Il Mirto inizia con il giusto piglio la parabola discendente del campionato espugnando il campo di una indomita ma, ancora poco amalgamata Real Luzzese in partita per quasi 50’. Delle inseguitrici solo la Roglianese resta in scia prevalendo nel finale di gara contro un Città di Fuscaldo da elogiare. Come premesso non centrano il bottino pieno le altre due potenziali candidate al primato. Il Futsal Fuscaldo, si fa imporre il pareggio interno dal Montalto/Contessa semifinalista di Coppa Italia di fatto, replicando anche se in dimensioni ridotte, il risultato dell’andata. Pareggio sul filo di lana, anche per il Bisignano capace di rimontare due reti in pieno recupero sul campo del Futsal Kroton. Successo di “rigore” o per meglio dire di tiri liberi per il Lamezia soccer corsaro nel palazzetto di Cirò. Il match dopo una serie di alterne marcature, è stato deciso tra le proteste dei padroni di casa, dai tre decisivi tiri liberi calciati dal cecchino Galiano. Continua l’ascesa della Pol. Icaro che, superando come da pronostico la Costa del Lione, intravede la zona playoff. Silver City spietata contro lo Sporting C. Corigliano in una gara mai in discussione.
REAL LUZZESE – MIRTO 3 – 6
Marcatori: Bruno (2), Lopetrone per la Real Luzzese. Arcidiacone (2), Brunetto, Benenati, Russo e Savoia per il Mirto
Non riesce alla Real Luzzese il compito di fermare la capolista. Malgrado il drastico cambio d’organico i padroni di casa non sopperiscono la migliore organizzazione di avversari consolidati da più tempo micidiali nel gioco aperto. Eppure la squadra di casa grazie ad un perentorio avvio nel quale concretizza due reti, sembra potere indirizzare la gara verso binari a loro più consoni. La primatista con la tranquillità di chi sà di essere forte dopo avere lasciato sfogare gli avversari limitando il passivo anche grazie alle parate di Cuceli, prese le misure, nel tempo restante all’intervallo, ripristina la parità realizzando due goal. In avvio di ripresa la squadra di casa, cerca di replicare il trend del primo tempo ma, il Mirto non cade nella trappola e di rimessa affonda i colpi portandosi sul doppio vantaggio. I locali provano a reagire accorciando le distanze con il solito Lopetrone gli jonici, però, con fare astuto, approfittano degli spazi concessi e colpendo altre due volte blindano i tre punti.
ROGLIANESE – CITTA’ DI FUSCALDO 5 – 4
Marcatori: 2’ Stumpo (R), 5’ Fortino (R), 9’ Loriggio (R), 16’ e 30’ Cinnanti (CF), 39’ Gerbasi (R), 43’ Ramundo (CF), 50’ A. Leta (CF), 59’ Fortino (R)
In settimana la profezia del Mister Sicilia, che indicava nel Città di Fuscaldo un avversario imprevedibile ed ostico da affrontare, si è rivelata esatta. L’arrivo in panchina di Mister Colonese può dare al gruppo di carmine Leta la sterzata giusta, trasformando tanti buoni solisti in una squadra di futsal. Dall’altra parte, i rossoneri si confermano compatti e mai domi, riuscendo nel finale, nell’ ormai ribattezzata “ZONA SICILIA”, a portare a casa 3 punti fondamentali per tenere il passo del Mirto capolista. L’inizio è un monologo roglianese, in 9 minuti vanno a segno rispettivamente, capitan Stumpo, Lo Riggio e Fortino. Un Mazzei in stato di grazie impedisce ai locali di ampliare il vantaggio, rendendosi protagonista di un sabato da leoni. Il team di casa, forse sentendo già la vittoria in tasca, abbassa il ritmo e gli ospiti cominciano ad affacciarsi dalle parti di Cuconato. Su calcio piazzato Cinnanti accorcia le distanze , salvo poi, prima della fine del tempo siglare anche la seconda