Il Traforo impone i diritti del più forte anche sul campo del Città di Paola legittimando, qualora ci fosse stato qualche dubbio, la supremazia assoluta in un campionato che, potrebbe chiudere centrando diversi record. Inatteso stop esterno del Five Falerna in quel di Luzzi al cospetto di un quintetto cinico e determinato ottenendo, con questa affermazione la permanenza in C2. Il passo falso del Falerna ha allargato la base delle pretendenti ai tre posti playoff con in lizza quattro squadre ad iniziare dal Lamezia Soccer che, vincendo contro la MM Club si riappropria della terza piazza. Oltre al Falerna appaiate al quarto posto ci sono Bisignano ed Hellas Cirò entrambe vincenti con ampi margini, il Città di Bisignano sulla Silver City mentre, il Cirò dilaga in quel di Cariati. Il Costa del Lione superando la Tre Colli, compie il passo decisvo verso la salvezza di contro inguaiando sempre di più la compagine catanzarese. Netta affermazione interna del Surdo ai danni di un Città di Fuscaldo che, in attesa del recupero del prossimo 1 aprile, naviga nella acquitrinosa zona playout.
CITTA’ DI PAOLA – L.S. TRAFORO 2 – 5
Marcatori: 4’ Cosentino, 12’ Scarnà (CP), 14’ Pace, 16’ Buffone, 20’ Berardi, 37’ Cosentino, 61’ Galiano (CP)
La resa dei conti non c’è stata troppo forte questo Traforo per sperare di ottenere un risultato positivo. Al cospetto della prima della classe il Città di Paola inizia la gara con l’handicap subendo dopo soli 4’ la rete dello svantaggio firmata da Cosentino. Prese le misure sul campo i padroni di casa, provano a sfondare l’attenta retroguardia avversarie riuscendovi al 12’ con Scarnà abile nell’interrompere dopo 207’ la lunga imbattibilità della porta rossanese. L’illusione di potere indirizzare il match a proprio favore dura appena 2’ ovvero il tempo necessario a Pace per riportare in vantaggio il Traforo. Il Città di Paola accusa il colpo e gli ospiti capitalizzando al meglio due errori difensivi, concretizzano ulteriori goal con Buffone e Berardi. I tentativi di tornare in corsa dei locali cozzano contro l’arcigna difesa ospite guidata tra i pali dal paolano d.o.c. Signorelli. Nella seconda frazione il quintetto di mister Mendicino, tenta invano di riaprire la sfida puntualmente sbattendo contro l’altrui ottima fase difensiva. Il Traforo, invece, proponendosi di rimessa realizza la quinta rete gestendo il rassicurante margine fino ai minuti di recupero quando Galiano, segnando il secondo goal scrive la parola fine al match. Alla fine esce tra gli applausi dello sportivo pubblico di Paola, la squadra rossanese.
REAL LUZZESE – FIVE FALERNA 4 – 2
Marcatori: 7’ Greco (RL), 14’ Lopetrone (RL), 20’ Aversa (FF), 39’ Murano (RL), 40’ Lopetrone (RL), 52’ Deodato (FF)
Con una magistrale prestazione corale la Real Luzzese supera i forti avversari chiudendo il discorso salvezza. Tutta la gara è vissuta sul filo dell’equilibrio contrapponendo due quintetti decisi a prevalere l’una sull’altra senza risparmiarsi dal punto di visto agonistico e tattico. I locali palesando grande concentrazione sin dalla fasi iniziali, partono alla grande sbloccando il risultato con Greco. Il Falerna prova reagire ma, i ragazzi di mister Sena ne sviliscono le iniziative ed al 14’ raddoppiano con Lopetrone. Gli ospiti, non mollano e dopo essersi visti negare la rete dal portiere Cameriere al 20’ dimezzano il divario con Aversa. Anche nella seconda frazione il tema del match non muta proponendo gli ospiti confusamente protesi in avanti ed i padroni di casa cinici nel concretizzare le altrui incertezze difensive realizzando un micidiale uno-due con Murano-Lopetrone. A questo punto mister Rotundo schiera il portiere di movimento ma, a creare le opportunità più pericolose sono i locali di rimessa. A meno di 10’ dal termine il Falerna sigla il secondo goal senza tuttavia riuscire a dare un seguito fissando il punteggio sul 4-2.
