Le tre gare giocate nel pomeriggio sono state caratterizzate da due vittorie interne ed una in trasferta. Sicuramente la squadra che, ha imposto una seria ipoteca sull’acquisizione della final-four è il Polistena che riscatta la prima sconfitta stagionale patita in campionato, espugnando il campo della Maestrelli, finalista della scorsa edizione della Coppa Italia proveniente dalla roboante affermazione di sabato. Convincente il successo interno dell’Amantea capace di tracciare un solco di tre reti dalla Roglianese prospettandosi un roseo futuro. Il match più atteso si è giocata sul neutro di Polistena tra la squadra di “casa” del Soverato e la capolista della C1 Enotria. La gara, tatticamente impeccabile, ha visto prevalere di misura gli uomini di mister Lombardo consapevoli, al ritorno, di potere contare su due risultati. La Hellas Cirò, strappa un prezioso pari sul campo del Traforo che, rivede i fantasmi dello scorso torneo.
AMANTEA – ROGLIANESE 5 – 2
Marcatori: 6’ Filice, 12’ Piluso, 22’ Furano, 45’ Gervasi (RO), 51’ Furano, 55’ Filice, 59’ Milano
Prepotente affermazione casalinga dell’Amantea che rifila una cinquina alla Roglianese mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno. In virtù di quanto prodotto il risultato finale, non fa una grinza premiando a buon diritto la squadra di casa che, per le occasioni create avrebbe potuto chiudere la sfida con un margine più ampio. Di contro la Roglianese, probabilmente soffrendo il manto erboso, è parsa sotto tono soprattutto nella prima frazione rischiando un passivo più elevato riscattando parzialmente il proprio rendimento, nella seconda parte di gara. In pratica nei primi 30’ i tirrenici, dominano la scena sbloccando il risultato dopo pochi minuti con un pallonetto di Filice. Subito dopo l’Amantea perde per infortunio una pedina fondamentale qual è Pellegrino ma, la squadra non si disunisce e con Piluso, al culmine di una azione corale, sigla il raddoppio. L’Amantea continua ad essere padrona del campo sfiorando più volte il terzo goal che, arriva a 5’ dal riposo ad opera di Furano dopo rapido triangolazione con Miraglia. La ripresa vede tornare in campo una Roglianese decisamente più determinata al punto di concretizzare la prima rete con Gervasi. I locali, non demordono e tornando a macinare giuoco vanno in goal altre due volte con Furano e Filice. Nel concitato finale la Roglianese, si schiera con il quinto uomo riducendo il passivo con Milano. Nel recupero accade di tutto tra recriminazioni dei locali per punizione non concessa e tiro libero assegnato agli ospiti calciato fuori da Marsico, il risultato non cambia consentendo all’Amantea di strizzare l’occhio verso un traguardo sognato ed ora a portata di mano.
FUTURA ENERGIA SOVERATO – ENOTRIA 2 – 1
Marcatori: 15’ Mirante (EN), 22’ Castanò, 55’ Santise
Questa è senza dubbio la gara più importante delle quattro in programma quest’oggi per l’andata dei quarti di finale della Coppa Italia. I due quintetti si sono fronteggiati sabato 29/10 in campionato, in una sfida appassionante, conclusasi con la vittoria casalinga di misura dell’ Enotria per 4-3, con il Futura Energia Soverato avanti 2 volte (0-1, 1-2, ), non senza polemiche per la direzione di gara dei Signori Sapia Domenico di Rossano e Santoro Andrea di Paola. Oramai le direzioni di gara indecenti sono diventati il Leitmotiv di questo inizio di stagione, e le riprese televisive di ogni partita con immagini chiarissime dell’accaduto testimoniano il tutto. Il Futura Energia Soverato, viene da 3 sconfitte consecutive , alcune, come gia’ anticipato, che sono frutto di continui protagonismi arbitrali che ne hanno condizionato il risultato finale con conseguente classifica, ospita l’Enotria Citta’ Di Catanzaro in “Casa” sul Neutro di Filadelfia, questo reso possibile dal regalo del duo Filippis Giuseppe e Guerra Vincenzo della Sezione di CZ, che con il Comunicato Ufficiale N.47 del 27 ottobre 2016 hanno squalificato il Palasport Franco Scoppa di Soverato per 2 turni, squalificato il Mister Ungaro Nicola fino all’8/11/2016 (Oggi presente in panchina) e il giocatore Donato Carlo fino al 30/01/2017. Di Canto suo