di Alessandro De Padova (Add.Stampa Futsal Serra) – Non conosciamo le reali motivazioni che hanno spinto l’Asd Sensation Profumerie a redigere un comunicato stampa, chiaramente offensivo e denigratorio non tanto nei confronti della nostra società, quanto piuttosto verso una comunità, come quella di Serra San Bruno, di un popolo, come quello serrese e di una tifoseria, come la nostra, che non merita assolutamente di subire quelle che possono benissimo definirsi come accuse gravi ed infamanti provenienti dalla società Asd Sensation Profumerie, dalla quale, con tutta sincerità, non pensiamo di dover ricevere alcuna lezione. Allo stesso tempo, però, riusciamo a capire la rabbia della Sensation che, con il pareggio di sabato, dovrà probabilmente dire addio alla possibilità di posizionarsi nelle prime cinque posizioni, utili quantomeno per la disputa degli spareggi promozione.
Ma tant’è, in questi casi, piuttosto che lanciare attacchi del tutto gratuiti nei confronti di una squadra, come il Futsal Serra, che per quanto visto in campo avrebbe ampiamente meritato di vincere, forse la Sensation dovrebbe avere il buon senso di accettare il responso del campo. Comprendiamo la rabbia della squadra ospite, che forse pensava di arrivare a Serra e tornare a casa con l’intero bottino ma, nel calcio, non sempre si può vincere. La Sensation se ne faccia una ragione…Capitolo arbitro.
Anche in questo caso, ma non ci meravigliamo più di tanto delle accuse che ci vengono rivolte, considerata la fonte dalla quale provengono. Piuttosto, pensiamo sia doveroso fare chiarezza su alcuni fatti riportati nel comunicato stampa della Sensation Profumerie. Non entriamo nel merito della partita, sia ben chiaro. Abbiamo già detto che il Futsal Serra meritava ampiamente di vincere e, dunque, delle considerazioni sull’andamento del match da parte della società ospite sinceramente non sappiamo cosa farcene…Si parla di presunte minacce rivolte all’arbitro tra il primo e secondo tempo finalizzate all’ottenimento di qualche favore che avrebbe rimediato il risultato negativo del primo tempo (terminato con il risultato di 4-1 in favore della Sensation). Nulla di più falso. Il Futsal Serra, infatti, ad inizio ripresa ha letteralmente chiuso la Sensation nella propria metà campo, riuscendo ad andare in rete in tre occasioni.
Per non parlare, poi, delle tantissime palle gol create e non sfruttate dalla squadra di casa, durante tutto l’arco dei sessanta minuti. Si parla, poi, di atteggiamenti di favore da parte dell’arbitro nei nostri confronti. Altra falsità. Basti pensare che nel primo tempo ci è stato negato un rigore a dir poco evidente, oltre ovviamente ai falli inesistenti fischiati a nostro sfavore. E poi, se come dicono gli amici della Sensation, del fatto che sarebbero state perpetrate minacce nei confronti del direttore di gara con lo scopo di rimediare il risultato negativo del primo tempo, avremmo vinto la partita senza problemi, visto che il pareggio a noi serve a ben poco. O no? Ma siccome non è uso e costume del Futsal Serra ricorrere a queste maniere per ribaltare una partita, allora lo abbiamo fatto sul campo, dimostrando la nostra superiorità…
Sul fatto che l’incontro è stato chiuso in netto anticipo rispetto al dovuto, poi, vorremmo ricordare agli amici della Sensation – che forse (volutamente) non ricordano – che il tabellino segnava già 6 falli commessi dai loro giocatori e, con la Sensation che praticamente non riusciva mai a tirare in porta, se l’arbitro avesse proseguito la partita, segnalando il dovuto recupero, avremmo sicuramente conquistato i tre punti.Per finire: non accettiamo lezioni da parte di NESSUNO. Serra e i serresi sono sempre stati ospitali con tutti, del resto lo dimostrano i tanti messaggi di stima e vicinanza che in queste ore ci stanno arrivando da giocatori, allenatori e dirigenti di altre società.Come società, non escludiamo il fatto di tutelare la nostra immagine presso le sedi opportune, rivolgendoci agli organi competenti.Signori si nasce, cari amici della Sensation.GIÙ LE MANI DAL FUTSAL SERRA!