Che i giochi in C1 non erano ancora chiusi lo si sapeva con certezza ed oggi ne abbiamo una ulteriore conferma: la capolista cambia ancora, la terza in tre giornate. Questa volta tocca all’Atletico Cetraro, più volte definita “corazzata” ed oggi ne da dimostrazione prendendosi tre punti a casa dell’Enotria ma soprattutto agguanta il primo posto a +1 proprio dai catanzaresi. E per il colori giallorossi oggi non c’è gioia: perde anche la Five Soccer (terza di fila, irriconoscibile) a Soverato contro la Futura Energia (5-2), scende a tre lunghezze dal primo posto ma la sconfitta porta in dote anche il dinamismo di chi insegue e che si chiama Kroton (29 punti in 12 gare) anche oggi vittorioso al PalaMilone, con il fiato sul collo a soli tre punti dai rivali e dal prestigioso terzo posto. Con i tre punti di oggi la F.E. Soverato si conquista le speranze di dire la sua nella corsa agli spareggi promozione, la Fantastic Five lascia Crotone da terz’ultima, con 23 punti e peggior difesa del torneo. La Maestrelli spegne per il momento l’entusiasmo alle stelle della Futsal Polistena, corsara sabato scorso in casa dell’ex capolista, e si accaparra l’intera posta in palio. Per i reggini ottima prova di orgoglio e undicesimo posto (25 punti). Per i rossoverdi il quarto posto ora è lontano ben cinque punti e dietro deve guardarsi dalla Roglianese oggi vincente, dopo tre gare a bocca asciutta, in casa contro il fanalino di coda Amantea. Preziosissimi i tre punti conquistati dal Bovalino contro lo Zefhir nel derby tutto reggino. Lo Zefhir, seconda sconfitta di fila, si deve accontentare mestamente del penultimo posto in graduatoria con un bottino di soli 19 punti. Gli amaranto proseguono la corsa per scappare via dalle zone rosse e con 30 punti si piazzano al decimo posto agganciando La Sportiva Traforo che cede in casa contro il Lamezia Soccer, 1-4 il risultato finale. La delicata sfida play-off la vince il Lamezia, che fa bottino pieno, ma nulla è perduto poiché entrambe le compagni non sono affatto tagliate fuori con quattro gare ancora a disposizione di questo pazzo campionato.
ENOTRIA – ATLETICO CETRARO 1 – 2
Marcatori: Losada, Juninho, Monterosso (E)
(A.S. Enotria) – L’Enotria Città di Catanzaro perde lo scontro diretto al vertice della classifica con l’Atletico Cetraro, a cui deve così lasciare il primo posto conquistato una settimana fa. Per una ventina di minuti circa il risultato resta invariato e le occasioni da gol latitano, anche perché entrambe le compagini si rispettano e si temono a vicenda, per cui si assiste solamente a qualche sporadica sortita in avanti sull’uno e sull’altro fronte. La squadra ospite esercita un prolungato possesso palla senza però impensierire più di tanto la retroguardia avversaria, mentre i padroni di casa dal canto loro, forti del primato in classifica, cercano di non scoprirsi più di tanto aspettando il momento propizio per colpire gli avversari. L’equilibrio viene spezzato poco oltre il ventesimo minuto da Losada, lesto ed abile ad appoggiare in rete da pochi passi, dopo un forte tiro al volo da lontano del compagno di squadra Juninho in seguito a calcio d’angolo. L’Enotria accusa il colpo e non riesce a reagire in modo deciso, per cui la prima frazione termina sullo 0-1 per gli ospiti. In avvio di ripresa arriva la doccia fredda per la squadra di casa, che subisce il gol del 2-0 per via di un rimpallo sfortunato tra il portiere ed un suo compagno, che permette all’accorrente Juninho di depositare la palla in rete a porta sguarnita. Questo episodio tuttavia scatena una grande reazione dell’Enotria, che riesce a dimezzare quasi subito lo svantaggio grazie a Monterosso, il quale trafigge il portiere avversario in uscita, servito alla perfezione da un proprio compagno. A questo punto la compagine catanzarese, rinvigorita da questa splendida rete realizzata, produce il massimo sforzo alla ricerca del meritato pareggio e nell’ultimo quarto d’ora stringe d’assedio gli avversari, costretti a chiudersi nella propria metà campo. Nonostante ciò l’Enotria non riesce in alcun modo a scardinare il muro eretto dagli ospiti, neanche giocando col portiere di movimento, peccando di imprecisione sotto porta, per cui l’Atletico Cetraro resiste strenuamente a difesa del vantaggio e porta a termine una vittoria di notevole importanza ai fini della vittoria del campionato.
