Anche in questo turno di campionato non sono mancate emozioni e colpi di scena. La capolista col lutto al cuore per 40’ resta in balia dello Sporting destandosi nel finale concretizzando, in un imperioso crescendo, sei reti consentendole di confermarsi in vetta alla classifica. Al successo della primatista replicano Roglianese e Futsal Fuscaldo. La prima dilagando contro il Futsal Kroton il Fuscaldo, invece, superando in rimonta la Costa del Lione ancora una volta in debito d’ossigeno alla distanza. IL Bisignano dimostrando di avere assi militato senza ripercussioni la sconfitta di Lamezia, travolge il Montalto/Contessa ipotecando i tre punti nei primi 12’ eliminando dalla corsa al podio gli avversari. Cade il Lamezia nel derby contro la Silver City. I lametini avanti di tre reti complice anche una incerta direzione arbitrale soccombono alla distanza al ritorno degli scatenati padroni di casa. Seconda vittoria consecutiva della Pol. Icaro che, supera la rediviva Real Luzzese tornando nei quartieri tranquilli della graduatoria. Il quadro delle partite è concluso dal ritorno alla vittoria del Città di Fuscaldo a scapito di un Cirò marina evanescente.
MIRTO – SPORTING CLUB CORIGLIANO 8 – 6
Marcatori: Busa 2 (SCC), Bianco (SCC), Russo (M), Busa (SCC), Arcidiacone (M), Visciglia (SCC), Ambrosio (SCC), Scigliano (M), Benenati (M), Arcidiacone 2 (M), Brunetto (M), Benenati (M)
Dimostrando di non essere prima per caso il Mirto, in 20’ ribalta il clamoroso 2-6 imponendosi alla distanza sullo Sporting Club Corigliano. I motivi del blackout dei locali risiedono nella determinazione dei coriglianesi ma, soprattutto nell’iniziale stato d’animo di giocatori e supporter di casa colpiti profondamente dalla prematura e tragica scomparsa di un loro caro amico. Prima del fischio d’inizio la società del Mirto, ha ricordato con uno striscione il giovane scomparso. Scossi dal menzionato fatto i ragazzi di mister Benenati si approcciano al match in maniera distratta subendo in pochi minuti la micidiale tripletta avversaria. La rete di Russo sembra volere scuotere i compagni ma, in campo non c’è feeling e lo Sporting, ne approfitta per ripristinare il divario realizzando la quarta rete. L’intervallo sembra riportare serenità nel gruppo del Mirto tant’è che la prima marcatura del secondo tempo la firma Arcidiacone. Anche il questo caso è solo un fuoco di paglia infatti, lo Sporting approfitta degli spazi concessi per realizzare ulteriori due reti di cui una, addirittura con il portiere Visciglia. La gara per i padroni di casa sembra compromessa ma, quando in squadra si hanno giocatori che hanno militato in categorie superiori la parola arrendersi non esiste. Negli ultimi 20’ destandosi dal torpore i locali, ritrovano le geometrie perdute e con il goal di Scigliano, iniziano la rimonta. Benenati ed Arcidiacone dettano i tempi in campo riuscendo a riequilibrare il conto a circa 5’ dal termine. Per nulla paghi i biancoazzurri insistono nel forcing operando il sorpasso con Brunetto per poi nel finale, chiudere i conti con il rigore trasformato da Beneneati.
