Ci vogliono ancora 60 minuti per decretare chi tra Atletico Cetraro ed Enotria vincerà il campionato ed approderà nell’olimpo della B. Ora è tutto in mano ai cetraresi, oggi vittoriosi per 6-3 contro il Kroton, e basta vincere a Polistena sabato prossimo e festeggiare senza guardare altri risultati. A seguire è sempre l’Enotria che vince il derby e lascia la porta aperta per il primo posto, distante solo un punto ad una gara al termine, da giocare, con l’orecchio teso al risultato del Cetraro, contro la retrocessa Zefhir che oggi saluta la C1 perdendo a Rossano per 2-0. Per gli spareggi-promozione è bagarre: con la regola dei 10 punti si potrebbero anche non disputare con la contemporanea vittoria dell’Enotria e la sconfitta della Five, condizione difficile ma non impossibile. Al momento un posto utile se lo contendono all’ultimo duello il Kroton e la Futsal Polistena. La gara più ardua tocca ai rossoverdi che devono ospitare la capolista Cetraro, i pitagorici, invece, ospitano La Sportiva Traforo, in una gara tosta ma meno complicata. Di contro, nella parte bassa, salutano la C1 in due: l’Amantea, già da sabato scorso e lo Zefhir oggi. Il Lamezia, con il pareggio 2-2 in casa contro il Polistena e il Bovalino, con la vittoria per 5-2 con la F.E. Soverato sono matematicamente salve. Lo spettro playout è circoscritto a cinque squadre: sicuri per la Fantastic Five, da stabilire tra Maestrelli (32 punti), La Sportiva Traforo e Roglianese (33 punti) e quella messa meglio, cioè la F.E. Soverato con i suoi 35 punti.
ATLETICO CETRARO – KROTON 6 – 3
Marcatori: Per Cetraro: Anderson (2), Losada (2), Loriggio, Bartella. Per Kroton: Cimino (2), Perrotta.
(A.S. Cetraro) – Il Cetraro ottiene la dodicesima vittoria casalinga su tredici gare disputate al cospetto di un Kroton giunto al palasport con tutti i suoi effettivi e determinato a fare risultato per continuare ad alimentare il suo sogno playoff. I padroni di casa provi per squalifica di Juninho, miglior marcatore stagionale, approcciano la gara nel miglior modo possibile e guidati dal duo Losada – Anderson sbloccano il risultato con Anderson dopo 9 minuti e qualche minuto dopo trovano dapprima il raddoppio con Loriggio e a seguire il terzo goal ancora con Anderson con una punizione spettacolare sulla quale nulla può l’ottimo portiere Russo, autore di una prestazione maiuscola. Nella ripresa i padroni di casa cercano di amministrare il vantaggio acquisito e il Kroton ne approfitta subito di questo rilassamento portandosi sul 3-2. Con le orecchie alla radiolina per sapere gli aggiornamenti da Catanzaro, il Cetraro rischia per ben due volte il pareggio ma Losada porta nuovamente a due le lunghezze di vantaggio. Il Kroton non demorde ed accorcia nuovamente le distanze, ma prima Bartella e alla fine nuovamente Losada fissano il risultato sul 6-3.
ENOTRIA – FIVE SOCCER CZ 3 – 2
Marcatori: Per Enotria: Monterosso Brandonisio Mirante (rig.). Per Five: Zurlo (2).
(A.S. Enotria) – Vittoria strameritata dell’Enotria, nel derby stracittadino con la Five Soccer, anche se arrivata solo a pochi minuti dalla fine grazie ad un calcio di rigore molto contestato dagli avversari e realizzato da Mirante. Nel primo tempo solo la sfortuna e le parate del portiere fermano l’Enotria, infatti per ben due volte le conclusioni a botta sicura di Brandonisio e Tallarigo colpiscono in pieno l’incrocio dei pali, mentre in un’altra circostanza il tap-in ravvicinato di Mirante incoccia sul palo a portiere battuto. Su una delle rare sortite in avanti la Five trova il vantaggio col solito Zurlo, il quale deve solo appoggiare in rete a porta vuota dopo un’azione che ha colto di sorpresa la retroguardia dell’Enotria. Ci pensa però Monterosso a rimettere in parità le sorti dell’incontro con un bel diagonale in seguito ad un perfetto inserimento fra le maglie avversarie, cosicché la prima frazione termina sul punteggio di 1-1. Ad inizio ripresa l’Enotria completa la rimonta trovando il gol del vantaggio con un tiro da fuori di Brandonisio che sorprende il portiere avversario. La Five Soccer accusa un momento di sbandamento e per poco non subisce il gol del 3-1, allorquando prima un tiro deviato di uno scatenato Brandonisio va a finire sul palo e poi sulla successiva ribattuta il tiro a colpo sicuro di Mirante viene respinto miracolosamente sulla linea di porta. A questo punto la Five capisce che deve cercare di produrre il massimo sforzo per ritornare in parità ed esercita un prolungato possesso palla che porta alla rete del 2-2, messa a segno ancora da Zurlo, lesto a battere Rotella con un tiro ravvicinato in seguito ad una conclusione rimpallata. Dopo una fase di stanca si arriva al discusso episodio finale del calcio di rigore che decide la contesa, con le eccessive e pesanti proteste della Five che determinano un parapiglia generale e sulle quali preferiamo non commentare.