FUTURA ENERGIA SOVERATO – FIVE CZ 5 – 2
Marcatori: Per Soverato: Castanò (3), Chiaravalloti, Santise. Per Five: A. Capicotto e Pastori
Un Sabato 11 Marzo fantastico per la Futura Energia Soverato che inanella il 14 esimo punto su 18 disponibili nelle ultime 6 uscite. Punteggio che poteva essere pieno, ovvero 18/18, se la sfortuna non l’avesse fatta da padrona nella partita in casa giocata contro il Kroton,finita 4-4, in un match dominato, e nella trasferta di Amantea, dove un 1-1 non ha rispecchiato il vero andamento della gara, ma sottolineando doverosamente che la partita giocata dall’ultima in classifica con orgoglio cuore e grinta ha avuto come giusta conclusione il punto ottenuto. Five Soccer Cz di scena oggi al Palasport “Franco Scoppa” di Soverato, una squadra che non ha bisogno di presentazioni, solo Zurlo (Capocannoniere assoluto della C1 con 32 reti), Capicotto Andrea (Cap), Samu Pastori (Allenatore-Giocatore) e Luca Scerbo in porta sono giocatori di calibro assoluto e di importanza siderale per la categoria. Futura Energia che arriva un po’ col morale basso, pareggiare sul campo dell’ultima in classifica in trasferta ha fatto abbastanza male all’umore, ma si sa, in panchina c’e’ un uomo, un istituzione, un condottiero, Mister “CopaCabana” Gianni Venanzi, che avra’ fatto sicuramente la ramanzina ai suoi e fatto in modo che si riprendessero al meglio per questa sfida definita crocevia della stagione quando all’appello mancano, oltre questa, altre 4 partite alla conclusione, con 2 trasferte come Maestrelli a Reggio il 18/03 e Bovalino 01/04 e 2 gare in casa contro Siderno 25/03 e Lamezia 08/04. Partita che parte subito bene per la Futura Energia al 2′ minuto con il colpo di tacco strabiliante del Capitano dei Biancorossi oggi in tenuta rigorosamente Nera, “Il Messia” Rodolfo Ranieri. Poi al 5′ esce bene la Five Soccer Cz e Andrea Capicotto (l’unico dei fratelli in campo, visto la squalifica del numero 10 Mario), colpisce un palo da distanza abissale su calcio piazzato con il palo che trema per qualche minuto tanta e’ la potenza sferrata dal numero 21 ospite. Al 6′ e al 7′ prima Frustace (Segnatevi questo Cognome, un classe 97′ di assoluto talento, classe, tecnica, personalita’ e carisma), e poi sempre Capicotto ci provano ma Loprieno chiude tutti gli spiragli e risponde presente con la classica prestazione maiuscola a dare tranquillita’ a tutta la retroguardia. Dal 10′ al 27′ 5 occasioni Futura Energia: Prima Castano’, il “Re Leone” con una rovesciata al 10′ che esalta il Palasport Soveratese, poi “L’Hispanico” Santise al 14′ trova una deviazione su angolo parata miracolosamente da Scerbo con lo stinco. Al 18′ ancora Castano’ ci prova ma Scerbo risponde ottimamente. Ghiotta occasione per Santise al 20′ ma sull’assist di tacco di Castano’, arrivando un po’ in ritardo ma calciando lo stesso bene a porta sguarnita trova una deviazione miracolosa della retroguardia catanzarese. Al 27′ ancora Castano’ ci prova senza andare a segno per poi assistere all’ultima occasione de “Hercules” Alessandro Politi al 30′ per una Futura Energia che ha rischiato si’ di andare sotto con il palo clamoroso di Capicotto, ma che poi avrebbe potuto leggittimare giustamente il vantaggio nella prima frazione. Primo Tempo che si chiude sullo 0-0. Seconda frazione che si apre subito eccezionalmente per la Futura Energia. 21″ di gioco, “Binnu” Bruno Bilotta prende palla, si smarca, fa 10 metri palla al piede, apre per il “Messia” che con un colpo da biliardo la rimette in mezzo, velo alla “Iniesta” di Bilotta, sopraggiunge come un Treno Merci di sola andata l’ Hispanico Christian Santise che avrebbe spazzato qualunque cosa davanti a se ed esplode una castagna che buca Scerbo. Palasport che Esplode e 1-0 marca Futura Energia. Ci prova al 32′ il capocannoniere Bomber Emmanuele Zurlo con 32 reti, ma liscia clamorosamente un buon pallone messo in mezzo da Capicotto. Giornata No per Zurlo oggi marcato ottimamente prima da Bilotta e poi da Politi. Al 33′ ci prova il Messia Ranieri ma Scerbo para. Al 34′ occasione Five Soccer con Zurlo che si gira e colpisce il pallone che va fuori di poco. Al 35′ sugli sviluppi di calcio d’angolo prima c’e’ il palo della Futura Energia per un quasi autogol di Capicotto, con la palla che gli carambola tra i piedi inconsapevolmente, e successivamente sul ribaltamento opposto proprio lui, Andrea Capicotto, servito da un suo compagno sugli sviluppi di un corner, fa 1-1 con un sinistro velenoso che si insacca lemme lemme nella porta difesa da Loprieno. Pareggio Five Soccer. 