Frena la capolista che ritorna da Rossano solo con un punto. Orfana del suo bomber di punta e capocannoniere del torneo, la squadra giallorossa della Five Soccer resta in vetta solitaria ma il vantaggio con il duo che insegue (Cetraro ed Enotria) adesso è solamente di un punto. Per La Sportiva Traforo, assente Marlon, un punto d’oro per restare agganciati al treno degli spareggi. Atletico Cetratro ed Enotria CZ invece, senza problemi, battono con il medesimo risultato (3-0) in casa rispettivamente la Maestrelli ed il Bovalino e restano li nelle posizioni che contano. Con questi tre punti a testa si resta appaiati in classifica sempre a -3 dalla vetta. Solo decimo posto per il Bovalino con 21 punti e undicesima posizione per la Maestrelli che resta a lottare per la salvezza con gli stessi punti dello Zefhir (18) visto che oggi, i ragazzi di mister Milici, sono inciampati tra le mura amiche contro un’Amantea corsara che perdeva da dieci turni consecutivi. Vince 4-2, resta ultima ma non lontanissima dal resto della ciurma. In chiave play-off spicca la vittoria di larga misura della Roglianese in quel di Crotone. Il Kroton, falcidiato dalle assenze, che non perdeva da ben sette gare, è stato costretto ad abdicare in casa contro la squadra di mister Sicilia ma resta in scia per l’obiettivo finale. Il Lamezia Soccer passeggia sulla Fantastic Five Siderno che sembrava aver ritrovato la verve ma cede in casa dei lametini per cinque reti a zero e resta penultima. Si rialza la Futura Energia Soverato in casa di una Futsal Polistena irriconoscibile. Finisce 5-1 per gli ospiti che raggiungono in classifica il Bovalino. La Futsal Polistena invece spreca una ghiotta occasione per avvicinarsi sempre più alle zone alte.
LA SPORTIVA TRAFORO – FIVE SOCCER CZ 3 – 3
Marcatori: 6′ pt Frustace (Fs), 24′ pt Pastori rig. (Fs), 6′ st Ferraro (Tr), 15′ st Dentini (Tr), 21′ st Ferraro (Tr), 32′ st Armignacca (Fs).
Tre punti sfumati a 40″ dalla fine, questo il verdetto del big match del Palaeventi, dove i rossanesi hanno condotto una splendida gara ed alla fine avrebbero senz’altro meritato la vittoria. Assenze importanti da una parte Marlon, dall’altra Zurlo ma lo spettacolo è stato di primissimo livello. Nella prima frazione due ingenuità, che contro la prima della classe non ci si può permettere, consentono ai catanzaresi di andare al riposo sul doppio vantaggio, protetto alla grande da un insuperabile Scerbo. Nella ripresa il Traforo non da respiro agli avversari, costretti ad arretrare il baricentro e lasciando spazio alle folate dei rossoneri che trovano due splendide reti con Ferraro ed il giovane Dentini. Il Traforo continua a spingere alla ricerca della terza rete, che prima viene negata dalla clamorosa traversa di Buffone e dopo da due interventi del portiere giallorosso. Il gol del sorpasso però è nell’aria ed arriva al minuto 21′ con Ferraro, alla fine di una splendida azione di squadra. Il Traforo ha tre palle pulite per chiudere il conto, clamorosa è quella di Morrone, che a tu per tu con Scerbo tira debolmente nella braccia del portiere. Così si arriva alla beffa finale, a 40″ dalla fine con gli ospiti schierati col quinto; è Armignacca a trovare il pertugio giusto che consente alla squadra di Pastori di tornare a casa con un pin to d’oro. Per la squadra di Madeo l’amaro in bocca e la consapevolezza che giocando con questa qualità i play off sono ampiamente alla portata. Sabato trasferta molto impegnativa a Reggio Calabria contro la Maestrelli. (A.S. Traforo)