rete dei suoi, che riapre il match. Ad inizio secondo tempo però Gerbasi va in rete dando di nuovo fiato alle trombe rossonere; ma è un falso allarme, perchè gli ospiti, sorretti dal muro Mazzei agguantano il pareggio sul finire della partita. Sicilia non ci pensa due volte ed alla prima occasione si catapulta in campo, rapido giro-palla, scarico su Fortino e tiro-laser sul palo più lontano da posizione defilata. Il palazzetto, gremito di tifosi festanti, esplode in un urlo liberatorio. Gli ultimi minuti il Città di Fuscaldo si butta alla disperata ricerca del pareggio, concedendo al duo Gerbasi-Milano almeno 5 clamorose palle-gol, tutte sprecate malamente. Il triplice fischio sancisce il finale di una gran bella partita. Baci e abbracci nel consueto terzo tempo, tra due società legate da profonda amicizia e stima reciproca. (A.S. Roglianese)
FUTSAL FUSCALDO – MONTALTO/CONTESSA 2 – 2
Marcatori: 5’ Ceraldi (FF), 12’ Gervasi (MC), 24’ Chiappetta (FF), 37’ Gervasi (MC)
In quel di Paola si presenta il Montalto Contessa per un duello che riecheggia da anni ormai nei campionati sin ora disputati, dove le due compagini da sempre ergono il ruolo di protagonista come ci conferma l’attuale classifica. Il Montalto reduce dell’orgoglioso successo della coppa italia, accedendo di diritto e con grande merito alla final four, ha di suo la voglia di riscattarsi contro i tirrenici, ormai a secco di vittorie da due turni, in seguito all’amara sconfitta subita nei supplementari dal Maestrelli.La partita inizia su ritmi blandi e se non per qualche tiro dalla distanza del solito Potestio, che di certo non basta a destare preoccupazioni all’esperto estremo tirrenico Filippo, a livello di occasioni di rete si intravede ben poco, fin quando il talentuoso Chiappetta con un gran tiro da fuori colpisce il legno che capita sui piedi di Ceraldi il quale si fà trovare sempre pronto per il tap-in e pronto a portare in vantaggio i locali per il provvisorio uno a zero. Il Futsal Fuscaldo chiude gli spazi e il Montalto inizia il possesso palla dettando il ritmo partita. Arriva il momento del tanto atteso e neo acquisto Iannella che da subito mette in atto la sua esperienza e le sue doti tecniche quando con un dribbling secco salta l’avversario e manda di poco al lato un tiro insidioso ma preciso. Non basta neanche il rientro di Quirino quando Potestio lascia partire un siluro che colpisce Gervasi pronto sul secondo palo per pareggiare i conti. Le furie rosse non ci stanno ed è Bonocore a tentare una giocata da posizione defilata quando salta l’avversario di suola ma gli vengono chiusi gli spazi dal numero uno ospite pronto a ribattere in calcio d’angolo. Subito dopo è il mister Stancati a scuotere i suoi innescando con un preciso uno due Ceraldi che salta di netto il portiere Palermo ma trova Fortino sulla linea pronto ad evitare il provvisorio sorpasso. Degli ospiti, abili a gestire la partita, in attacco si vede ben poco e Chiappetta ne approfitta per mettere il suo zampino, come da consuetudine ormai, quando in perfetto stile “tomba” si destreggia in uno slalom perfetto facendo fuori 2 avversari e su fallo subito riesce a rimanere in piede per freddare il portiere ospite con un tiro preciso nell’angolino basso. Prima di rientrare ai box in contropiede e in superiorità numerica Bonocore impatta il portiere Palermo che di suo rimette in gioco Potestio che in uno scontro tra titani con l’estremo difensore Filippo, pronto a sventare il possibile pareggio, subisce un trauma che tuttavia riserva la