di Michele Marullo – Lo scorso 24 agosto, con il primo giorno di preparazione, ha preso l’avvio ufficiale la prima storica stagione in serie C2 della Polisportiva Icaro 2010. Agli ordini di mister Fabio Rubino, del suo secondo Michele Marullo e del preparatore dei portieri Pietro Longobardi, vecchi e nuovi giocatori si sono messi al lavoro per preparare un campionato che si prospetta difficile e ricco di insidie per una formazione neopromossa ma con tanta voglia di ben figurare.
Il presidente Salvatore Tucci e il presidente onorario Roberto Calbi, insieme ai dirigenti Giuseppe Aiello e Francesco Artuso, hanno fatto gli onori di casa accogliendo sia i nuovi arrivati in casa giallorossa che i giocatori riconfermati dalla scorsa stagione ribadendo l’impegno massimo della società per supportare al meglio la squadra in un campionato impegnativo come la serie C2.
Per quanto riguarda i volti nuovi, sono arrivati dal Barcollando C5 Luca Marullo e Andrea Sestito, dal Tre Colli gli esperti Danilo Amerato e Filippo Cipparrone, dalla Five Soccer Danilo Leone, dal calcio a 11 Giuseppe Daniele e il portiere svincolato Stefano Cacia, che insieme ai riconfermati Caglioti, Trapasso, Ranieri, Critelli, Sportelli, Cartolano, Nisticò e Chianesi si spera possano dar vita ad un giusto mix di gioventù ed esperienza necessario per competere al meglio.
Queste le prime parole di mister Rubino: “E’ con emozione e tanta voglia di fare che alla guida dell’Icaro 2010 affronto il mio primo campionato di serie C2, spero che i nuovi acquisti insieme ai ragazzi con cui l’anno scorso ho conquistato una storica promozione possano permetterci, da matricola, di affrontare senza grossi patemi questa nuova e importante avventura nella categoria superiore”.
Concludiamo con le dichiarazioni del presidente Tucci: “Sono davvero felice a nome della società, dopo vari anni trascorsi in serie D, di poter finalmente affrontare un campionato importante come quello di serie C2. Abbiamo fatto il massimo sforzo per poter accontentare le richieste del mister inserendo elementi importanti in una formazione che, non dimentichiamolo, lo scorso anno ha stravinto il proprio girone di serie D, con l’intento di ottenere una tranquilla salvezza che per una neopromossa come noi sarebbe, alla prima stagione, davvero un grande traguardo”.
