Il duello tra Polistena e Sensation è ormai destinato a viaggiare su binari paralleli auspicando l’una dell’altra un passo falso atto a modificare le gerarchi del campionato. Nel mentre come premesso, entrambe sfrecciano a pieno regime il Polistena, superando con un tennistico 6-1 il Città di Lazzaro la Sensation imponendosi alla grande in trasferta contro la rivelazione F.C. Filadelfia sommersa da nove reti. Il risultato più clamoroso ma, non certo inaspettato arriva da Rosarno dove la prolifica squadra di casa vince la sfida del goal contro la Ludos svilendo definitivamente le residue chance di primato. Chi non perde colpi e zitta zitta resta in scia delle due battistrada è il Reggio FC che, confermando l’ottimo stato di forma, dilaga contro la Pol. Molochiese. Riprende quota la PGS Aurora Gallico capace di ribaltare l’iniziale doppio svantaggio nel trionfale e faticoso successo contro un buon Vibo continuando a tenere accesa la fiammella di possibile aggancio alla zona playoff. Inatteso passo falso interno della Django Locri a questo punto costretta a guardarsi le spalle. I locresi in vantaggio a 3’ dal termine si fanno ribaltare il risultato dal tenace Rombiolo per la prima volta, fuori dalla zona rossa della classifica. Zona playoff che, diventa sempre più avvincente anche per merito del ritorno alla vittoria, dopo oltre tre mesi della Five Falerna che inguaia il Filadelfia Cup scivolato all’ultimo posto.
POLISTENA – CITTA’ DI LAZZARO 6 – 1
Marcatori: Politanò (4), Cosoleto, Vomera per il Polistena. Nelo (CL)
L’indomabile Polistena Calcio a 5 supera senza particolari problemi il Città di Lazzaro. La gara viene decisa già nei primi 30’ con un micidiale 4-0 che non lascia speranze a sorprese nonostante, la posizione di classifica del Città di Lazzaro non rispecchi affatto le qualità di un gruppo molto organizzato con un ottimo tecnico alla guida. Apre le marcature Cosoleto che si smarca al limite dell’area e infilando la palla sul secondo palo. Dopo pochi minuti è Politanò a siglare il raddoppio e nell’arco del tempo ne segna ancora altri due dimostrando partita dopo partita qualità tecniche sopraffini. Il Città di Lazzaro reagisce timidamente senza trovare lo sbocco giusto e le squadre vanno al riposo sul risultato di 4 a 0. Secondo tempo ancora tutto di marca rossoverde con lo spumeggiante Politanò che trova la quarta rete personale. Il Città di Lazzaro si gioca la carta del portiere di movimento e accorcia le distanze con Nelo. Subito dopo c’è tempo per vedere un ultima prodezza, questa volta a firmarla è il portiere Rossoverde Vomera che riesce a parare un tiro dal limite dell’area e con reazione felina calcia in porta trovando una rete spettacolare raccogliendo gli applausi del pubblico. Il Polistena Calcio a 5 dedica la vittoria a papà Antonio e zio Andrea per la nascita della piccola Emma Condò. (A.S. Polistena)
FUTSAL CLUB FILADELFIA – SENSATION PROFUMERIE 3 – 9
Marcatori: 5’ G. Minnella (SP), 8’ Cremona (SP), 13’ Buccinnà (FCF), 26’ Parrinello (SP), 33’ Cremona (SP), 34’ Buccinnà (FCF), 40’ Cremona (SP), 45’ Carchedi (FCF), 46’ Origlia (SP), 56’ S. Minnella (SP), 60’ e 61’ G. Minnella (SP)
Big match al Palabarone dove si presenta la seconda forza del campionato. Partita equilibrata all inizio sbloccata dal clamoroso errore di Michienzi che passa la palla all’attaccante che segna e ringrazia. Futsal oggi è molto imprecisa nei passaggi e ha difficolta a manovrare, con il solito Buccinnà rendersi pericolo. Dall’altra parte un Sensation molto organizzata che riparte in contropiede. Proprio su uno splendido contropiede la squadra ospite raddoppia. Futsal prova a reagire ma Panzarella non conclude in rete una grande azione in velocita (unica in tutta la gara). Entra Bilotta che subito si fa vedere ma sbaglia la conclusione. Poco dopo recupera Bilotta serve Buccinnà che segna. Riapre la partita la squadra gialla e mette alle corde gli ospiti ma Panzarella Bilotta e Buccinnà mandano fuori. La Futsal fa la partita ma la Sensation non si scompone e su un ribaltamento di fronte allunga ancora con un gran destro incrociato. Brutta botta per la Futsal che rischia nel finale ma Michienzi è bravo a mettere in angolo.3-1 parziale severo per quanto visto in campo.Secondo tempo inizia