Iniziare una stagione sapendo di essere la principale favorita del campionato è sempre un ruolo scomodo. Solitamente, infatti, le società tendono a gettare acqua sul fuoco palesando prudenza. Questo però non è stato il caso del Mirto che, scottata dalle stesse previsioni accreditate nella precedente stagione (campionato perso nel finale) ha ulteriormente potenziato l’organico innestando diverse talenti locali protagonisti anche in categorie Nazionali. Da premettere che il Mirto è una delle società storiche del calcio a 5 calabrese tant’è che, la sua prima partecipazione ad un campionato FIGC risale alla stagione 1998/99. Tra alti e bassi il sodalizio jonico vincendo un torneo di serie C1 (2010/11) ha di seguito militato nelle tre stagioni successive, nel campionato di serie B per poi complice la crisi societaria, ripartire dalla serie D approdando in C2 la scorsa annata. In questa stagione il Mirto, confermando le anticipazioni, inizia il campionato a spron battuto vincendo tre gare di fila prima di incappare nell’inatteso passo falso sul campo del Crescendo. Assimilata la lezione il gruppo guidato dall’ex giocatore Eugenio Loria, inanella una serie di otto vittorie consecutive tracciando un solco di 7 punti dalla seconda in classifica (Bisignano). Il cospicuo vantaggio genera un rilassamento nel gruppo che, nell’ultima gara dell’anno in quel di Cirò marina subisce il secondo stop archiviando il girone d’andata con 4 punti di vantaggio sul Bisignano e 5 sul Contessa. Il girone di ritorno vede un Mirto ancora più tenace e determinato capace di vincere 7 gare di fila guidando la graduatoria con 6 punti di vantaggio sulla nuova damigella d’onore Contessa. Sul campo dello Sporting Corigliano il Mirto ottiene il primo pareggio dando nuova speranza al Contessa che si porta a -4. Nelle successive tre gare, però, il Mirto non sbaglia nulla vincendo i match riuscendo anche a ristabilire la distanza di 6 punti dal Contessa. Nella decisiva sfida sul campo dei menzionati degni rivali il Mirto, forte del rassicurante margine di 5 reti maturato in casa, limita i danni subendo tre reti ma, festeggiando comunque per il salto di categoria.
Gli artefici di questo importante successo sono Salvino, Romano e Montesanto chiamati il trio delle meraviglie. Per costruire questa squadra vincente indispensabile è stato il contributo di Luigi Salvino (definito u’ meglio), vulcanico presidente capace insieme, a tutti gli altri dirigenti, di portare in pochissimi anni, nel calcio a 5 che conta vincendo un campionato di C1, partecipando nelle tre successive stagioni al campionato Nazionale di serie B. Salvino ha palesato sempre la massima disponibilità verso i “suoi” ragazzi soprattutto con gli under di contro venendo gratificato dalle eccelse prestazioni di calcettisti in auge come Arcidiacone, Pace, Biasi, Scervino. L’amore verso questa società a volte lo ha indotto a trascurare le esigenze di famiglia. Con simili requisiti qualsiasi società sarebbe orgogliosa di avere al vertice un presidente simile per cui la descrizione che meglio ne sintetizza la validità è… unico.
Piero Romano fondatore di questa società non chè compagno d’infanzia è stato il fautore dell’ingresso nel sodalizio jonico del presidente Salvino accreditandolo da subito come la persona giusta per la crescita della società e visti i risultati, ci ha visto lungo. Fantastico.
A chiudere il trittico dirigenziale c’è Montesanto Leonardo per tre anni sponsor tecnico del Mirto C5. La scorsa stagione Monesanto, è entrato a pieno titolo a fare parte dello staff dirigenziale nelle vesti di coopresidente. Il neo dirigente, da subito ha creduto negli ambiziosi progetti societari contribuendo a fare effettuare il decisivo salto di qualità vincendo campionato e Coppa disciplina, quest’ultima fortemente voluta chiedendo ai calcettisti educazione, serietà e rispetto verso gli avversari. Superlativo
Al fine di conoscere meglio ringraziando tutti i suoi giocatori mister Loria Eugenio per ognuno ha tracciato un piccolo pensiero.
CAMPANA DOMENICO
Dopo una stagione poco esaltante, quest’anno è arrivato a Mirto con la voglia di riscattarsi dalla stagione precedente , riuscendo nel suo intendo, tra alti e bassi, un baluardo importante per la squadra. (SORPRESA)
GRAZIANO SALVATORE
Aggregato alla squadra dopo l’infortunio di Cuceli, si è dimostrato un buon portiere, ed è un Under che può ancora migliorare. (MAMMARELLA )
BIASI ANDREA
Dopo due anni trascorsi in quel di Rossano, è ritornato alla casa madre molto più esperto e con la voglia di riportare la sua squadra del cuore nel massimo Campionato Regionale. ( INTELLIGENZA TATTICA )
PACE MARCO
Anch’egli arrivato dopo due stagioni trascorse a Rossano è ritornato nell’ultimo giorno di mercato disputando un campionato di altissimo livello, dando alla squadra un contributo molto importante con i suoi goal e la sua tenacia. ( BOOM )
SAVOIA PAOLO
L’uomo di fiducia del mister, ogni qualvolta è stato chiamato in causa non ha mai deluso le aspettative, contribuendo alla vittoria del campionato con le sue prestazioni e i suoi goal spettacolari. (IMPREVEDIBILE)
ARCIDIACONE DOMENICO
Dal ruolo di centrale è stato inventato spostato dal miste da ruolo laterale, non deludendo così le aspettative e realizzando il suo record personale delle 40 reti. (FUORI CLASSE)
BRUNETTO NICOLA
Uno dei migliori piedi sinistri della squadra, ogni volta che è stato chiamato in causa dal proprio allenatore, ha dato delle ottime prestazioni con il suo tiro micidiale, realizzando anch’egli molte reti. (CECCHINO)
RUSSO FRANCESCO
E ‘ stato la vera sorpresa della squadra, cresciuto molto dopo la stagione precedente ha disputato una stagione di altissimo livello, aiutando la squadra a vincere con le sue giocate di qualità e l’ottima tecnica. (FOLLETTO )
ROMANO PASQUALE
L’anima della squadra, il vero trascinatore del gruppo, giocando meno rispetto agli anni passati è stato fondamentale con la sua grinta e la sua mentalità vincendo contribuendo alla vittoria. (CAPITANO )
BERARDI FABIANO
Uomo fondamentale del gruppo, cresciuto a livello tecnico-tattico, in alcune partite è stato deciso con la sua grinta e la sua voglia di vincere. (TESTARDO )
STANCATO RAFFAELE
Uno degli under della squadra, anche se ha avuto poco spazio durante il campionato, si è applicato molto imparando dai più grandi ad affrontare la prossima stagione calcistica. (PROMETTENTE)
CUCELI FRANCESCO
Stagione sfortunata per lui, causa infortunio, si è dimostrato una persona fondamentale nel gruppo con la sua mentalità, maturità e la sua voglia di vincere. (LEADER SILENZIOSO)
FALCONE FRANCESCO
Pilastro portante della squadra nonché spalla forte del mister, aiutandolo con la sua esperienza a crescere e a maturare nelle sue decisioni. (FONDAMENTALE)
TOMMASO CAPRISTO
Uno dei migliori preparatori della zona, grazie alle sue nozioni, la squadra non ha mai avuto un calo fisico per tutto il campionato. (MANIACALE )