In questa prima fase di campionato, prevale l’equilibrio testimoniato da vittorie di misura con la sola eccezione di Luzzi, e ben tre pareggi. In questo quarto turno le ex coocapoliste a punteggio pieno Bisignano e Lamezia si vedono rallentare la corsa da Roglianese e Pol. Icaro. Sul campo di Rogliano il Bisignano vede sfumare la vittoria a 3’ dal termine. Ancora più breve il recupero della Pol. Icaro sul Lamezia soccer beffato nel recupero dalla zampata vincente di Ranieri. I risultati dei menzionati match danno disco verde all’operazione aggancio del Mirto, cinico ed implacabile nel ribaltare il provvisorio svantaggio in quale di Fuscaldo grazie al micidiale uno-due della solita coppia Arcidiacone-Benenati. Dietro il trio di testa si posiziona il sorprendente F. Fuscaldo capace di strappare un prezioso punto in casa del Cirò molto critico nei confronti del direttore gara. Il successo più eclatante matura nel derby di Luzzi vinto nettamente dalla compagine ospite del Montalto/Contessa. Inusuale successo in trasferta di misura dello Sporting Club che, inguaia la sterile formazione del F. Kroton mestamente a quota zero. L’unico successo casalingo lo firma la Silver City prevalendo in rimonta sui cugini della Costa del Lione.
ROGLIANESE – CITTA’ DI BISIGNANO 2 – 2
Marcatori: 13’ C. Bisignano (B), 22’ Loriggio (R), 35’ Guido (B), 57’ Gervasi (R)
La capolista si presenta a Rogliano per vendicare la doppia sconfitta patita in Coppa Italia e per continuare a rimanere in vetta al campionato; di contro i padroni di casa sono intenzionati a ripartire subito dopo la cocente delusione della scorsa settimana. Pubblico delle grandi occasioni sugli spalti e lo spettacolo in campo non si fa attendere: è futsal !!! L’inizio è di chiara marca rossonera, Fortino colpisce la traversa e l’estremo difensore ospite si disimpegna alla grande in altre due occasioni,chiudendo lo specchio prima a Lo Riggio e poi al velocissimo Milano. Passato lo shock iniziale , mister Barbuto riorganizza i suoi che iniziano a prendere campo ed al 13′ A. Bisignano mette il sigillo al vantaggio dei suoi. La Roglianese non si scompone e continua a ribattere colpo su colpo, trovando sempre l’opposizione del giovane ma promettente numero 1 avversario che, però , nulla può al 21′ quando Lo Riggio su schema da calcio piazzato segna la rete del pareggio. La gara adesso è aperta e le due squadre si affrontano a viso aperto , meritandosi gli applausi divertiti del pubblico. Il primo tempo si chiude in parità. L’inizio della ripresa vede i 2 quintetti attenti a non scoprirsi troppo ma il ritmo continua ad essere ugualmente sostenuto. Al 36′ schema da calcio d’angolo eseguito alla perfezione e Iaquinta appoggia comodamente in rete. La capolista è di nuovo in vantaggio e adesso sembra controllare con assoluta tranquillità la partita, di contro ad una Roglianese che sbanda paurosamente per almeno 5 minuti rischiando di subire la rete del K.O.. Gli spazi sembrano tutti chiusi e gli attacchi rossoneri non producono alcun effetto fino a quando, al 55′, Sicilia si schiera portiere di movimento: è la mossa della disperazione e….funziona; proprio da un tiro del mister, non trattenuto dal portiere, arriva la zampata vincente di Gerbasi. Rimangono quattro minuti di gioco ma, adesso il Bisignano sembra in debito d’ossigeno, perchè non gioca più il pallone. Sicilia allora tenta il colpaccio, continuando a tenere in campo il quinto uomo. Le ultime due occasioni capitano sui piedi del capitano Stumpo e dell’ottimo Garofalo (migliore dei suoi), ma, nulla da fare , il risultato non cambia. Alla fine il pareggio è giusto malo spettacolo offerto merita assolutamente un palcoscenico diverso. (A.S. Roglianese)
CITTA’ DI FUSCALDO – MIRTO 1 – 2
Marcatori: 41’ Iannella (CF), 48’ Arcidiacone, 49’ Benenati
