I risultati di questa prima giornata confermano l’imprevedibilità di un girone apparentemente senza un vera favorita. In verità le previsioni della vigilia dicevano il contrario immaginando la Boscolandia come probabile leader del campionato. La menzionata compagine, invece, incappa in una netta sconfitta sul campo del Cirò marina, formazione candidata a stazionare nella zona playoff nelle ultime stagioni capace di giocarsela alla pari anche contro squadre di categoria superiore salvo poi cedere al cospetto di avversari sulla carta, abbordabili. I crotonesi iniziano con il piede giusto mentre, il giudizio sulla Boscolandia viene rimandato. Chi non stecca alla prima è il Comprensorio Presilano che, pur soffrendo contro la dinamica Crescendo, centra l’obiettivo prefissato dei tre punti. Molto più autoritaria la vittoria della Casolese che, non concede scampo al Prato san Marco ipotecando il successo già nella prima frazione. Il risultato più roboante lo mette a segno lo Sporting Club Corigliano che, al termine di una intensa sfida contro la Real Luzzese prevale alla distanza dimostrando di avere più benzina nel motore. Anche la matricola Real San Fili si approccia a questa nuova categoria sbarazzandosi abbastanza facilmente di una Silver City in formato ridotto. Due gli acuti esterni di questo primo turno entrambi significativi. La rinnovata Città di Fiore rovina l’esordio in C2 della Domenico sport grazie alle prodezze del proprio portiere ed alla determinazione palesata nella ripresa. Facendo fede alla propria denominazione il Futsal Fortuna, sbanca il campo del Futsal Kroton grazie alla decisiva accelerazione finale di Tallarigo ed Amerato.
CASOLESE – PRATO SAN MARCO ARGENTANO 7 – 4
Marcatori: 1’ Romeo, 7’ Marino, 12’ Andropoli (PSA), 13’ Scanni, 19’ e 37’ Baldino, 39’ Andropoli (PSA), 42’ Marino, 46’ Baldino, 56’ Turano (PSA), 58’ Lo Gullo (PSA)
Ottimo esordio della Casolese in serie C2 davanti al proprio pubblico. Gara subito vivace e Casolese in vantaggio al 1’ grazie al gol di Carmelo Romeo dopo una serie di scambi con i compagni. Prato che prova subito ad imbastire gioco ma è la Casolese che fa paura nelle ripartenze con Ciccio Baldino. Al 5’ Carmelo Romeo colpisce il palo per la Casolese Al 7’ la Casolese raddoppia, è Simone Marino che si libera di 2 uomini, si accentra e di destro batte Cipolla per il 2-0 dei padroni di casa. Il Prato ritorna in partita al 12’ con Marco Andropoli, migliore dei suoi oggi. Passa solo 1’ e Simone Scanni porta sul 3-1 i Presilani, apoteosi nel Palazzetto di Casole Bruzio di Casali del Manco. Il Prato prova a reagire, mister Lo Gullo dirige il gioco e il Prato si rende pericoloso in diverse occasioni, il portiere Piero Fato oggi è insuperabile. Al 19’ la Casolese si porta sul 4-1 con un micidiale sinistro di Ciccio Baldino. Si va negli spogliatoi su questo risultato. Nel secondo tempo il tema tattico non cambia, la Casolese attacca e al 37’ si porta sul 5-1 con un tocco morbido ravvicinato di Ciccio Baldino. Il Prato ha una reazione di orgoglio e ancora con Andropoli si porta sul 2-5. Al 42 la Casolese dilaga, Simone Marino segna il 6-2. Altra spettacolare azione della Casolese con Alessio Mastroianni che al volo colpisce e manda la palla poco alta sulla traversa, dopo soli 4’ mister Fabio Cipolla decide di schierare il portiere in movimento ed ancora Ciccio Baldino a segnare, tripletta per lui oggi. Siamo sul 7-2 per i padroni di casa. C’è spazio anche per l’esordio di Mario Curcio classe ’99 che colpisce un incrocio dei pali. Mister Cipolla da spazio a tutti e nel finale il Prato riesce ad andare a segno 2 volte, con Turano e con mister Lo Gullo su punizione, finisce 7-4 una gran bella partita. Vincono i ragazzi di mister Fabio Cipolla. (a.s. Casolese)
COMPR. PRESILANO – CRESCENDO 8 – 6