ENOTRIA – BOVALINO 3 – 0
Marcatori: Carnuccio, Mirante (2)
(A.S. Enotria) – Grande prestazione dell’Enotria, che batte meritatamente e nettamente tra le mura amiche il Bovalino per 3-0 e ottiene la terza vittoria consecutiva, dimostrando di essersi lasciato definitivamente alle spalle il periodo negativo. Parte forte la squadra di casa, che già nei minuti iniziali potrebbe andare subito in vantaggio, ma prima le conclusioni di Monterosso e Brandonisio si infrangono sul palo a portiere battuto e poi il tentativo di Mirante sotto porta viene respinto proprio sulla linea… Finalmente a metà tempo arriva lo strameritato vantaggio firmato da Carnuccio, che sfrutta alla perfezione un assist al bacio di Monterosso e porta avanti i suoi. Successivamente c’è la ghiotta occasione di raddoppiare, per via di un calcio di rigore, fallito però da Tallarigo. Il 2-0 arriva comunque ugualmente qualche minuto dopo grazie a Mirante con un gran diagonale, per cui si va al riposo sul doppio vantaggio per i padroni di casa e con Rotella che deve limitarsi all’ordinaria amministrazione. Nella ripresa Brandonisio potrebbe subito triplicare, ma dopo aver rubato palla ed essersi involato da solo verso il portiere avversario perde l’attimo decisivo e non riesce a servire in tempo il compagno, per cui l’azione sfuma… Non essendo riuscita a mettere quasi al sicuro il risultato, nell’ultimo quarto d’ora l’Enotria deve sudare per contenere i tentativi di rimonta degli avversari, i quali giustamente tentano in tutti i modi di accorciare le distanze… L’espulsione di Monterosso per doppia ammonizione da l’opportunità agli ospiti di giocare con l’uomo in più, ma i giallorossi di Mister Cundò sono arcigni in difesa e Rotella chiude lo specchio della porta in un paio d’occasioni, riuscendo a superare indenne il periodo di inferiorità numerica e chiudendo i conti a pochi minuti dalla fine con bomber Mirante, il quale finalizza uno schema su rimessa laterale, appostato alla perfezione sul secondo palo e realizza la sua doppietta personale mettendo finalmente al sicuro il risultato. Finisce così 3-0 una partita giocata molto bene dalla compagine di casa, anche se a quella ospite va dato il merito di non essersi mai dati per vinti, lottando su ogni pallone dall’inizio alla fine…
ATLETICO CETRARO – MAESTRELLI 3 – 0
Marcatori: Losasa, Bartella, Ribeiro
Dopo il pareggio del big match di sabato scorso l’Atletico Cetraro torna alla vittoria al termine di una partita combattuta ed in bilico fino a 7 minuti dal termine. Parte forte la formazione di casa ed infatti dopo solo 3 minuti di giuoco è Losada, dieci goal in stagione per lui, a portare in vantaggio i suoi sfruttando al meglio un assist perfetto di Lo Riggio . Sembra un match in discesa ma la Mastrelli , formazione coriacea e di carattere , tiene bene il campo ribattendo colpo su colpo ed in alcune circostanze è Gervasi a mettere una pezza . Nel secondo tempo il Cetraro vuole chiudere al più presto la contesa e cerca a più riprese il secondo goal che viene negato in diverse circostanze dal portiere ospite ma a sette minuti dalla fine è Bartella a trovare il raddoppio segnando anche lui il suo decimo goal stagionale. La Maestrelli non ha più nulla da perdere e si schiera con il quinto uomo ma a 2 minuti dalla fine è Lucas ribeiro a portare a tre le marcature e chiudere definitivamente la gara .
KROTON – ROGLIANESE 4 – 12
Marcatori:Roglianese: Gerbasi (4),Milano (2), Stumpo (2), Aragona Pagliuso,Fortino, Franzè. Per il Kroton L.Martino (2), Federico, Manfredi.
