Blitz del Cittanova, espugnato il campo dell’Andrè

Sarroino e Albanese FF SidernoDimostrando di avere ancora fame il Cittanova, passa su quello che era il campo inviolato dell’Andrè rendendo ancora più memorabile una stagione da incorniciare. Imitando quanto accaduto nel girone A anche la terza in classifica cade in trasferta, stiamo parlando del Laganadi superato di misura da una Ludos destinata a chiudere il campionato nella zona neutra della classifica. La sconfitta del Laganadi rivitalizza le ambizioni di podi della FF Siderno. La squadra del presidente Albanese, infatti, con qualche patema prevale sulla Virtus portandosi a -1 dal terzo posto blindando di fatto, la partecipazione agli spareggi promozione. Il quarto ed ultimo posto sembra essere un discorso ristretto a Sensation ed Elettromega. Il team di Gioiosa ottenendo un punto sul campo di Serra, mantiene il minimo margine di vantaggio sull’Elettromega implacabile contro la Bulldog/Stefanaconi. Il Roccella affonda il Bova Marina compiendo un passo quasi determinante verso la matematica salvezza.

ANDRE’ – EDILFERR CITTANOVA  4 – 5

Marcatori: 6’ e 19’ Castanò (A), 21’ Monterosso (EC), 26’ Maurici (EC), 35’ Castanò (A), 38’ Santise (A), 39’ Nava (EC), 44’ Foti (EC), 46’ Nava (EC)

Edilferr Cittanova esultaNon riesce all’Andrè il compito di infliggere la seconda sconfitta stagionale al Cittanova subendo, invece, il primo dispiacere casalingo. I padroni di casa iniziano la gara sotto i migliori auspici aggredendo da subito la capolista costretta a subire dopo appena 6’ la rete di bomber Castanò. I locali tenendo alti i ritmi contrastano con efficacia le giocate offensive altrui e quando Castanò al 19’ raddoppia il risultato la gara, sembra mettersi in discesa. La dominatrice dal campionato però, non è squadra da arrendersi e trovano ficcanti azioni offensive prima dle riposo, vanifica gli sforzi dell’Andrè pareggiando il conto con Monterosso e Maurici. In avvio di ripresa i locali, si ripropongono in avanti e replicando quanto fatto nella prima frazione concretizzano due reti con Castanò e Santise. Ancora una volta il Cittanova non si deprime replicando da subito con Nava. L’Andrè accusando la fatica tira il fiato. Con estremo cinismo gli ospiti affondano i colpi ribaltando in risultato in appena 3’. Nel finale l’Andrè raccolte l e forze pigia sull’acceleratore alla ricerca del pareggio ma, il palo dice di nò chiudendo di fatto l’incontro.

LUDOS V.M. – LAGANADI  2 – 1

Marcatori: 10’ Ferrato (L), 46’ Cutellè (LVM), 55’ D. Iracà (LVM)

Iraca DiegoLa Ludos si riscopre grande e rimanda battuto il Laganadi. Vista l’odierna prestazione c’è molto rammarico nella fila della Ludos per una stagione che, sta scivolando via senza gli acuti previsti ad inizio stagione per cui, salvo risultati favorevoli nelle ultime due giornate questo campionato, le fatiche dei padroni di casa si concluderanno il prossimo 18 aprile. In questo match la Ludos ha dimostrato di non meritare la zona neutra della classifica praticando un giuoco efficace sorretto da una buona fase difensiva. Il Laganadi con una tattica accorta per tutto il primo tempo, riesce ad imbrigliare le offensive altrui arrivando anche a segnare una rete nell’unica sbavatura difensiva dei padroni di casa. Anche nel secondo tempo gli ospiti, si ripropongono con fare prudente mentre il giuoco della Ludos sale d’intensità e ci vuole tutta la bravura del portiere Cervasio per evitare la rete. I locali, non si scompongono e proseguendo nelle loro giocate riescono al 46’ a pareggiare il conto. Nelle fasi finale i locali, si schierano con il portiere di movimento raccogliendo i frutti grazie alla rete di D. Iracà. Nel poco tempo restante i tentativi del Laganadi non creano problemi agli avversari che, chiudono il match centrando i meritati tre punti.

