Per quanto sia riduttivo la titolazione di quest’ultimo turno di campionato rispecchia fedelmente quanto preventivato. La già celebrata Roglianese torna in C1 facendo festa davanti ai propri giocando a viso aperto contro gli avversari della Silver City altrettanto soddisfatti della conferma di El Madi sul trono dei bomber. La gara più attesa era senza dubbio quella tra le due damigelle d’onore del girone giocata sul neutro di Maida. Al termine di alternanti marcature ha prevalso la prudenza chiudendosi con un salomonico pareggio che tiene indenni le posizioni di classifica maturate. Il Mirto, infatti, pur vantando gli stessi punti del Futsal Fuscaldo in virtù della differenza reti negli scontri diretti, resta al quarto posto. La lieta sorpresa del campionato è senza dubbio il Montalto/Contessa che, dopo avere partecipato alla final-four di Coppa Italia si giocherà le chance di promozione in C1 partecipando ai playoff. Nella sfida tra le potenziali candidate agli spareggi promozione la Hellas Cirò marina s’impone sul campo del Bisignano scalzandola dal sesto posto. Nella zona playout il Città di Fuscaldo prevale sulla Pol. Icaro prossima avversaria nella lotta per la salvezza. La Costa del Lione si congeda dalla C2 battendo una Real Luzzese con la testa allo spareggio playout.
ROGLIANESE – SILVER CITY 7 – 6
Marcatori: Marsico (2), Milano, Palazzo, Stumpo, Gerbasi, Loriggio per la Roglianese. El Madì (5), De Gori per la Silver City
Il palazzetto vestito a festa, i ragazzi delle formazioni allievi, juniores, più le ragazze della squadra femminile, tutti schierati a fare passerella; rimanere concentrati è difficile, tanto più che nella squadra ospite milita un affamato El Madi, alla ricerca di reti per consolidare il primato in classifica cannonieri. I rossoneri schierano il promettentissimo Falbo tra i pali, e proprio il giovane portierino diventa il protagonista della prima parte di gara, negando la gioia del gol ai giocatori avversari in più di una occasione. Mister Sicilia, dopo 10 minuti cambio il quintetto in campo e la partita subisce una accelerazione improvvisa. Il Silver passa in vantaggio con il proprio bomber principe El Madi, ma in 5 minuti la Roglianese assesta un uno-due che ribalta il risultato, con Milano ed il solito Marsico. Prima della fine del tempo Gerbasi sigla la terza rete per i suoi. la ripresa inizia con gli ospiti più aggressivi, decisi a non sfigurare al cospetto dei vincitori del campionato ed il solito El Madi segna due reti che portano il risultato in parità. La Roglianese continua nella girandola delle sostituzioni, alla ricerca degli uomini più concentrati. Totò Lo Riggio e Franzè riportano avanti la capolista, ma El Madi è scatenato ed accorcia. Gli equilibri sono ormai saltati e la gara è spettacolare con continui capovolgimenti di fronte che divertono gli spettatori presenti in tribuna. Marsico va ancora in gol e subito dopo lascia il posto al Mister Sicilia, che probabilmente è all’ultima apparizione della carriera, a meno di clamorose contro-decisioni, che ,conoscendolo, non sarebbero inaspettate. De Gori riporta sotto i suoi ed El Madi completa la rimonta. Negli ultimi 5 minuti di gara,il protagonista diventa il secondo under della Roglianese presente in campo, che, prima colpisce un palo clamoroso dalla distanza e poi segna il gol del momentaneo vantaggio rossonero. Gli ospiti si schierano con il portiere di movimento per tentare il tutto per tutto, ma dal bunker eretto dal febbricitante Fortino non si passa. L’arbitro da il triplice fischio di chiusura della gara : LA ROGLIANESE E’ UFFICIALMENTE LA VINCENTE DEL CAMPIONATO
LAMEZIA SOCCER – FUTSAL FUSCALDO 6 – 6
Marcatori: Arzente, Morelli, Galiano, Crapella, Muraca (2) per il Lamezia soccer. Chiappetta (2), Iannella, Stancati, Martini, Maio per Futsal Fuscaldo.