(Francesco Bruno) – Per la legge dei grandi numeri, dopo circa due mesi e mezzo che non si assaggiava il sapore amaro della sconfitta, oggi al Palamilone, il Kroton perde lo scontro play-off contro i diretti avversari della Roglianese. Orto e Sicilia, i due mister, a poche ore dal match, fanno la conta dei calcettisti a disposizione. Sta peggio il Kroton che annovera tra i non disponibili il portiere Russo, saracinesca e pilastro della retroguardia, appiedato dal giudice sportivo, Cimino con la febbre e Tricoli infortunato di lungo corso. Per gli ospiti assenza pesante quella di bomber Marsico. Seppur incerottati entrano in campo i dieci protagonisti per il calcio di inizio. Gli ospiti presentano Cuconato in porta, Stumpo (capitano), Gerbasi, Fortino e Milano. Dall’altra parte mister Orto riesce a cucire una formazione di partenza con Cosentino (juniores) in porta, Luigi Martino, Ugo Federico e Luigi Gerace e capitan Gianni Macrillò. Il febbricitante Gaetano Cimino, si affida ai miracoli della tachipirina e si accomoda in panchina, insieme a Pierpaolo Martino e a i ragazzi della juniores. All’inizio ne viene fuori una partita tirata con poche emozioni in avvio, ma bastano 8 minuti per il gol di Gerbasi, per gli ospiti, che aprono una gara, fino a quel momento, piuttosto chiusa. Gol che arriva dopo una punizione a favore del Kroton, calciata potente da Luigi Martino che non scaturisce effetti se non quello di innescare la ripartenza della Roglianese, grazie alla quale è andata a segno. All’undicesimo minuto primo brivido in area ospite con Cuconato che mette fuori un colpo di testa in retropassaggio del suo compagno Milano. Al 13’ è ancora la squadra ospite a passare: tocca ad Aragona mettere dentro il secondo gol su assist di Franze’. Per il Kroton, le assenze si fanno sentire molto di più rispetto a quelle degli ospiti. A metà primo tempo , sotto di due gol, mister Orto tenta di scuotere la squadra rischiando Cimino e inserendo Pierpaolo Martino. Ma non basta, infatti al 16’ è 3-0 Roglianese con Milano che concretizza un rinvio del suo portiere e con la retroguardia crotonese che si fa sorprendere. Dopo un minuto però Luigi Martino decide che è il momento di reagire, fa tutto da solo, dribbla due avversari e sigla il 3-1 che regala coraggio ai compagni per recuperare lo svantaggio. La rete pitagorica galvanizza un Kroton, che due minuti dopo, con Pierpaolo Martino si divora la rete del 2-3. Al numero 4 rossoblù riesce il dribbling su Cuconato ma perde l’attimo per insaccare e sulla ripartenza dell’azione Gerbasi non si fa ipnotizzare da Cosentino e realizza il 4-1 ospite. Come nelle migliori tradizioni dal possibile 2-3 al 1-4, prospettiva che forse taglia le gambe ai rimaneggiatissimi padroni di casa. A questo punto la partita è tutta in salita e il Kroton non riesce a contenere le azioni degli ospiti che colpiscono con Franzè, Pagliuso e di nuovo Gerbasi per il risultato al termine del primo tempo di 1-7 per gli ospiti. Passivo troppo pesante per i pitagorici che alla ripresa delle ostilità cercano di tirare fuori quantomeno l’orgoglio e partono subito forte per diminuire il divario. A riprovas di ciò dopo venti secondi del secondo tempo Cuconato deve respingere la conclusione di Luigi Martino. I pitagorici giocano il tutto per tutto con il portiere di movimento anche se Gerbasi, poker per lui oggi, realizza l’ottavo gol degli ospiti. Il Kroton, frastornato e disorientato, a dispetto di una gara ormai compromessa, cerca