LAMEZIA SOCCER – FUTSAL POLISTENA 2-2
Marcatori: Per Lamezia: Donato, Caffarelli. Per Polistena: Paternò, A.Varamo
Un punto per la gloria e salvezza al primo tentativo. Al “Palasparti” il Lamezia pareggia contro il Futsal Polistena e ottiene la matematica salvezza ad una gara dal termine di questo primo anno in C1. Un risultato storico per tutto il sodalizio del presidente Manfredi che al fischio finale esplode di gioia. Donato dopo 6 minuti porta in vantaggio i padroni di casa, pareggio di Paternò dopo 30 minuti, Caffarelli al 36′ e A.Varamo dieci minuti dopo siglano il 2-2 che fissa il punteggio finale. I ragazzi di Bebo Carrozza ci hanno creduto fino alla fine senza mai mollare di un centimetro e alla prima esperienza in C1, hanno lottato come dei leoni contro ogni avversario per riuscire conquistare la permanenza nella massima serie regionale. E alla fine, siccome il lavoro paga sempre, oggi si riscuote il sogno chiamato salvezza.
BOVALINO – FUTURA ENERGIA SOVERATO 5 – 2
Marcatori: Per Bovalino: Pratticò, G.Avarello (2), Pipicelli, Stuppino. Per Soverato: R.Parafati, Sinopoli
(A.S. Bovalino) – Il Bovalino supera 5-2 il Soverato e conquista la sua quinta partecipazione consecutiva al campionato di serie C1. Nella peggiore delle ipotesi, anche se sarà sconfitta a Rogliano e con contemporanea vittoria del Traforo a Kroton e non sconfitta del Soverato con il Lamezia si formerebbe un gruppo a 36 pt con lo stesso Traforo e Roglianese, dove sicuramente si unirà anche una tra Lamezia Soccer e Futura Energia Soverato (con pareggio Soverato quest’ultimi a 36pt, se vittoria Soverato sarà invece il Lamezia a restare a 36) e si dovrebbe andare a vedere una classifica avulsa per decidere la quint’ultima, con risultati che negli scontri diretti premierebbe la compagine di mister Franco e la escluderebbe da una griglia play-out). Tornando alla gara, in una cornice di pubblico straordinaria e sostenuto e incitato per tutto il match dai ragazzi dell’Armata Amaranto il Bovalino si sbarazza dei soveratesi, ma non così facilmente come direbbe il risultato. Infatti sono gli ospiti a passare in vantaggio con un capovolgimento di fronte dove Manti non può nulla contro il suo avversario. Il pareggio locale però è immediato, ad opera di Pratticò, mentre tocca a bomber Avarello con un tap-in da due metri portare avanti la sua squadra. Amaranto che attaccano per gran parte del primo tempo e dell’incontro. Il 3-1 è opera di capitan Pipicelli al primo centro di quest’anno nell’ultima casalinga stagionale, abbracciato da tutti i compagni, in un torneo travagliato dagli infortuni per lui. Il doppio vantaggio dura comunque poco, e il Soverato accorcia pochi istanti dopo per il 3-2 con il quale si va negli spogliatoi. Nella ripresa nonostante il Bovalino attacchi sin da subito, colpendo anche due pali, subisce contropiedi pericolosi dagli avversari con Manti che si fa trovare attento e anche fortunato (due volte il palo lo salverà dalla rete). A metà ripresa è sempre Avarello a segnare, finalizzando una splendida azione orchestrata da Pratticò e rifinita da Stuppino che lo serve davanti al portiere. Sul 4-2 mister Venanzi ordina ai suoi di utilizzare il giocatore di movimento, mettendo pressione agli amaranto che tengono botta e nell’ultimo minuto di gioco arrotondano il risultato con il meritatissimo gol di Stuppino, tra i migliori oggi. Gol e fischio finale del duo Saccà-Manno che fa esplodere di gioia tutto il Palazzetto di Bovalino, che festeggia una salvezza meritata con un turno d’anticipo
FANTASTIC FIVE SIDERNO – ROGLIANESE 4 – 3
Marcatori: Per Siderno: Gimondo (2), Cajal, Frascà. Per Roglianese: Milano, Sicilia (2).