ROGLIANESE – FUTSAL KROTON 8 – 3
Marcatori: Marsico (2), Milano, Stumpo (2), Loriggio, Franzè, Perfetti per la Roglianese. Zanda, Basile, Perri per il Futsal Kroton
Alla vigilia mister Sicilia aveva catechizzato i suoi a dovere circa l’insidia della partita, che, classifica alla mano, metteva i pitagorici un gradino più in basso dei rossoneri. Puntualmente, le paure di Sicilia, si concretizzano ad inizio gara con gli ospiti a rendersi più pericolosi e ad riscaldare i guanti dell’ottimo Cuconato. Al 10′ però ci pensa il “panzer” Marsico a sbloccare il risultato con un bolide da fuori area che non lascia scampo al promettentissimo estremo difensore crotonese. L’inerzia dell’incontro è cambiata e adesso la Roglianese sembra più sciolta, ma ci pensa Zanda, 8 minuti dopo, a riportarla con i piedi per terra, al termine di un’azione personale che gli permette di segnareil gol del pareggio. Sicilia sbraita, i suoi provano a reagire e Milano si inventa una rete da “FUGA PER LA VITTORIA” , con una splendida rovesciata volante che merita la standing ovation di un palazzetto ancora una volta gremito.Sulle ali dell’entusiasmo, prima della chiusura del tempo , Franzè arrotonda il risultato. Questa volta l’intervallo, nello spogliatoio rossonero, è “quasi” tranquillo ed alla ripresa del gioco il duo Stumpo-Milano mette a segno un tremendo uno-due che mette K.O. gli ospiti, costringendoli, già dal 38,’ ad utilizzare la carta del portiere di movimento, nel tentativo disperato di raddrizzare un risultato ormai compromesso. Capitan Stumpo intercetta un passaggio fuori misura e dalla propria metà campo segna la rete del 6-1. Gli ospiti riprovano ancora e prima di segnare con Basile e Perri, rischiano di capitolare ancora, prima con Cuconato che sfiora il palo e poi con Marsico che sbaglia, calciando in maniera precipitosa. Il Kroton rimette il portiere e la Roglianese prima del triplice fischio di chiusura segna ancora con Perfetti prima e poi con Lo Riggio. A fine gara abbraccio generale tra due compagini legate da reciproco rispetto e ricambiata stima una per l’altra. (A.S. Roglianese)
COSTA DEL LIONE – FUTSAL FUSCALDO 1 – 3
Marcatori: 36’ Galeota (CL), 47’ Maio, 51’ Chiappetta, 55’ Maio
A Gizzeria arriva un Futsal Fuscaldo alla ricerca di una conferma dopo la vittoria nel derby per non lasciare andare in fuga un Mirto dal turno favorevole. La Costa, in una situazione di classifica molto critica, cerca di dare una svolta schierando cinque ragazzi della Juniores. Si parte, ma il primo quarto di partita trascorre senza che le due compagini corrano alcun rischio. Controllo a centrocampo e giro palla senza scoprirsi. Gli ospiti capiscono che i padroni di casa non corrispondono a quelli della classifica e controllano senza correre pericoli lasciando spazio e gestione del gioco agli avversari. La prima palla goal arriva al 16’ con una incursione di Floro che liberatosi dell’avversario lascia partire il suo sinistro deviato in corner da Filippo. Quattro minuti più tardi è Morabito a smarcarsi bene e solo davanti al portiere usa il piede sbagliato e manda tra le braccia del portiere. Al 23’ ancora Floro, fotocopia della prima azione ma stavolta con la palla sul destro, vede ancora il portiere rifugiarsi in angolo. Due minuti più tardi è Vescio che dalla distanza ha il tempo di mirare e lasciar partire un secco destro che sfiora la traversa. Solo al 28’ si vedono gli ospiti che con Martini provano a sorprendere Grandinetti dalla distanza, ma il portiere respinge deviando in corner. Un minuto dopo ancora Martini da fuori e ancora Grandinetti risponde bloccando facilmente. Sul rilancio è Morabito, ancora a tu per tu con Filippo, manda a fil di palo. Un primo tempo che si chiude con un po’ di rammarico per i falernesi che non sono riusciti a passare nonostante le cinque limpide occasioni. Si riparte e la musica non cambia. Gli ospiti in attesa ed i padroni di casa che ci provano con la concentrazione giusta. Così, dopo aver sfiorato il palo con Chiappetta al 32’, gli ospiti subiscono la rete che sblocca il risultato con un tiro di Galeota dalla distanza che sorprende Filippo al 36’. 1 a 0. I fuscaldesi si svegliano e la partita comincia a regalare emozioni a più riprese, così un minuto dopo Chiappetta con un diagonale supera Grandinetti ma la palla si schianta sul palo. Al 38’ è il giovane Cuda a sfiorare la rete, negatagli solo la sfortuna, quando in area anticipa con la punta del piede un avversario e la palla finisce sui piedi del portiere. Gli ospiti, a questo punto, cercano di recuperare lo svantaggio lasciando ampi spazi per le ripartenze dei ragazzi di mister Crispo. Al 41’ in ripartenza è Morabito, liberato con un assist in profondità da Floro, a sfiorare il palo. Un minuto più tardi è l’arbitro a fermare Toaufiq solo contro il portiere avversario fisciando un fallo su Floro senza concedere il vantaggio. Al 47’ i cosentini passano. Prima distrazione dopo tre quarti di partita per i padroni di casa e Maio li sorprende deviando in rete su assist da calcio d’angolo. 