di imbastire comunque un gioco e creare azioni e il battagliero Luigi Martino inizia una guerra con Cuconato che vede l’estremo difensore rossonero avere la meglio nel lungo periodo. Ci prova anche capitan Macrillò, che si immola per la causa sostituendo per tutto il secondo tempo Cosentino tra i pali, e nell’insolita veste di portiere di movimento, cerca di impensierire il suo rivale ma è impreciso. All’ottavo il capitano Stumpo mette dentro il 9-1 dopo la respinta dell’improvvisato portiere Macrillò. Ci prova anche a Gerace a far male ma il suo tiro è fuori di poco. Al decimo bellissimo gol di Federico che trova un pertugio e batte Cuconato per il 9 a 2. Al 14’ Milano salva su Gerace con Cuconato battuto. Al 15’ il 9-3 di Luigi Martino che batte finalmente Cuconato nella sua battaglia personale. Ancora Stumpo cerca di realizzare ma il capitano ospite questa volta nulla può sulla parata del capitano di casa, Macrillò, vivace tra i pali che, nonostante non sia il suo ruolo, non ha nessuna intenzione di subire altri gol. Il Kroton si riversa sempre con tutti gli effettivi nella metà campo avversaria e dalla distanza Fortino, a porta sguarnita, realizza il 10-3. Altri due gol di Franzè e Milano nei cinque minuti successivi spengono del tutto la gara, fissata ormai sul punteggio di 12-3. Al 3’ dalla fine il quarto gol del Kroton: su tiro di Pierpaolo Martino ci mette il piede Manfredi (juniores) per il risultato finale di 12-4. C’è tempo per l’ultimo time-out casalingo, che si consuma con un lungo abbraccio di tutti i ragazzi del Kroton e, per gli ultimi minuti, rientra in campo con tutti e cinque calcettisti juniores. Anche Sicilia fa esordire due juniores, Iorno e Giuliani. Finisce la gara, vince la Roglianese, perde il Kroton, ma vince lo sport, il risultato non conta. A fine gara gli ospiti fanno i complimenti per la sportività e la correttezza mostrata in campo. Diego Sicilia ammette che la larga vittoria contro la squadra che lui reputa quella più in forma in questo momento è avvenuta con la complicità delle gravissime defezioni degli avversari. In casa Kroton c’è amarezza ma non sconforto, incassano i complimenti degli avversari e sono pronti a ripartire, come dichiarato da mister Orto a fine gara, relegando la giornata di oggi nel cassetto dei brutti ricordi, e con bene impresso nella mente, sempre, che non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta.
LAMEZIA SOCER – FANTASTIC FIVE SIDERNO 5 – 0
Marcatori: 2′ Deodato, 34’Donato, 45’Morelli, 48’Deodato, 56’Morelli
Tutto facile per la Lamezia Soccer nella sfida del “Palasparti” di Lamezia Terme contro il Fantastic Five Siderno. Chiamati a riscattare un periodo negativo caratterizzato da due brutte sconfitte consecutive, i ragazzi di Bebo Carrozza liquidano la squadra allenata da mister Iannopollo con un rotondo 5-0 maturato nella ripresa, dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato chiuso in vantaggio per 1-0. Gara decisa dalle doppiette di Deodato (2’ e 48’) e Morelli (45’ e 56’) e dalla rete di Donato al 34’. 