(A.S. Fantastic) – Volevano a tutti i costi vincere per giocarsi i playout da terz’ultima i padroni di casa e vittoria è stata. Partita comunque equilibrata con la Fantastic sempre avanti nel risultato e di contro una Roglianese sempre in partita che ha dato filo da torcere ai ragazzi di mister Iannopollo. Nei primi dieci minuti sembra già in discesa la gara per i biancazzurri padroni di casa che vanno sul 2-0 grazie al solito Paolo Gimondo che regala l’uno-due vincente. Gli ospiti però non sono d’accordo ed iniziano a reagire e nonostante Fiorenza sia quasi insuperabile accorciano con Milano e la prima frazione di gara si conclude sul 3-1 grazie al gol di Cajal sul finire di tempo. Nella ripresa i sidernesi pensano a gestire il vantaggio ma non hanno fatto i conti con mister Sicilia, tecnico della Roglianese che, schierandosi con il portiere di movimento, indovina la mossa tattica che crea grossi problemi alla difesa avversaria. E’ proprio lui, autoschietosi in campo, prima realizza il 3-2 e poi mette in difficoltà la squadra sidernese allungando il baricentro. A rompere le uova nel paniere è Frascà, classe 99 e uno dei giocatori più in forma: a questo punto della gara decide che è meglio mettere al sicuro il risultato e segna la rete del 4-2. C’è un sussulto per gli ospiti ed è ancora di mister Sicilia, ancora in campo, per il 4-3 e la sua doppietta personale. Ultimi dieci minuti di arrembaggio per gli ospiti ma la Fantastic tiene botta e porta a casa i 3 punti.
LA SPORTIVA TRAFORO – ZEFHIR 2 – 0
Marcatori: 44′ Ferraro (rig.), 59′ Buffone.
Vittoria necessaria arrivata con grande autorevolezza contro un motivato ma rimaneggiato Zefhir. Il Traforo ha giocato con molta attenzione e senza correre mai rischi, archiviando il match nella ripresa. Nel porimo tempo la paura frena gli uomini di Madeo, che non subiscono nulla ma creano poco. Nella ripresa tutta un altra musica. Oltre al gol di Ferraro, su rigore netto, altre cinque palle gol sventate da Tamiro. Nel finale il gol di Buffone, che approfitta dello Zefhir schierato col quinto. Ora l’ultima difficile trasferta di Crotone che con molta probabilità, anche in caso di vittoria, non eviterà i play out ai rossanesi
MAESTRELLI – AMANTEA 5 – 3
Marcatori: 6′ Surace (M), 9′ Surace (M), 10′ Nigero (M), 23′ Lorenti (M), 29′ Pellegrino (A), 33′ Arcudi (M), 45′ Motolese (A), 50′ Motolese (A)
(A.S. Maestrelli) – Partita importante per la classifica della Maestrelli che cerca di ottenere una posizione vantaggiosa nella griglia play out. Inizio che vede quindi una Maestrelli molto concentrata che sblocca al 6′ il risultato con Surace e raddoppia al 9′ con lo stesso giocatore. L’ Amantea però è viva e sfiora in due situazioni la rete per accorciare le distanze. Poi la Maestrelli passa ancora al 15′ con Nigero ed al 23′ con Lorenti, però l’Amanta non è ancora ko ed accorcia al 29′ con Pellegrino. Primo tempo che finisce quindi 4 a 1 per la Maestrelli. Inizio ripresa ed al 3′ Arcudi porta a 5 le reti della Maestrelli. Ma l’orgoglio dell’Amantea (che ha onorato l’impegno) porta alla doppia segnatura di Motolese al 15′ ed al 20′, reti che mettono sotto pressione la Maestrelli che però resiste bene agli attacchi degli avversari e porta a casa una preziosa vittoria. Da segnalare per l’Amantea l’ottima prova del portiere Zerbo e di Palermo. Per la Maestrelli bene Surace e Fabrizio Oliva.
Scritto da: Roberto Foti