male per la Futsal che subisce il 4 gol di tacco. Reazione immediata con Buccinnà che mette dentro ed accorcia. Partita che si scalda subito Sensation forte del vantaggio e della forza non da segni di cedimento e sempre in contropiede allunga. Squadra molto concreta quella reggina molto imprecisi i leoni che in un azione davanti alla porta non riescono a metterla dentro tra salvataggi e poca cattiveria. Cosi la Sensation allunga ancora sfruttando gli errori difensivi e vola via verso i 3 punti. Partita che scivola via cosi, con la Futsal che ci mette il cuore ma Sensation dimostra che non si trova li per caso e trafigge Maggisano, Il quinto uomo rende la partita una disfatta dal punto di vista del risultato ma in realtà troppo largo per quanto visto in campo. La Futsal è mancata per precisione e velocità di gioco e anche negli uomini migliori. Si resta comunque attaccati al treno play-off . (A.S. Francesco Gugliotta)
REGGIO FC – POL. MOLOCHIESE 8 – 1
Marcatori: Mazzei, Catanzaro, Laurendi, Mazzei, Taverna (PM), Mazzei (4)
La Reggio Fc fotocopia il girone di andata, nove punti nelle prime tre giornate e sabato prossimo il derby contro la Ludos, con l’augurio di non fare… il quarto copia e incolla! L’odierno risultato finale lascerebbe pensare ad una partita senza storia, ma così non è stato. La determinazione e la voglia di continuare a scalare posizioni in classifica hanno dato ai padroni di casa una marcia in più che gli ha permesso sin dall’inizio di condurre il gioco e amministrare la partita, concludendo il primo tempo sul quattro a zero con un superlativo Antonio Paviglianiti, un numero uno che meriterebbe altri palcoscenici a livello nazionale, un fuoriclasse atipico, uno di quelli che fa vincere la propria squadra blindando la sua porta. Il secondo tempo vede gli ospiti partire più determinati e dopo qualche pericolo corso accorciano le distanze, senza, però, mettere paura ai reggini che, riorganizzate le proprie fila, ripartono a testa bassa allungando definitivamente fino al triplice fischio finale. Priva dei fratelli Davide e Roberto Santoro e dell’infortunato, ma in fase di recupero, Pippo Amedeo, la Reggio Fc continua ancora a dire la sua con la presenza, oggi in campo, di giocatori del 1998, 1999 e 2000 che stanno dando una grossa mano d’aiuto ad una squadra che prima della sosta natalizia aveva un altra identità che, solamente per qualche incidente di percorso, oggi si trova con qualche punto in meno. Mattatore della giornata il capitano Fabrizio Mazzei con le sue sei marcature, di forza, rapina ed un poco di astuzia! (A.S. Reggio FC
ROSARNO – LUDOS 9 – 7
Marcatori: 1′ Minniti (LU), 2′ D. Fazzari (RO), 4′ Cannizzaro (RO), 11′ D. Fazzari (RO), 18′ Maio (LU), 29′ Minniti (LU), 31′ Ubaldini (LU), 32′ D. Fazzari (RO), 34′ Minniti (LU), 45′ F. Fazzari (RO), 53′ Ubaldini (LU), 55′ Cannizzaro (RO), 56′ Zangari (RO), 57′ Minniti (LU), 58′ D. Fazzari (RO), 60′ F. Fazzari (RO)
La Futsal Rosarno archivia la prestazione contro la Molochiese e stende una buona Ludos che fino a cinque minuti dal termine tiene testa alla squadra rosarnese con un botta e risposta repentino, che alla fine si tramuta in un calo fisico estremo e salta fuori l’esperienza del Futsal Rosarno che con i suoi uomini di maggior valore ed esperienza ovvero Cannizzaro e Fazzari D. chiudono il match con due perle balistiche di alto tasso qualitativo. A passare in vantaggio è pero la Ludos con Minniti che approfitta di un errore di impostazione dei padroni di casa e dal limite la piazza sul palo destro al 1’. Passano una manciata di secondi e i ragazzi di mister Malvaso ristabilizzano il risultato con Fazzari D. che servito ottimamente da Cannizzaro, sforna un diagonale potente e preciso imprendibile per Cutrupi. Giunti al 5’ i padroni di casa passano in vantaggio con il sempreverde Cannizzaro che schiaccia a rete un passaggio di Fazzari D. all’11 i bianconeri raddoppiano il vantaggio nuovamente con Fazzari D. su rigore, procuratosi dopo un azione in solitario ed essere scaraventato a terra dal portiere. La Ludos inizia a reagire essendo due gol sotto e nei dieci minuti finali riporta il match in parità con Maio e Minniti dopo la conclusione terminata sul palo di Zangari, cosi da chiudere la prima frazione sul 3-3. 
