di Giuseppe Praticò – Dopo l’annuncio ufficiale, la nostra redazione ha raggiunto il nuovo tecnico del Cataforio Pino Molluso che nella stagione appena conclusa ha allenato le rappresentative calabresi di calcio a 5.
Cosa ha spinto Pino Molluso ad accettare l’offerta del Cataforio?
Ho accettato di buon grado la proposta del Cataforio conoscendo l’ottima reputazione che questa società è riuscita a costruirsi in questi anni di futsal. Una società seria, che ha sempre puntato a migliorarsi nel tempo e che con la politica dei piccoli passi è riuscita a raggiungere i campionati nazionali.
Considerata l’unione di Fata e Cataforio, ha a disposizione una rosa ampia, come gestirà tutti questi giocatori?
Ci sarà una scrematura iniziale che sarà fisiologica, però senza fretta e senza precludere le porte della prima squadra ad alcun giocatore. Ognuno si dovrà mettere in testa che potrà far parte di questa rosa. Una cosa è certa, non farò le mie scelte in base al nome e/o la reputazione del giocatore, non m’interessa ciò che è stato il passato.
La società ha dichiarato di voler migliorare il sesto posto della scorsa stagione, l’obiettivo di Molluso?
Sposo in pieno l’obiettivo dichiarato dai vertici della società. Come detto in precedenza questa è una società che si è sempre migliorata.
Facendo un passo indietro, esperienza positiva alla guida delle rappresentative calabresi?
Si, abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Sono particolarmente contento per ciò che è stato fatto con la juniores. Ho iniziato quasi per scherzo, ma adesso mi sono veramente appassionato e spero di poter rivivere questa esperienza anche per la prossima stagione.