La partita di Crotone ha dato due segnali forti al massimo campionato regionale. Il primo è che l’Enotria, sconfitto per 5-1 dai pitagorici non è più al secondo posto ora appannaggio dell’Atletico Cetraro; il secondo è che il Kroton, partito in sordina, infila una serie di risultati utili con una marcia da prima della classe: 13 punti in 5 gare a sei lunghezze dal podio. E, al momento, senza fare mercato. A Rogliano, i cetraresi si impongono per 1-4 ai danni della Roglianese e vanno a godersi il secondo posto in solitaria. Resta sempre regina del campionato la Five Soccer, trionfante tra le mura amiche contro il Bovalino (4-2) che perde una posizione in classifica. Bene anche il Lamezia, vincente di misura ad Amantea (4-5). Terza vittoria consecutiva per i lametini che restano agganciati al treno playoff. Per l’Amantea si fa dura, resta fanalino di coda con 7 punti e complice la vittoria della Maestrelli, la salvezza dista almeno cinque lunghezze. I reggini del presidente Ferrara infatti si sbarazzano della F.F. Siderno (risucchiata a sua volta nelle zone pericolose) e provano a restare in scia. Brutta sconfitta per lo Zefhir che ne prende 6 a Polistena contro un Futsal Polistena che non ha nessuna intenzione di mollare la corsa alla serie B. Sorride la Futura Energia Soverato che in casa batte La Sportiva Traforo per 5-3. Tre punti per respirare per i vincitori della Final Four di Coppa Italia. Per i rossanesi stop indolore, con 22 punti si resta in un’ottima posizione di classifica.
FIVE SOCCER CZ – BOVALINO 4 – 2
Marcatori: 6’ Stuppino (BO),22’ M. Capicotto, 40’ Pratticò (BO), 50’ e 54’ Giampà, 61’ Zurlo
(A.S. Five Soccer) – Partita molto equilibrata quella odierna specialmente nei primi minuti di gioco in cui le due squadre pensano più a studiarsi che ad attaccare. Al sesto minuto una palla recuperata a centrocampo permette al Bovalino di portarsi in vantaggio, a quel punto la Five si riprende dal torpore e comincia a macinare gioco ma la disattenzione sotto porta e un ottimo portiere, migliore in campo, dicono di no al forcing della squadra di casa. Al ventesimo un tiro a botta sicura di M. Capicotto si infrange sul palo ma un paio di minuti dopo Zurlo da una palla con il contagiri sempre a M. Capicotto che con un pallonetto millimetrico mette a sedere difensore e portiere avversari. La partita continua con ripetuti capovolgimenti di fronte che però non portano ad alcuna segnatura. Il secondo tempo il Bovalino aspetta nella propria metà campo la Five che viene fermata almeno un’altro paio di volte da un attentissimo portiere avversario quando al decimo e di nuovo il Bovalino a portarsi in vantaggio. A questo punto il forcing della Five diventa incessante e raggiunge il pareggio su un tiro di Giampa deviato che spiazza il portiere. Al 22′ A. Capicotto dopo una splendida discesa colpisce in pieno l’incrocio dei pali, questo è il preludio al gol che arriva puntuale dopo un paio di minuti quando dopo una splendida azione partita dalla propria metà campo, viene smarcato sul secondo palo Giampa che insacca la palla del 3-2. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto ma al primo minuto di recupero Zurlo e M. Capicotto partono dalla propria metà campo passandosi ripetutamente la palla fin quando M. Capicotto restituisce l’assist del primo tempo a Zurlo che da un metro deve solo insaccare la palla e correre ad abbracciare tutti i compagni di squadra che non aspettavano altro.