Nella ripresa i neroarancio prendono coraggio e ad inizio ripresa passano in vantaggio con Ubaldini che in solitario effettua una ripartenza e beffa il portiere rosarnese. Ovviamente i padroni di casa non stanno a guardare ed a pochi secondi dal vantaggio ospite è ancora Fazzari D. a beffare Cutrupi con un pallonetto di rara bellezza. Altri due minuti e la Ludos si riporta avanti con il solito Minniti che appoggia in rete un passaggio di Polimeni dalla destra. Con gli ospiti in vantaggio i ragazzi di mister Malvaso iniziano a perdere un po’ di brillantezza , ma all’ingresso del bomber Fazzari F. la compagine rosarnese riacquista fiato e riporta in parità la squadra di casa con una bellissima rete stoppando il passaggio di Cannizzaro e girandosi trafigge il portiere neroarancio. Giunti nei 10 minuti finali è ancora la Ludos a ritornare in vantaggio con Ubaldini appoggiando in rete un passaggio di Minniti in occasione di calcio d’angolo. Il Futsal Rosarno non sta a guardare e reagisce con uno due di prepotenza nello spazio di un minuto, prima al 55’ con Fazzari F. che batte a rete sull’assist di Fazzari D., e al 56’ con Zangari che emula la rete precedente sempre con assist di Fazzari D. ribaltando il risultato a favore dei bianconeri. Vantaggio che dura solo un minuto perché è ancora Minniti a pareggiare i conti con un siluro all’altezza del tiro libero. Ma nei minuti finali ci pensano i due cugini Fazzari a chiudere il match con la rete di Fazzari D. al 58’ che lanciato da Zito prende palla e in velocità supera un avversario e calcia un potentissimo diagonale sulla destra rendendolo imprendibile per il portiere, ed infine al 60’ ci pensa Cannizzaro che dall’altezza del tiro libero spara il missile vincente infilando la sfera sotto le gambe del portiere, e regalare tre punti importanti in chiave playoff a discapito dei ragazzi di mister Cutrupi che perdono una posizione. Come si evince dalla cronaca è stata la partita dei veterani Cannizzaro e Fazzari D. che si sono presi la squadra sulle spalle e la hanno trasportata alla vittoria finale contro una delle squadre candidate per i primi tre posti, dove nonostante in due contano 75 anni hanno smantellato il fortino della compagine Reggina vendicandosi dell’amara sconfitta dell’andata, e rimettersi in cammino per i playoff. (A.S. Francesco Tripodi)
P.G.S. AURORA GALLICO – VIBO 3 – 2
Marcatori: Mandarano (VI), Briga (VI), A. Modafferi (2), Branca (PGS)
