’1 – 2 in favore dei suoi, che al triplice fischio possono festeggiare la matematica promozione in Serie B.
Barcollando – Futsal Enotria 0 – 1
Marcatori: Mirante G.
Colpaccio dell’Enotria, che si aggiudica il derby passando sul campo del Barcollando con il punteggio di 0 – 1, allungando così a quattro la serie di partite utili consecutive e portandosi a quota 32 punti, a sole quattro lunghezze dagli stessi rivali odierni, che occupano l’ultima posizione utile per accedere ai play-off. Squadre che sentono molto l’aria di derby e si presentano molto chiuse nella prima frazione. Le occasioni da rete, di conseguenza, scarseggiano, con Sperlì e Patruno che non vengono quasi mai chiamati ad interventi degni di nota. Si va dunque al riposo a reti bianche. Nella ripresa i ritmi della partita continuano a non aumentare e solo un episodio sembra poter sbloccare la parità. Tale episodio arriva al 36′, quando un guizzo del solito Giuseppe Mirante consente all’Enotria di portarsi in vantaggio. Il Barcollando prova a reagire, andando a testa bassa in avanti, ma trovando una ottima difesa ospite sulla propria strada. Anche quando si apre qualche varco nella retroguardia dell’Enotria, i padroni di casa sbattono contro l’insuperabile Patruno, che con tre importanti interventi mantiene i suoi avanti nel punteggio. Nel finale Carrozza prova a giocare la carta del portiere di movimento, ma l’Enotria riesce a gestire la rete di vantaggio ed a condurla fino al triplice fischio finale.
Maestrelli – Roglianese 4 – 1
Marcatori: 2 Arcudi (M), Vadalà (M), Postorino (M), Baldino (R)
La Maestrelli si aggiudica lo scontro diretto interno contro la Roglianese, che viene battuta per 4 – 1 dai reggini e, contemporaneamente, agganciata in classifica a quota ventidue punti.
Partita molto tattica nei primi minuti, in cui le due squadre si scoprono poco, impaurite dall’importanza della posta in palio nello scontro salvezza odierno. A cambiare marcia per prima è la Maestrelli, che con Arcudi trova il goal dell’1 – 0. I padroni di casa legittimano il vantaggio acquisito, riuscendo prima dell’intervallo a siglare anche il raddoppio. Si va dunque alla pausa sul 2 – 0. Nella ripresa il copione non cambia, con i ritmi che restano bassi. Nonostante il tentativo di reazione da parte degli ospiti il risultato resta bloccato e la Maestrelli sembra in grado di gestire il vantaggio senza troppi patemi. La Roglianese prova allora la carta del portiere di movimento, ma la mossa non risulta vincente, perché i padroni di casa riescono a trovare in rapida sequenza la terza e la quarta rete, chiudendo virtualmente la partita. Nei minuti finali la squadra di Sicilia riesce quantomeno a trovare il goal della bandiera, con Baldino che fissa il punteggio sul 4 – 1. Questo il messaggio inviataci dalla Roglianese a fine gara: “Un caloroso ringraziamento alla societá Maestrelli per l’accoglienza e l’ospitalità ricevuta ed anche alla sportività del pubblico presente, che ha condiviso con noi un bel pomeriggio di sport”.
Città di Fiore – Futsal Kroton 4 – 3
Marcatori: Urso (CdF), Mannarino (CdF), Cordua (CdF), Madia G. (CdF), 2 Perri L. (K), Rizzuti (K)
Il Città di Fiore torna a vincere, superando per 4 – 3 tra le mura amiche il Futsal Kroton in un delicato scontro salvezza che consente agli uomini di mister Federico di avvicinarsi alle altre squadre della zona play-out. Nonostante l’importanza della posta in palio la partita si apre in modo scoppiettante, con Urso che porta in vantaggio i padroni di casa e la prontissima risposta del Futsal Kroton, che impatta il punteggio con Luigi Perri. I padroni di casa però sembrano prendere campo ogni minuto di più e con Mannarino riescono a portarsi nuovamente avanti. Prima del rientro negli spogliatoi la squadra di mister Federico allunga ulteriormente, con Cordua che insacca il 3 – 1 con cui si va al riposo. Nella ripresa il Futsal Kroton prova a reagire, ma è ancora il Città di Fiore a trovare la zampata vincente, con Giovanni Madia che firma il poker per i padroni di casa. Gli ospiti non si perdono d’animo ed al 51′ riescono ad accorciare le distanze con Rizzuti. I tentativi di riaprire la partita dei pitagorici portano i loro frutti solo al 62′, quando ancora Luigi Perri va in rete, siglando la sua seconda rete di giornata. E’ tuttavia troppo tardi per provare a riacciuffare il risultato ed il Città di Fiore torna dunque a conquistare tre punti che lo fanno salire a quota 17 punti in classifica.
Sporting Club Corigliano – Città di Vibo 3 – 3
Marcatori: 2 De Luca (S), Busa (S), Scardamaglia (V), Briga D. (V), Dibella (V)
Finisce in parità lo scontro tra Sporting Club Corigliani e Città di Vibo, che impattano 3 – 3 al termine di una partita che lascia l’amaro in bocca soprattutto agli ospiti, rimontati nei minuti finali e che conquistando i tre punti nella gara odierna avrebbero messo una ipoteca sulla salvezza. Partono meglio i padroni di casa, che dopo pochi minuti si portano in vantaggio grazie al goal di De Luca. La reazione del Città di Vibo non si fa attendere, ma la traversa infrange il tentativo degli uomini di Lo Bianco di arrivare al pari. Il conto dei legni viene però prontamente ristabilito dallo Sporting Club, che sfiora il raddoppio. Nel finale di tempo i coriglianesi commettono però il fatale errore di staccare la spina troppo presto, con una incomprensione difensiva che favorisce Scardamaglia, che a tu per tu con l’estremo difensore locale non sbaglia. Lo Sporting va in tilt ed una passaggio orizzontale sbagliato spalanca la porta per l’1 – 2 siglato da Daniele Briga, che consente ai suoi di andare al riposo avanti. In avvio di ripresa lo Sporting Club ci prova sin da subito, trovando però un ottimo Barbagallo sulla sua strada. Al 40′ i locali sono anche sfortunati, perché non solo sugli sviluppi di un’azione colgono il palo con Busa, ma sulla successiva ripartenza subiscono anche l’1 – 3. I coriglianesi non si scompongono e provano a rientrare in partita gettandosi a capofitto in avanti, lasciando però ampi spazi per i contropiedi dei vibonesi, che falliscono però l’occasione di chiudere i conti. La scarsa precisione degli ospiti viene punita quando De Luca sigla il 2 – 3 riaprendo i giochi. La rete dà coraggio ai padroni di casa, che due minuti dopo trovano il 3 – 3direttamente su punizione con Busa. Nei minuti finali lo Sporting ci prova, ma Barbagallo è bravo a dire di no e ad evitare la beffa per i suoi.