ROGLIANESE – ATLETICO CETRARO 1 – 4
Marcatori: Milano per la Roglianese.Juninho (2), Losada, Anderson per Atletico Cetraro
(A.S. Roglianese) – Primo tempo di marca roglianese che tiene testa ai più quotati avversari mantenendo un ottimo possesso palla ed una supremazia territoriale che appassiona i tifosi che riempiono anche oggi il palazzetto. Al minuto 8 Milano chiude sul secondo palo una bellissima azione personale di Gerbasi. Gli ospiti cercano di reagire ma i rossoneri chiudono bene tutti i varchi, sfiorando il raddoppio con Stumpo, che angola troppo sfiorando il palo. Al 21′ sale in cattedra Juninho, manco a dirlo il migliore in campo in assoluto e,complice una carambola sfortunata di un giocatore rossonero,segna il gol del pareggio. Il tempo si chiude con i padroni di casa che controllano il match senza particolari affanni.La seconda frazione di gioco inizia con la rete ospite dopo 2 minuti, con Losada,su schema d’angolo. La Roglianese accusa il colpo ma tenta ugualmente di reagire. Juninho orchestra il gioco in maniera eccellente e al 16′ va in rete al termine di una percussione centrale, con un tiro che non lascia scampo a Cuconato. Mister Sicilia alza il pressing dei suoi, nella speranza di recuperare una gara che sembra ormai segnata. Al 21′ si ci mette anche la sfortuna ed un rimpallo fortuito su Ribeiro si trasforma in un pallonetto beffardo che finisce alle spalle del portiere, posizionato al limite della propria area di rigore. Seconda sconfitta consecutiva e situazione che comincia a diventare preoccupante per la Roglianese, che sabato andrá a Rossano contro il Traforo con gli uomini contati. Positivo anche oggi l’impatto dei 3 Juniores impiegati, in ottica futura l’ investimento di una societá a “kilometro zero” impegnata nella lotta ad una salvezza che varrebbe molto più di 100 vittorie
KROTON – ENOTRIA 5 – 1
Marcatori:2’ L. Martino, 12’ Monterosso (EN), 28’ Federico, 36’ Cimino, 56’ L. Martino, 60’ Gerace
(Francesco Bruno) – Dopo oltre un mese di assenza si torna a giocare al Palamilone. Pioggia e freddo fuori, cuori caldi all’interno, con i ragazzi di mister Orto che vantano un ruolino di marcia da prima della classe: 10 punti nelle ultime 4 gare sono un bottino prezioso da non disperdere. Oggi arriva l’Enotria, seconda in classifica a due punti dai cugini della Five, capolista del girone. I catanzaresi vogliono riscattarsi dal passo falso (pareggio in casa) della giornata precedente, i pitagorici scendono in campo per continuare il cammino positivo. Arbitrano l’incontro i sigg.ri Rose e Spataro entrambi di Rossano. Il Kroton inizia con il quintetto base: Russo tra i pali, Gerace, Capitan Macrillò, Cimino e il bomber L.Martino, l’Enotria schiera Rotella a difesa dei pali, Carnuccio, Mirante,Monterosso e Brandonisio Dopo due minuti dal fischio subito Kroton in vantaggio: punizione calciata potente da L.Martino che trafigge Rotella, incolpevole. 
Non passa neanche un minuto che Cimino in solitaria sfiora subito il raddoppio: si avvia verso la porta, viene messo giù prima di entrare in area ma il direttore di gara dice che è tutto regolare. Prova a reagire l’Enotria con Carnuccio che tenta di sorprendere Russo ma l’estremo difensore rossoblù è attento. Prima fase di partita con azioni da una parte e dall’altra con gli estremi difensori mai in difficoltà Se ne vanno via 10 minuti di gioco con il Kroton sempre in vantaggio 1-0, dopo i primi minuti con ritmi altissimi ora le due compagini cercano di imbastire le manovre con calma. Dopo 12 minuti, però, Monterosso decide che è tempo di pareggiare i conti e con un tiro da fuori area, non irresistibile a dire la verità, supera Russo. Al 16’ è L.Martino a salvare su incursione di Brandonisio si sostituisce al suo portiere e mette in angolo. A 10’ dalla fine, complice il freddo, uno sparuto gruppo di giovanissimi, formato per lo più dai ragazzi della juniores, per scaldarsi, iniziano con canti e tamburi, un timido tifo da stadio per i padroni di casa. Al 22’ Cimino scalda le mani a Rotella che allunga in angolo. A due dal termine poderosa azione di forza di Federico, che si conquista palla a centrocampo, con una veronica fa fuori due avversari, scarica al tiro Gerace, palla deviata da Rotella e lo stesso Federico, che ha seguito la, azione ribadisce in rete. 2 a 1 Kroton e in pieno recupero Montersso si divora il 2-2 mettendo a lato. 