Seconda vittoria consecutiva, ma che fatica per l’Aurora avere ragione di un indomito Vibo, trascinato da un super Mandarano in giornata di grazia. I gialloneri sudano le proverbiali sette camicie per stendere gli avversari, andati in vantaggio addirittura di due reti, prima di venire puniti dalla coppia Branca-Modafferi. Reduci dalla squillante vittoria ottenuta contro il Locri sette giorni fa, gli uomini di Notaro provano a prendere per primi in mano le redini del gioco, ma il Vibo non ci sta e, con Briga e Mandarano, va subito vicino al vantaggio. L’Aurora si desta dal torpore iniziale e ci prova con Modafferi, ma il portiere avversario fa buona guardia. Intorno al quarto d’ora, il Vibo passa in vantaggio con il proprio numero dieci che sfrutta un lancio dalle retrovie e batte Lucisano, oggi in campo per sostituire Arrigo. La pressione degli ospiti non accenna a diminuire e, dopo soli cinque minuti, trovano il raddoppio con un preciso diagonale che si spegne in fondo al sacco. Proprio nel momento peggiore, l’Aurora si sveglia e, grazie ad una combinazione tra Condello e Modafferi, trova la rete proprio con quest’ultimo. Si va al riposo sull’1-2 per il Vibo ma nella ripresa sempre il solito Modafferi fa 2-2 su assist di Nava. L’inerzia del match ormai è tutta a favore degli uomini di Notaro che, a metà ripresa, trovano la rete del sorpasso con Branca, abile a girare al volo un filtrante di Minniti. Negli ultimi minuti, Fiumanò e un monumentale Lucisano salvano il risultato lanciando l’Aurora in sesta posizione. (A.S. Ernesto Branca)
DJANGO BH LOCRI – ROMBIOLO 3 – 4
Marcatori: 9’ Oralndo (DL), 15’ Russo (RO), 30’ Caparotta (RO), 49’ e 54’ E. Puro (DL), 57’ Russo (RO), 62’ Caparotta (RO)
Partita entusiasmante oggi tra due squadre che non hanno mai mollato e dato tutto per poter vincere questo importantissimo incontro. La vittoria in questo match valeva molto in zona play-out, specialmente per il Rombiolo, ma che alla luce dei risultati odierni, valeva molto anche per il Locri, che ora viene in qualche modo invischiato nella lotta per non retrocedere. Partita tiratissima e ricca di colpi di scena con capovolgimenti del risultato parziale dall’una all’altra parte e con un finale thrilling. Andiamo per ordine. Il Rombiolo, reduce dell’importantissima vittoria su una diretta concorrente come il Lazzaro, si fa notare da subito in avanti e crea non pochi grattacapi alla retroguardia ospite. Ci provano sia Russo sia Lo Schiavo a scardinare la porta del Locri ma il risultato non cambia. Man mano che i minuti passano il Locri esce dal torpore iniziale e inizia un buon palleggio che mette alla corda Callipo e compagni. All’8’ Lo Schiavo sfiora la rete in acrobazia, ma un minuto dopo a passare è il Locri con Orlando che approfitta di una buona azione dei suoi e una disattenzione difensiva dei rombiolesi. La squadra di mister Maccarrone non ci sta e ricomincia a giocare bene. I frutti arriva al 15’ quando Russo con un tiro da fuori, complice il velo di Lo Schiavo, batte l’incolpevole portiere di casa. Partita in equilibrio e giusto così. Il Locri nei dieci minuti successivi mette alle corde il Rombiolo che non capitola solo per pura fortuna e per colpa di qualche imprecisione degli avanti locresi. 