Sul neutro di Madia causa l’indisponibilità del palazzetto Lamezia e F. Fuscaldo evitano di farsi del male annullandosi a vicenda confermando le posizioni di podio in classifica. Eppure, inizialmente, gli ospiti sembrano avere una marcia in più portandosi sul 4-1 di contro trovando l’immediata reazione dei locali che, prima del riposo, accorciano le distanze ad una sola marcatura. Nelle fasi iniziali della ripresa è il Lamezia che conduce le danze ribaltando il risultato portandosi prima sul 5-4 e poi sul 6-5. La zampata decisiva di Maio mette tutti d’accordo siglando la salomonica divisione della posta.
MIRTO – FUTSAL KROTON 7 – 2
Marcatori: Romano, Arcidiacone, Cuceli, Salatino, Arcidiacone, Brunetto, Ruggiero (FK), Ruggiero (FK), Savoia
Il Mirto fa il proprio dovere battendo il Futsal Kroton aspettando invano notizie positive da Lamezia. Il quintetto locale opposto ad avversari con la testa agli spareggi playout, da subito ipotecano i tre punti archiviando i primi 30’ sul 4-0. In avvio di ripresa il Mirto, amplia ulteriormente il divario raggiungendo il 6-0 prima di concedere due reti agli ospiti.
MONTALTO/CONTESSA – SPORTING C. CORIGLIANO 4 – 2
Marcatori: Potestio 2, Gervasi, Ambrosio (SCC), Madeo (SCC), Potestio
Vince in scioltezza il Montalto/Contessa proseguendo la bella favola iniziata a settembre con l’esordio nella C2, proseguita con l’accesso alle final-four di Coppa Italia ed ora completata con la partecipazione ai playoff promozione. La squadra di mister Cimino potrebbe già essere soddisfatta dei risultati ottenuti ma, l’appetito vien mangiando ed ora Potestio e compagni auspicano nel colpo grosso. Per quel che riguarda questo match, i locali, dopo avere chiuso il primo tempo sul minimo vantaggio nelle fasi iniziali del secondo arrivano sul 3-0. Lo Sporting reagisce e grazie ad Ambrosio e Madeo torna in partita. La zampata di bomber Potestio chiude i conti blindando i tre punti.
BISIGNANO – HELLAS CIRO’ MARINA 5 – 8
Marcatori: 1’ Palmieri (HC), 8’ Barbuto (B), 21’ C. Bisignano (B), 23’ Ismaili (HC), 26’ L. Potrone (HC), 30’ Sinopoli (HC), 30’+1’ Barbuto (B), 32’, 36’ Mummolo (HC), 48’, 49’ Guido (B), 55’ Ismaili (HC), 58’ aut. Bisignano (HC)
Oggi si è disputata l’ultima partita del campionato di serie C2 calcio a 5 per la Città di Bisignano Futsal, la compagine di mister Barbuto si arrende all’Hellas Cirò Marina, in un incontro ininfluente ai fini della classifica, in quanto i giochi per i playoff si sono chiusi la settimana scorsa. Parte subito forte la compagine ciromarinese portandosi in vantaggio con Palmieri. I padroni di casa cercano di rispondere con Barbuto, ma la palla è di poco fuori. Il pareggio arriva all’ottavo sempre con mister Barbuto. La partita in questa frazione si gioca alla pari, con occasioni da una parte e dall’altra, al 21’ passa il Bisignano con Carmine Bisignano, ma l’Hellas, oggi non vuole uscirne sconfitta, prima ci prova Mummolo ma Piacente sventa, il pareggio arriva con Ismaili subito dopo. L’Hellas continua a spingere e trova la rete del nuovo vantaggio con Potrone, reagisce il Bisignano, ma Zumpano non si lascia sorprendere. Nel finale di tempo arrivano le reti di Sinopoli per l’Hellas e il secondo goal personale di Barbuto. La prima frazione di gioco si conclude sul 4-3 per gli ospiti. Nella ripresa entrambe le squadre sostituiscono i loro