peggio al top 12 Filippo. Il Fuscaldo rientra in campo con l’altro neo acquisto tra i pali, Casella. Il Contessa chiude bene ogni spazio ma è con Potestio che trovano conferma che il Futsal Fuscaldo è in possesso di due numeri uno di categoria. Gli ospiti ci provano a rimettere in equilibrio la gara e ci riescono con Gervasi che al primo tocca sfrutta una palla sporca e la mette nell’angolino dove Casella niente può. Con qualche timida reazione Iannella, Quirino e Chiappetta provano a fare bottino pieno ma il Montalto non concede nulla e porta a casa il meritato pareggio. Rimane il rammarico ai sostenitori di casa di non aver potuto vedere il miglior Futsal Fuscaldo poco lucido e poco spettacolare contrastato d’altro canto da un ottimo avversario ai quali và un grande in bocca al lupo per il prosieguo di campionato. I giocatori e la società tutta, inoltre, augurano un grande in bocca al lupo al DS Giacomo Mazzei per la sua nuova avventura professionale. (A.S. Ricky Louro)
HELLAS CIRO’ MARINA – LAMEZIA SOCCER 4 – 5
Marcatori: 4’ R. Potrone (HC), 8’ Donato (LS), 12’ Morelli (LS), 21’ Ismaili (HC), 24’ Mummolo (HC), 54’ Donato (LS), 55’ Sinopoli (HC), 57’ e 58’ Galiano (LS)
Per la squadra di casa dove essere la partita della svolta capace di proiettarla verso i quartieri alti della classifica. Invece, al termine di oltre 60’ i locali restano con un pugno di mosche in mano un po’ per le consuete amnesie difensive, un pò per la determinazione degli avversari ma, soprattutto per la criticata direzione arbitrale reputata del tutto insufficiente da entrambe le squadre. L’inizio gara lascia presagire una piacevole gara tra due società che, si rispettano l’un l’altra. I ragazzi di mister Tavernese si approcciano con la dovuta determinazione ed al 4’ con una potente punizione calciata da R. Potrone sbloccano il risultato. Il Lamezia non si scompone e guidato in cabina di regia da Donato, progressivamente prende le misure e 4’ dopo ristabilisce la parità con l’estroso fantasista. La gara, è entrato nel vivo. Il Cirò, facendo giare palla sfruttando le percussioni di Sinopoli, prova a pungere ma, è ancora il Lamezia a fare centro con un tiro dalla distanza di Morelli. Entrambe i quintetti non si risparmiano lottando con grande determinazione su ogni palla anche in maniera troppo irruenta tant’è che a farne le spese è un giocatore di casa che, viene espulso. La provvisoria inferiorità numerica non scompone i crototesi i quali, ripristinato la parità in campo pareggiano anche il conto con una imbucata dello sgusciante Ismaili. Il Lamezia accusa il colpo e prima del riposo subisce un’altra rete questa volta ad opera di Mummolo. Nella ripresa i ritmi della partita salgono ulteriormente di livello tant’è che, il direttore di gara sanziona diversi falli dimenticando però di espellere un giocatore ospite sanzionato due volte con il cartellino giallo. Alle vibranti proteste dei padroni di casa ha fatto seguito la lealtà degli avversari i quali, confermando che il proprio giocatore, aveva subito due gialli veniva espulso dall’arbitro. Intanto il match prosegue giungendo nei decisivi minuti finali. Donato, il migliore dei lametini, pareggia il conto al 54’ ma, subito dopo viene replicato da Sinopoli per il provvisorio 4 a 3 a circa 4’ dal termine. La spigolosità della gara porta il Cirò a commettere una serie di falli sanzionati con ben tre tiri liberi tutti calciata di Galiano. Il forte calcettista ospite ne concretizza due su tre consegnando alla propria squadra tre insperati punti.
