di Giuseppe Praticò – Un passo avanti e cento indietro. Si potrebbe riassumere cosi l’ultimo mese di calcio a 5 calabrese. Polemiche sterili e gesti inutili che non fanno altro che ledere il nostro movimento.
Da oggi, la redazione di calabriafutsal.it, ha deciso di sospendere la rubrica dei “migliori in campo” di serie C1, i migliori di ogni singola gara votati dai tecnici avversari. Nessun interesse personale, nessun favoritismo, una rubrica utile ai fini delle convocazioni per la manifestazione “Noi del Calcio a 5”, il giusto tributo ai calcettisti che si sono meglio distinti nel corso della stagione.
Ed invece no, la nostra idea di far votare i migliori dalle società avversarie viene considerata un gioco. Le motivazioni? Basti pensare che su diciassette giornate di campionato, solo in un’occasione, il nostro collega Natoli è riuscito ad avere i quattordici nominativi. Uno stupore che lo stesso Natoli ha esternato con questa frase: “Credo che per la prima volta in 16 giornate siamo riusciti ad avere tutti e 14 i migliori in campo, segnati sta data”. C’è poco da ridere, ma è un dato di fatto.
Per non parlare di cosa è successo nelle ultime due giornate: l’Andrè nomina migliore in campo del Falerna il giovane Gallo, la cui posizione sembra sia irregolare, sceso in campo per soli due minuti. E cosa dire della Five Soccer che nomina migliore dell’Enotria il giovanissimo Giammarco Nisticò che ha visto il parquet solo nel riscaldamento?
Vada per lo sfottò ed il gioco delle parti, ma ci sono ben altri mezzi senza coinvolgere una piccola ed insignificante testata giornalistica che viene attaccata pubblicamente anche per i titoli degli articoli (chi scrive il pezzo decide anche il titolo, ndr). Senza alcun dubbio, ci sono media più importanti e più grandi di noi, bene, continuate ad affidarVi a loro, ma non tornate quando finite le “marchette” vi accantoneranno in un angolo.