Tra conferme e sorprese il massimo campionato regionale ha già fornito un importante verdetto delineando le quattro partecipanti ai playout rimandando agli ultimi 60’ il responso più importante e la definizione della quarta partecipante ai playoff. Iniziamo dalla parte alta della classifica dove la Farmacia centrale Paola, non concede scampo alla Maestrelli ipotecando i tre punti nei primi 30’. Un tantino più complicata la sedicesima vittoria consecutiva della Edilferr Cittanova che, dopo avere dato la sensazione di potere disporre facilmente dello Zefhir rischia la clamorosa rimonta evitata dal solito Lo Gatto. Missione compiuta per l’Enotria che, strappa un importante punto dal campo dell’Andrè dopo avere al lungo cullato l’aspettativa di centrare il bottino pieno. Contro una rimaneggiata Città di Fiore vittoria facile per il Traforo che, pur senza farsi molte illusioni auspica nel terzo posto. A circoscrivere la zona playout è stato il match di Melito con i padroni di casa che sono passati dalla speranza di evitarli alla definitiva certezza di fare parte in virtù della rimonta dell’Amantea. Il risultato più inatteso è maturato sul campo della retrocessa Five Falerna che, onorando al meglio l’ultimo impegno casalingo, batte la Gocce di latte Vibo compromettendone l’accesso alla zona playoff. L’ultimo posto in palio per gli spareggi promozione sembra debbano giocarselo la menzionata Andrè e la Five Soccer CZ travolgente contro il Bovalino ed al momento in pole postion.
FARMACIA CENTRALE PAOLA – MAESTRELLI 6 – 1
Marcatori: 11’ G. Chiappetta, 12’ Postorino (M), 13’ Salerno, 17’ G. Chiappetta, 27’ A. Chiappetta, 35’ Chianello, 61’ Scarnà
Con un orecchio sul campo dello Zefhir la Farmacia centrale Paola, centra il massimo dei risultati concedendo quasi nulla ai volenterosi avversari reggini. La squadra di casa dopo una iniziale fase di assestamento impone da subito la propria superiorità sbloccando il risultato con G. Chiappetta. L’illusione di avere la strada in discesa dura pochi secondi infatti, la Maestrelli dimostrando di non volere fare da vittima inerme, reagisce immediatamente pareggiando il conto. Il quintetto di casa capisce che, non deve sottovalutare i rivali e nello spazio di pochi secondi replica a Postorino rimettendo la freccia del sorpasso con Salerno. La capolista alza i ritmi e prima del riposo impone la legge del più forte concretizzando il 3-1. Nel tentativo di arginare i padroni di casa gli ospiti, si schierano con il portiere di movimento senza ottenere nulla di concreto anzi, prima del riposo, incassano il quarto goal da A. Chiappetta. In avvio di ripresa Chianello mette sotto doppia mandata i tre punti tant’è che, tempo restante non accade nulla da evidenziare se non la rotazione di tutti i componenti la distinta e la sesta marcatura firmata Scarnà.
ZEFHIR – EDILFERR CITTANOVA 3 – 4
Marcatori: 5’ Alampi (EC), 23’ Cosoleto (EC), 27’ Alampi (EC), 30’ e 32’ Martino (Z), 39’ Foti (EC), 60’ Dieni (Z)
Un ringiovanito Zefhir tiene in apprensione il Cittanova. Considerando le differenze d’organico questa per la Edilferr rappresentava una gara da vincere a man basse al fine di tenere ancora accesa la fiammella per ambire al primato. In effetti le battute iniziali di gioco sembrano confermare le premesse della vigilia. Il Cittanova sboccato da subito il risultato nel finale di tempo, lo amplifica realizzando ulteriori due marcature. Lo Zefhir, però, non si deprime e presa fiducia nei propri mezzi prima del riposo accorcia le distanze con Martino. Nella ripresa ci si aspetta il break decisivo degli ospiti invece, è lo Zefhir a mettere paura ai più quotati avversari tornando in partita grazie alla seconda rete di Martino. La zampata di Foti al 39’ sembra rimette le cose a posto ma, i locali, sono galvanizzati ed iniziano a bersagliare di tiri la porta difesa con la consueta bravura da Lo Gatto . Lo Zefhir le prova tutte per riaprire la contesa ma, la rete della speranza arriva all’ultimo minuto, troppo tardi per rallentare la corsa del Cittanova che eguaglia il record di vittorie consecutive.
ANDRE’ – ENOTRIA 4 – 4
Marcatori: C. Santise (2), Chiaravalloti, A. Santise per Andrè. Monterosso (3), Scarfone per Enotria
La corsa alla zona playoff dell’Andrè potrebbe essere giunta al capolinea. Per ipotecare gli spareggi al quintetto di casa serviva la vittoria ma, contro un Enotria quadrato e determinato l’obiettivo è fallito rischiando addirittura di restare a bocca asciutta. Dopo una prima fase tattica l’Enotria sblocca il risultato di seguito, venendo raggiunto da un calcio piazzato. La fase d’equilibrio per dura per quasi 50’ poi, nel finale l’Enotria innesta il turbo portandosi sul 1-4. Per l’Andrè la sconfitta sembra inevitabile ma, i locali, non demordono e dopo avere riacceso le speranze realizzando due reti nel concitato finale, pareggiano il conto.