C’e tempo ancora per un’azione di Gerace che fa la barba al palo. Primo tempo che finisce con il Kroton in vantaggio 2-1, Enotria attendista per buona parte di gara, possesso palla nettamente a favore dei padroni di casa. Secondo tempo con lo stesso copione del primo, Kroton sempre propositivo, Enotria schiacciata che attende per ripartire. Strategia che non paga per gli ospiti che subiscono il 3-1 al 4’ della ripresa con Cimino che trafigge Rotella dopo una grande azione solitaria di L.Martino sulla destra. Al 6’ viene ammonito Macrillò per scorrettezze ad un avversario a palla lontana. L’Enotria prova a reagire e sugli sviluppi della punizione Brandonisio trova Russo pronto a respingere. All’ottavo di gioco ancora punizione Enotria per fallo di Federico con proteste veementi di Gerace. L’arbitro ammonisce entrambi. La partita si fa maschia ma il Kroton copre bene gli spazi. Al 12’ Macrillò offre su un vassoio d’argento una palla gol a L.Martino che spreca a lato. Trascorsi 20 minuti dalla ripresa, punteggio 3-1 a favore del Kroton, con l’Enotria che non riesce a innescare l’offensiva vincente ne approfitta P.Martino, nel frattempo subentrato, che chiama Rotella all’intervento provvidenziale per deviare a lato. Il Kroton è bravo in copertura e riesce a non concedere nulla o quasi agli ospiti. A quattro dalla fine l’Enotria prova la strategia del portiere di movimento ma alla prima azione perde palla e uno spietato L.Martino dalla distanza insacca il gol del 4-1. Assalto finale Enotria con Russo che è chiamato ad un paio di interventi per salvare il risultato. Al 60’, quando ormai l’Enotria è consapevole della sconfitta, Gerace dalla distanza chiude la partita realizzando il 5-1. C’è tempo anche per un tiro libero, per un fallo su Macrillò, batte L.Martino per la tripltta, ma la conclusione si spegne a lato. Ultimo sussulto della gara un tiro libero per l’Enotria con Brandonisio che si fa ipnotizzare da Russo che dice di no lasciando il risultato sul 5-1. Il Kroton non si ferma più, 13 punti in 5 gare, media da capolista, l’Enotria che cede ancora una volta il passo e deve lasciare il secondo posto all’Atletico Cetraro, oggi corsaro a Rogliano.
FUTSAL POLISTENA – ZEFHIR 6 – 0
Marcatori: Aziz (2), Franzè (2), Rappocciolo, Paternò
(A.S. Futsal Polistena) – Partita a senso unico quest’oggi per la netta superiorità della Futsal Polistena sia nel primo che nel secondo tempo. Prima frazione conclusa 3-0 per i padroni di casa, Zefhir non pervenuto se non in due/tre sporadiche azioni di cui una pericolosa ma sprecata clamorosamente, una traversa e una conclusione respinta dall’estremo difensore di casa. Secondo tempo sulla stessa falsariga del primo, lo Zefhir inserisce subito il portiere di movimento subendo comunque il quarto gol per poi sfaldarsi e subendone altri due. Tutto facile per il Polistena, la squadra ha risposto bene anche perchè arrivava da una sconfitta, quella di sabato scorso, ritenuta immeritata dagli addetti ai lavori.