1-1. 2 occasionissime Futura Energia sui piedi di Castano’ al 39′ e di Bilotta al 42′ sono il preludio per il Goal che arriva al 13′ sugli sviluppi di un contropiede, assist di Jack Russell Parafati, e il Re Leone Castano’ di rapina a mano armata la butta dentro di forza. Tripudio Biancorosso sugli spalti e 2-1 Futura Energia avanti. Al 3 goal della Futura Energia passano 4 minuti.Siamo infatti al 43′ sugli sviluppi di un corner corto, ci prova Chiaravalloti dopo un rimpallo, palla che finisce sui piedi di Samu Pastori e si insacca in rete con Scerbo che neanche la vede entrare dentro. Autogoal di Pastori e 3-1 Futura Energia.Passano neanche 2′ e al 45′ Samu Pastori lasciato libero sull’out di sinistra insacca per il suoi il gol del -1, colpendo il palo interno e gonfiando la rete della porta difesa da un Loprieno incolpevole. 3-2 accorcia le distanze la Five Soccer Cz. Poi solo Futura Energia fino alla fine, in una partita stradominata, dopo la Traversa di Politi su Assist di Castano al 48′ , ed il Palo da 2 passi di Chiaravalloti al 49′, segna al 50′ un gran goal con il suo Bomber, il Re Leone Castano’ autore di una prestazione maiuscola. 4-2 Futura Energia. Nota negativa al 54′, sugli sviluppi di una spinta di Zurlo, assolutamente non cattiva o antisportiva, L’Hispanico Christian Santise mette male il piede destro e si lesiona il tendine calcaneale (Tendine D’Achille) e battendo i pugni sul parquet in segno di arresa con tutto il PalaScoppa ammutolito, subito si capisce la gravita’ dell’infortunio. Stagione Finita per lui, si prospettano minimo 8/12 settimane, e un arrivederci al nostro gladiatore per i nastri di partenza della prossima stagione. Santise che conclude una stagione inizialmente cominciata un po’ a ritmi bassi, complice l’andamento generale, ma la conclude da uomo fondamentale e su questo non avevamo dubbi, lo afferma il Man Of The Match vinto nonostante i 3 goal di Castano e la sua presenza in un minutaggio abbondante in ogni match sotto la guida di Venanzi. Infatti al 25′ dopo una scossa di terremoto di Magnitudo 5.9 della scala Richter del Pipita Emanuele Sinopoli, con una Futura Arrembante, e con la Five Schierata con il portiere di movimento, riesce a completare l’opera con il calcio di punizione deviato da un giocatore ospite ma il goal e’ sempre del Re Leone Castano’ che fa 3 personali oggi, e si mette le due settimane buie per infortunio alle spalle salendo quota 16 in stagione miglior marcatore della squadra Soveratese. Five che torna a casa con 0 punti, da 3 giornate oramai si viaggia verso questa direzione, ma la gara condotta forse troppo timidamente al cospetto di una Futura Energia Perfetta fa stazionare la squadra catanzarese al terzo posto con 42 punti. Futura Energia che come detto in apertura continua la striscia positiva senza sconfitte (6), e si appresta a vivere le ultime 4 partite col cuore in gola, visto che le trasferte caldissime che attendono la squadra del Presidente Vito Loprieno, sono Maestrelli a Reggio Calabria e Bovalino al Pala La Cava sono sicuramente il passo grosso che deve fare la squadra per poter raggiungere i play-off distanti solo 3 punti ma stando attenta al contempo a chi insegue come lo stesso Bovalino quota 30 o la Maestrelli quota 25 punti. Grandissima prova contro una signora formazione e terza forza assoluta del campionato, dispiace solo per la nota negativa di Santise, poiche’ sembra quasi che non ci sia tempo per una piccola gioia senza una qualche amarezza che venga di contrasto oramai ahime’ da inizio stagione. Ora testa alla trasferta di Reggio, VS Maestrelli, sicuramente complicata,difficile, su un campo ostico e contro una formazione che ha ben figurato anche perdendo 2-0 al PalaScoppa nel girone di Andata. Paolo Moniaci