Marcatori: 1’ Vasapollo (CR), 6’ e 16’ G. Mirante (CP), 20’ Cavallaro (CR), 21’ G. Mirante (CP), 24’ Maiorano (CR), 25’ Borello (CP), 34’ Cavallaro (CR), 35’ Martino (CR), 46’ e 47’ G. Mirante (CP), 52’ Borello (CP), 57’ G. Mirante (CP), 59’ Maiorano (CR)
Quante emozioni a Sorbo San Basile! Il Presilano rischia grosso contro un Crescendo di nome e fatto capace di sfiorare il colpo grosso. Gli opposti rendimenti nelle sfida di Coppa fanno abbassare la guardia ai padroni di casa che si approcciano al match in maniera soft subendo dopo pochi secondi la rete del pitagorico Vasapollo. La reazione del Comprensorio ha la forma dello scatenato G. Mirante il quale con un micidiale uno-due ribalta il risultato. Gli ospiti, però, non si fanno prendere dall’ansia e con Cavallaro rimettono in parità la sfida. Le due compagini non si risparmiano cercando l’una di prevalere sull’altra questo andamento consente di materializzare altre tre reti, di cui due dei locali che chiudono il primo tempo avanti per 4-3. Credendo di avere preso le misure agli avversari i ragazzi di mister Romano, tornano in campo un Crescendo senza la dovuta concentrazione e nello spazio di 2’ subiscono il sorpasso. Ancor auna volta a togliere le castagne sul fuoco è G. Mirante che, grazie ad una perentoria doppietta opera in controsorpasso. Il Crescendo non ha la forza per rimediare anzi, subisce altri due goal dagli scatenati padroni di casa che, al triplice fischio, tirano un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.
DOMENICO SPORT – CITTA’ DI FIORE 1 – 4
Marcatori: Simari, Marasco, Quirino (DS), Simari, Fratto
Alla luce del risultato maturato nella prima storica partita di campionato di Serie C2 la Domenico Sport esce quasi indenne da una sconfitta che ha esaltato le qualità della squadra di Mister Abramo e le potenzialità inespresse, pagando di contro l’inesperienza della categoria che ha premiato invece quella dei sangiovannesi. La squadra locale parte a razzo stordendo di fatto gli avversari con il duo Maio-Quirino i quali divorano la rete del vantaggio dopo soli pochi secondi. I rossoblu macinano gioco chiamando subito il forte estremo difensore ospite in causa, bravo a difendere la sua porta dal pericolo costante di Ceraldi &co. Il Città di Fiore fatica a prendere le redini del giuoco ma con esperienza e precisione mantiene il risultato. Filippo diventa uomo di movimento in seguito ad un azione di pressing ma il Città Di Fiore mostra le sue abilità tattiche e con maestria Simari ruba la palla e dalla metà campo mette a rete il provvisorio 0 a 1 a porta sguarnita. Mister Abramo ci prova giocando la carta del talentuoso Mantuano e veterano del futsal locale al ritorno sui campi dopo una lunga assenza. Lo stesso Mantuano costringe il baluardo della difesa ospite ad alzare la saracinesca sfiorando più volte la rete del pareggio. Sullo scadere della prima frazione un tiro lento ma preciso mette fuori dai giochi Filippo che non vede partire il tiro dalla distanza e sancisce il provvisorio 0 a 2. Al rientro in gara la Domenico Sport tenta di riprendere in mano la gara e ci riesce con Quirino che deve solo metterla dentro in seguito ad una galoppata del giovane Maio, abile a distreggiarsi tra tre avversari. Sotto il caldo affoso le squadre iniziano ad avvertire la stanchezza ed inevitabilmente il match si abbassa di intensità. La Domenico Sport continua a spingere con Louro e Perrotta M. ma gli ospiti chiudono ogni spiraglio. L’occassione più eclatante capita sui piedi di Santoro che divora la rete del pareggio. Il Città Di Fiore amplia il divario sull’ennesimo tatticismo quando su schema di punizione, e dubbio fallo in fase di blocco, mette la palla alle spalle di Filippo. Nelle battute finali il mister Abramo schiera l’uomo di movimento colpendo il