AMANTEA – LAMEZIA SOCCER 4 – 5
Marcatori: 4’ Donato (LS), 15’ Deodato (LS), 17’ Mammola (AM), 19’ De Luca (AM), 22’ Mammola (AM), 25’ Donato (LS), 33’ Pellegrino (AM), 49′ Donato (LS), 59′ Marullo (LS)
FUTURA ENERGIA SOVERATO – LA SPORTIVA TRAFORO 5 – 3
Marcatori: 3’ Ranieri (RES), 5’ Ferraro (TR), 10’ Castanò (FES), 14’ aut. Ferraro (FES), 19’ Sindoni (TR), 27’ Ranieri (FES), 54’ Gregoraci (FES), 60’ Zara Marlon (TR)
21 Gennaio 2017 e conseguente prima in casa nell’anno nuovo che sorride alla Futura Energia Soverato che si sbarazza con lo stesso punteggio della finale della Final Four (5-3) sempre contro la seconda classificata in quel di Polistena il 6-7 Gennaio, La Sportiva Traforo. Giro di campo iniziale con la Coppa Italia vinta 14 giorni prima, per gli eroi di Soverato, gli uomini del Presidente Vito Loprieno, del Mister Giovanni Venanzi e del Capitano “Il Messia” Rodolfo Ranieri che con la Coppa in Mano fa un giro completo del Palasport “Franco Scoppa” tra i tifosi festanti che applaudono l’impresa e la conseguente passerella trionfale. Futura Energia Soverato che non vinceva da 4 partite, ultima vittoria in casa il 26/11/2016, il successivo rullino narrava 3 sconfitte tutte fuori casa a Siderno, Lamezia e Cetraro, intervallate da un pareggio Casalingo contro il Bovalino. La Sportiva Traforo del Mister Giuseppe Madeo dal canto suo era reduce da una vittoria Casalinga per 1-0 contro il Futsal Polistena. Match subito caldo nei primi minuti e Futura Energia che si porta avanti con il suo Capitano “Il Messia” Rodolfo Ranieri che sugli sviluppi di un contropiede a tutto campo arriva di fronte il portiere avversario e lo trafigge con un sinistro chirurgico di rara bellezza. 
La Sportiva Traforo non ci sta e alza il ritmo trovando il pareggio al 5′ con un invenzione del suo Capitano Fabio Buffone che imbecca sul secondo palo lasciato solo Alessandro Ferraro che pareggia i conti siglando il gol N* 17 in campionato al secondo posto della classifica cannonieri della C1 a pari merito con lo straordinario Juninho (Cetraro) e dietro il grande Bomber Emanuele Zurlo della Five Soccer primo con 24 reti all’attivo. La Sportiva ci prova dopo il pareggio, ma e’ la Futura Energia a venirne fuori con il suo Vice Capitano, “Re Leone” , Christian Castanó, che al minuto numero 10′ fa tutto da solo, prova un tiro dall’out di destra, dopo una respinta di un difensore si sistema il pallone sul sinistro gonfiando la rete. Futura Energia Soverato avanti 2-1. Futura Energia che ora spinge per creare situazioni goal importanti riuscendoci un altra volta al 14′ con “L’Hispanico” Christian Santise e non con l’autorete di Ferraro come riportato da alcune testate giornalistiche on line, poiche’ il pallone calciato in porta da Santise sarebbe finito nello specchio della porta ugualmente e la conseguente deviazione impercettibile di Ferraro e’ ininfluente. Si Sveglia dallo schock La Sportiva Traforo e colpice ben 2 legni in pochi minuti ( saranno 6 i legni totali colpiti dagli ospiti in totale) con Buffone e Cosentino prima del goal di Sindoni (classe 97′) che sfrutta al meglio una disattenzione di Santise che perde palla in un contrasto con Ferraro che serve Sindoni che a tu per tu con Loprieno sigla il -1 per gli ospiti. Risultato al 20′ di 3-2 per i Padroni di Casa. 