2’Soccer in vantaggio. Donato inventa per Deodato che scavalca il portiere con un delizioso tocco sotto 5′ Conclusione senza grosse pretese di Morelli su cui Fiorenza rischia la frittata lasciandosi sfuggire la sfera che si stampa sul palo 6′ Pezzano ha la palla dell’ 1-1 ma si lascia ipnotizzare da Bentornato 7′ Morelli si libera bene in dribbling ma calcia in bocca a Fiorenza fallendo il colpo del 2-0 15′ Fiorenza S. serve Vitale che tutto solo davanti a Bentornato controlla male consentendo l’intervento dell’estremo difensore orange 17′ Deodato tenta di sorprendere Fiorenza da posizione defilata, il portiere chiude in angolo 21′ Altra chance per Vitale che calcia debolmente da buona posizione, Bentornato blocca senza problemi Secondo Tempo 3′ Caffarelli libera il sinistro trovando la risposta di Fiorenza 4′ Raddoppio Soccer. Dedoato ricambia il favore fornendo un gran pallone a Donato che di punta anticipa il portiere per il 2-0 8′ Caffarelli perde palla in difesa, Caljal cerca di approfittarne ma trova sulla sua strada un attento Bentornato 9′ Conclusione di Fiorenza S., Bentornato vola in angolo 12′ Doppio miracolo di Fiorenza su Crapella e Caffarelli in caduta 15′ Percussione centrale di Morelli che anticipa l’intervento dell’avversario infilando Fiorenza per il 3-0 18′ Poker orange. Deodato recupera palla e beffa un non perfetto Fiorenza con un destro non irresistibile dalla trequarti 24′ Siderno vicino al goal della bandiera con D’Amico, Bentornato si salva in corner con un pizzico di fortuna 25′ Bordata dalla distanza di Gimondi che esalta Bentornato 26′ Manita Soccer. Donato allarga per Cristaudo che di prima pesca sul secondo palo l’accorrente Morelli per il comodo tap-in
FUTSAL POLISTENA – FUTURA ENERGIA SOVERATO 1 – 5
Marcatori: (Politi (2), Castanò (2), Santise. Per Polistena A.Varamo
(A.S. Futsal Polistena) – Analizzando la gara nel complessivo diciamo che il primo tempo è stato per buona parte di marca Soverato, caratterizzato dalla altissima percentuale di azioni poi concretizzate con il risultato parziale 0-2 che non lascia dubbi. Nel secondo tempo, invece, a dispetto del risultato finale, c’è tanto Futsal Polistena mentre gli ospiti fanno pochissimo. La considerazione nasce dal fatto che al 33’ A.Varamo accorcia le distanze per il 2-1 e che per i successivi 13 minuti c’è stato un vero e proprio assedio alla porta difesa da Sperlì (migliore del Soverato) condito anche da due legni colpiti dalla squadra di casa. Solo a 4’ dalla fine, con i padroni di casa schierati con il quinto uomo, arriva il gol taglia-gambe del Soverato, nato da un evidente errore arbitrale (fallo invertito), e che porta il risultato sul 3-1 ospite. Da li la gara è finita, i restanti due gol del Soverato arrivano subito dopo su circostanze di gioco in cui i rossoverdi sono totalmente sbilanciati in avanti. Sconfitta immeritata, dunque, per i padroni di casa, poiché gli ospiti sono stati davvero pericolosi solo nel primo tempo, mentre il Polistena recrimina la gran mole di gioco creata, i pali di Rappocciolo e di Franzè, le super parate di Sperlì, le occasione sprecate da Briga. Terza sconfitta di fila per il Futsal Polistena che non riesce più a raccogliere quanto seminato e rischia di compromettere l’obiettivo spareggi ora distanti quattro lunghezze. A fine gara, comunque, arrivano i complimenti per gli avversari di mister Venanzi e parole di incoraggiamento per il prosieguo.
ZEFHIR – AMANTEA 2 – 4
Marcatori: 10′ Miraglia (A), 14′ Zoccali (Z), 25′ Mammola (A), 31′ Motolese (A), 54′ Presini (Z), 58′ Filice (A)
(A.S. Zefhir) Brutta partita dello Zefhir a cui si aggiunge una direzione di gara veramente bruttissima in entrambi i direttori di gara e sicuramente non degna di una partita che valeva tantissimo per la salvezza. Onore all’Amantea ma la crescita del movimento con queste direzioni arbitrali ha vissuto una giornata bruttissima.
Scritto da: Francesco Bruno