F.F. TOP SIDERNO – VIRTUS  4 – 3

FiorenzaMarcatori: Vitale, Gimondo, Cuzzocrea, Fiorenza per il Siderno. Trimarchi (2), Cannatà per la Virtus.

Non è stato per nulla semplice per Gimondo e compagni, vincere la resistenza della Virtus. Gli ospiti sono stati sempre in partita pagando a caro prezzo le consuete amnesie difensive. Il Siderno, sfruttando le lacune altrui realizza tre goal subendone una chiudendo il primo tempo sul 3-1. In avvio di ripresa Trimarchi riporta in partita i propri compagni giocandosela a viso aperto. In questo frangente entrambe le squadre sfiorano il goal fino a quando Fiorenza, non concretizza il 4-2. La rabbiosa reazione degli ospiti produce una rete che, però non basta a colmare il gap prodotto.

SERRA – SENSATION PROFUMERIE  5 – 5

Marcatori: 3’ Minnella (SP), 6’ F. De Caria (S), 7’ Minnella (SP), 19’ Iervasi (SP), 20’ Minnella (SP), 33’, 35’ e 37’ D. Zaffino (S), 38’ Alì (SP), 45’ Ciconte (S)

Serra Sensation Bisognava vincere. Ma alla fine, purtroppo, è arrivato soltanto un pareggio per il Futsal Serra dalla sfida casalinga contro la Sensation Profumerie, squadra in lotta per un posto negli spareggi promozione. Un pareggio, quello ottenuto oggi, che serve a ben poco per la squadra di mister Pisani che, adesso, nell’ultima partita rimasta contro il Polistena Calcio a 5, dovrà fare di tutto per vincere e cercare, così, di arrivare al quartultimo o quintultimo posto, così da giocare il primo incontro dei playout in trasferta ed il ritorno in casa. Mister Pisani, dopo mesi di assenza, ritrova sia capitan Albano che Ciconte. Assente, invece, Gregorio De Caria, fermo per squalifica. Avvio del match tutto in salita per i padroni di casa, che già dopo tre minuti si ritrovano sotto di un gol: Franzè si divora la rete del possibile 1-0 a tu e tu con il portiere e, dalla successiva ripartenza, gli ospiti sbloccano il risultato con Minnella che, con un diagonale sul secondo palo, batte l’incolpevole Bruno Albano. Il Futsal Serra, però, non ci sta a subire la sconfitta e, nel giro di quattro minuti, pareggia i conti con Francesco De Caria. Un giro di lancetta e, sempre Minnella, riporta i suoi in avanti mentre, negli ultimi dieci minuti, prima Jervasi e poi Minnella portano la Sensation sul 4-1. Inizio ripresa tutto di marca Futsal Serra che, nel giro di sette minuti, raddrizza il match portandosi sul 4-4, grazie ad una tripletta di Domenico Zaffino. All’8′, però, Morabito punisce per l’ennesima volta l’estremo difensore locale e, al quarto d’ora, Ciconte sigla sugli sviluppi di un calcio di rigore la rete del definitivo 5-5. In sintesi: per il Futsal Serra poteva arrivare sicuramente una vittoria viste le tante occasioni create e, come al solito, non sfruttate a dovere. Partita influenzata da una direzione di gara più che discutibile, specie quando nel primo tempo il direttore di gara nega un rigore apparto netto alla squadra di casa, oltre ad altre sviste che, sicuramente, hanno inciso sull’andamento del match che, comunque, si è rivelato combattuto fino all’ultimo. (A.S. Serra)

ELETTROMEGA POLISTENA – BULLDOG/STEFANACONI  5 – 2

Marcatori: 3’ Sorace, 5’ Muscalgione (BS), 23’ Zito, 45’ A. Varamo, 46’ Muscalgione (BS), 57’ e 58’ A. Varamo