legno con Martini. I tirrenici subiscono la perfetta fase difensiva ospite che annichiliscono ogni velleità dettata dal uomo di movimento e subisce inoltre l’ultima rete su intercettazione che chiude definitivamente i conti. Nonostante qualche spiacevole episodio dettato dal forte agonismo delle due squadre con il terzo tempo la gara termina tra i saluti e gli abbracci dellle compagini e delle rispettive società sancendo così una giornata di sano sport. Rimane di fatto qualche rammarico per i rossoblu che al cospetto del calcio giocato e dell’equilibrio in campo ha forse pagato troppo caro il prezzo dell’inesperienza e di qualche banale disattenzione. La società della Domenico Sport augura un in bocca al lupo al Città Di Fiore per il prosieguo di campionato e un buon inizio a tutti. (a.s. Rocky Louro)
FUTSAL KROTON – FUTSAL FORTUNA 4 – 5
Marcatori: 9’ F. Arcuri (FK), 18’ e 22’ Pugliese (FK), 29’ Nisticò (FF), 30’+1’ Tallarigo (FF), 44’ aut. Basile (FF), 55’ F. Arcuri (FK), 53’ Tallarigo (FF), 54’ Amerato (FF)
Inizia con una sconfitta interna il campionato 2017/18 per il Futsal Kroton che viene battuto in casa da un buon Futsal Fortuna. E’ stata una partita dai ritmi elevatissimi quella giocata al PalaMilone e che i crotonesi avevano approcciato in maniera perfetta, infatti gli arancio fino a due minuti dal termine del primo tempo erano in vantaggio per 3-0 grazie alle reti di Arcuri Fabio e di Pugliese (2). Nei due minuti mancanti al termine della frazione i locali sono calati mentalmente e gli esperti ospiti ne hanno approfittato segnando due reti con Tallarigo. Nella ripresa ci si aspettava la reazione del Futsal Kroton che però non è avvenuta, anzi ancora gli ospiti grazie ad un’autorete si sono portati sul 3-3. Dopo un time out ancora Fabio Arcuri siglava la sua seconda rete di giornata, rete che portava il risultato sul 4-3, gol che avrebbe potuto spianare la strada ai ragazzi di mister Suppa e che invece ha caricato gli ospiti che anche complice un calo fisico e mentale dei crotonesi ed una incerta espulsione di Pugliese per rosso diretto, riuscivano a pervenire al pari ancora con Tallarigo e a segnare la quinta e definitiva rete con Amerato. Negli ultimi cinque minuti a nulla è valso il quinto uomo schierato alla ricerca del pari, da segnalare anche un palo di Marullo che avrebbe potuto almeno portare un punto in classifica. Al triplice fischio finale grande delusione per il Futsal Kroton ma grande sportività tra le due compagini davvero molto corrette. Ora i ragazzi di mister Suppa smaltita la rabbia e la delusione per la sconfitta da lunedì inizieranno a pensare al derby programmato per sabato 30 settembre alle ore 18 contro il Crescendo. (a.s. futsal Kroton)
HELLAS CIRO’ MARINA – BOSCOLANDIA 4 – 3
Marcatori: 13’ Sinopoli, 27’ e 29’ Palmieri, 42’ Ceravolo, 53’ Cariati (BO), 58’ e 60’ Riconosciuto (BO)
Partita dominata per 50’ dalla compagine cirotana e solo grazie al forte portiere della squadra ospite Baldino il risultato non diventa tennistico già a fine primo tempo. Nei dieci minuti finali l’Hellas si complica la partita da sola, probabilmente con la testa già negli spogliatoi subiscono due gol con tiri dalla distanza regalando, anche, un tiro libero con un fallo inutile nella metà campo ospite. (a.s. Francesco Rizzo)
REAL SAN FILI – SILVER CITY 8 – 4
Marcatori: 1’ Caruso (RSF), 4’ Lio (RSF), 9’ Arzenti (SC), 15’ Lucarelli (RSF), 17’ Caruso (RSF), 22’ Donato (RSF), 27’ Cribari (RSF), 39’ Donato (SC), 48’ Gallo (RSF), 49’ Lucarelli (RSF), 50’ Sicoli (SC), 52’ Sprovieri (RSF)