FUTSAL KROTON – BISIGNANO 3 – 3
Marcatori: 6’ Basile (FK), 27’ D. Pugliese (B), 51’ e 59’ Ruggiero (FK), 60’ Iaquinta (B), 61’ D. Pugliese (B)
Questo Futsal Kroton ha paura di vincere. Non ci sono altri modi per spiegare il nuovo harakiri interno del quintetto pitagorico capce di farsi rimontare due reti nei minuti di recupero. La squadra di casa inizia il match nel migliore dei modi sbloccando il risultato in avvio grazie ad una azzeccata punizione di Basile. Il vantaggio consente ai locali di gestire con parsimonia l’incontro lasciando l’iniziativa agli ospiti di contro creando diversi occasioni da rete di rimessa fallendo anche un tiro libero. Come spesso accade gli errori si pagano e prima del riposo il Bisignano raccoglie i frutti della propria pressione pareggiando con D. Pugliese. Molto più vivace il secondo tempo giocato da entrambe le squadre al punto di schierarsi entrambe con il portiere di movimento. A guadagnarne è lo spettacolo ma, a fare centro sono i padroni di casa che, grazie alla doppietta di Ruggiero pregustano il ritorno alla vittoria. A pochi minuti dal termine il Futsal Kroton ristabilisce il quintetto regolare lasciando solo il Bisignano a continuare con il quinto uomo. La mossa destabilizza i padroni che, subiscono la seconda rete. In pieno recupero il Kroton nel tentativo di gestire i pochi secondo rimasti finisce con il creare il varco vincente per D. Pugliese autore del definitivo 3-3.
POL. ICARO – COSTA DEL LIONE 5 – 1
Marcatori: 2’ Floro (CL), 26’ Fasolino, 34’ De Santis, 47’ Daniele, 60’ De Santis, 62’ Gallucci
La Pol. Icaro compie il proprio dovere rimandando battuta l’ultima della classe ma, che fatica. Con gli ingranaggi da oliare la squadra di casa inizia il match a bassi ritmi venendo da subito castigata da un preciso diagonale di Floro che, sblocca il risultato. La Costa del Lione si stringe attorno al minimo vantaggio e per diversi minuti respinge al mittente i tentativi offensivi di Iozzo (colpisce un palo) e compagni. Il fortino bianco rosso sembra avviarsi al riposo mantenendo la distanza ma, al 26’ Fasolino, trova il pertugio vincente ristabilendo la parità. Nel secondo tempo la Pol. Icaro molto più determinata, passa in vantaggio con De Santis questa volta, gestendo a proprio piacimento l’andamento della gara. La Costa del Lione prova a riacciuffare il punteggio ma, la rete di Daniele si rivela deleteria. Gli ospiti, infatti, pur schierandosi con il portiere di movimento non incidono più di tanto di contro finendo col subire ulteriori due reti.
SILVER CITY – S.C. CORIGLIANO 8 – 4
Marcatori: El Madì (5), Esposito (2), M. Argento per la Silver City. Madeo, Ambrosio, Bianco e De Luca per lo SCC
Partita all’insegna del fair-play ottimamente diretta con un solo ammonito. La Silver parte subito forte pressando alto e trova subito il gol a primo minuto con Esposito entrando sul secondo palo da un tiro di fallo laterale. Il Corigliano reagisce e colpisce una traversa con Madeo il migliore dei suoi. La silver controlla bene la palla e dagli sviluppi di un corner Esposito segna il secondo gol. Al 17’ El Madì a tu per tu con il portiere si divora il possibile terzo gol e dopo un minuto gli ospiti, trovano la rete con un bel tiro da fuori. Passano 5’ ed El Madì, con una azione solitaria segna il terzo gol. Lo stesso concede il bis al 29’. Il primo tempo si chiude con l’ammonizione di Caputo. Secondo tempo pronti via ed il Corigliano segna su bella azione di Ambrosio. Subito dopo colpisce un palo esterno con Madeo. Al 39’ El Madì segna la quinta rete sempre su azione personale. Gli ospiti prova a tornare in partita con la marcatura di De Luca. Al 44’ palo del Corigliano e sulla ripartenza lancio di mano di Iuele sulla testa di El Madì per la sesta segnatura. Lo Sporting si butta avanti con disperazione ma subisce in contropiede un altro gol sull’asse Argento – El Madì che, firma il suo personale quinto gol. Il Corigliano ha la forza di segnare il quarto gol al 53’ con Bianco mentre, all’ultimo minuto Michele Argento chiude la contesa siglando l’ottava rete. (A.S. Silver City)