LAMEZIA SOCCER – MM CLUB SPORT 5 – 2
Marcatori: 15’’ Pastori (LS), 8’ Celia (LS), 13’ Pastori (LS), 18’ Molinaro (LS), 25’ Scura (MM), 35’ Celia (LS), 53’ Molinari (MM)
Vittoria casalinga per la Lamezia Soccer contro l’MM Club Sport per 5-2. I ragazzi di mr. Pellegrino chiudono la pratica già nel primo tempo passando in vantaggio dopo appena 10” con Samuele Pastori splendidamente servito da capitan Celia. All’8′ il raddoppio degli Orange con Celia che di punizione punisce il portiere ospite Durante. Al 13′ Pastori prima si procura e poi trasforma il rigore che vale il 3-0. Al 18′ c’è gloria anche per uno degli uomini meno utilizzati in questa annata ma che all’occorrenza si fa trovare sempre pronto ossia Maurizio Molinaro che è lesto ad insaccare una corta respinta del portiere ospite. Al 25′ sussulto degli ospiti che recuperano palla nella propria metà campo e con una fulminea ripartenza riescono a siglare il goal del 4-1 con Scura. Nel secondo tempo i ragazzi di Corigliano provano ad alzare i ritmi e a pressare più alti ma i lametini rischiano poco o niente e al 35′ allungano ancora con Celia per il 5-1. Al 53′ Molinari rende il passivo meno pesante segnando la rete del 5-2.Poche emozioni fino al fischio finale. Da segnalare che entrambe le compagini erano imbottite di giovani e che saranno impegnate nella giornata di Domenica 29/03 nelle Semifinali Regionali del Campionato Juniores. (Ufficio Stampa A.S.D. Lamezia Soccer)
CITTA’ DI BISIGNANO – SILVER CITY 7 – 1
Marcatori: 36’’ Guido, 1’ e 20’ Falsetta, 26’ M. Iaquinta, 30’ G. Argento (SC), 48’ M. Iaquinta, 49’ F. Iaquinta, 52’ C. Bisignano
Avvincente match giocato a Bisignano dove a trionfare sono proprio i padroni di casa. La Silver City, come si evince dal risultato, ha concesso tanto, forse troppo alla Città’di Bisignano che, con determinazione e lucidità ha ormeggiato i +3 a casa propria. La gara si accende fin dai primi secondi, quando, capitan Luigi Guido la mette in rete a soli 36’’ dal fischio d’inizio. Al 1’ piazza il goal Andrea Falsetta, sicuramente autore di una buonissima partita, costretto, qualche minuto dopo, a fermarsi ai box per un colpo ricevuto in campo. Continuano le azioni interessanti da ambedue i versanti, ma ha la meglio ancora la squadra di casa ed ancora Falsetta che la butta in rete al 20’. Il giovane bisignanese Mattia Iaquinta, non si risparmia nemmeno stavolta trovando il goal quando il cronometro segna 26’. Allo scadere del 30’, la Silver fa capolino con la rete di Giuseppe Argento, parziale 4-1 e fine primo tempo. Nella ripresa i goal si fanno attendere fino al 18’ firmato nuovamente Mattia Iaquinta. Un minuto dopo, è Francesco Iaquinta a fare suo il pallone e costruirsi, tutto da solo, una rete fantastica, frutto di tecnica e concentrazione. Carmine Bisignano, ancora non guarito completamente dall’infortunio, firma il goal al 22’. Inoltre, i padroni di casa, possono andare fieri del loro portiere Rosario Massaro ancora una volta tra i migliori in campo, protagonista oggi di numerosissime nonché difficili parate. Sul parziale 7-1, il direttore di gara Luca Panaro di Cosenza, autore di un ottimo arbitraggio, dice che può bastare. (A.S. Federica Giovinco
I NOVELLI CARIATI – HELLAS CIRO’ MARINA 3 – 16
Marcatori: 10’ R. Potrone, 12’ Malena, 14’ L.Potrone, 22’ Pignola, 24’ Capalbo, 25’ Elkabch, 26’ Montesanto (N), 32’ Graziano (N), 34’ e 36’ L. Potrone, 35’ Ismaili, 45’ Mummolo, 47’ Ismalili, 48’ Pirillo (N), 53’ L. Potrone, 54’ Ismaili, 56’ L. Potrone, 58’ Elkabch, 60’ Sinopoli
Davanti ad un simile risultato c’è poco da commentare il Cirò, squadra più compatta e pratica, travolge i malcapitati padroni di casa infliggendo loro la quarta sconfitta consecutiva. Inizialmente la gara si palesa equilibrata con il giocatore di casa Pignataro che, con una personale azione colpisce il palo a portiere battuto. Questa azione però, resta del tutto isolata in quanto, il Cirò sale in cattedra e con una cadenza di 2’ realizza tre reti con R. Potrone, Malena ed L. Potrone. I Novelli prova a reagire creando con Pirillo, una nitida occasione da goal negato dal palo. Gli ospiti alzano i ritmi e come un tornado in 4’ concretizzano ulteriori tre goal ipotecando i tre punti. Prima del riposo i Novelli trovano il meritato premio ai loro sforzi andando in rete con Montesanto. Procedendo a folate i ragazzi di mister Tavernese replicano le travolgenti azioni della prima frazione realizzando altri tre goal in 3’. I Novelli oramai allo sbando finiscono col lasciare campo agli avversari. Il Cirò, senza forzare più di tanto taglia come il burro la difesa locale subendo un pesante passivo di ben 16 reti.