CITTA’ DI FIORE – L.S. TRAFORO 0 – 4
Marcatori: 6’ atu. Fraschini, 27’ Biasi, 28’ Berardi, 38’ Pace
Una rimaneggiata Città di Fiore cede in casa contro la lanciatissima Ls Traforo, che con i tre punti di oggi, si assicura aritmeticamente il quarto posto. Di più non poteva fare la squadra silana, troppo imbottita di giovani che contro i più quotati avversari non hanno potuto fare di più. I rossanesi invece, nonostante le assenze di Adelmo e Lanconi, hanno saputo colpire al momento giusto ed hanno gestito al meglio l’ampio vantaggio maturato nella prima frazione. La gara parte subito in salita per i locali, che dopo appena 5′ sono sotto per uno sfortunato autogol di Fraschini. La squadra di Federico accusa il colpo e cede lentamente agli ospiti che potrebbero raddoppiare in almeno tre occasioni, ma prima Madia e poi la traversa evitano il gol. Micidiale uno-due firmato Biasi Berardi nel finale di tempo, che porta il punteggio sullo 0-3. Nella ripresa il gol dello 0-4 di Pace nei primi minuti chiude la contesa. Il finale serve solo al team di Madeo per tenere inviolata la propria porta ed eguagliare il record della Gym Ponit(6 gare senza subire gol).
FIVE SOCCER CZ – BOVALINO 8 – 4
Marcatori: 11’ Armignacca, 12’, 14’, 18’, 24’, 26’, 31’ Zurlo, 38’ Avarello (B), 41’ B. Federico (B), 44’ Pipicelli (B), 50’ Avarello (B), 59’ A. Capicotto
La buone notizie provenienti dalla sfida di Sant’Andrea dello Jonio fanno risalire le quotazioni della Five Soccer che, trascinata dal bomber Zurlo, dilaga contro il Bovalino ipotecando i tre punti nel primo tempo chiuso sul 6-0. Nella ripresa i catanzaresi, gestiscono senza problemi l’ampio vantaggio consapevoli di essere artefici del proprio destino in chiave playoff.
FIVE FALERNA – GOCCE DI LATTE VIBO 4 – 3
Marcatori: F.De Cario (3), Madonna per Five Falerna. Paternò, D. Franzè, N. Franzè per Vibo
Per un Five Falerna che ha poco da mettere in gioco, se non l’orgoglio, nonostante la matematica retrocessione, quest’oggi a farla da padrone oltre al clima quasi estivo è stato il numeroso pubblico accolto allo Stadium di Falerna sebbene gli ultimi risultati avessero condannato il team del presidente Pallone. È lo stesso pubblico a far da testimone a una vittoria ottenuta col cuore, col sacrificio su un Vibo quasi passivo ma spesso sull’attenti. Lo zoccolo duro, composto per i 7/9 da calcettisti falernesi, ha saputo dare un forte segnale portando il sorriso sui volti e un sapore piuttosto insolito nel secondo weekend di Aprile. È Madonna ad aprire le danze con un guizzo sul quale nulla può il portiere Vibonese, chiamato spesso in causa e bravo a respingere sugli affondi dei padroni di casa. Dopo qualche minuto arriva il pareggio degli ospiti con Franzè sul quale Minieri, esterno destro adattato ad estremo difensore per l’occasione, non può far altro che guardare complice la clamorosa deviazione del difensore gialloblù. Ciononostante i vibonesi insistono e quasi innervositi tentano più affondi sui quali Minieri è abile a farsi trovare pronto. Il Five si difende bene, fino a quando poco prima del fischio arbitrale che sancisce la fine della prima frazione gli ospiti ribaltano sul 1-2 con Paternò. Le squadre riposate ritornano in campo (Città di Vibo privo di allenatore allontanato per espulsione) ma già dopo qualche minuto di possesso sono evidenti le intenzioni della squadra casalinga di fare risultato. Con orgoglio, forse mancato per tutta la stagione, la partita si fa in discesa per il quintetto guidato dal DS Maletta grazie a De Cario che con la complicità dei compagni di squadra fa tripletta e condanna l’avversario. Serve a poco il 4-3 a 5′ dalla fine di Franzè, se non ad accendere le speranze per un eventuale pareggio che al termine della gara non è più arrivato. Da segnalare una partita piuttosto corretta e ben gestita dal duo arbitrale Molinaro. (Simone Caterina, A.S. Five Falerna)
MELITO – AMANTEA 2 – 2
Marcartori: 10’ Foti (M), 21’ Zirilli (M), 38’ e 41’ Furano (A)
Insieme alle gare di Paola e Reggio questa era uno degli incontri più attesi al fine di definire la zona playout. Non avendo alternative alla vittoria il Melito parte da subito forte disorientando i tirrenici che, già dopo 10’ subiscono la rete da Foti. L’Amantea, non riesce a contrastare i ritmi altrui e prima del riposo incassa un secondo goal. Consapevoli delle difficoltà degli avversari i reggini, continuano a pressare fallendo il colpo del k.o. In avvio di ripresa il Melito prova a chiudere i conti con R. Barillà ma, Signorelli si erge a protagonista tenendo a galla i compagni di squadra. Lo scampato pericolo, riporta serenità nelle fila degli ospiti che, si dispongono in campo più attenti e determinati al punto di accorciare le distanze con una impeccabile azione di rimessa di Furano. La rete destabilizza i locali che, quasi senza accorgersene vengono ancora castigati da Furano. Con il passare del tempo le forze del Melito si affievoliscono e per l’Amantea diventa sempre più facile controllarne gli attacchi facendo festa grande al triplice fischio.