Esordio con vittoria dei Leoni della Crocetta in quel di San Vincenzo la Costa. Tante le motivazioni per i ragazzi di mister Pucciano che ci tenevano a partire con una vittoria. Su tutte vittoria con dedica al capitano Pellegrini out per infortunio rimediato nella gara di coppa contro il Cosenza e ne avrà per almeno un altro mese. Poi c’era l’esordio assoluto in C2 e, ultimo ma non meno importante, la probabile ultima gara del laterale Lucarelli che per motivi personali dovrebbe lasciare la squadra nel prossimo futuro. Pronti via e davanti a un folto pubblico entusiasta parte l’avventura in C2 del Real San Fili. Passano solo 51 secondi e con un azione da manuale, in cui tutti gli effettivi toccano palla, l’under Caruso sigla la rete dell’ 1 a 0. Al 4′ minuto è il veterano Lio a siglare la rete del raddoppio su assist di Lucarelli e vola in curva gol con dedica al capitano Pellegrini seduto fra i tifosi. Dall’altra parte però c’è un Silver City che non ci sta a fare la comparsa e accorcia subito con Arzenti. Partita che si infiamma con il San Fili che attacca spinto dal proprio pubblico e un Silver City che si affaccia pericolosamente in contropiede. Al quarto d’ora è Lucarelli, che risulterà il migliore in campo, a segnare il 3 a 1. Gli ospiti sono storditi e ancora l’under Caruso al 17′ minuto segna il 4 a 1. La squadra di casa continua ad attaccare, ma un ottimo Donato in contropiede riapre la partita. È il momento del nuovo acquisto Cribari che di potenza dirompente entra in campo e spacca la porta avversaria 5 a 2 e fine primo tempo. Nella ripresa gli ospiti silver city rientrano in campo con più cattiveria e matura infatti subito il terzo gol con Donato che non ci sta a perdere. La partita si incattivisce ma un ottimo direttore di gara, il signor Adamo Lamonica riesce a tenere a bada. Gli ospiti attaccano e un ottimo Parise si fa trovare pronto in diverse occasioni. Altro ingresso nelle file del San Fili e altro gol: è Mario Gallo stavolta a spaccare la partita per il 6 a 3, a seguire ancora il solito Lucarelli sigla il 7 a 3. Gli ospiti sono tramortiti ma ancora vivi e infatti Sicoli accorcia ancora. Al 22′ minuto è il fratello del presidente, Gianmanuel Sproviere che, dopo aver dato l’addio lo scorso anno alla squadra, rientra alla grande e sigla l’8 a 4 finale e promette una buona stagione. Ottime prova anche di Martino, Aliberti e Carpanzano. Degno di nota il Pipita Dimizio che, non al meglio, lotta su ogni palla e prende molti falli. Inizia bene il battesimo della C2 per i Leoni della Crocetta che augura anche ad una coriacea Silver City i migliori propositi per questo campionato. Un plauso ai tifosi del Real San Fili che, come sempre, sono di una categoria superiore. (A.S. Vittorio Argentino)
SPORTING C. CORIGLIANO – REAL LUZZESE 12 – 7
Marcatori: 7’ Curti, 10’ Armentano (RL), 12’ De Luca, 16’ Giorno (RL), 17’ Lopetrone (RL), 20’ Granata, 26’ Lopetrone (RL), 30’ Granata, 31’ Lopetrone (RL), 34’ Curti, 35’ e 38’ Ambrosio, 41’ Granata, 52’ Lento, 53’ Lopetrone (RL), 54’ Sprovieri, 57’ Curti, 62’ Granata, 63’ Armentano (RL)
Che grinta il nuovo Sporting club Corigliano. Memori delle ultime due deficitarie stagioni i locali, inaugurano nel migliore dei modi il torneo rispolverando un feeling con il gol mancante da tempo. A contribuire all’ampio punteggio anche la vocazione offensiva della Real Luzzese che accentando la sfida a viso aperto a finito col subire la maggiore determinazione di Granata e compagni. Eppure per la maggiore parte del tempo il match è vissuto sul filo dell’equilibrio con alterne marcature facendo apparire le due squadre come due pugili senza guardia, scatenati nel colpirsi a vicenda auspicando l’uno nel crollo dell’altro. Questo andamento è proseguito per oltre 30’ fino a quando Curti, D’Ambrosio e Granata hanno assestato micidiali colpi mandando k.o. una Real Luzzese incapace di rialzarsi comunque, soddisfatta della prima parte di gara da prendere come esempio per rialzarsi e e trovare le adeguate contromisure nelle prossime gare.