Nella giornata di campionato appena trascorsa, il Club Quadrifoglio non solo ha ottenuto tre punti nel derby ma matematicamente è nel quintetto di squadre che disputeranno i playoff per la promozione in serie C2. Merito ovviamente ai giocatori, al mister Gualtieri ma in particolar modo al presidente Vittorio Lentini che ci ha gentilmente concesso quest’intervista. Presidente Lentini due prestazioni molto importanti nelle ultime due partite contro i Tigers 91 ed il Montauro con punteggi decisamente larghi che testimoniano l’ottimo stato di forma della squadra.
Sono contentissimo per queste due splendide vittorie ma soprattutto perché abbiamo ritrovato finalmente lo spirito di gruppo che ci ha sempre contraddistinto dall’inizio del campionato. Abbiamo dimostrato il nostro valore e daremo il massimo da qui alla fine del campionato. Da oggi inizia un altro campionato e non possiamo permetterci passi falsi e perdere altri punti.
Come anticipato prima, nell’ultima partita avete ottenuto sia i tre punti in un derby ma ancor più importante l’accesso matematico nei playoff, l’obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile?
L’obiettivo che ci eravamo prefissati era quello di arrivare nei playoff, diciamo il nostro obiettivo “minimo”. Questo non ci deve fermare perché sappiamo benissimo che arrivare secondi significherebbe avere dei vantaggi nel computo delle partite fra andata e ritorno in quanto disputeremmo l’andata fuori casa e il ritorno in casa. Non sarà impresa semplice perché dovremmo vincere tutte le partite che rimangono ma la squadra ha le potenzialità per ottenere questa striscia di vittorie in quanto è composta da giocatori validi e affiatati fra loro. Su questo punto vorrei soffermarmi per dire che i ragazzi hanno guadagnato questo piazzamento nei playoff grazie all’impegno costante, all’attaccamento alla maglia, al rispetto nei confronti di tutti ma soprattutto nella gestione del gruppo, dal giocatore che disputa due minuti a quello che gioca tutte le partite, ognuno ha come obiettivo la vittoria e non l’individualità e sono onorato di essere presidente di questa società.
Scritto da: Giuseppe Cilurzo