COSTA DEL LIONE – TRE COLLI CZ 4 – 2
Marcatori: 34’ Galeota (CL), 36’ Fasolino (TC), 38’ Vallone (CL), 44’ e 50’ Floro (CL), 60’ Monteverdi (TC)
Pomeriggio da ultima spiaggia, con il traguardo a pochi passi e l’altro record da raggiungere. Pubblico in trepidante silenzio, cosciente di essere ancora in ballo per i Play-out ma che con una vittoria ed i risultati già acquisiti dagli altri campi la gioia può esplodere. Tre Colli in caduta libera che nelle ultime 17 partite ha raccolto solo 3 punti e che nelle ultime 10 ha sempre perso. Costa del Lione concentrata e convinta di giocare un’altra finale dopo quella con il Silver City. Si parte. Mister Carnuccio predica calma e sangue freddo. I ragazzi un po’ nervosi ma attenti alle indicazioni del mister. Secondo minuto e Floro ci prova da lontano per saggiare i riflessi del portiere, parato con il giusto riflesso. Due minuti dopo ci prova Vallone in diagonale ed il portiere ancora bravo nella respinta in tuffo. Altri due minuti e l’ultimo difensore risponde ancora ottimamente alla deviazione ravvicinata di Floro su ottimo invito di Matarazzo. All’undicesimo è la volta del portiere di casa motivare la sua presenza in campo respingendo una insidiosa punizione degli ospiti. Nei successivi dieci minuti gli ospiti continuano a chiudersi bene ma ripartendo con poca lucidità non infastidiscono più di tanto Riga, per l’occasione titolare dato il forfait di Grandinetti. Al ventiduesimo Matarazzo giunge in ritardo su un invito in diagonale di Floro e la palla finisce sul fondo. La partita si incattivisce, gli ospiti la mettono sul piano del nervosismo cercando di imbrigliare le idee dei Leoncini e nella seconda metà del primo tempo riescono nel loro intento. Tutti negli spogliatoi e si riparte dallo 0 a 0. I ragazzi di Mister Carnuccio, in tenuta rossa per l’occasione, rientrano in campo convinti di essere ad un passo dal traguardo. I telefonini riportano gli esiti degli altri incontri ricordando le vecchie radioline portate allo stadio e così dopo quattro minuti Galeota trasforma una punizione da posizione defilata. Il baluardo del primo tempo è finalmente crollato. Passano appena due minuti e gli ospiti, approfittando della disattenzione dovuta al calo di tensione dei padroni di casa, pareggiano da azione d’angolo con Fasolino. Tutto da rifare. Anzi, i catanzaresi ci credono e continuano nel loro forcing, ma in una ripartenza, all’ottavo, Vallone fa tutto da solo e fulmina il portiere ospite. 2 a 1. Un minuto dopo Vallone prova a chiudere la partita ma ancora l’estremo difensore si oppone egregiamente. Al Quattordicesimo sale in cattedra Floro che, scrollatosi di dosso la tensione, lascia partire un siluro in diagonale che sorprende l’incolpevole portiere. E siamo sul tre a uno. Floro continua e con cadenza ogni due minuti ci prova in tutti i modi, prima dalla destra in diagonale, di poco fuori, al diciottesimo su lancio salta con un pallonetto l’avversario e spara a colpo sicuro di destro, parato, infine su imbeccata di Matarazzo, piazza la palla dove il portiere non può arrivare. Dieci minuti al termine e risultato in cassaforte a doppia mandata: 4 a 1. Ma lo spettacolo non è finito, è ancora Floro che ci prova addirittura di tacco su imbeccata del solito Matarazzo ma la palla impatta sul palo. Al venticinquesimo Matarazzo nega addirittura la rete salvando sulla linea. Ma al ventottesimo succede ciò che non ti aspetti, il nervosismo provocato dagli ospiti fa cadere in trappola Vallone che si fa espellere, giustamente, per un fallo evitabilissimo. Ultimi tre minuti in quattro a difendere. Ma i ragazzi della Costa non cedono di un metro ed i tre avanzati chiudono bene tutti gli spazi, riuscendo ad arrivare addirittura al tiro con Morelli parato dal portiere ospite. A tempo scaduto segna Monteverdi, quasi a incorniciare giustamente la sua bella prestazione e che, con il suo portiere, hanno dato del filo da torcere ai vincitori. La giocata. Il colpo di tacco al volo diFloro sul palo (peccato). (A.S. Bruno Caterina)
SURDO – CITTA’ DI FUSCALDO 11 – 5
Marcatori: Lio (4), De Luca (3), Milano (2), Martino (2) per il Surdo. 2’ A. Leta, 32’ Cinnanti, 38’ e 53’ S. Mazzei, 56’ A. Leta per il Città di Fuscaldo
Rivitalizzata dal successo di sabato scorso il Surdo mette in cascina ulteriori tre punti questa volta contro avversari sulla carta più temibili. Il Città di Fuscaldo per oltre un tempo tiene testa a Ritacca e compagni andando al riposo sotto di 2 a 1. In avvio di ripresa i tirrenici pareggiano il conto dando la sensazione di potere imprimere una svolta diversa alla gara. L’intenzione, però, resta solo sulla carta contrariamente a quanto accaduto in altre sfide il Surdo dimostrando vigore prende in mano le redini del giuoco. I vari Lio, De Luca, Milano, Martino diventano padroni del campo travolgendo gli esterrefatti ospiti che, alla fine,si ritrovano sul groppone ben 11 reti.