KROTON – FANTASTIC FIVE SIDERNO 3 – 1
Marcatori: 1′ Federico (K), 24′ L.Martino (K), 30′ Gimondo (FF), 48′ Cimino (K)
(Francesco Bruno) – Gara che si annuncia spettacolare al PalaMilone dove è di scena la partita tra la squadra con il miglior attacco del torneo, il Kroton padrone di casa, 85 gol all’attivo, e la Fantastic Five di Siderno che vanta la peggior difesa del campionato avendo subito ben 92 reti dall’inizio della stagione. Pitagorici, orfani del capitano Macrillò squalificato, in campo per confermare il quarto posto in solitaria, gli ospiti per continuare la striscia positiva che dura da tre turni e tenersi alla larga dallo spettro playout. Sapia e Gallace, direttori di gara, con 13 minuti di ritardo, danno il via alle ostilità. Mister Orto si presenta con la certezza Russo tra i pali, Gerace, Cimino, Federico e bomber Luigi Martino. Dall’altra parte mister Iannopollo risponde con: Silvio Fiorenza, Cajal, Gimondo, Vitale e Davide Fiorenza tra i pali. Neanche un minuto e Federico va subito in gol su una indecisione dell’estremo difensore sidernese. La doccia fredda scuote gli avversari che cercano di reagire ma è tutto chiuso dalle parti di Russo, anzi è Gerace, qualche minuto dopo, a rischiare il raddoppio. A fare la partita è il Kroton con gli avversari bravi però ad imbrigliare bene la manovra pitagorica e concedere pochi spazi per l’offensiva dei padroni di casa. 
Dopo 15 minuti la gara è ancora contratta con poche emozioni da una parte e dall’altra. Brivido al 22’ con Frascà che scheggia la traversa di Russo tra gli applausi dei compagni. Al 24’ Luigi Martino imboccato da Gerace decide che il momento di fare sul serio e raddoppia con un tiro delizioso di punta all’angolino alla destra di Davide Fiorenza. A quattro dalla fine viene ammonito Pierpaolo Martino, nel frattempo subentrato, per una scorrettezza nei confronti di un avversario e regala il quinto fallo agli ospiti che ne approfittano 2 minuti dopo conquistando un tiro libero con annessa ammonizione a carico di Luigi Martino. Il compito di accorciare le distanza spetta a Gimondo che con una gran botta porta il risultato sul 2-1. Due di recupero in cui non succede nulla e si va al riposo con il Kroton in vantaggio. Ripresa che vede il Kroton, alla ricerca del gol per allungare il vantaggio, spronato da mister Orto che inizia subito a dare indicazioni ai suoi ma la Fantastic si rivela avversario ostico ed in un paio di azioni sono proprio i sidernesi a farsi vedere in avanti. I padroni di casa fanno fatica ad imbastire azioni efficaci e dalla panchina Orto striglia i suoi richiamandoli ad una maggiore concentrazione chiedendo più movimenti. Dopo 18 minuti in cui la Fantastic ha provato a raddrizzare la gara sbattendo però contro il muro alzato da Russo, il Kroton, dopo un paio di azioni pericolose tra cui anche un palo di Gerace, trova la via del definitivo 3-1 rossoblù con Cimino. In pratica la gara finisce qui, i padroni di casa controllano abilmente il vantaggio, la Fantastic si vede dalle parti di Russo due-tre volte prima della fine ma l’estremo difensore pitagorico è sempre attento. A pochi minuti dal fischio finale viene ammonito Gimondo per un fallo su Cimino, autore del 20^ gol in stagione. La marcia del Kroton continua inarrestabile, 29 punti nelle ultime dodici partite è una media-promozione e con le sconfitte della Futsal Polistena e soprattutto della Five Soccer, da queste parti si sogna (ma senza dirlo, per scaramanzia) anche l’aggancio al terzo posto.
FUTSAL POLISTENA – MAESTRELLI 2 – 3
Marcatori: Calabrò (M), Suraci (M), A.Varamo (P), Lorenti (M), Cannizzaro (P).