Varamo Andrea ElettromegaPartita a senso unico quella disputata oggi tra l’elettromega e la Bulldog. Parte benissimo la squadra allenata da mister Peppe Varamo che insacca al 3’ con Sorace il quale, un minuto dopo, chiude un triangolo con A. Varamo che calcia a colpo sicuro ma si supera il portiere respingendo. Gli ospiti pareggiano al 5’ con Muscaglione. Da questo momento inizia la partita personale tra A. Varamo ed portiere avversario. Scambio veloce Quaranta-Varamo all’ottavo minuto ma il portiere alza la  saracinesca lasciando quest’ultimo con l’urlo in gola. Pochi minuti dopo si ripete la sfida tra i due avversari ma il tiro da fuori di Andrea viene neutralizzato sotto l’incrocio dal portiere vibonese. Ci provano Quaranta e Sorace ma é sempre lui il protagonista negando anche a loro la gioia del goal.  Solo Zito al 23’ riesce ad abbattere il muro alzato da Vallone. Punteggio sul 2-1 e si va al riposo. Il secondo tempo si apre con la solita sfida Vallone-Varamo. Il portierone si supera in diverse occasioni negando il goal ancora una volta a Quaranta, ripetendosi su Sorace prima, Zito e Mileto. Sterili i tentativi degli ospiti di pareggiare la partita. Risultato fermo sul 2-1 fino al 45’ quando finalmente Andrea Varamo riesce a rompere la muraglia alzata da Vallone, che nulla può sul perfetto diagonale. Un minuto dopo accorcia le distanze Muscaglione. Nonostante il goal subito Vallone non si demoralizza anzi continua il suo show personale, parando tutto ciò che c’è da parare. Solo al 27’ Varamo riesce a realizzare il secondo goal personale ripetendosi ancora un minuto dopo. Stavolta sul 5-2 é Borgese a compiere una bella parata su Muscaglione.  Finisce tra gli applausi la partita tra due squadre corrette segnando 5 falli in tutta la partita. Un applauso va fatto anche al direttore di gara, che ha diretto in modo impeccabile la partita. (A.S. Giuseppe Fusco)

ROCCELLA – BOVA MARINA 10 – 7

Marcatori: 1’ Ierace (R), 5’ Marino (BM), 15’ Roccisano (R), 17’, 18’ e 19’ V. Lombardo (R), 29’ Zirilli (BM), 30’ Marino (BM), 32’ e 34’ Zirilli (BM), 35’ A. Origlia (R), 47’ e 48’ V. Lombardo (R), 49’ Marino (BM), 50’ Agostino (R), 54’ Marino (BM), 56’ Cavallo (R)

Lombardo Vincenzo  RoccellaChe partita spettacolare questa tra due squadre che, si sono misurate senza particolari tatticismi. Lo spettacolo inizia sin dalle battute iniziali quando Ierace nel primo giro di lancetta, sblocca il risultato portando in vantaggio il Roccella. Il Bova replica dopo meno di 4’ pareggiando con Marino. La gara è fatta di continue ripartenze da una all’altra parte. Su una di queste Roccisano riporta avanti la squadra di casa. Poi ecco salire in cattedra V. Lombardo il quale, in 3’ realizza tre reti fissando il parziale sul 5-1. Il Bova, si riorganizza e prima del riposo sorprende la retroguardia locale per due volte chiudendo il primo tempo sul 5-3. In avvio di ripresa il Bova completa la clamorosa rimonta ristabilendo la parità con la doppietta di Zirilli. Immediata la replica dei padroni di casa con Origlia. Poi così come accaduto nel primo tempo, si ridesta Lombardo ed in 2’ allunga il punteggio sul 8-5. Marino prova a ridestare il Bova ma, il Roccella questa volta non cede e conduce in porta una vittoria che vale una buona porzione di salvezza.