1 a 1. Due minuti più tardi grande riflesso di Grandinetti che devia in corner un bolide indirizzato all’incrocio di Chiappetta. I padroni di casa subiscono il colpo e cedono ancora al 51’ con una ripartenza di Chiappetta che trafigge l’incolpevole Grandinetti. 1 a 2. Al 52’ Floro è l’ultimo ad arrendersi che si vede respingere il tiro da Filippo due volte consecutive da 50 centimetri. Al 54’ la Costa cerca di chiudere gli avversari alla ricerca del pari, scoprendosi a sua volta offrendo la possibilità a Maio di presentarsi a tu per tu con Grandinetti che spazza con i piedi. Passa un minuto e con un’azione fotocopia Grandinetti respinge ancora in uscita ma colpisce lo stesso Maio e il rimpallo manda la palla in rete. 1 a 3. Non c’è più forza ne volontà contro una squadra che sa gestire bene il vantaggio sino al triplice fischio arbitrale. Ancora tre punti lasciati agli avversari, partita vinta per gioco e concentrazione ma non per il risultato. La strada dei ragazzi del Costa è quella giusta e la mancanza di punti non deve far perdere la consapevolezza nei propri mezzi. La giocata. La messa in campo dei giovani atleti da parte di misterCrispo. Il migliore. Cuda. (A.S. Bruno Caterina)
BISIGNANO – MONTALTO/CONTESSA 7 – 4
Marcatori: 3’ M. Iaquinta (B), 6’ A. Bisignano (B), 8’ M. Iaquinta (B), 9’ A. Bisignano (B), 12’ C. Bisignano (B), 22’ Thomas (C), 23’ C. Bisignano (B), 26’ Gervasi (C), 40’ A. Bisignano (B), 56’ aut. Barbuto (C), 61’ De Rose (C)
Dopo la sconfitta rimediata a Lamezia, la Città di Bisignano Futsal rialza la testa con la vittoria di oggi ai danni della Contessa C/5, in una partita a tratti nervosa, ma senza episodi negativi per lo spettacolo. La prima azione pericolosa nasce da una punizione concessa alla compagine ospite, gran tiro di De Rose para Massaro. Sulla ripartenza va in vantaggio il Bisignano con Mattia Iaquinta su assist di Andrea Bisignano. Gli ospiti cercano di rispondere al vantaggio di nuovo con De Rose che, con una “cannonata” da fuori, colpisce il palo. La Contessa sfiora, i padroni di casa raddoppiano con Andrea Bisignano e arrotondano il risultato subito dopo con Mattia Iaquinta, il migliore della Città di Bisignano oggi. Per la squadra di mister Cimino prova a raddrizzare l’incontro Potestio, ma Massaro sventa anche questa minaccia. La Città di Bisignano allunga con le reti dei fratelli Andrea e Carmine Bisignano, portandosi sul 5-0, Szczepaniuk per gli ospiti tenta di segnare la prima rete, ma il portiere locale annulla anche quest’azione. Al 23’pt arriva la prima rete per la Contessa con Szczepaniuk, ma è solo un’illusione, Carmine Bisignano, con un bel tiro da fuori, riporta i suoi a +5 reti. La rete più bella dell’incontro viene segnata da Gervasi che mette a sedere mister Barbuto e insacca la seconda rete per la sua squadra. Nel finale di primo tempo viene concesso un calcio di rigore agli ospiti per un fallo, a noi parso molto dubbio, di D’Alessandro su Potestio, ma il tiro viene parato da Massaro in uscita, tra le proteste degli avversari. A recupero scaduto, arriva il sesto fallo a favore della Contessa, tiro libero di De Rose ma super Massaro para anche questo. La prima frazione di gioco si chiude sul 6-2. La ripresa è più blanda, Carmine Bisignano per i padroni di casa cerca di incrementare il bottino ma para Maione, dalla parte opposta ci prova Potestio, ma per l’ennesima volta Massaro para. Al 40’ Andrea Bisignano, batte velocemente un calcio di punizione e segna la settima e ultima rete per i padroni di casa. Seguono belle azioni di Giorno e dello stesso Andrea Bisignano con assist per Pugliese, ma in entrambi i casi Maione neutralizza il pericolo. A quattro minuti dalla fine, mister Barbuto, su un rimpallo, insacca nella porta sbagliata e fa salire a tre il bottino di reti per la Contessa. Come nella prima frazione di gioco, nel finale viene concesso un altro rigore per gli ospiti, per un atterramento di De Rose da parte dell’estremo difensore bisignanese. Va a calciare Gervasi e sbaglia, ma clamorosamente l’arbitro lo fa ripetere, poiché dice che Massaro si è mosso dai pali, ribatte il rigore De Rose che questa volta non sbaglia per il 7-4 finale. Una vittoria importante per la Città di Bisignano Futsal che le consente di restare nelle posizioni di vertice, per la Contessa, troppe concessioni nel primo tempo che hanno permesso ai padroni di casa di chiudere subito l’incontro e gestire successivamente il risultato. (A.S. Emanuele Iaquinta)