portieri, dando così la possibilità di far giocare tutti gli uomini della rosa in questa ultima giornata di campionato. Il Bisignano cerca subito il goal del pareggio con Mattia Iaquinta che colpisce la traversa, ma è solo un’illusione, infatti, è ancora l’Hellas ad andare a segno con due goal in pochi minuti di Mummolo. La partita per il Bisignano sembra compromessa, l’unico a metterci cuore sembra essere Guido trovando gloria con due goal e accorciando così le distanze di una sola rete, ora sono i padroni di casa a comandare il gioco. Negli ultimi cinque minuti, nuovo “blackout” per la Città di Bisignano Futsal, arrivano altre due reti per l’Hellas con Ismaili e autorete del giovanissimo Daniel Bisignano. Finisce 8-5 per l’Hellas Cirò Marina, tanti rimpianti per i playoff sfumati per la Città di Bisignano Futsal che, dopo un grande girone di andata, ha lasciato molti punti per strada in quello di ritorno, comunque “Ad Maiora” per il prossimo campionato. (Emanuele Iaquinta)
CITTA’ DI FUSCALDO – POL. ICARO 6 – 4
Marcatori: 2’ Novello (CF), 3’ G. Ramundo (CF), 5’ C. Leta (CF), 6’ Gallucci (PI), 12’ Ramundo (CF), 19’ Novello (CF), 30’+1’ Bouaziz (PI), 44’ Critelli (PI), 48’ De Santis (PI)
COSTA DEL LIONE – REAL LUZZESE 9 – 5
Marcatori: 4’ Lopetrone (RL), 8’ F. De Cario (CL), 9’ Floro (CL), 18’ Lopetrone (RL), 20’ Floro (CL), 26’, 30’ Lopetrone (RL), 30’+1’ Floro (CL), 32’, 36’ De Cario (CL), 37’ Scarfò (CL), 42’ Floro (CL), 56’ Khalid (CL), 61’ Lopetrone (RL)
Giornata quasi estiva. Incontro che per i padroni di casa ha il solo scopo di chiudere la stagione e mettere in cantiere nuove idee e giovani protagonisti per il futuro, di contro per gli ospiti ha lo scopo di mantenere fresca la preparazione in vista dei play-out. Ospiti senza punti in trasferta in questo campionato, hanno conquistato solo 7 punti nelle ultime 9 partite, con la peggiore difesa del campionato avendo inoltre subito 46 reti nelle ultime 5 trasferte e 51 negli ultimi sei incontri. Padroni di casa già retrocessi matematicamente ma che scendono in campo con la goliardia e la spensieratezza delle giovani promesse. Parte bene la Costa che schiera sette dodicesimi di juniores ed in campo si ritrova per la maggior parte dell’incontro con i tre quinti di giovani, chiudendo con tutti i ragazzi di movimento di nuova esperienza. La prima azione però e del veterano Scarfò che al 3’ ruba bene palla a centro campo, si invola e lascia partire un diagonale che avrebbe meritato sorte migliore. Un minuto ancora e Lo Petrone fa capire sin da subito le sue intenzioni, punizione dal limite, spiraglio nell’angolo alto e rete. 0 a 1. Al 6’ Floro (non da meno) risponde anche lui con il primo acuto ma il suo diagonale sfiora il palo. Al 7’ grande lancio millimetrico di Scarfò che pesca Morabito defilato ma il suo sinistro al volo si spegne sulla traversa. È il minuto 8’ quando, da schema di calcio d’angolo, Morabito pesca sul secondo palo De Cario che insacca facile. 1 a 1. Capolavoro con applauso un minuto dopo da parte di Floro che recupera una respinta in area, alza la palla e con una volè di sinistro brucia l’incolpevole Esposito. 2 a 1. Al 13’ Masi salta l’uomo con la forza, si accentra e lascia partire un destro che Esposito para a fatica. Al 18’ difesa scoperta e ripartenza degli ospiti che con azione da manuale, Marigliano su Lo Petrone, non lasciano scampo a Rotundo. 