Gli odierni risultati confermano le previsioni della vigilia attestanti un campionato equilibrato capace di riservare sorprese in ogni gara. In virtù del rendimento della nuova capolista, il risultato di Fuscaldo, non può definirsi imprevedibile premiando la determinazione del quintetto tirrenico capace di ribaltare due reti centrando il successo che vale il primato in classifica. La seconda caduta stagionale del Mirto non viene sfruttata dalle altre inseguitrici ad iniziare dalla Roglianese che, rischia grosso sul campo della rinnovata Real Luzzese acciuffando il pari sui titoli di coda. Di peggio capita al Bisignano nettamente sconfitto in quel di Corigliano. Stessa sorte è capitata in trasferta anche al Lamezia soccer in una folle partita sul campo del Montalto/Contessa caratterizzata da opposte fasi offensive il tutto ornato da ben 14 reti. La squadra di casa ritrova la vittoria dopo due sconfitte di fila agguantando al quinto posto gli avversari lametini. Vittoria in rimonta per la Pol. Icaro. Gli uomini di mister Carrozza ribaltano due reti di svantaggio negli ultimi 14’ lasciando l’amaro in bocca alla Silver City. Boccata d’ossigeno per la Hellas Cirò marina che, pur raccogliendo meno di quanto prodotto, centra di misura i tre punti contro il fanalino di coda Costa del Lione. Secondo successo stagionale per il Futsal Kroton che, rialza la testa rimandando battuto il Città di Fuscaldo.
FUTSAL FUSCALDO – MIRTO 5 – 3
Marcatori: 11’ Romano (M), 20’ Arcidiacone (M), 21’ Chiappetta (FF), 39’ Arcidiacone (M), 40’ Chiappetta (FF), 41’ Trotta (FF), 51’ Martini (FF), 55’ Trotta (FF)
Per la gara delle grandi occasioni tra le big di questa stagione non poteva che mancare il pubblico delle grandi occasioni. Un confronto a viso aperto tra le neo compagini della C2, avversari nella scorsa stagione per il salto di categoria della serie D. A meno del pilastro Ceraldi, fuori per squalifica, il Fuscaldo sferra, in over time, l’acquisto Bonocore, giocatore esperto e reduce di campionati trascorsi nelle massime categorie. E che di sfida tra big si tratti, lo trova conferma il fatto che a guidare le squadre siano allenatori esperti come Stancati e Benenati. Il match si avvia con un Futsal Fuscaldo sin dalle prime battute pericoloso e fatale, che impegna in diverse occasioni il forte estremo difensore ospite Cuceli. Stancati sfiora la traversa e il solito Chiappetta si vede parare un gran tiro dalla distanza. E’ proprio a Chiappetta che capita la palla del vantaggio su un filtrante di Vilardi che però viene clamorosamente sprecato. Prese le misure il Mirto inizia ad alzare i ritmi trainati da Arcidiacone e co. colpendo in diverse occasioni su infiltrazioni centrali. Ed è al 11′ che il capitano Romano porta in vantaggio gli ospiti per il provvisorio 1-0. Destabilizzati dal colpo il futsal Fuscaldo sembra stordito e disorientato quando nuovamente gli ionici colpiscono il palo con Russo e poi con Arcidiacone aumentano il divario per il 2-0.
Spronati dai propri tifosi i tirrenici non concedono il fianco e dopo un minuto rientrano in gara grazie al baby face Chiappetta. Arriva il momento di Quirino che rientrato dall’infortunio inizia come sempre a seminare il panico trovando però in Arciadiacone un vero baluardo della difesa. E’ proprio dopo pochi minuti che Quirino si trova nuovamente costretto ad appostarsi nei box per infortunio. Dopo 2 palle gol nitide create dal neo acquisto Bonocore è lo stesso a trovarsi vittima di una grave svista arbitrale che scambiandolo per un altro giocatore lo manda erroneamente sotto la doccia per doppia ammonizione. Termina così il primo tempo tra animi agitati e sconcertati. Al rientro in campo la partita sale d’intensità ed il mirto è deciso ad aumentare il gap in classifica sull’inseguitrice Fuscaldo colpendo nuovamente con Arcidiacone che alle spalle di Maio insacca sotto il set dove Filippo niente può. Chiappetta è sempre in agguato quando Stancati scuote i suoi ragazzi con un pressing asfissiante vedendolo abile nel recuperare la palla nella metà campo avversaria permettendo a Chiappetta di rimettere in gara le furie rosse per il 2-3. Il Fuscaldo non è solo futsal ma cuore e grinta e con la vecchia guardia Martini e Trotta inizia il forcing dei locali. Un minuto dopo infatti è proprio Trotta che stabilisce la parità con una diagonale pungente e precisa. C’è spazio anche per Filippo che mette in atto non solo le sue abilità difensive ma anche quelle offensive, vedendosi negare la gioia del gol dal suo collega Cuceli su punizione. 