l’Enotria naviga a gonfie vele avendo inanellato tra campionato e Coppa cinque vittorie consecutive ed avendo nel proprio score in campionato in totale 5 vittorie e 2 pareggi in 7 partite, unica squadra Imbattuta in tutta la Serie C1 e nei 2 Gironi della C2. Defezioni da ambo le parti perche’ se per l’Enotria mancano giocatori del Calibro di Monterosso, Brandonisio, e Talarigo, per il Futura Energia Soverato manca gente come “O’ Mago” Carlo Donato, “Il Messia” Rodolfo Ranieri, “Bla Bla” Andrea Raffaele, e Giovanni Gregoraci. Match che inizia nel migliore dei Modi Per Il Futura Energia Soverato, in 4 minuti succede di tutto, pressing ai limiti dell’Inverosimile, Futura che non lascia respirare e agire a mente lucida i temibili catanzaresi, Enotria che non riesce ad uscire palla al piede e in successione avvengono un Miracolo di Rotella estremo difensore sul “Re Leone” Castano’, un palo colpito sempre da Castano’ al 3′, e poi al 5′ il primo dei 4 episodi da rigore tutti su un indiavolato “RE Leone” Christian Castano’, che definire dubbi sarebbe un eufemismo, non fischiati dal duo Turiano Antonio e Amedeo Antonino della sezione di Reggio Calabria. All’ 8′ ancora contatto in area su Castano’, oggi non fortunato per la media Calci Presi/Provvedimenti Disciplinari, ma i due arbitri della sezione di Reggio Calabria Turiano e Amedeo dicono ancora di No tra le proteste di tutta la panchina Soveratese. Fino al 15′ c’e’ un vero e proprio Dominio, col Futura Energia che ci prova in tutti i modi e l’Enotria che fino a quel momento fa registrare 0 tiri in porta dalle parti del “Gatto” Sperli. Ma e’ proprio il primo calcio piazzato dell’Enotria a portare in vantaggio la squadra catanzarese sul primo tiro effettuato Mirante, (gran calciatore di punizioni come fece nella partita del PalaGallo per il 3-2 Locale), scaglia un Bolide che probabilmente Sperli’ non vede neanche partire che si infila basso e centrale e fa lo 0-1 ospite. Futura che non ci sta dopo una mezza prima frazione condotta con tenacia da “Jack Russell” Riccardo Parafati,(oggi migliore in campo),ed i suoi compagni, ed allora a testa bassa, con grandi geometrie e manovre di gioco si arriva al 22′, quando la palla finisce al “RE Leone” Castano’ che ricevendo palla, se la alza con l’esterno del piede e scarica un Tiro che si va ad infilare fulmineo nell’angolino ed e’ 1-1. Futura Energia Soverato che raggiunge un meritatissimo Pari,che probabilmente per l’andamento sta anche stretto. Si va verso la conclusione del gioco con l’Enotria dietro a cercare di ripartire in contropiede affidandosi a Lanci lunghi del suo estremo difensore e Futura Energia che macina gioco e chiude il primo tempo con minimo 15 tiri e solo 1 gol (anche 1 Palo), mentre l’Enotria conclude in porta avversaria sole 3 volte. Seconda Frazione di Gioco che si apre con l’Enotria in possesso e il Futura Energia guardingo che vuole subito riprendere palla per offendere gli ospiti con succulente azioni di ripartenza. Nei primi 20′ ci sono altre 11 occasioni del Soverato e solo 2 degli ospiti, che si affidano al suo giocatore piu’ esperto e Rappresentativo Rotella, che puo’ dettare i tempi lanciando lungo per il pivot centrale Mirante. Ma oggi il Soverato sembra rinato,agguerrito,mai domo, non ci sta, non lo vuole proprio questo pari, tenendo conto anche della sfida di mercoledi 23/11 al PalaGallo nel ritorno, e come gia’ fatto in tutti i 50′ minuti di giuoco ricomincia a macinare con grinta, cattiveria e spinta propulsiva in avanti,ed al 52′ sugli sviluppi di una folata offensiva per la 4à volta Castano’, oggi incontenibile, cade al suolo, con lo sguardo incredulo si aspetta solo il fischio arbitrale che puntualmente non arriva, anche se l’intervento in area di rigore era netto e sacrosanto, come nel complesso d’altra parte minimo 3 interventi su 4 subiti dal cannoniere del Soverato erano da fischiare con massima punizione e conseguente provvedimento disciplinare avversario. 