Sfida dagli alti contenuti tecnici questa tra Città di Fuscaldo e Mirto. Le uniche tre marcature non devono trarre in inganno in quanto i due quintetti non si sono risparmiati creando diverse occasioni da goal tant’è che, la divisione della posta avrebbe meglio giustificato i due rendimenti. Il match entra da subito nel vivo con il giocatore ospite Arcidiacone che colpisce la traversa dopo appena 4’. Dopo 10’ il Mirto concede il bis dei legni questa volta colpendo un doppio palo. Il Città di Fuscaldo non resta a guardare ed al 15’ si rende pericoloso con Cinnanti il cui tiro viene salvato sulla linea da Loria. Tuttavia la squadra che palesa la maggiore pericolosità è quella jonica che, con un tiro dalla distanza di Loria al 27’ colpisce il terzo legno della gara. Il Mirto vuole i tre punti e per e per dare seguito alle proprie aspirazioni inizia la ripresa schierandosi con il portiere di movimento. La mossa non da i suoi frutti anzi al 41’ è il fuscaldese Iannella a sbloccare il risultato rubando palla a centrocampo. La reazione del Mirto diventa più veemente tant’è che alzando il pressing disorienta la squadra di casa che, commettendo due ingenuità nello spazio di 3’ si vede pareggiare e superare dal micidiale uno-due di Arcidiacone e Benenati. Inutili i tentativi di riequilibrare il conto da parte dei padroni di casa, la gara si chiude consentendo al Mirto di riappropriarsi del primo posto in classifica in condominio.
POL. ICARO – LAMEZIA SOCCER 4 – 4
Marcatori: 7’ Sestito (PI), 12’ Bouaziz (PI), 13’ Galiano (LS), 20’ De Sensi (LS), 30’+2’ F. Morelli (LS), 38’ Daniele (PI), 56’ F. Morelli (LS), 61’ Ranieri (PI)
La rete in pieno recupero di Ranieri evita alla Pol. Icaro la seconda sconfitta di fila di contro, lasciando l’amaro in bocca al Lamezia che, già pregustava la leadership in solitario. Eppure il match sembra mettersi in discesa per i boys di mister Carrozza che, con estrema praticità assestano due colpi portandosi sul 2 a 0. Il doppio vantaggio dura pochi secondi infatti, il Lamezia prese le misure dimezza il divario con Galiano. La Pol. Icaro fino a quel momento impeccabile, accusa il colpo cedendo le redini del giuoco agli avversari. I lametini preso il comando delle operazioni, pareggiano con De Sensi e prima del riposo mettono la freccia del sorpasso grazie a Morelli. Nella ripresa la Icaro, torna in campo con maggiore determinazione raggiungendo il meritato pareggio con Daniele. Questo risultato sembra accompagnare le squadre al triplice fischio ma, il Lamezia con fare sornione ancora con Morelli sorprende la retroguardia catanzarese siglando il 3-4. Il Lamezia soccer vede il traguardo vicino ma, la Pol. Icaro è più viva che mani e nell’ultimo assalto concretizza la rete del definitivo pareggio.
HELLAS CIRO’ MARINA – FUTSAL FUSCALDO 3 – 3
Marcatori: 5’ Mummolo (HC), 9’, 11’ e 13’ Chiappetta (FF), 21’ Mummolo (HC), 36’ L. Potrone (HC)
Pareggio mal digerito dai padroni di casa non tanto per il valore di degni avversari quanto per errate valutazioni del direttore di gara reo, di non avere concesso almeno due nitidi calci da rigore altresì, producendosi in valutazioni disuguaglianti tra le due compagini penalizzando eccessivamente il quintetto locale. Ciò senza nulla togliere alla buona prestazione dei tirrenici determinati e sempre in partita. In sintesi il tecnico locale, pur riconoscendo i giusti meriti agli avversari recrimina su avversi episodi che avrebbero potuto indirizzare la gara verso binari più consoni. La serie delel sei reti si apre con la marcatura di Mummolo dopo appena 5’. Sembra il prologo ad una rassicurante vittoria ma, il Futsal Fuscaldo ha un asso nella manica ovvero Chiappetta il quale, nello spazio di 4’ svilisce le certezze dei padroni di casa concretizzando tre reti. IL Cirò accusa il colpo ma, senza farsi prendere dalla frenesia reagisce con intelligenza tattica riducendo il gap con il solito Mummolo chiudendo di fatto il primo tempo. Nella ripresa il padroni di casa, alzano i ritmi pareggiando quasi subito il conto con L. Potrone ma, poi i menzionati episodi e la buona fase difensiva del Fuscaldo congelano il punteggio acquisito firmando la divisione della posta.