Il Mirto inserisce il portiere di movimento e subisce la legge del “gol sbagliato gol subito” quando Martini inventa un eurogol facendo scoppiare la bolgia di sostenitori presenti in quel di Paola. Il Mirto sfiora il gol in diverse occasioni con il quinto uomo ma il magico Filippo cala la saracinesca. Su discutibili decisioni arbitrali il futsal Fuscaldo ottiene il sesto fallo battuto dall’estremo difensore filippo e sul tap in è presente il capitano Trotta che insacca sotto le gambe di Cuceli per il definitivo 5-3. Una grande prova di carattere dei locali che si proiettano al vertice della classifica in solitario ai danni del mirto stesso. Questa vittoria viene dedicata a tutti i sostenitori ed allo sponsor ‘Il pavone’ nella persone di Andrea, augurandogli una rapida e buona guarigione. (A.S. Ricky Louro) Alla gioia del sodalizio tirrenico si contrappone la rabbia della compagine jonica tradotta nella frasi del copresidente Luigi Salvino: Non capisco con quale criterio sia stato designato per questa sfida al vertice un direttore di gara di poca esperienza. Il sig. Gatto soprattutto nel secondo tempo, ha fischiato a senso unico contribuendo a rovinare una bella partita penalizzando in maniera determinante la mia squadra. Non è possibile mortificare così una società che con sacrifici cerca di portare avanti un campionato di vertice. Esigiamo più rispetto e lunedì ribadirò quanto detto nelle sedi opportune.
REAL LUZZESE – ROGLIANESE 2 – 2
Marcatori: 30’+1’ Lopetrone (RL), 35’ Vallone (RL), 55’ Marsico (R), 60’ Loriggio (R)
Inizia in chiaro-scuro il mese di dicembre per la rinnovata Real Luzzese. La squadra di casa avanti di due reti, si fa rimontare dalla indomabile e bene organizzata Roglianese squadra candidata alla vittoria finale. La prima frazione è contraddistinta da un esasperato tatticismo con i padroni di casa predominanti nel giuoco e gli ospiti pronti a sfruttare eventuali errori. Le due squadre annullandosi a vicenda sembrano avviarsi al riposo col risultato a reti bianche ma, nel primo minuto di recupero bomber Lopetrone ci mette lo zampino sbloccando il risultato. In avvio di ripresa il neo arrivato Vallone, doppia il punteggio spianando la strada verso i tre punti. La Roglianese, però, alza la cresta ed inizia a bersagliare di tiri la porta difesa da Cosenza il quale, in più occasioni si erge a protagonista sventando le insidie. Gli uomini di mister Sicilia, non si perdono d’animo e schierati con il quinto uomo acuiscono le difficoltà dei padroni di casa costringendoli a subire da Marsico la rete che riapre il match. La Real Luzzese sente sul collo il fiato degli arrembanti avversari ma, considerando il poco tempo rimasto prova a resistere. A scombinare i piani di mister Sena ci pensa Loriggio il quale, con una palla a giro supera l’ottimo Cosenza fissando il definitivo 2 a 2.
SPORTING C. CORIGLIANO – BISIGNANO 7 – 1
Marcatori: 28’ Busa, 31’ Bianco, 36’ Prezzo, 45’ Goffredo, 51’ Bianco, 53’ Prezzo, 55’ D’Alessandro (B), 58’ Busa
Clamorosa debacle esterna del Bisignano sul campo dello Sporting Club. La squadra di casa domina l’incontro raccogliendo i copiosi frutti nella seconda parte di gara. Nei primi 30’ il Bisignano, disponendosi con una efficace fase difensiva rintuzza gli attacchi dei locali cercando di replicare con giocate di rimessa. Il bunker del team ospite cede a 2’ dal riposo ad opera dell’attivo Busa. L’intervallo non giova al Bisignano che, torna in campo distratta subendo nei primi secondi il raddoppio ad opera di Bianco imbeccato da Prezzo. Lo stesso Prezzo 5’ dopo concretizza il 3-0 dando un duro colpo alle altrui aspettative di rimonta. Negli ultimi 15’ le crepe nella diga del Bisignano diventano sempre più larghe e lo Sporting penetra senza problemi nella difesa segnando con Goffredo il quarto goal, con Bianco da centrocampo il quinto ed il sesto con Prezzo. D’Alessandro al 55’ sigla la rete della bandiera ma, l’ultima parola è dei padroni di casa in rete con Busa.
MONTALTO/CONTESSA – LAMEZIA SOCCER 8 – 6
Marcatori: Armentano (MC), Gervasi (MC), Armentano (MC), Potestio (MC), Galiano (LS), Bucceri (MC), De Sensi (LS), Potestio (MC), De Sensi 3 (LS), Crapella (LS), Potestio 2 (MC)
Che spettacolo tra le due protagoniste del campionato! La squadra di casa inizia il match a spron battuto annichilendo gli avversari che, in men che non si dica, si ritrovano quattro reti sul groppone. Solo nel finale di tempo il Lamezia prende coscienza delle proprie potenzialità accorciando le distanze con Galiano. In avvio di ripresa la rete di Bucceri, sembra potere ipotecare i tre punti. Questa sensazione sembra trovare conferma nel botta e risposta tra De Sensi e Potestio stabilendo il parziale sul 6-2. Poi, qualcosa s’inceppa negli ingranaggi dei padroni di casa che, complice lo schieramento dei lametini con il quinto uomo vanno in tilt. De Sensi diventa protagonista realizzando tre goal in rapida successione e quando Crapella a 5’ dal termine pareggia il conto il Lamezia, sente a portata di mano il clamoroso sorpasso. La frenesia, però, gioca un brutto scherzo agli ospiti i quali, commettendo un errore in fase di possesso consentono al sempre vigile Potestio di realizzare la settima segnatura. Il Lamezia alza ulteriormente il baricentro lasciando ancora il fianco scoperto e nuovamente su errore difensivo subiscono dal solito Potestio la rete del definitivo k.o.