55′ minuto, oramai gli schemi sono saltati, tensione che e’ ai massimi, su un possesso prolungato del Futura Energia la palla arriva a “L’Hispanico” Cristian Santise che con un sinistro d’antologia all’incrocio dei pali da posizione defilata trafigge Rotella per il boato della panchina Soveratese. Futura Energia Soverato avanti 2-1. Ultimi 5 minuti che scorrono via veloci col Soverato che gestisce sempre il pallone, e cercando di trafiggere l’Enotria che si difende ordinata, e prima Sinopoli e poi Chiaravalloti non riescono ad aumentare il Parziale. Partita che si conclude cosi’ sul risultato di 2-1, un Enotria che nulla ha potuto contro il Futura Energia Soverato, una compagine catanzarese che si e’ affidata per tutto il match al suo uomo simbolo Rotella che con lanci lunghi ha provato a servire i compagni, ma ci voleva ben altro quest’oggi per un match Dominato in lungo ed in largo intelligentemente dal Futura Energia del Mister Andrea Lombardo, che inverte la rotta dando una grande prova d’orgoglio e di carattere con una Prestazione da 9 in pagella,dove l’unica pecca sicuramente e’ stata quella di non aver potuto giocare davanti al meraviglioso pubblico nel “Fortino” PalaScoppa di Soverato. Ancora la strada e’ lunga, ardua, e complicata, ma la risposta di oggi la dice lunga su tutto, con uno Staff cosi’, e una squadra che con molte defezioni butta anima e cuore in campo, nonostante sfortuna e continui e reiterati “Torti” arbitrali, certamente si puo’ ben sperare per il prosieguo della stagione. Paolo Moniaci
MAESTRELLI – POLISTENA C5 5 – 8
Marcatori: Lorenti, Arcudi (2), Marando, Suraci per la Maestrelli. Politanò (3), Insana (2), Foti (2), Cosoleto per il Polistena
Provenienti da opposti risultati di campionato Maestrelli e Polistena hanno dato vita ad un intenso braccio di ferro conclusasi con la meritata vittoria della compagine ospite. Sotto una fitta pioggia caduta per tutto il primo tempo i padroni di casa. Passano da subito in vantaggio con Lorenti a coronamento di una buona fase iniziale. Questa rete sembra il preludio ad una netta affermazione invece, a metà tempo la difesa locale si fa sorprendere dal micidiale uno-due del Polistena che ribalta il risultato e sulle ali dell’entusiasmo, concretizza il 1-3. Prima del riposo l’equilibrio torna a prevalere al punto che, entrambe i quintetti realizzano un goal archiviando il primo tempo sul 2 a 4. Ad inizio di ripresa la Maestrelli si schiera con il portiere di movimento riuscendo a tornare in partita grazie alla marcatura di Arcudi. Il tentativo di rimonta viene vanificato da due errori difensivi spostano ulteriormente il vantaggio a favore del Polistena. Nel finale di gara saltano gli schemi ed entrambe i quintetti si misurano a viso a aperto ne viene fuori un alternante botta e risposta fissando il punteggio sul 5-8. Questo risultato consente al Polistena mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno.
LA SPORTIVA TRAFORO – HELLAS CIRO’ MARINA 3 – 3
Marcatori: 9′ Malena (HC), 12′ aut. Calabretta (HC), 18′ Cosentino (TR), 19′ Berardi (TR), 30′ Mummolo (HC), 48′ Berardi (TR)
Un volitivo Hellas Cirò strappa un pareggio preziosissimo sul campo della Sportiva Traforo. I padroni di casa partono bene e sciupano tre nidite palle gol, diversamente invece gli ospiti non falliscono la prima micidiale ripartenza e segnano con Malena. Il Traforo accusa il colpo e dopo tre minuti subisce il secondo gol cirotano. Evidente nell’occasione, l’errore del portiere Calabretta, che da calcio d’angolo infila la palla nella propria porta. I rossanesi provano la reazione che produce due reti nel giro di un minuto. Cosentino e Berardi gli autori. La squadra di casa attacca a testa bassa, ma non trova la rete del vantaggio, che forse avrebbe meritato per quanto creato. Il Cirò però è sempre in agguato e con Mummolo sul finire della prima frazione punisce gli avversari per la terza volta. Nella ripresa pronti via e la squadra di Tavernese spreca clamorosamente la rete del 2-4 che avrebbe decisamente chiuso i conti. Il Traforo, scampato il pericolo, riprende ad attaccare continuando però a sprecare le nmerose palle gol create. Intorno al 20′ è ancora Berardi a riaciuffare il pari. Gli ultimi assalti degli uomini di Madeo producono ancora ottime palle gol, puntualmente sciupate. Qualificazione ancora aperta per entrambe.