META – ODISSEA 2000 4 – 3
Marcatori: Petriglieri (M), Pizetta (O), Musumeci (M), Musumeci (M), Sapinho (O), Musumeci (M), Dudù (O)
L’Odissea 2000 non riesce a frenare l’inarrestabile Meta, che si impone per 4 – 3 sui rossanesi e conquista la quinta vittoria in altrettante gare di campionato disputate. I calabresi, invece, assaporano la prima sconfitta stagionale e perdono il secondo posto in graduatoria in favore della Polisportiva Futura, ma escono sicuramente a testa alta dal confronto contro la capolista.
Partita piacevole sin da subito, con i ritmi che si mantengono abbastanza alti. L’equilibrio viene sbloccato da Petriglieri, che porta in vantaggio i siciliani. La reazione dell’Odissea arriva qualche minuto dopo e porta la firma di Pizetta, che supera Pacini e fa 1 – 1. La capolista non ci sta e nella seconda metà della frazione non solo si riporta in vantaggio, ma riesce anche ad allungare, in entrambe le circostanze grazie a Musumeci. Si va all’intervallo sul punteggio di 3 – 1.
Nella ripresa Sapinho accorcia subito le distanze in favore dei rossanesi, ma il Meta ristabilisce il gap grazie alla terza rete di giornata di Musumeci. Gli ospiti provano a giocare la carta del portiere di movimento per riaprire i giochi e trovano il 4 – 3 grazie a Dudù. I calabresi provano il forcing finale, ma le occasioni create non vengono concretizzate ed il Meta può dunque continuare la propria corsa in vetta alla classifica.
SANT’ISIDORO – POLISPORTIVA FUTURA 1 – 6
Marcatori: Giordano M. (I), 5 Votano (P), Gil (P)
La Polisportiva Futura dilaga sul campo del Sant’Isidoro, imponendosi con un netto 1 – 6 e conquistando tre punti che, complice la sconfitta dell’Odissea sul campo della capolista Meta, le consentono di conquistare il secondo posto.
Tutto facile per i calabresi che dopo meno di un minuto trovano già il vantaggio con Votano. Sbloccato il punteggio la squadra ospite continua a premere ed a creare importanti occasioni da rete, ma senza riuscire a trovare quello che sarebbe un raddoppio meritato.
Nella ripresa la squadra di mister Alfarano comincia come aveva fatto nella prima frazione, trovando subito il goal dello 0 – 2. I siciliani questa volta provano ad accennare una timida reazione, alzando il baricentro. Le maglie un pò più larghe della difesa locale vengono sfruttate alla grande dalla Futura, che trascinata da un Andrea Votano in forma smagliante (autore di ben cinque reti che gli fanno conquistare la vetta solitaria della classifica cannonieri) chiude la contesa con un netto e meritato 1 – 6 che vale il secondo posto e che consente ai calabresi di fare un passo in più verso le finali di Coppa Italia.
REAL ROGIT – VILLA PASSANISI 3 – 4
Marcatori: Cofone (R), Orofino (R), Spampinato (V), Cofone (R), aut. Metallo (V), Foppa (V), Spampinato (V)
Il Real Rogit subisce la seconda sconfitta stagionale, superato in rimonta per 3 – 4 dal Villa Passanisi.
Partita che sembra iniziare benissimo per la squadra di Tuoto, che gioca sette-otto minuti di alto livello, che le consentono di portarsi sul 2 – 0 grazie ai goal di Mario Cofone e Pedro Orofino. Gli ospiti reagiscono e cominciano a salire in pressione, riuscendo ad accorciare le distanze con Spampinato. Prima della pausa però ci pensa ancora Cofone a ristabilire il gap, con il goal del 3 – 1.
Nella ripresa l’ottimo Real Rogit dei primi venti minuti sembra però essere rimasto negli spogliatoi. Subito un errore di distrazione porta al 3 – 2 dei siciliani, che nasce da una palla persa in impostazione da Metallo, che nel tentativo di recuperare infila proprio alle spalle del suo estremo difensore. Un’altra distrazione porta poi al pareggio del Villa Passanisi, che con Foppa sfrutta una punizione dal limite concessa dall’arbitro per infrazione dei quattro secondi da parte del portiere del Real Rogit. Dopo aver gettato letteralmente alle ortiche il vantaggio, i calabresi provano ad alzare nuovamente il baricentro, alla ricerca del goal che li riporterebbe in vantaggio, ma vengono nuovamente beffati dal Villa Passanisi, che ad un minuto e dieci secondi dal termine trova con Spampinato il 3 – 4 con una ripartenza e porta a casa l’intera posta in palio.
CATAFORIO – NISSA 6 – 6
Marcatori: Pellicanò (C), Scopelliti (C), Durante (C), Marcianò (C), Gregorace (C), Cilione (C), 3 Colore (N), 2 Dell’Utri (N), Mosca (N)
Doveva essere la partita del riscatto per il Cataforio, che con i tre punti odierni avrebbe potuto iniziare a risalire dalle posizioni di fondo, ed invece i calabresi non sono riusciti ad andare oltre il 6 – 6 interno contro il Nissa (diretta rivale per la salvezza), ma hanno a tratti anche rischiato di uscire sconfitti da un incontro molto delicato, che li ha spesso visti troppo nervosi.
Partita caratterizzata da tanti goal, arrivati però per lo più grazie ad attacchi poco organizzati e difese un pò troppo allegre. Le danze si aprono dopo appena quaranta secondi di gioco, quando Pellicanò porta avanti la squadra di casa. Gli ospiti riescono però a reagire ed a trovare il pareggio, sia in questa occasione, sia più avanti, dopo la rete del 2 – 1 di Scopelliti. Si va dunque al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa le reti continuano ad arrivare ed è sempre il Cataforio a mantenersi avanti nel punteggio, ma ogni volta che i calabresi riescono ad andare in rete, vanificano tutto, lasciandosi riprendere da un Nissa duro a morire, bravo in tutte le circostanze a non darsi per vinto e ad acciuffare il 6 – 6 finale che gli consente di raccogliere il primo punto di questo campionato. Non serve negli ultimi quattro minuti la carta del portiere di movimento tentata dai calabresi, che non riescono a smuovere più di tanto la loro classifica con questo pari.
KROTON – REAL CEFALU’ 0 – 7
Marcatori: (p.t.) Zamboni, Zamboni, Hamici, Madonia, Hamici; (s.t.) Cividini, Zamboni
Brutta prova del Kroton, che viene letteralmente spazzato via da un ottimo Real Cefalù, che si impone con un roboante 0 – 7 sul campo dei pitagorici, che riescono comunque a non perdere posizioni in classifica grazie al pari maturato tra Cataforio e Nissa.
Ospiti che partono subito alla grande, trovando il vantaggio con Zamboni, vero protagonista della giornata dei siciliani. E’ lo stesso Zamboni, infatti, a raddoppiare qualche minuto dopo. La reazione del Kroton non si intravede ed allora il Real Cefalù approfitta dell’assenza dei calabresi per chiudere virtualmente l’incontro nella prima frazione, con la doppietta di Hamici ed il goal di Madonia che valgono lo 0 – 5 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, con la partita ormai abbondantemente compromessa, arriva la sesta rete firmata da Cividini e successivamente la terza rete di giornata di Zamboni, che fissa il punteggio sullo 0 – 7.