(A.S. Futsal Polistena) – Bruttissima partita per i rossoverdi della Futsal Polistena, si salvano in pochi o quasi. Nel primo tempo gli ospiti realizzano il gol addirittura con Calabrò, estremo difensore della Maestrelli. Nella ripresa i padroni di casa cercano la reazione e si cerca anche la strategia del portiere di movimento che risulta deleteria quando Paternò, ultimo uomo, perde il pallone e permette a Suraci di raddoppiare. A questo punto il Futsal Polistena non ci sta ed accorcia con A.Varamo ma Lorenti sfrutta ancora a proprio vantaggio la tattica del quinto uomo dei rossoverdi calciando dalla propria metà campo portando i suoi sul risultato di 1-3. Ad un minuto dalla fine Cannizzaro riporta la gara sul 2-3 ma non c’è il tempo per recuperare una gara giocata male dai padroni di casa. Sui sessanta minuti a disposizione il 90% è appannaggio della Maestrelli che ha avuto più voglia di vincere mettendo in campo più cattiveria e più determinazione ottenendo il massimo e sfruttando l’assenza di mordente degli avversari porta a casa tre punti fondamentali in chiave playout. Peccato invece per il Futsal Polistena che poteva allungare sulla sesta ed invece resta al palo insieme alle altre cinque-sei squadre raggruppate in quattro punti. Ora testa bassa per i padroni di casa e pensiero a sabato dove si fa visita a Siderno in una gara complicatissima. Per la Maestrelli fra sette giorni tocca ospitare una F.E. Soverato affamata di punti.
LA SPORTIVA TRAFORO – LAMEZIA SOCCER 1 – 4
Marcatori: 5’ Cosentino (TR), 6’ Caffarelli, 41’ Morelli, 57’ Crapella, 60’ Caffarelli
(A.S. LS Traforo) – Campionato che si complica tremendamente dopo la bruttissima sconfitta di oggi per i rossanesi de La Sportiva Traforo. Non è certamente il periodo più fortunato per Ferraro e compagni. Dopo un ottimo avvio ed il vantaggio di Cosentino, il Lamezia realizza subito il gol del pari con Caffarelli. Il Lamezia si difende bene e per i padroni di casa si fa dura, nonostante le tante conclusioni in porta e tante occasioni sciupate. Così dal possibile 2-1 di Ferraro, si passa all’1-2 dei lametini, grazie al terzo tiro in porta della giornata, autore del gol Morelli. Il Traforo attacca a testa bassa, spreca l’impossibile ed esalta il portiere ospite. Dalla terza ingenuità di giornata, nasce il gol del 1-3 ad opera di Crapella. A questo punto i rossanesi attuano la strategia del quinto uomo sprecando però limpide palle gol e sul finire di gara subisce il definitivo 1-4 con Caffarelli. Vince il Lamezia e supera i rivali di due lugnhezze in classifica ma, pur complicandosi la vita, nulla è peduto per il Traforo, infatti entrambe le formazioni hanno ancora tempo e punti a disposizione per giocarsi le chanche di raggiungere i playoff.
ROGLIANESE – AMANTEA 5 – 1
Marcatori: Per Roglianese: Gerbasi (3), Fortino, Franzè. Per Amantea: Motolese
(A.S. Roglianese) – Vincere per i rossoneri diventa un imperativo imprescindibile, alla luce delle controverse sconfitte maturate nelle ultime 3 giornate, con relative polemiche annesse, e, soprattutto, per la classifica che comincia a diventare pericolosa, vanificando il bellissimo girone di andata disputato, chiuso al 4^ posto in graduatoria. Nonostante la posta in palio il ritmo di gara non è alto come si è abituati al Pala De Siena, forse tremano un po le gambe alla Roglianese, imbrigliata dagli ospiti che,nonostante ls classifica, non vogliono fare le vittime sacrificali. Gerbasi e Fortino vanno in rete, ma l’Amantea non ci sta e in 10 minuti accorcia le distanze e colpisce due pali, mettendo paura ad un attento Cuconato. L’intervallo serve alla Roglianese per riordinare le idee e portare a casa i 3 punti, nonostante una prestazione non eccezionale. Complimenti all’Amantea per il coraggio di non arrendersi nonostante tutto, merito di un grandissimo mister Prati. Ottimo l’arbitraggio, autorevolezza e dialogo, sicurezza e collaborazione, qualità rare al giorno d’oggi.
ZEFHIR – BOVALINO 1 – 2
Marcatori: 31′ G.Avarello (B), 40′ G.Avarello (B) 46′ Ferrato (Z)
(A.S. Zefhir) – E’ un campionato stregato per lo Zefhir che domina per tutto il primo tempo ma colpisce due pali e una traversa e non riesce a segnare. Nella ripresa due rimpalli sfortunati mettono nelle condizioni G.Avarello di portare il Bovalino al doppio vantaggio. Lo Zefhir reagisce e accorcia con Ferrato e tenta fino alla fine un assedio con la porta del Bovalino che appare stregata.
Scritto da: Francesco Bruno