Colpo che fa bene alla Futura Energia Soverato che mattatrice del campo riesce a portarsi sul 4-2 al 28′ con un assist straordinario, un lancio millimetrico di “David Coulthard” Antonio Loprieno, che serve “Il Messia” Rodolfo Ranieri che con un colpo da Biliardo impressionante toccando con la punta il pallone a mezza altezza prima che scendesse ne fa 4 per la Futura Energia e sigla il suo secondo personale della partita, il 10 complessivo in stagione. Finisce qui il primo tempo, e la ripresa si apre con La Sportiva Traforo agguerrita che cerca di impensierire la retroguardia della squadra Soveratese, colpendo ben 3 legni, il piu’ clamoroso col giovanissimo classe 99′ Graziano Pietro che da pochissimi metri a botta sicura colpisce la traversa piena. Partita che si avvia verso la fine e mantenendo i suoi standard con un livello alto di giocate e ripartenze ha da annoverare il 5-2 da parte di “Abbracci&Baci” Giovannino Gregoraci, che con un sinistro angolatissimo fa esplodere il Palasport “Franco Scoppa” e festeggia la prima rete in campionato dopo le decisive 3 reti in 2 partite nella Final Four in Coppa Italia. Terzo goal della Sportiva Traforo che sancisce il punteggio sul definitivo 5-3 segnato da Leal Zara Marlon nei 6 minuti (4 regolamentari +2 di recupero) in cui la squadra di Rossano aveva provato la carta del Portiere di Movimento. La Sportiva Traforo che alla luce della sconfitta rimane tranquilla con 22 punti, vicinissima a soli 3 punti dalla zona playoff, Futura Energia che aldila’ della Coppa Italia, riesce ad interrompere la striscia negativa che l’aveva vista portare 1 punto solo nelle ultime 4 match di campionato, e chissa’ che questo non possa essere un buon auspicio per l’imminente sfida di Martedi 24 Gennaio 2017 alle ore 15:00 contro la squadra siciliana del Mascalucia nell’Andata degli Ottavi Di Finale di Coppa Italia Fasi Nazionali. (Paolo Moniaci)
MAESTRELLI – FANTASTIC FIVE SIDERNO 4 – 1
Marcatori: 10’ Marando, 28’ Nigero, 47’ Gimondo (FFS), 57’ e 60’ Lorenti
Inizio gara con la Maestrelli che cerca di fare la partita ma il Siderno chiude bene gli spazi per cui le occasioni da rete sono poche. Al 10′ entra in campo Marando ed alla prima palla toccata fa gol chiudendo bene sul secondo palo una palla messa splendidamente da Antonio Suraci. A questo punto il Siderno deve aprirsi e la Maestrelli in ripartenza punge notevolmente e dopo aver fallito una clamorosa occasione con Gattuso, trova il raddoppio al 28 con Nigero che chiude bene sul secondo palo un forte diagonale di Arcudi. Primo tempo che finisce sul 2 a 0 per la Maestrelli. Nella ripresa il Siderno entra in campo consapevole che deve osare di più ed in effetti comincia a fare la partita senza però impensierire più di tanto il portiere Calabro’. La Maestrelli di contro non punge in ripartenza e cerca di controllare la partita. Al 17′ punizione a favore del Siderno calcia Gimondo e la palla passando tra portiere e barriera si insacca riaprendo la partita. La Maestrelli sa che non può limitarsi più a controllare la partita e riprende a giocare ottenendo al 27′ il gol del tre a uno con Lorenti che realizza un calcio di rigore concesso per fallo su Marando. A questo punto il Siderno si schiera col portiere di movimento, strategia che non riesce ad impensierire più di tanto la squadra di casa che, anzi, trova ancora la rete con Lorenti che direttamente dalla sua area di rigore mette a segno il gol del 4 a 1 che fissa il punteggio finale e che consente alla Maestrelli di vincere una importante partita in chiave salvezza.
Scritto da: Francesco Bruno
