di Giuseppe Praticò – Crederci? Impossibile. Appresa la notizia, abbiamo cercato conferma tra le ex giocatrici della Pro Reggina che purtroppo non smentiscono quanto riportato dai colleghi della testata giornalistica “Eco della Locride”: l’ex portiere della Pro Reggina campione d’Italia Sissy Trovato Mazza, agente della Polizia penitenziaria, avrebbe deciso di suicidarsi sparandosi con la propria pistola di ordinanda “un colpo alla testa mentre le porte dell’ascensore al piano terra del Padiglione Jona dell’Ospedale Civile si stavano chiudendo”.
Il proiettile calibro 7.65 sparato dalla Beretta di ordinanza l’ha fatta stramazzare al suolo, ma non l’ha uccisa”. Tuttavia questa versione non ha trovato ultieriori conferme tant’è che sull’accaduto indagano gli agenti delle volanti e del commissariato di San Marco (Venezia).
Sconvolte le ex compagne di squadra della Pro Reggina: “Come l’urlo prima di caricarci – scrive Roberta Napoli sul proprio profilo facebook – come quel salto di gioia dopo una vittoria..non mollare questa vita, aggrappati e stringi forte! Che Dio possa farci godere ancora del tuo sorriso..forza animo buono!
La redazione di Calabriafutsal.it si unisce al coro unanime del mondo del futsal: “Forza Sissy, NON MOLLARE”