2 a 2. Due minuti dopo De Cario vince un contrasto e serve Floro che di prima intenzione sorprende Esposito. 3 a 2. Esposito è in giornata e si vede quando prima al 23’ respinge d’istinto la doppia conclusione De Cario – Floro, al 24’ devia sulla traversa un bolide di Morabito ed un minuto dopo si oppone per tre volte ai tiri consecutivi di Morabito, De Cario e Floro. Il giovane portiere da la carica ai compagni che il minuto successivo trovano il pari, ancora con Lo Petrone che sul secondo palo insacca l’invito di Munno. 3 a 3. Al 28’ ci prova il giovane Khalid che sfiora il palo con un freddo diagonale. Al 30’ bis di Munno che da corner assiste Lo Petrone per un tiro al volo che non lascia scampo a Rotundo. 3 a 4. Floro non ci sta, la sua squadra non merita per il gioco prodotto e con grinta riparte dalla metà campo e trova con un preciso esterno sinistro l’angolo opposto. 4 a 4. Nel minuto di recupero è ancora Floro a tenere calde le mani di Esposito con un sinistro esplosivo. Nulla di fatto, il direttore di gara decreta la sosta e dieci minuti di fresco negli spogliatoi. Si riprende, ma la sola squadra a scendere in campo è la Costa del Lione che prova subito e per due volte con De Cario a sorprendere gli ospiti in due minuti. Al terzo tentativo insacca a porta vuota quando la palla, calciata da Floro di destro, si infrange sul palo e gli arriva sui piedi. 5 a 4. Al 36’ la Costa segna due reti prima del completo giro delle lancette, prima su rigore di De Cario e sulla ripresa del gioco con Scarfò che ruba subito palla e con il destro non lascia scampo al portiere avversario. 7 a 4. Al 37’ ancora De Cario ha una buona chance ma sfiora soltanto la traversa. Finalmente un minuto dopo gli ospiti si affacciano dalle parti di Grandinetti subentrato a Rotundo ma il capitano non è da meno e respinge bene l’incursione di Covello. Al 40’ viene ammonito Giorno per proteste. Al 42’ ancora Floro, su appoggio in area di Masi, sorprende l’incolpevole portiere ed insacca. 8 a 4. Al 43’ bella finta di De Cario e tiro di prima che però trova pronto Esposito. Ancora De Cario di sinistro due minuti dopo impegna Esposito. Marigliano con un destro potente al 47’ prova per il goal dell’ex ma di piede Grandinetti respinge. Al 50’ sempre il solito De Cario per ben due volte saggia i riflessi di Esposito che risponde egregiamente. Al 53’ potrebbe trovare gloria anche Masi ma cincischia troppo ed a porta vuota si lascia recuperare. Al 56’ quando oramai sono in campo tutti i ragazzini, De Cario con classico contropiede, trova sul secondo palo Khalid che non sbaglia. 9 a 4. Un minuto ancora e lo scatenato De Cario salta due avversari, salta anche il portiere ma si incarta stanco sulla linea di fondo. Nel minuto di recupero c’è ancora gloria per Lo Petrone che su lancio di Esposito sfiora e inganna Grandinetti in uscita. 9 a 5. Non c’è più nulla da aggiungere a questo spettacolo. I ragazzi, i giovani ragazzi mandati in campo da mister Romano hanno risposto alla grande contro una squadra venuta a giocarsela senza nessun peso mentale. Grazie agli ospiti per questa ora di spettacolo senza premi, grazie ai giovani leoncini per aver chiuso con il punto esclamativo questo anno terribile. “Chi non crede nei propri mezzi è già morto prima della battaglia”. CiBiEmme. (A.S. Costa Bruno CATERINA)