REAL LUZZESE – MONTALTO/CONTESSA 1 – 6
Marcatori: Lopetrone (RL). Potestio (6) per Montalto/Contessa
Crisi nera per la Real Luzzese che, contro i vicini di casa della Contessa incappavano nella quarta sconfitta consecutiva. Gli ospiti, senza esprimersi al meglio delle loro potenzialità, assestano sei colpi (tre per tempo e tutti firmati da Potestio) ai padroni di casa parsi poco reattivi ma soprattutto sfiduciati. Del resto la Real Luzzese falcidiata da infortuni e squalifiche con diversi juniores in campo, poteva fare ben poco contro i più esperti giocatori avversari inesorabili nell’ipotecare i tre punti già nel primo tempo. Nella ripresa il solo Lopetrone non è stato sufficiente a risollevare le sorti della squadra finendo col subire un pesante passivo che, apre inquietanti scenari in prospettiva futura.
FUTSAL KROTON – SPORTING CLUB CORIGLIANO 0 – 1
Marcatori: 37’ Marino
L’inusuale risultato finale è la sintesi più indicata per decriptare un match tatticamente esasperato. Il Futsal Kroton solitamente prolifica in fatto di goal al cospetto dell’organizzato Sporting Club, si rivela squadra prevedibile e confusionaria poco lucida sotto porta anche per merito dell’estremo difensore Visciglia quest’oggi, insuperabile. A fare la partita, infatti, sono i padroni di casa ma, l’eccessiva smania non è una buona consigliera per cui gli errori diventano cronici. Di contro i coriglianesi giocando la loro onesta gara, lasciano sfogare gli avversari proponendosi con giocate di rimessa. Questo atteggiamento da i suoi frutti al 37’ quando Marino riesce a fare breccia nella retroguardia altrui sbloccando il risultato. Il Futsal Kroton dinamico ma, prevedibile nel primo tempo nella seconda frazione perde progressivamente fisicità consentendo allo Sporting di blindare i tre punti centrando la prima vittoria in trasferta.
SILVER CITY – COSTA DEL LIONE 2 – 1
Marcatori: 4’ Vallone (CL), 49’ M. Argento, 55’ El Madì
Nella sfida tra le ultime della classe a sorridere è la Silver City che, cancella lo zero in classifica guardando al futuro con rinnovata fiducia. Il derby è stato tirato e ben giocata da entrambe le parti con i due portieri (soprattutto quello della Costa del Lione) in particolare evidenza. L’avvio del match è tutto a favore degli ospiti che, capitalizzano la superiorità portandosi in vantaggio con Vallone. Paradossalmente la rete induce la Costa del Lione alla prudenza lasciando alla Silver City,le redini del giuoco. Il Costa del Lione, infatti, arretra il baricentro proponendosi con giocate di rimessa. La Silver alza i ritmi ed al 22’ induce all’errore la difesa avversaria conquistando un calcio di rigore. Dal dischetto Di Bella si fa ipnotizzare dal Grandinetti che, respinge l’insidia mettendo in moto Morabito il quale, di rimessa, non riesce a concretizzare l’opportunità. Nella ripresa la Silver si produce in diverse occasioni da goal la maggior parte delle quali, annullate dall’ottimo portiere. La pressione dei locali riesce a fare breccia al 49’ quando M. Argento supera l’estremo difensore pareggiando il conto. La Silver tira il fiato e la Costa del Lione prova a sorprenderla con le incursioni di Floro cui tiri si stampano sui pali. Scampato il pericolo i bianco blu prova a vincere riuscendo nel loro intento con il figliol prodigo El Madì che, da poco rientrato in Italia, mette il sigillo sulla prima vittoria stagionale della propria squadra.