La partita resta in equilibrio ma a recriminare è il Locri che poteva essere avanti tranquillamente anche con qualche goal di vantaggio. Sul finire del tempo invece arriva la rete del Rombiolo, con un bel contropiede concluso a meraviglia da Caparrotta. Nei minuti di recupero, il Rombiolo, sfiora la terza rete ma il pallone prima si stampa sul palo su un tiro di Mazza e poi sulla respinta Caparrotta chiama ad un intervento importante il portiere ospite. L’arbitro fischia la fine del primo tempo con i rombiolesi avanti per 2 a 1. La ripresa vede all’attacco il Locri che naturalmente vuole recuperare l’andamento dell’incontro. I locresi si dannano l’anima per pareggiare ma il Rombiolo tiene bene il campo e respinge gli attacchi non senza affanno in alcuni frangenti. È un lungo monologo locrese anche se il Rombiolo di tanto in tanto non disdegna di attaccare e quando lo fa crea notevoli problemi al Locri. Infatti tranne qualche bella parata di Petrolo, è Russo , Mazza e Falduto a sfiorare il tris per la squadra ospite. Al 49’ però arriva il pareggio del Locri con Puro che approfitta di una grave disattenzione da calcio d’angolo e da zero metri infila Petrolo. Il Locri non si ferma e al 54’ con lo stesso giocatore triplica le segnature. Il Rombiolo con carattere tira ancora le ultime risorse e pareggia al 57’ con un gran goal di Russo che in diagonale supera il portiere di casa. La partita a questo punto sembra essere avviata sul risultato del pareggio tra le due squadre. Il Locri forse per rifarsi della partita di andata (Rombiolo vincente per 7 a 3) non ci sta a pareggiare e rischia per i minuti di recupero il quinto uomo. Errore che pagherà a caro prezzo, perchè il Rombiolo si difende con ordine e non subisce e su un pallone rubato al 62’ Caparrotta trova il jolly a porta vuota. L’arbitro fischia subito dopo la fine della partita ed esplode la gioia rombiolese. Ora i ragazzi di mister Maccarrone credono fortemente alla salvezza e per ora si sono tirati fuori dalla zona play-out, dopo le due belle vittorie consecutive fuori dalle mura amiche. La prossima giornata il Rombiolo ospiterà tra le mura amiche la capolista Polistena e chissà se non arriverà il clamoroso colpaccio. Per il Locri la sconfitta odierna pesa molto perchè pur mantenendo cinque punti di vantaggio sulla quintultima ora rischia di essere risucchiato nella lotta salvezza. (A.S. Rombiolo)
FIVE FALERNA – FILADELFIA CUP 6 – 1
Marcatori: Politano (3), A. Gatti, Madonna (2) per il Five Falerna. Bilotta (FC)
Nello scontro salvezza sul sintetico falernese, valido per la 16ª giornata, i padroni di casa tolgono momentaneamente le castagne dal fuoco con un sontuoso 6-1 al cospetto di un Filadelfia Cup apparentemente tenace ad inizio gara ma che perde e prende colpi nella seconda parte della stessa. Partita maschia quella vista oggi, giocata per lo più a ritmi lenti e caratterizzata da lente ripartenze soprattutto nel finale; capovolgimenti che premiano i padroni abili nello sfruttare i piedi buoni di Minieri e Madonna che innescano più volte i vari marcatori. In termini di occasioni e di padronanza del gioco è il Filadelfia Cup a presenziare fin da subito nelle zone dell’estremo difensore Spena, a far girare palla e a colpire, infine, con il primo ed ultimo gol ospite di Bilotta al 10′. Quattro minuti più tardi reagisce davanti al numeroso pubblico la squadra di Mister De Cario che spreca però clamorosamente con Careri prima e Politano dopo. Quest’ultimo, al 17′, si fa trovare pronto e con un diagonale non impeccabile trafigge D. Bonelli e ristabilisce la parità. Forte del gol il Five Falerna è protagonista di un forcing che si protrae fino al 30′, quando, V. Cerasia colpisce il legno e, di fatto, la prima metà di gioco si chiude con il risultato di 1-1. 
La seconda parte di gara è per lo più a tinte gialloblù con i padroni che comprendono il momento poco facile e decidono di mettere quella marcia in più per raggiungere il traguardo. Grandinetti fallisce al 33′ e al 36′ Politano fa la stessa cosa a tu per tu con l’estremo Vibonese. Spena, nell’altra porta, compie anch’egli qualche miracolo salvando il risultato e dimostrando di saper stare tra i pali, in particolare sulla respinta nei confronti di Ruscio al 38′. Dal 39′ è goleada: Politano completa il suo show allungando di due lunghezze su punizione e in contropiede (fallisce anche un rigore), A. Gatti fa 4-1 con una rasoiata angolata e il capitano Madonna, a secco da settimane, segna la sua doppietta mettendo così al 54′ il sigillo su un match molto delicato. Da segnalare la presenza in campo di tutti i 12 a disposizione del mister De Cario e le buone prestazioni dei giovanissimi Storace e Cleter. (A.S. Simone Caterina)