POL. ICARO – REAL LUZZESE 5 – 4
Marcatori: 13’ Lopetrone (RL), 16’ Bouaziz (PI), 25’ De Santis (PI), 30’+1’ Ranieri (PI), 34’ Bouaziz (PI), 37’ Lopetrone (RL), 43’ Ranieri (PI), 57’ Lirangi (RL), 59’ Lopetrone (RL)
Secondo successo di fila e quarto risultato utile consecutivo per la Pol. Icaro. Il quintetto di msirter Carrozza, dimostrando di attraversare un ottima fase di forma da seguito al proprio rendimento battendo avversari in fase crescente pronti a cambiare pelle dalla prossima gara. Il prudente inizio viene interrotto da bombe Lopetrone scuotendo di fatto i catanzaresi che, rompendo gli indugi prendono in mano le redini del giuoco pareggiando da subito con Bouaziz. Questo botta e risposta sembra accontentare le contendenti ma, nel finale la Pol. Icaro alzando ulteriormente i ritmi concretizza due reti andando al riposo con il morale alto. Nelle fasi iniziali della ripresa Bouaziz colpisce ancora dando ulteriore fiducia ai propri compagni. Il vivace Lopetrone spina nel fianco della retroguardia locale, mette a segno un nuovo colpo riaprendo la gara. La Pol. Icaro decisamente diversa rispetto alle precedente uscite, non si rintana e con Ranieri ripristina il triplo vantaggio. La Real Luzzese caratterialmente offensiva a prescindere dalle situazioni avverse continua a pressare rimediando anche un penalty che, Lopetrone fallisce facendoselo parare da Caglioti. L’attaccante ospite cerca il riscatto ma, il suo tiro a botta sicura colpisce il palo. Al 55’ è il catanzarese Fasolino a prendere il legno. Negli ultimi minuti la pressione dei cosentini si concretizza in rete grazie a Lirangi e Lopetrone tenendo in apprensione la Pol. Icaro che, accoglie con un sospiro di sollievo il triplice fischio.
SILVER CITY – LAMEZIA SOCCER 7 – 4
Marcatori: El Madì (4), De Luca, Esposito, G. Argento per la Silver City. Donato (2), Galiano, De Sensi per il Lamezia soccer
Partita vibrante questa tra la Silver ed il Lamezia. Gli ospiti avanti di tre reti si fanno rimontare e superare dagli indomiti padroni di casa in un match caratterizzato da una contestata direzione arbitrale. I lametini con un prepotente avvio irretiscono il quintetto di casa realizzando tre goal in 13’. La Silver si scuote ed alzando il baricentro prova a rispondere alle altrui iniziative accorciando le distanze ma, subito dopo subendo la rete del 1 a 4. In questo primo frangente il direttore di gara espelle due giocatori di casa (uno per doppia ammonizione) surriscaldando gli animi in campo. L’incontro a tratti ruvido vede progressivamente emergere il carattere degli uomini di mister Torneo che, prima del riposo, tornano il partita siglando due goal. Nella ripresa il dinamismo e la determinazione dei padroni di casa ha la meglio sui giovani avversari i quali, non riuscendo a controbilanciare l’agonismo altrui finiscono col perdere tutti i confronti in campo subendo l’inesorabile rimonta e sorpasso dei biancoblu.
CITTA’ DI FUSCALDO – HELLAS CIRO’ MARINA 3 – 2
Marcatori: 7’ S. Mazzei, 39’ Novello, 46’ Ramundo, 52’ R. Potrone (HC), 58’ L. Potrone (HC)
Con un organico ridotto ai minimi termini il Città di Fuscaldo torna alla vittoria regolando un modesto Cirò. Più forti delle recenti vicissitudini i tirrenici, facendo di necessità virtù, si approcciano alla gara con acume tattico sbloccando il risultato con un fortunoso tiro di Mazzei che complice il campo viscido, beffa il portiere avversario. Timida la reazione dei crotonesi le cui offensive, vengono arginate con ordine dai locali chiudendo di fatto i primi 30’. Nella ripresa il Città di Fuscaldo, prosegue nella propria strategia riuscendo a raddoppiare con uno spettacolare colpo di tacco di Novello nato dagli sviluppi di una palla inattiva. Nel tentativo di riaprire la gara il Cirò Marina, si scopre e dopo avere fallito il goal su rapida giocata di rimessa di Ramundo subisce la terze rete. Il tempo scorre lento con il Città di Fuscaldo che facendo girare palla, prova a gestire il cospicuo vantaggio. Dopo averci a lungo provato al 52’ il Cirò con R. Potrone accorcia le distanze. La squadra di casa non si scompone ma, quando a 2’ dal termine subisce il secondo goal da L. Potrone scatta il campanello d’allarme. Il tempo però, gioca a favore del Città di Fuscaldo che serrando le fila porta a casa un prezioso risultato che fa tanto morale.