POL. ICARO – SILVER CITY 4 – 2
Marcatori: 24’ e 32’ El Madì (SC), 47’ e 50’ Critelli, 53’ Fasolino, 61’ Critelli
Come vincere una gara che sembra compromessa. Questo è il titolo del tema che si può trarre dalla sfida tra due toniche realtà del campionato. Nei primi 30’ la Silver City, con una efficace fase difensiva annulla sul nascere gli attacchi dei padroni di casa i quali, si rendono pericolosi solo al 22’ con Daniele che colpisce un palo. Non sbagliano, invece, gli ospiti che, grazie ad El Madì realizzano la rete che sblocca la partita. In avvio di ripresa El Madì concede il bis deprimendo il quintetto di casa. La Icaro, infatti, non riesce a costruire adeguate azioni offensive e l’ombra della sconfitta diventa sempre più lunga. La svolta al 47’ quando Critelli con un tiro da fuori area sorprende il portiere avversario ridando slancio ai propri compagni. Sulle ali dell’entusiasmo i catanzaresi, insistono nel forcing e dopo avere colpito un nuovo palo con Ranieri al 50’ pareggiano il conto nuovamente con Critelli. La Pol. Icaro sente di avere in pugno il match e dopo avere rischiato di subire un terzo goal al 53’ con Fasolino inseriscono al freccia del sorpasso. La Silver si schiera con il portiere di movimento ma, la mossa si ritorce contro quando Critelli corona la sua ottima prestazione, realizzando dalla distanza il definitivo 4-2.
HELLAS CIRO’ MARINA – COSTA DEL LIONE 3 – 2
Marcatori: 14’ R. Potrone (HC), 29’ Greco (CL), 53’ e 56’ Sinopoli (HC), 61’ Floro (CL)
IL Cirò interrompe l’emorragia di sconfitte prevalendo di misura sulla Costa del Lione. Al termine di una sfida giocata all’insegna del fairplay i boys di mister Tavernese si lasciano alle spalle il disastroso mese di novembre tornando ad assaporare il gusto della vittoria. Visto il rendimento degli avversari i tre punti dovevano rappresentare un traguardo obbligatorio per i padroni di casa che, vuoi, per i consueti errori sotto porta, vuoi per il timore di commettere banali errori, si sono approcciati al match evitando sconsiderati assalti. La Costa del Lione con ordine prova ad arginare le offensive altrui ma, al 14’ subisce da R. Potrone la rete dello svantaggio. Il Cirò sembra potere aumentare il divario ma, gli errori di mira lo impediscono e prima del riposo gli ospiti, concretizzano la beffa pareggiando il conto. Nelle fasi iniziali del secondo tempo il Cirò, diventa padrone del campo senza però, riuscire a sfondare il bunker difensivo altrui. A sbloccare la situazione è un penalty trasformato impeccabilmente da Sinopoli. La Costa del Lione alza il baricentro e di rimessa subisce la terze rete dello sgusciante Sinopoli. Nel minuto di recupero Floro su tiro libero riapre la sfida ma, il tempo è finito ed a esultare sono i padroni di casa.
FUTSAL KROTON – CITTA’ DI FUSCALDO 7 – 4
Marcatori: 3’ Mazzei (CF), 7’ Pugliese (FK), 8’ e 10’ Zanda (FK), 26’ Pugliese (FK), 36’ Cinnanti (CF), 43’ Novello (CF), 44’ Zanda (FK), 47’ Basile (FK), 51’ aut. CF, 52’ Novello (CF)
Seconda gioia stagionale per il Futsal Kroton opposto ad una Città di Fuscaldo con l’organico ridotto al lumicino. Intenzionati ad invertire il trend negativo i pitagorici si predispongono con piglio deciso al match ma, la rete del giocatore ospite Mazzei, sembra scombinarne i piani. I locali non si scompongono e prese le misure in soli 3’ ribaltano il risultato concretizzando tre goal. A queste marcature fa seguito una fase di stallo interrotta dal goal di Pugliese che, a 4’ dal riposo, fissa il parziale sul 4-1. Nel secondo tempo il Città di Fuscaldo prova a rimettersi in carreggiata segnando due volte con Cinnanti e Novello. Contrariamente a quanto capitato in altre gare il Futsal Kroton, non si scompone e con Zanda prima e Basile poi ristabilisce la distanza di sicurezza. Una sfortuna autorete spiana la strada dei locali affossando definitivamente la compagine tirrenica.
